l'assasino nn ha dato la possibilità d difesa alla vittima, mentre lui è stato giudicato da un insieme d persone.. questo sì! ma la corte che giudica è così certa d come sono andate realmente le cose? c'è sempre il beneficio del dubbio.. e a mio parere nn s giudica la vita d una persona se c'è un dubbio sulla veridicità delle accuse
Sarà solo una differenza ideologica, ma qui ci troviamo sull'essere contro la pena di morte o contro l'applicazione che se ne fa per imperfezione umana. Se la pena di morte potesse essere applicata senza errori né abusi, saresti favorevole, in alcuni casi?
ha avuto la possiblità d difesa.. nn sempre.. se uno è povero.. e nn ha lo possibilità d pagarsi un buon avvocato deve affidarsi a quelli d stato che solitamente han poco a cuore la sentenza definitiva
Per quanto piccola, è una difesa. La vittima non ha nemmeno avuto quella. E non ha avuto preavviso, tu sapevi che ad azione corrispondeva pena.
Poi si può essere contrari, chiaramente, ma tra le due figure mi pare ci siano differenze non da poco.
quando n riusciamo a trovare una soluzione che possa adattarsi a caso per caso
Il che non so se sarà mai possibile, ma non viene fatto con nessuna pena.
ritengo che nelle nostre azioni c dovrebbe essere sempre un fondo d umità.. chi siamo noi per poter giudicare sulla vita d qualche altro essere umano?
Qui c'è un'interessante domanda fatta in passato: e chi ci dà, allora, il diritto di perdonare, di decidere chi è degno di perdono?
guarda, come Rhox credo che il rimorso, e in ogni caso la pena a vita possano essere buoni compagni per un mostro.
Tuttavia sollevi un problema non insensato, e cioè le spese a carico della comunità per mantenere vivo (e quindi fare scontare a prezzo di coscienza) un elemento pericoloso e antisociale. Inoltre, sono frequenti i casi di grazia. Caxxate. Messa in questi termini, la cosa fa invogliare per la pena di morte... più pulita, meno costi, e tutti contenti.
Tutavia si tratta sempre di esseri umani, e mi disturba leggermente l'idea di portare all'atto pratico quelle che possono essere solo interessanti costruzioni mentali... (per noi, intendo; altri hanno evidentemente già risolto, nel bene o nel male, il problema)
E impiegare questo esseri umani in attività socialmente utili? Così ripagherebbero lo stato che si accolla il loro mantenimento in carcere, produrrebbero valore per tutti e potrebbero forse anche riscoprire il loro ruolo nella società...
Ciao a tutti,
la detenzione dovrebbe avere come scopo la riabilitazione o la punizione...dipende in cosa uno crede di piu'.
La pena di morte non riabilita' di certo, ed in quanto a punizione....come gia' detto la morte e' fin troppo dolce per certi criminali.
Da questo mi vien da pensare che se la pena di morte non funge da deterrente, non riabilita', non punisce....a cosa serve? Per me e' solo una barbarie che ci rende le cose facili.
LA pena detentiva puo' non servire da eterrente in certi casi, ma in effetti puo' servire per il recupero se non di tutti almeno di alcuni criminali e a punire seriamente e civilmente altri.
Inoltre finche' una persona e' viva gli errori giudiziari possono essere recuperati (solo in parte), ma quando uno e' morto...e' morto.
Ciriciri ciao gente
sono perfettamente d'accordo che la morte in certi casi sia solo un favore e un atto di clemenza.
sono anche consapevole che alcuni casi non sono nè riabilitabili nè possono essere socialmente utili (malati di mente). In simili casi, piuttosto che una lobomia prefrontale è meglio la morte, non credete?
le spese a carico della comunità per mantenere vivo (e quindi fare scontare a prezzo di coscienza) un elemento pericoloso e antisociale. Inoltre, sono frequenti i casi di grazia. Caxxate. Messa in questi termini, la cosa fa invogliare per la pena di morte
Quale che sia l'effetto, è comunque un aspetto da non ignorare, a mio parere, se non altro per completezza.
si tratta sempre di esseri umani, e mi disturba leggermente l'idea di portare all'atto pratico quelle che possono essere solo interessanti costruzioni mentali
E il perdono non è una costruzione mentale? Quante cose lo sono?
finche' una persona e' viva gli errori giudiziari possono essere recuperati [...], ma quando uno e' morto...e' morto
Nell'ipotesi di una perfetta applicazione saresti d'accordo?
Ciao a tutti,
in risposta...no non sono a favore della pena di morte nemmeno nel caso di una perfetta applicazione.
Ho spiegato le mie posizioni e credo che la pena di morte non sia una soluzione.
Credo fermamente che sia una barbarie.
C'e' il problema poi dell'applicazione della legge, degli avvocati, del fatto che se un criminale ha un buon avvocato puo' anche sfangarla, ecc., ma queste sono altre cose.
La pena capitale non nobilita nessuno ne chi la decreta ne chi la subisce.
l'assasino nn ha dato la possibilità d difesa alla vittima, mentre lui è stato giudicato da un insieme d persone.. questo sì! ma la corte che giudica è così certa d come sono andate realmente le cose? c'è sempre il beneficio del dubbio.. e a mio parere nn s giudica la vita d una persona se c'è un dubbio sulla veridicità delle accuse
Sarà solo una differenza ideologica, ma qui ci troviamo sull'essere contro la pena di morte o contro l'applicazione che se ne fa per imperfezione umana. Se la pena di morte potesse essere applicata senza errori né abusi, saresti favorevole, in alcuni casi?
in nessun caso!!!
la morte d una persona cosciente che nn lo richieda esplicitamente nn è nostro diritto o dovere..
beric l'idea dei lavori socialmente utili è la proposta che faccio da sempre.. nel senso.. visto che han danneggiato la società.. che ripaghino un minimo.. con tutti i mezzi possibili!!
peace rhox
beric l'idea dei lavori socialmente utili è la proposta che faccio da sempre.. nel senso.. visto che han danneggiato la società.. che ripaghino un minimo.. con tutti i mezzi possibili!!
il problema è offerto dai casi patologici più gravi....
lobotomia prefrontale?
no.. lavori a tutti.. se nn in mezzo alla società.. va bene anche in cella a incollare pezzetti o cucire toppe.. che ne so..
peace rhox
ma se gli tremano le mani tanta è la furia omicida che gli scorre dentro?
nulla giustifica la morte.. e una violenza che minacci l' "integrità" mentale d un uomo..
se ha una tale furia omicida dentro.. un bel po' d isolamento gli farebeb bene.. ma nn in cella o robe simili.. portarlo in mezzo al deserto(per citare un ouogo desolato e spoglio.. isolato da tutto e tutti..) e lasciarlo a riflettere.. l'uomo è un animale sociale.. d sicuro nn gli farà passare la voglia d uccidere.. o nn lo farà redimere.. ma almeno gli calma i bollenti spiriti.. abbastanza per potersi mettere a cucire palloni e scarpe nike..
peace rhox
abbastanza per potersi mettere a cucire palloni e scarpe nike..
Al posto dei bambini dell'Indocina...
s unisce l'utlie al dilettevole no?
peace rhox
Beh, seriamente parlando, credo sia inevitabile che non tutti i criminali possano essere utilizzati per lavori socialmente utili, ma ritengo anche sia una minoranza talmente esigua da ritenere l'utilizzo di pene riabilitative di questo tipo vantaggioso economicamente oltre che socialmente...