Il 20/1/2018 at 22:37, Gedeont dice:

 

Non so se nel PD si prospetti una guerra fratricida, propenderei per il no, chi voleva andarsene se n'è già andato. Resta dentro una parte della componente democristiana (Franceschini ad esempio) e quel partito veniva chiamato "La balena bianca" perché era capace di tenere dentro tutto e il contrario di tutto, veleggiando abilmente tra le correnti. Ma Renzi non è tipo che si accontenti di capeggiare una corrente, la politica è cambiata, che lo si voglia o no, è necessario un personaggio carismatico che, per sua natura, porta alla personalizzazione a meno che non si abbia una figura sbiadita che non spacca sul teleschermo o sui social. Per me né Grasso né Di Maio hanno carisma, ce l'hanno Berlusconi, Salvini, la stessa Meloni ma anche D'Alema e, senza dubbio, Renzi. Questi personaggi, proprio per la loro funzione, sono capaci di coagulare intorno a sé consenso viscerale o, in alternativa, odio acerrimo. Il gradimento o la ripulsa possono scendere o salire, forse dipende se governano o meno, ma rimane "uno zoccolo duro" che, comunque li sosterrà. Il gradimento di Gentiloni va controcorrente, forse aumenta il numero di chi guarda i fatti più del "sentiment", non lo so. E' una fase storica così confusa che si possono fare milioni di ipotesi, molte valide ma nessuna certa, come del resto sono le ipotesi.

Ed intanto inizia il periodo dei sondaggi clandestini e le loro corse di cavalli.

I sondaggi sono leggitimi solo che non si possono divulgare..

Nel 2013 avevo seguito con attenzione le corse dei cavalli... poi i risultati sono stati del tutto diversi.

Quest'anno non mi fregano più

Leggerli è divertente ma poi bisogna vedere se ci azzeccano..

https://www.ilpost.it/2018/02/23/sondaggi-clandestini-2/

L' AGCOM ha bloccato le gare di cavalli e i conclavi..

Le elezioni si avvicinano e io ho qualche difficoltà a capire chi siano i candidati all' uninominale.. Ovviamente so per chi votare ma almeno in un caso cercavo un' alternativa. Non so voi ma qui di campagna elettorale se ne vede poco e niente. Giusto qualche banchetto nella piazza centrale o ad un mercato rionale. La cosa ridicola è che la città è piena di supporti per i manifesti elettorali vuoti.. L' unico manifesto elettorale 6x4 era di emma bonino.. Per le comunali i volti dei candidati, sindaci e consiglieri, erano nei manifesti sparsi per la città. Non mi è nemmeno semplice andare a cercare di capir chi siano alcuni candidati visto che non trovo pagine di facebook e simili..

7 hours fa, ziowalter1973 dice:

https://www.ilpost.it/2018/02/23/sondaggi-clandestini-2/

 

L' AGCOM ha bloccato le gare di cavalli e i conclavi..

No erano troppo divertenti da leggere! Però è giusto così, non si possono eludere le norme così.

La regola fondamentale dice: fatta la legge gabbato lo santo..

Non so voi ma in campagna elettorale mi piace vare dei confronti "vivaci" con interlocutori della parte politica avversa. Adoro sconfiggerli a parole se ci riesco.

I confronti con la parte politica avversa sono piuttosto inutili.

La politica, soprattutto in Italia, è come il calcio. Pensi che un tifoso della Roma possa "sconfiggere" uno della Lazio? Puoi dire quello che vuoi, snocciolare i dati che ti pare: non serve a niente.

Facendo un altro parallelo, è come un confronto tra un credente e un ateo: si può discutere per 500 ore, portare avanti qualsiasi tipo di riferimento, alla fine entrambi rimarranno fermamente convinti di essere nel giusto, e che l'altro sia dalla parte sbagliata.

Ma infatti non ho nessuna intenzione di convertirmi all' altra parte politica o penso di essere in grado di far cambiare idea al mio interlocutore. Mi piace in confronto vivo e duro tra  nostri mondi. In ogni caso le conversioni politiche ci sono sempre altrimenti vedremo sempre gli stessi voti ai partiti. La politica è anche l' arte di convincere delle persone a votare per il proprio schieramento e per fare questo ci vogliono le persone giuste. Io non faccio politica ma ogni tanto mi diverto a litigare con gli avversari così come ho fatto ieri sera.

Temo anch'io che sia come dice Metamorfo: per la maggior parte degli italiani, l'appartenenza ad un partito è un atto di fede: non si mette in discussione, non si ascolta chi cerca di aprirti altri punti di vista, si è convinti a priori.

Tanto che spesso, addiritttura, ho l'impressione che ci siano persone che, prima di decidere cosa pensano su una questione, aspettano a vedere come si esprime il partito, e quindi sposano quella posizione. Esagero, ma per esemplificare: "Com'è la temperatura fuori? Fa freddo o si sta già bene?"  "Aspetta che guardo in rete la posizione ufficiale del Partito. Ah ecco, dice che fa ancora freddo. Fa freddo!".  Solo che detta così fa sorridere (o fa pena); ma pensate se lo si fa su temi come leggi sul lavoro, tagli alla sanità, immigrazione, eutanasia, matrimoni omosessuali... In teoria dovrebbe essere esattamente il contrario (e questo, per inciso, è il motivo per cui non so come picchio farò a votare: trovo qualcosa -poco- delle mie idee e convinzioni, ma spezzettato e sparpagliato tra vari partiti, in ognuno dei quali è abbinato a cose che, nel modo più assoluto, non condivido e non posso sostenere con il mio voto).
Ma certo che è comodo -e penso che all'italiano medio piaccia un sacco- disinserire il cervello e delegare altri a pensare per lui, anzichè doversi informare, meditare e ponderare di fronte ad ogni questione sociale o morale.
 

I fedeli alla linea del partito ci sono sempre stati sia che fossero semplici militanti o politici eletti. Sta a chiunque tenere la mente aperta e pensare con la propria testa. Se poi non lo faranno pazienza.

Lo fanno quasi tutti. Più che di partito si parla di area di pensiero.

Anche per le mancanze e i difetti vale quello che succede nel calcio. Lo stesso identico rigore: contro la propria squadra è orrore e gomblotto; lo danno a favore: è netto. E se è evidentemente un rigore regalato, diventa..."vabbè dai, però ci poteva stare" e "ehhhh, e allora quello che hanno regalato all'altra squadra?" seguito da "e quello che ci hanno tolto quella volta e pure quell'altra?"

Se invece del rigore metti le mancanze della propria "squadra politica", resta tutto uguale. Ladrocinio, incoerenza, becera propaganda, false promesse, incapacità della propria parte? Non è vero: è un gomblotto. E se è vero, quell'altra parte è comunque peggiore.