Nell'attesa di maggiori novità sul fronte Season 8, dei consueti leaks e di altre indiscrezioni, è lecito volgere lo sguardo anche al percorso pregresso che ci ha portati poi a questo climax, dando uno sguardo più dettagliato al prodotto in sé. Un'analisi del medesimo prodotto che ci ha accompagnati in questi anni assieme ad ASOIAF e che ora è ad un passo dalla sua conclusione. Nello specifico, al di là di una critica spesso vista come aprioristica, quali sono le cose in cui il duo vi ha più deluso? 

Personalmente la mia ''delusione'' non risiede nella totale mancanza di fedeltà al prodotto cartaceo, o ai vari tagli di personaggi ed eventi dello stesso, quanto in un palesarsi di buchi logici ed incongruenze che si sono fatti sempre più numerosi di stagione in stagione, evidenziando mancanze di senso non nel collegamento ai libri, ma con la stessa narrazione che si sta portando in essere su schermo.

Di seguito un netto aumento di stereotipi sociali che hanno inficiato la trama dando vita ad ulteriori characters altrettanto basati su quello stereotipo, un aumento della volgarità fine a sé stessa che ha occupato solo spazio e minutaggio che altro, più una semplificazione eccessiva degli aspetti psicologici e caratteriali dei vari personaggi, sempre meno approfonditi e sempre più fedeli ad un definito e a un dualismo che stona. 

A @JonSnow; ti piace vincere facile? 

Quotando tutto il tuo post soprattutto riguardo a volgarità e buchi di trama, passo a qualche evidenza un po' piú circoscritta: 

io sono rimasta molto delusa dalla trasposizione del rapporto tra Stark e metalupi, che si sono visti pochissimo.

Altra cosa che non mi è piaciuta per nulla è stato il modo in cui hanno tratteggiato i Nordici: nella serie, oltre a non esserci alcuna "congiura del Nord" che può starci per motivi di trama e spazio, i bannermen sembrano molto confusi arrivando a una totale infedeltà e diciamo pure menefreghismo verso gli Stark, ma non solo, il the North remembers io l'ho sempre inteso come senso di vendetta e giustizia nei confronti dei traditori dei propri compatrioti, un qualcosa di più complesso oltre al tradire gli Stark. Vediamo che invece nella serie sembra non esserci molta attenzione verso questa tematica.

Last but not least scelgo il modo in cui è stato tratteggiato un personaggio: non sfondo la porta aperta Theon, ma una cosa semplice semplice, un povero Pesce Nero meritava almeno una fine più degna dopo la scampata diuretica alle Nozze Rosse.

E di Robb e Talisa... va bene dai non dico niente 

Non credo affatto che @JonSnow;; ipotizzi di vincere facile ,non sarebbe da lui 

La trasposizione cinematografica o televisiva di una opera complessa e monumentale richiede tagli e sacrifici e aver ridotto magia ,resurrezioni e metamorfi vari per me è stata una scelta giusta e salutare 

Anche Talisa o meglio una sua precisa parte che era il suo unico punto forte è stata introdotta e valorizzata per uno scopo preciso

Personalmente il nudo gratuito delle prime stagioni mi ha infastidito ma diciamo che è stato funzionale al successo della serie e al suo arrivo trionfale a conclusione attesissima 

Ergo come dire

Tutto fa brodo ma non un brodino

Tante cose, ma comincio con una: Talisa. Completamente fuori contesto, la ragazza di buona famiglia che sceglie di sporcarsi le mani andando a fare l'infermiera in prima linea al fronte... Praticamente una crocerossina della seconda guerra mondiale, cara a tanta narrtiva del ventesimo secolo, da Hemingway o Espiazione fino ai romanzetti rosa. E, tanto per completare il personaggio, è pure antischiavista. Come no: mancava solo che fosse suffragetta, poi il clichè era completo. Peccato sia un clichè di almeno cinque secoli dopo.
(E sorvolo sull'insignificanza, almeno per me, del suo carattere e del modo di approcciarsi a Rob: quel suo fare a tutti i costi la ragazza fiera, indomita ed indipendente, dandogli pure affettuosamente del montanaro burino buzzurro barbuto. E Robb, incantato, si innamora come una pera... Evidentemente capisco poco gli uomini   )
Dico, già D&D hanno toppato alla grandissima un altro personaggio femminile fatale e grande amore di uno dei protagonisti, Shae; e dire che in quel caso avevano il riferimento di Martin, sarebbe bastato seguirlo. Cercare di inventarne uno ex novo, per me è stato un bel gesto di presunzione.

