avete presente quel popolano di bronn che si permette di dire tutto quello che pensa a un alto lord come Jamie, commentando pure la sua relazione con cersei ? Per me e' uno dei casi più gravi di anacronismo ( assieme a talisa) perché vuol dire dimenticare volontariamente che westeros ha una mentalità molto diversa da quella della nostra epoca con il risultato che le azioni dei suoi abitanti ci attirano e sconvolgono allo stesso tempo. Dimenticare questo inevitabilmente diminuisce l'unicità dell'opera e dispiace perché nn difficile da evitare

M come Maestri della Cittadella. Personaggi che nei libri hanno una part cattiva nelle vicende di Westeros, la vicenda dei draghi uccisi.....

E niente. Nella serie se ne fregano e pensano solo a non fare... nulla.

Il 05 dicembre 2017 at 15:15, Il Lord dice:

E infatti non stiamo parlando di spettacolo, ma di qualità del prodotto. Anzi c'è largo consenso sul fatto che la qualità della serie è precipitata per far spazio alla spettacolarità.

Condivido. Sorprendente, poi, è che si voglia far credere che GoT sia diventato mainstream solo per merito del duo e per i vari tagli che hanno fatto, vedendone l'esplosione nella cultura di massa solo dalla 6, quando invece GoT era mainstream e popolare già da prima e lo è diventato proprio quando si prestava molta più attenzione al materiale cartaceo. Per il resto i numeri non sono indice di qualità di un prodotto. 

@King Glice

Concordo sui Maestri. Credo siano stati usati più per abbellire la trama di Sam che altro. Per il resto ne hanno fatto il solito stereotipo del sapiente che non crede a nulla di ciò che dicono gli altri. 

Il 30 novembre 2017 at 21:17, Metamorfo dice:

I come inutilà.

Minutaggio sprecato per storyline e personaggi superflui, che tolgono spazio per l'approfondimento di personaggi ed eventi importanti. Per esempio, gli inutili Missandei e Verme Grigio e la loro inutilissima storia d'ammore.

 

L come legittimo re.

Stannis Baratheon, personaggio maltrattato fino alla precoce dipartita, per lasciare tutta la parte eroica al beniamino Snow.

Un personaggio tragico, capace di sacrificare la cosa più cara per un bene superiore, il bene di tutti, fatto passare agli spettatori come uno che brucia la figlia perchè aveva una battaglia da vincere per diventare re. Uno stratega di prim'ordine che non si accorge che stanno mettendo a ferro e fuoco il suo accampamento, che non si accorge che mezzo esercito ha disertato, e che infine, con la sua fanteria aspetta la cavalleria avversaria in campo aperto per essere fatto a pezzi.

 

Concordo soprattutto sulla I. Minuti sprecati per momenti di nulla assoluto o per dare minutaggio a Dinklage anche quando non è necessario. Minuti che potevano benissimo essere utilizzati per approfondire le varie trame e pg. 

Su Stannis invece è stato una sorta di pregiudizio da parte loro verso un pg che per loro stessa ammissione non hanno mai amato. Loro, come facevate notare, vanno molto spesso a preferenze sul personaggio o l'interprete di turno. Si sa che sono fissati con la Turner, con Lena-Cersei e con Daenerys badass. Solo negli ultimi tempi è emerso poi un certo KitHaringtonismo da parte loro, ma solo per dare un contro altare a Dany e dare vita a quel dualismo che sta ad oggi risucchiando tutto. 

Il problema è cercare di capire il messaggio che D&D volevano far passare e per capire bisogna mettere da parte i pregiudizi che peraltro nello specifico sono notevoli e porsi dei perché e dei percome .

Circa il KitHaringtonismo beh un motivo ci sarà se hanno reso di fatto un attore cane il centro di tutta la storia 

Per esempio adesso in X Factor tutta l’attenzione e’ rivolta al gruppo talentuoso dei coatti  Maneskin perché?

Perche da soli hanno un numero di like superiore e di molto a quelli ,sommati,che hanno gli altri 5 concorrenti

E mi fermo qui con lo spiegone  

E tu ci potresti illuminare su questo profondo messaggio di d&d?

