Ah!Io voterei per un "inefficace ma giusta" ke nn c'è
anche io
e visto come stanno andando le cose per quanto riguarda il trattamento dei delinquenti da parte della giustizia in italia con questi giudici-fantocci, sale in me ogni giurno di piu un sentimento di giustizia personale e non essendo Dio, non so perdonare applico la legge del taglione, appunto, sicuramente inefficace, ma giusta
vendetta o punizione? Rivalsa o giustizia?
per quanto mi riguarda: rivalsa e vendetta
per quanto mi riguarda: rivalsa e vendetta
Perché non anche "giustizia", visto che avresti votato "inefficace, ma giusta"?
Concordo totalmente con Fede.
Meglio i lavori forzati
per quanto mi riguarda: rivalsa e vendetta
Perché non anche "giustizia", visto che avresti votato "inefficace, ma giusta"?
ho anche sottolineato "giusta per me"
nell'attuare giustizia non credo, guarda solo nel quotidiano il caso di oggi degli assassini di denise piovanelli che oggi è filtrata la notizia che uno potra forse uscire a dicembre...
in "questa giustizia" non credo
una giustizia che da legalità ed assoluzione a dei terroristi assassini
li si ammazza e non se ne parla piu, non faranno piu male a nessuno
no non credo in questa giustizia
vado contro le mie radici cristiane ma non riesco a perdonare, mi spiace
i miei sono due discorsi separati ma paralleli:
1- se per me è giusta la pena di morte (si, è deterrente almeno per il condannato)
2- se credo nell'attuale giustizia (no vorrei pene piu severe ed appunto sarei favorevo alla pena di morte)
"nessuno tocchi caio"...ma vorrei vedere se caino avesse ucciso tuo figlio o una persona a te cara...
La domanda: prova a immedesimarvi in una simile situazione: tu stessa, o tua figlia, venite trattate in quel modo... tua figlia, dopo, viene anche uccisa... prova a immedesimarti, a cercare di pensarti in una simile situazione, cosa proveresti, cosa vorresti. Vi chiedo solo una cosa: siete ancora sicuri, assolutamente sicuri, che riuscireste ancora a pensare che nessuno ha il diritto di togliere una vita?
Rispondo solo a questo punto... sulla pena in se ho già detto la mia prima...
Ecco io penso che, per come sono fatto (ma ovviamente in certe situazioni non si può mai sapere finchè non capita, riuscirei comunque a dirmi "NO... NON E' GIUSTO"... il punto è che subito dopo aggiungerei "A ME NON ME NE FREGA UN ca**o SE E' GIUSTO... ADESSO VADO E LO AMMAZZO COME UN CANE CON LE MIE STESSE MANI."... ma questo è un discorso che nasce dal coinvolgimento sentimentale... lo stato non può tutelare i sentimenti, poichè sono diversi da persona a persona, significherebbe che ad un pedofilo che ha violentato una bambina di cui non fregava nulla a nessuno dovrebbe avere una pena diversa dalle altre? Che un reato identico deve essere punito in base ai sentimenti che scatena?
La pena di morte è LEGGE e la legge è una cosa che per definizione deve essere assolutamente razionale... quasi asettica... lo stato non ha il diritto di togliere una vita, penso che nemmeno in quella situazione cercherei giustizia nello stato... non sarei razionale in quel momento e la giustizia la cercherei nelle mie stesse mani... colto dal dolore cercherei nella soddisfazione di un momento l'essenza stessa della giustizia... ma nonostante questo potrei forse dire, ora, a mente lucida, che farei la cosa giusta... io ripeto NO!
Ancora una volta, come nel precedente post, dico che non penso di saperla assolutamente in nessun modo più lunga degli altri. Ciò che dico, se lo dico senza chiedere repliche, lo dico perchè ne sono assolutamente convinto e perchè quella che seguo è la MIA idea di GIUSTIZIA e di ETICA... ciò non mi impedisce di ammettere l'ipotesi di errare. Se sono sembrato saccente o superbo chiedo per l'ennesima volta scusa... si tratta di un MIO difetto e vi prego tenere conto di questo piccolo disclaimer.
Sono stato di nuovo prolisso... è un argomento che ho sempre sentito molto profondamente. Sorry.
Penso anch'io che sia "inefficace ma giusta", per i motivi espressi dagli altri che la pensano come me, e anche per un altro: non trovo giusto che un serial killer o un pedofilo debbano essere mantenuti vita natural durante dalle tasse dei contribuenti... Che le impiegassero in altro modo.
Mi dispiace, ma questo è uno dei pochi discorsi sui quali sono estremista: sebbene sia ormai stato appurato che come deterrente non funziona, io continuo a credere che sarebbe una buona mossa, almeno per eliminare un po' di feccia da una nazione che ne ha già abbastanza, e fin troppo in alto, gerarchicamente parlando.
1- se per me è giusta la pena di morte (si, è deterrente almeno per il condannato)2- se credo nell'attuale giustizia (no vorrei pene piu severe ed appunto sarei favorevo alla pena di morte)
Solo per capire meglio il tuo punto di vista: se è giusta per te, allora almeno per te (ossia soggettivamente) è giustizia, no? In teoria, una cosa derivante da giustizia (il concetto "giustizia", non necessariamente quella attuale) è giusta...
Ho capito la distinzione dei due discorsi, ma non sono sicuro di aver chiaro il tuo parere su pena di morte e giustizia.
significherebbe che ad un pedofilo che ha violentato una bambina di cui non fregava nulla a nessuno dovrebbe avere una pena diversa dalle altre? Che un reato identico deve essere punito in base ai sentimenti che scatena?