18 minutes fa, Lyra Stark dice:

Altra cosa che non mi è piaciuta per nulla è stato il modo in cui hanno tratteggiato i Nordici: nella serie, oltre a non esserci alcuna "congiura del Nord" che può starci per motivi di trama e spazio, i bannermen sembrano molto confusi arrivando a una totale infedeltà e diciamo pure menefreghismo verso gli Stark, ma non solo, il the North remembers io l'ho sempre inteso come senso di vendetta e giustizia nei confronti dei traditori dei propri compatrioti, un qualcosa di più complesso oltre al tradire gli Stark. Vediamo che invece nella serie sembra non esserci molta attenzione verso questa tematica.

 

Vero. Anche nel tradire sono abbastanza confusi ed inefficaci, vedi SmallJon che ha la chiave del Nord come ostaggio, ma invece di prendersi il Nord per sé, come un pg così egoista e subdolo dovrebbe essere incline a fare, decide di sottomettersi comunque a Ramsay. 

Ma in genere gli Stark soffrono questo tipo di trattamento già dai primi tempi. Credo sia perché televisivamente per loro è sempre risultato più fruttuoso e adeguato concentrarsi su Cersei, Jaime e i Lannister che hanno visto come dei mini-Borgia, quindi fucine di ascolti più elevate.

@Iceandfire

Come dicevo nel primo post, le riduzioni di pg e i vari tagli non centrano nulla con i motivi che mi hanno deluso. E' proprio l'incoerenza che si palesa in molte linee narrative a sé stanti, anche solo serie TV, che stona. 

2 minutes fa, Stella di Valyria dice:

Tante cose, ma comincio con una: Talisa. Completamente fuori contesto, la ragazza di buona famiglia che sceglie di sporcarsi le mani andando a fare l'infermiera in prima linea al fronte... Praticamente una crocerossina della seconda guerra mondiale, cara a tanta narrtiva del ventesimo secolo, da Hemingway o Espiazione fino ai romanzetti rosa. E, tanto per completare il personaggio, è pure antischiavista. Come no: mancava solo che fosse suffragetta, poi il clichè era completo. Peccato sia un clichè di almeno cinque secoli dopo.
(E sorvolo sull'insignificanza, almeno per me, del suo carattere e del modo di approcciarsi a Rob: quel suo fare a tutti i costi la ragazza fiera, indomita ed indipendente, dandogli pure affettuosamente del montanaro burino buzzurro barbuto. E Robb, incantato, si innamora come una pera... Evidentemente capisco poco gli uomini   )
Dico, già D&D hanno toppato alla grandissima un altro personaggio femminile fatale e grande amore di uno dei protagonisti, Shae; e dire che in quel caso avevano il riferimento di Martin, sarebbe bastato seguirlo. Cercare di inventarne uno ex novo, per me è stato un bel gesto di presunzione.

E' perché quasi ogni loro pg femminile è stereotipato ad un femminismo che colgono soltanto loro. La donna che è forte perché mascolina, aggressiva o dura. Una macchietta in sostanza. Unica eccezione a questo modus operandi: Catelyn, che è donna forte per davvero, esente da ogni ricerca di soddisfazione femminista. 

Su Shae hanno voluto stravolgere tutto con la classica e melensa storia d'amore. La controparte, ad esempio, non ha mai sostenuto simili emozioni, rimanendo fedele a ciò che effettivamente era: una meretrice, che cinica guarda solo al profitto. 

Dico solo una parola.

Stannis.

Posso sopportare tutto l'altro scempio, il trash, le battutine a sfondo sessuale, i buchi di trama, le incoerenze e i personaggi tagliati con l'accetta, ma il trattamento offerto a Stannis è imperdonabile. D'altra parte, sono sicuro che in TWOW le cose andranno in modo molto diverso.

Sul presunto femminismo un tot al chilo che nasconde un radicato maschilismo di D&D non ci piove e esiste un 3d apposito 

Circa personaggi da loro inventati o modificati beh io apprezzo lo sforzo del resto la poverina che sposa Robb nei libri e’ una figurina panini sbiadita e convenzionale 

Talisa che pure non mi piace avrebbe maggiore personalità in grado di colpire e affascinare il re del Nord

Ripeto la Chaplin ha una qualità intrinseca che non era sfuggita neanche al vecchio bavoso Frey 

Inoltre l’aggiunta del suo accoltellamento alle nozze rosse che ammazza anche il feto Ned è o no una trovata drammatica e di enorme impatto emotivo?