Fiat lux?

Per esempio il monologo di Tyrion sul parente con disturbi mentali che impiegava il suo tempo a schiacciare gli insetti:certamente vuol trasmettere qualcosa ,oltretutto è abbastanza lungo e siccome non reputo D&D degli sprovveduti dilettanti allo sbaraglio credo che essi magari ci vogliano dire che il più forte se poco intelligente ed illuminato schiaccia i suoi sudditi sistematicamente considerandoli una sorta di insetti, con lo stesso peso specifico 

Ovviamente questa è una chiave di lettura mia personale , ma resta il fatto che ,certamente , essi vogliono dire qualcosa 

Disprezzare a priori  non va ,secondo me,ovvio.

Infatti nessuno disprezza a priori: si disprezza perchè D&D hanno fatto un lavoro di qualità sempre minore. 

Io non ho mai reputato Kit un Cane come lo chiamano molti, ma è innegabile che il dinamico duo durante le prime 2-3 stagioni (soprattutto le prime due) hanno trattato il personaggio di Jon come se fosse spazzatura, uno a cui dover dare minutaggio perchè comunque è uno dei personaggi dei libri. Poi hanno per forza dovuto aumentare minutaggio, in primis perchè molte storyline dei libri sono state dimenticate, molte sono state fatte e male (coff coff qualcuno ha detto Dorne?), e soprattutto la storia ha preso una china più nordista. Del resto se fai moria di molti, devi usare chi hai. 

D&D hanno a cuore alcuni personaggi e attori, ma il problema è che hanno cambiato totalmente i personaggi dei libri: tutte le donne devono essere badassiche. Cersei sembra che non abbia subito mezza umiliazione, Dany e i mille dubbi che ha nei libri sono scomparsi. Sansa ed Arya non parliamone. Tyrion che organizza battute di caccia zombie assurde che Jon in maniera ancora più assurda decide di fare! 

Per non parlare del personaggio di Jon totalmente cambiato dai libri e questo fin dall'inizio. E' morto e risorto e sembra che sia semplicemente guarito da un'influenza occasionale.

16 hours fa, JonSnow; dice:

 

Condivido. Sorprendente, poi, è che si voglia far credere che GoT sia diventato mainstream solo per merito del duo e per i vari tagli che hanno fatto, vedendone l'esplosione nella cultura di massa solo dalla 6, quando invece GoT era mainstream e popolare già da prima e lo è diventato proprio quando si prestava molta più attenzione al materiale cartaceo. Per il resto i numeri non sono indice di qualità di un prodotto. 

 

@King Glice

Concordo sui Maestri. Credo siano stati usati più per abbellire la trama di Sam che altro. Per il resto ne hanno fatto il solito stereotipo del sapiente che non crede a nulla di ciò che dicono gli altri. 

 

Il che è strano, perché Martin ha fatto intuire che potrebbero avere davvero un ruolo cruciale.....

Boh ennesimo sgarbo degli autori o ennesima trama che non porterà a nulla ?

5 hours fa, Iceandfire dice:

Fiat lux?

Per esempio il monologo di Tyrion sul parente con disturbi mentali che impiegava il suo tempo a schiacciare gli insetti:certamente vuol trasmettere qualcosa ,oltretutto è abbastanza lungo e siccome non reputo D&D degli sprovveduti dilettanti allo sbaraglio credo che essi magari ci vogliano dire che il più forte se poco intelligente ed illuminato schiaccia i suoi sudditi sistematicamente considerandoli una sorta di insetti, con lo stesso peso specifico 

Ovviamente questa è una chiave di lettura mia personale , ma resta il fatto che ,certamente , essi vogliono dire qualcosa 

Disprezzare a priori  non va ,secondo me,ovvio.

 

Allora:

- fai riferimento ad un evento avvenuto nella stagione 4, quando ancora la serie era considerata perlopiù di qualità quindi è un po' fuoriluogo dato che le critiche maggiori sono rivolte alle stagioni successive.