No: per una bambina "di cui non fregava nulla a nessuno" si applicherebbe la stessa identica pena; quelle da me messe sono considerazioni in merito al problema, ovviamente la scelta che uno fa va estesa ai vari casi, non solo a quelli personali.
Semplicemente, prima di dire "sí" o "no" su simili argomenti cerco di mettermi nella situazione, perché rispondere a freddo è fin troppo semplice, a volte.
Ho votato altro.
Non per mancanza di opinione ma per l'incredibile quantità di variabili a cui ci si trova davanti.
Il punto è che la pena di morte è ingiusta, ma perchè dovrei trattare giustamente una persona che ha ucciso? Condivido l'opinione di chi esclama: "non sono Dio per poter decidere della vita dia un altro" ; ma non sarebbe "giusto" dire anche: "non sono Dio per poter perdonare"?
E' più giusto arrogarsi il diritto di "uccidere" o di "perdonare", di "vendicarsi" o di "punire"?
Personalmente non credo di conoscere la risposta.
Quoto comunque Mornon e gli altri che sostengono di riconoscere il dolore che provano le persone vicine alle vittime, ma troverebbero soddisfazione nella morte dell'assassino?? E se si, dovrebbero abbassare loro il relè per far passare la corrente sulla sedia elettrica? Calare l'ascia sulla testa appoggiata al ceppo? dare un calcio allo sgabello che regge il futuro impiccato?
Quale sarebbe poi la morte più "giusta"?
Se un automobilista investe e uccide un pedone senza "averne colpa" (nebbia, colpo di sonno, ghiaccio, ecc.) deve essere giustiziato?? Se no perchè? Dopotutto ha "ucciso"!
Il dire: "sì è giusta, ma solo quando hai la certezza della colpevolezza", fino a che punto è attuabile? Se un parente della vittima testimonia contro il presunto assassino e "accecato" dal dolore accusa ma in realtà non è vero?
Sono favorevole alla pena di morte ma ne sono spaventato.
Comunque l'uomo è l'unico animale che uccide basandosi sulla ragione e non sull'istinto (anche se non sempre è vero).
Ovviamente in determinati eventi, tipo l'assassinio o l'abuso di una persona cara, è ovvio che non ci vedi più e vorresti farti giustizia da solo; cosa ci recavi a farti giustizia da solo? Il colpevole crepa, è vero, ma tu vai in galera per 15-20 anni (in Italia, per ragioni incomprensibili, più o meno cinque volte la pena che avrebbero dato a lui) rovinando ulteriormente la vita dei tuoi familiari.
Se la giustizia funzionasse bene, i colpevoli si beccherebbero il carcere a vita, senza riduzioni per buona condotta o altro, non lo meritano, in condizioni veramente dure, non gli alberghi che ci sono oggi.....
L'assassino di Desirèe è stato liberato oggi dopo poco più di un anno..... non è possibile.
1- se per me è giusta la pena di morte (si, è deterrente almeno per il condannato)2- se credo nell'attuale giustizia (no vorrei pene piu severe ed appunto sarei favorevo alla pena di morte)
Solo per capire meglio il tuo punto di vista: se è giusta per te, allora almeno per te (ossia soggettivamente) è giustizia, no? In teoria, una cosa derivante da giustizia (il concetto "giustizia", non necessariamente quella attuale) è giusta...
Ho capito la distinzione dei due discorsi, ma non sono sicuro di aver chiaro il tuo parere su pena di morte e giustizia.
eticamente la pena di morte è sbagliata, da macchiavellica memoria un pena lunga serve come maggior deterrente,
ma
siccome le pene lunghe non si vedono piu e soprattutto il costume della società è cambiato, non potendo condannare piu un uomo ai lavori forzati poichè si ledono i diritti, anche quegli degli assassini, in un mondo dove tutti hanno dei diritti persino il piu spregevole dei killer
io dico si alla pena di morte come strumento deterrente, si è giusta
ma
se non vivessimo nel mondo in cui viviamo non lo direi, cercherei altre vie, ma siccome non si vive di se e di ma per me: "caino ha ucciso e caino crepa"
alla fin della fiera
nella nostra società dove il concetto di giustizia molte volte sembra capovolto, credo che la pena di morte possa rappresentare un segnale chiaro di "giustizia", o quantomeno un deterrente piu forte dell'attuale sistema di recupero dei condannati
quindi
la pena di morte di per se non è giusta in senso assoluto
ma in senso relativo al nostro periodo per me è giusta, e anche forse l'unico strumento vero deterrente, per le ragioni scritte sopra
A quanto vedo l'argomento è delicato per tutti e concordo con chi ha detto che le circostanze influenzano molto la situazione.
Provate allora a restringere il campo, avete la certezza della colpevolezza, sapete che il crimine è frutto di premeditazione o cmq non è casuale come potrebbe essere un incidente. Cosa fareste? Riuscireste davvero a domare la vostra sete di giustizia? Davvero?
Pensateci, è tutto lì. In quanto credete nella giustizia che è prevista dalla legge. Se credete nella legge basterà la condanna altrimenti no. Altrimenti potreste spezzare una vita per giustizia.
Perdonare è divino.
L'assassino di Desirèe è stato liberato oggi dopo poco più di un anno..... non è possibile.
Ho sentito anke io la notizia oggi,ma stasera al TG5 hanno smentito il fatto dicendo ke non c'è nulla di vero. Per fortuna.
Saluti
Perdonare è divino.
Non credo in nessun dio. Nè mi metto al livello di un dio.