In un momento in cui Martin sovraintendeva alla serie 

Forza cercate argomenti contro migliori...

Anche la Sheae della serie non e’ affatto male e la trovavo pure più umana e meno civetta dell’originale 

Continua..,,

@Euron Gioiagrigia

Sì, la trama di Stannis è un crimine imperdonabile contro ASOIAF. Che l'Unico Vero Re li perdoni. Forse il punto di sceneggiatura più basso per un pg in GOT. 

2 minutes fa, Iceandfire dice:

Sul presunto femminismo un tot al chilo che nasconde un radicato maschilismo di D&D non ci piove e esiste un 3d apposito 

Circa personaggi da loro inventati o modificati beh io apprezzo lo sforzo del resto la poverina che sposa Robb nei libri e’ una figurina panini sbiadita e convenzionale 

Talisa che pure non mi piace avrebbe maggiore personalità in grado di colpire e affascinare il re del Nord

Ma infatti non doveva colpire il Re del Nord. Robb in ASOIAF cede ad un rapporto sessuale in un momento di debolezza fisica ed emotiva. Conseguentemente, per non recare offesa all'onore della ragazza, la sposa. Il tutto non nasce mica da innamoramento e storia d'amore, che Talisa appunto rappresenta. 

24 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:

Dico solo una parola.

Stannis.

Posso sopportare tutto l'altro scempio, il trash, le battutine a sfondo sessuale, i buchi di trama, le incoerenze e i personaggi tagliati con l'accetta, ma il trattamento offerto a Stannis è imperdonabile. D'altra parte, sono sicuro che in TWOW le cose andranno in modo molto diverso.

Certamente andranno in modo diverso anche perché lo stesso Martin si è indispettito per il trattamento di Stannis

Ma c'è un ma ,per caso Stannis andrà incontro alla morte dopo la battaglia di GI?

Serve il suo personaggio al prosieguo della storia ? Di certo non avrà il trono di spade e probabilmente non combatterà neanche contro gli Estranei ma vedremo ecco 

Nondimeno anche nella serie Stannis ha bei momenti compreso quello in cui carica a piedi la cavalleria Bolton

1 minute fa, JonSnow; dice:

 

Ma infatti non doveva colpire il Re del Nord. Robb in ASOIAF cede ad un rapporto sessuale in un momento di debolezza fisica ed emotiva. Conseguentemente, per non recare offesa all'onore della ragazza, la sposa. Il tutto non nasce mica da innamoramento e storia d'amore, che Talisa appunto rappresenta. 

Allora mi dai ragione in tutto e per tutto ,grazie....

@Stella di Valyria e ma che caspita... mi istighi? :P 

Mi pare che abbiate detto già quasi tutto voi... non aggiungo altro. 

La questione Robb Jeyne nei libri si gioca tutta sul filo di lana di onore e dovere, è complessa e capisco fosse difficile da rendere sullo schermo, ma un simile agglomerato di luoghi comuni, stereotipi e cavoli a merenda lascia senza parole. Ci mancava solo che Talisa si mettesse a combattere con spada, arco e frecce. Mi sorprendo ancora che non sia successo.

Dici bene @Euron Gioiagrigia pure Stannissimo è un meh senza paragoni.

Pero’ visto che mi tocca fare l’avvocato difensore ( mica tanto d’ufficio) vorrei ricordare la scena in cui Cat parla di Jon piccolo con Talisa.

La brava e caritatevole nuora fa venire fuori un lato ,ignoto e assente nei libri , umano che rende Cat meno ,molto meno, insopportabile 

E questa è creazione di D&D con relativo tocco di sensibilità oh yesss, che mi e piaciuta 

Non mi è piaciuta affatto la Yara maschiaccio e lesbica che cerca l’ammmmmore in ogni angiporto 

Ecco questa è una rappresentazione gratuita e strumentale 

Allora.. Dorne e i doran martell presi e gettati via come uno straccio vecchio, le serpi e l' ipotetica madre ellaria trattate come un jeoffry qualunque,la mancanza di personaggi secondari, la trasformazione di sansa da semplice ostaggio dei lannister cattivi a superstratega tra grande inverno e nido dell' aquila.