2 minutes fa, Zio Frank dice:Ma se traducete ogni cosa in scassamenti di mi***ia per poveracci e classe media io che ci posso fare
Quali sarebbero, in un contesto di tutela dell'ambiente, gli "scassamenti" per poveracci e classe media?
Ma nel tuo complesso, Ma in realtà tristemente semplicistico, costrutto ideologico, un giretto per strada te lo sei mai fatto ? O pontifichi dal divano di casa e basta?
3 minutes fa, Zio Frank dice:Ma nel tuo complesso, Ma in realtà tristemente semplicistico, costrutto ideologico, un giretto per strada te lo sei mai fatto ?
Si, ne faccio parecchi, ma se possibile a piedi o in bici, cosi evito di prendere l'auto e inquinare .
Anche se non capisco in che modo i miei "giri" siano pertinenti all'argomento del topic.
Eh bravo poi magari pensa al resto delle persone ,che macchine hanno ,magari vecchie di 15 anni, e perché, poi pensa che vuoi renderli illegali, costringerli a cambiare auto o girare in monopattino
Pensa ai camion che portano da mangiare nei supermercati
Ma pensa anche solo al progresso raggiunto anche grazie al costo ambientale
Siccome giri in bici da casa tua al parchetto sotto casa e ritorno ,forse non dovresti pontificare su miliardi di persone che vogliono una vita migliore
Ma tanto poi ci pensa lo stato togliendo a chi ha ,vero ?
La decrescita Felice non esiste
5 minutes fa, Zio Frank dice:Ma pensa anche solo al progresso raggiunto anche grazie al costo ambientale
Un costo ambientale che è diventato non più sostenibile. Quindi quel progresso va ripensato e riprogrammato. Che non vuol dire tornare a lavarsi correndo nudi sotto la pioggia e mangiare bacche.
6 minutes fa, Zio Frank dice:Siccome giri in bici da casa tua al parchetto sotto casa e ritorno ,forse non dovresti pontificare su miliardi di persone che vogliono una vita migliore
Miliardi di persone rischiano di non avere più una vita, e proprio a causa dei cambiamenti determinati dall'azione antropica sul pianeta. Chi pensi che pagherà il costo di una desertificazione massiccia di determinate aree del globo che non saranno più in grado di essere coltivate? Chi pensi che stia patendo le conseguenze dell'anomala proliferazione di locuste (dovuta al cambiamento climatico dell'area) nell'area del Corno d'Africa, che sta devastando centinaia di tonnellate di raccolto e conducendo alla carestia milioni di persone? Chi pensi che pagherà l'innalzamento del livello del mare se non le popolazioni costiere che vivono di pesca e turismo?
14 minutes fa, Zio Frank dice:Ma tanto poi ci pensa lo stato togliendo a chi ha ,vero ?
Ancora...nessuno sta parlando di togliere nulla...sarebbe bello ci facessi il favore di tenere queste tue ossessioni fuori da una discussione che parla d'altro.
15 minutes fa, Zio Frank dice:La decrescita Felice non esiste
Infatti nessuno ne ha parlato.
9 hours fa, joramun dice:Smettere di pensare che esista la soluzione taumaturgica che da sola arriva a risolverci tutti i problemi. Chiedersi "puntiamo sul solare O sull'eolico" non ci porterà da nessuna parte.
Il problema è che tutte le tecnologie rinnovabili mi sembrano ancora agli albori, quindi ho i miei dubbi che solare ed eolico potranno costituire la base del nostro consumo energetico.
9 hours fa, joramun dice:E il geotermico.
E l'idroelettrico.
Il geotermico può essere fatto solo in pochi posti specifici, e l'idroelettrico lo abbiamo saturato.
9 hours fa, joramun dice:E l'efficientamento energetico di ogni edificio.
E la raccolta differenziata porta a porta.
E il ripensamento totale dell'urbanistica delle città con priorità a mezzi pubblici e trasporto sostenibile.
E un ripensamento delle catene produttive con meno imballaggi.
E politiche plastic free.
E ripensamento dei nostri stili alimentari (lo dico da onnivoro convinto, financo antivegano).
E riduzione degli inquinanti atmosferici.
E interventi drastici contro deforestazione, allevamenti intensivi e land grabbing.
