Grazie per avermi letto, Mornon.
SPOILER SU "LA ROCCA DEI SILENZI"
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Ho letto con attenzione quanto hai scritto.
1. Vòrak è assolutamente in linea con la cultura dei Nani. Il "diritto di famiglia" viene prima di qualsiasi altra cosa. Nel suo caso è la vendetta e non vi è alcun dubbio sul fatto che Thal Dom rientri nella sua vendetta. Per un Nano non c'è nulla che venga prima del diritto di famiglia, che è praticamente un dovere.
2. Potevo salvare Thal Dom, certo, ma qualsiasi salvataggio sarebbe stato meno verosimile della sua morte. E perché avrebbe tradito se stesso e la sua psicologia, anteponendo la propria salvezza al resto (cosa che non fa sin da quando sceglie di partecipare alla spedizione; è evidente che ha un grande spirito di sacrificio in questa vicenda e delle motivazioni forti alle spalle), e perché in qualche modo Vòrak sarebbe apparso più sciocco e sprovveduto, cosa che non è.
Thal Dom, semplicemente, aveva le ore contate.
Non sono un autore che accoppa i suoi personaggi per il gusto del colpo di scena. Li accoppo se è naturale che finisca così.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Grazie ancora per la lettura, di cuore.
Grazie per avermi letto
Grazie a te per aver scritto
Ora sono in attesa del cofanetto con la tua prima trilogia
ANTICIPAZIONI
Vòrak è assolutamente in linea con la cultura dei Nani. Il "diritto di famiglia" viene prima di qualsiasi altra cosa. Nel suo caso è la vendetta e non vi è alcun dubbio sul fatto che Thal Dom rientri nella sua vendetta. Per un Nano non c'è nulla che venga prima del diritto di famiglia, che è praticamente un dovere
Questo sí, quello che mi ha lasciato perplesso è il modo: quando era totalmente indifeso, indebolito per averlo aiutato a distruggere una cosa che lui stesso considerava aberrante. Va bene il diritto di famiglia, ma è da compiere anche venendo meno al rispetto e alla gratitudine da portare? Anche perché Thal Dom aveva cercato di far rimanere con Vòrak i fratelli, non li ha mandati allo sbaraglio: di per sé, la scelta - seppur inconsapevole dei rischi - di mandarli nel primo gruppo è stata di Vòrak. Diciamo che avevo capito l'importanza del diritto di famiglia, ma pensavo dovesse comunque coniugarsi (seppur non sottostare) alla gratitudine e al rispetto.
Poi, ovviamente i Nani sono i tuoi, quindi li conosci meglio di me; solo, quel punto mi stonava
Potevo salvare Thal Dom, certo, ma qualsiasi salvataggio sarebbe stato meno verosimile della sua morte
Forse io dave troppo peso a quanto sopra
perché avrebbe tradito se stesso e la sua psicologia, anteponendo la propria salvezza al resto
Questo sí, non volevo dire che la salvezza dovesse venire da una sua fuga.
Non sono un autore che accoppa i suoi personaggi per il gusto del colpo di scena. Li accoppo se è naturale che finisca così
Mi interessava proprio sapere cosa stava dietro, e inizio a pensare che avevo dato un valore esagerato a certi aspetti
Anch'io ho finito il libro!
Mi è piaciuto!
Condivido le stesse ideee di Mornon.
Io invece sono soddisfato di come ha fatto svolgere gli eventi il buon andrea.
Grazie a tutti ragazzi.
Periodo burrascoso per me, questo. Vi leggo sempre, ma davvero non riesco a rispondere in questo momento. Scrivete quanto volete (anzi! Sono sempre bramoso di commenti), ma per le risposte dovrete attendere un po'... anche perché sapete che mi piace rispondere in modo esaustivo e la cosa richiede tempo che non ho in questo momento.
Stai "partorendo" una nuova "creatura" ?
Aspetteremo il tuo ritorno!
Comunque ho già consigliato il tuo libro ad uno dei "Lillipuziani" che frequenta il negozio da me gestito!!
Stai "partorendo" una nuova "creatura" ?
No, John, si tratta di questioni personali.
Per partorire la nuova creatura devo attendere una risposta dalla casa editrice.
In ogni caso, un grazie con inchino per aver consigliato il mio romanzo.
Scrivete quanto volete [...], ma per le risposte dovrete attendere un po'
Giusto due minuti fa mi sono chiesto "Chissà se ci sono risposte"
Nessun problema, fai con calma: aspettiamo in trepidante attesa
P.S.: ho fatto leggere il libro a un mio amico: gli è piaciuto, ma pensava ci fosse un seguito
allora,io ho ordinato il libro e sto convincendo holyguitars a comprarlo
Una domanda. Tu o la casa editrice siete soddisfatti delle vendite,oppure non hai ancora un riscontro?
Ciao a tutti!
Comincio da Darrosquall.
E' troppo presto per tirare le somme sulle vendite, ci vogliono mesi. L'autore, poi, viene a sapere più tardi ancora dell'editore com'è andata. Di mio posso dirti che "La Rocca dei Silenzi" è da 5 settimane nei primi 6 libri di genere, nelle vendite di IBS. I numeri di IBS, e della vendita di libri on-line in Italia, sono certo piccoli, ma possono riflettere nel micro qualcosa di macro. O almeno lo spero.
Mornon: e chi ti dice che un seguito non sia previsto?
Tuttavia, credo che considerare questo libro meno che autoconclusivo sia una forzatura. Forse i lettori fantasy sono talmente abituati alle saghe, ormai, che, se non gli spieghi come continua la vita di tutti i personaggi fino alla loro morte, credono ci debba per forza essere un seguito...
SPOILER "La Rocca dei Silenzi"
.
.
.
.
.
.
.
.
Circa Vòrak e Thal Dom, Vòrak non ha fatto altro che approfittare del momento giusto e, in un certo senso, ha trattato Thal Dom con riguardo, aspettando quando il mago gli ha chiesto di aspettare. Ma Thal Dom ha taciuto la verità ed è, assieme a Moenias en'Dhat, colui che più rientrava nel "diritto di famiglia".
.
.
.
.
.
.
.
FINE SPOILER
Circa la cultura dei Nani, è previsto un approfondimento in un prossimo romanzo (come è previsto un approfondimento dei miei Elfi e di un'altra cosuccia del cappa&spada che ho intenzione di stravolgere).
Penso di aver risposto a tutto.
A presto e grazie ancora a tutti.
e chi ti dice che un seguito non sia previsto?
E' il primo di una saga oppure è un libro singolo?E' un libro singolo
Tu?
ANTICIPAZIONI
Circa Vòrak e Thal Dom, Vòrak non ha fatto altro che approfittare del momento giusto e, in un certo senso, ha trattato Thal Dom con riguardo, aspettando quando il mago gli ha chiesto di aspettare. Ma Thal Dom ha taciuto la verità ed è, assieme a Moenias en'Dhat, colui che più rientrava nel "diritto di famiglia"
Proprio quell'"approfittare del momento giusto", visto il come e il perché il momento è giusto, non mi è sembrato in linea con il concetto di rispetto e gratitudine anche all'avversario; del resto, rispetto a Moenias ha cercato di salvare i fratelli di Vòrak, cercando di convincerlo a non mandarli nel primo gruppo nonostante il suo rifiuto che lo porta a scegliere di ignorare il consiglio - rifiuto peraltro persistito nonostante avesse intuito che c'era qualcos'altro, dietro l'insistenza del mago.
Comunque non inficia l'opera: semplicemente avevo visto la questione del rispetto e gratitudine all'avversario in modo diverso da te
FINE ANTICIPAZIONI
Circa la cultura dei Nani, è previsto un approfondimento in un prossimo romanzo (come è previsto un approfondimento dei miei Elfi e di un'altra cosuccia del cappa&spada che ho intenzione di stravolgere)
Resto in attesa
E' il primo di una saga oppure è un libro singolo?E' un libro singolo
Tu?
Il libro è singolo.
Il fatto che possa esserci un seguito non cambia la sostanza. E il seguito, se ci sarà, potrebbe essere molto diverso da ciò che ci si aspetta solitamente da un seguito...
Se di saga si tratta, al limite andrebbe intesta come quella dei Drenai: solo libri singoli, ambientati nello stesso mondo.
Il libro va considerato completo, fatto e finito, mancante di nessuna sua parte. La storia è tutta lì, non c'è altro da dire.
ok ok,oggi mi è arrivato il libro finalmente(l'ho preso da ibs). Argh,pensavo fosse cartonato,piccola delusione. Spero di leggerlo almeno ai primi di giugno così posso dare il mio parere dall'alto della mia ignoranza. Certo che è bello avere l'autore vicino per poter discutere e chiedere
Il fatto che possa esserci un seguito non cambia la sostanza. E il seguito, se ci sarà, potrebbe essere molto diverso da ciò che ci si aspetta solitamente da un seguito
Capito, grazie, avevo intenso "singolo" in modo diverso
ok ok,oggi mi è arrivato il libro finalmente(l'ho preso da ibs).
Grazie per l'acquisto, Darrosquall.
Nella discussione su Altieri, Edd l'Addolorato ha scritto:
"Che concetto hai della magia? Presente nella natura (vd Roert Jordan) o sprigionata da soggetti dotati ed addestrati?"
Caro Edd, intanto grazie per i complimenti. Felicissimo che ti sia piaciuto il romanzo e che tu l'abbia trovato appassionante: il primo dei miei obiettivi era renderlo denso, privo di lungaggini e, quindi, veloce, appassionante. Con te ho colto il bersaglio e la cosa mi ripaga delle fatiche.
Circa la magia, non ho la più pallida idea di cosa faccia Robert Jordan, perché non ho letto, né leggerò a breve, nessun suo romanzo.
La magia, per me, è insita nella natura... e come tale è insita nell'uomo. Chiunque può sviluppare la parte di magia che c'è in sé, basta che abbia una grande abnegazione, un certo intelletto e un certa dose di talento (più la persona ha di queste tre cose, migliori saranno i risultati). E' come la musica, insomma: ognuno ne ha una dentro, ma c'è chi si limiterà ad ascoltarla e non imparerà mai a suonare uno strumento in vita sua... o sceglierà quello sbagliato.