E poi ricerca, ricerca, ricerca
Su questo invece sono d'accordo. Sul punto della plastica, però, occorrerebbe, se si vuole eliminare la plastica, proporre un materiale equivalente che ne abbia lo stesso costo e le stesse caratteristiche. Proporre tasse e basta non serve a nulla.
Ho letto cose poco lusinghiere sugli impianti solari non fotovoltaici, sembra che ci siano difficoltà nella resa.
Un esempio è il grande impianto Crescent Dunes, attualmente spento.
https://en.wikipedia.org/wiki/Crescent_Dunes_Solar_Energy_Project
ho cercato ulteriori info ma si trova soprattutto robaccia anti-Obama e pochissimi articoli indipendenti. Non ho ben capito se la tecnologia é troppo costosa. oppure è il prezzo dell’energia elettronica ad essere troppo basso, (almeno in USA) ponendo questi impianti fuori mercato. Comunque non sono bune notizie.
Oddio non avevo visto il
"Rivedere abitudini alimentari " sennò mi sarei imbufalito ancora di più
Ribadisco che sono deliri di onnipotenza a cui ci si opporrà con una risata che seppellira chi prova ad imporre ste cose
Le abitudini alimentari
4 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Il problema è che tutte le tecnologie rinnovabili mi sembrano ancora agli albori, quindi ho i miei dubbi che solare ed eolico potranno costituire la base del nostro consumo energetico.
Beh, albori albori non direi...l'eolico per esempio già fornisce circa il 40% del fabbisogno elettrico domestico in UK ed è su percentuali simili anche in Germania. Attualmente circa il 20% dell'energia prodotta nell'area UE deriva da fonti rinnovabili. Non è poco.
Poi son d'accordo che è ancora insufficiente e che bisogna lavorare per migliorare una resa che al momento non ci permette di emanciparci dai combustibili fossili.
4 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Il geotermico può essere fatto solo in pochi posti specifici
Vero, ma sono più di quanto si penserebbe, e sopratutto per quanto ci riguarda, sono molto efficienti e ci permetterebbero di raggiungere una ottima copertura. Il geotermico è di gran lunga la fonte rinnovabile su cui l'Italia dovrebbe darsi una mossa, IMHO.
4 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:l'idroelettrico lo abbiamo saturato
Quello classico fluviale credo di si, ma sembra ci siano ottime prospettive future per quello derivato dalle maree: ha si un alto costo iniziale, ma si basa su un elemento più prevedibile del vento e del sole, ed ha un efficienza più elevata, pare superiore all'80%.
6 minutes fa, joramun dice:l'eolico per esempio già fornisce circa il 40% del fabbisogno elettrico domestico in UK ed è su percentuali simili anche in Germania
Beh ci credo, quelle sono zone molto ventose.
Sulla fissione nucleare che mi dici? È ancora sostenibile o lasceresti perdere?
Fosse per lui in inverno dovremo congelare per il futuro dei nostri figli
Figli che non avremo perché congelati, o che devono congelare per il futuro dei loro figli che non avranno ,perché congelati
Mah
34 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:Sulla fissione nucleare che mi dici? È ancora sostenibile o lasceresti perdere?
Farei proseguire il loro ciclo vitale agli impianti attualmente in attività, ma non investirei in nuove strutture. Non tanto per una questione di sicurezza e di scorie, che pure è seria, ma perchè di base non mi piacciono le souzioni che si limitano a spostare il problema in là di qualche decennio: la fissione nucleare usa anche lei materiali che sono costosi e pericolosi da estrarre, e che andranno incontro ad un rapido esaurimento. Quindi tra 2-300 anni rischiamo di ritrovarci punto e a capo.
Ebbe' se non gli piacciono le soluzioni a breve termine.....
Nel lungo termine siamo tutti morti in ogni caso
19 minutes fa, joramun dice:la fissione nucleare usa anche lei materiali che sono costosi e pericolosi da estrarre, e che andranno incontro ad un rapido esaurimento
Avevo letto sul mio libro universitario di Impianti Nucleari (quello scritto da Maurizio Cumo...bei tempi) che una soluzione alternativa potrebbe essere usare il torio, che è molto più comune dell'uranio.
Però sì, è sempre una fonte che prima o poi si esaurirà.
17 minutes fa, Zio Frank dice:Nel lungo termine siamo tutti morti in ogni caso
Dipende come ci evolveremo.