- Volendo anche apprezzare il messaggio (ma proprio volendo) resta il fatto che hanno reso Tyrion super dispiaciuto per dei poveri insettini calcando ulteriormente quel processo di "santificazione" dei protagonisti che ha portato alla "epurazione" dei personaggi grigi dalla serie a favore di una polarizzazione bene/male; che ciò fosse voluto o che ci fossero arrivati in maniera casual-dilettantistica resta il fatto che hanno disatteso uno dei punti forti della serie, cioè l'ambiguità morale dei personaggi, ambiguità che aveva reso grande la serie (perchè la serie era già grande da prima delle stagioni 6/7, nonostante le tue dichiarazioni).

Venerare a priori non va, secondo me, ovvio.

1 hour fa, Lady Monica dice:

Per non parlare del personaggio di Jon totalmente cambiato dai libri e questo fin dall'inizio. E' morto e risorto e sembra che sia semplicemente guarito da un'influenza occasionale.

In realtà è cambiato, è diventato scemo. Ma non sono sicuro fosse una cosa voluta.

Secondo me non è solo il mancato cambiamento dopo la morte e la successiva resurrezione ma tutta la caratterizzazione di Jon Snow ad essere deludente. Da una parte il Jon Snow dei libri pragmatico, capace di scendere a compromessi, a tratti manipolatore, bugiardo e capace di piegare le persone alla propria volontà, dall'altra quello televisivo privo dell'acume politico, del carisma, dell' alone malinconico e dei dubbi morali sull'esercizio del comando ,della capacità di osservazione della controparte cartacea  Il personaggio cartaceo è in grado di scendere a compromessi, è  in definitiva pragmatico, quello televisivo è inflessibile nell'emulazione degli insegnamenti onorevoli del padre adottivo Ned Stark. Il suo  tratto distintivo? Spadaccino formidabile, sincero, empatico, dedito esclusivamente al bene degli altri. In definitiva uno stereotipo

E poi Tyrion.. Non capisco quale sia la sua utilità dalla quinta stagione nonostante la bravura di Dinklage.

Che fine amara per il personaggio con più POV di ASOIAF(49)

Il 08 dicembre 2017 at 11:38, Lady Monica dice:

Infatti nessuno disprezza a priori: si disprezza perchè D&D hanno fatto un lavoro di qualità sempre minore. 

Io non ho mai reputato Kit un Cane come lo chiamano molti, ma è innegabile che il dinamico duo durante le prime 2-3 stagioni (soprattutto le prime due) hanno trattato il personaggio di Jon come se fosse spazzatura, uno a cui dover dare minutaggio perchè comunque è uno dei personaggi dei libri. Poi hanno per forza dovuto aumentare minutaggio, in primis perchè molte storyline dei libri sono state dimenticate, molte sono state fatte e male (coff coff qualcuno ha detto Dorne?), e soprattutto la storia ha preso una china più nordista. Del resto se fai moria di molti, devi usare chi hai. 

D&D hanno a cuore alcuni personaggi e attori, ma il problema è che hanno cambiato totalmente i personaggi dei libri: tutte le donne devono essere badassiche. Cersei sembra che non abbia subito mezza umiliazione, Dany e i mille dubbi che ha nei libri sono scomparsi. Sansa ed Arya non parliamone. Tyrion che organizza battute di caccia zombie assurde che Jon in maniera ancora più assurda decide di fare! 

Per non parlare del personaggio di Jon totalmente cambiato dai libri e questo fin dall'inizio. E' morto e risorto e sembra che sia semplicemente guarito da un'influenza occasionale.

Concordo. Al di là dell'interprete non al livello di un Dance o un Dillaine, a livello di sceneggiatura è stato un personaggio trattato male sin dall'inizio. Parti raffazzonate, tagli vari, poco interesse in generale. Diciamo che è evidente che Jon non l'abbiano mai tenuto in considerazione come altri almeno fino a queste ultime due Season. Poi del suo character hanno capito pochissimo in genere, trasformando il machiavellico e cupo personaggio dei libri, pronto a tutto, ma soprattutto sveglio e intraprendente, in un ingenuotto puro, eroico e cucciolone. Praticamente uno stereotipo vivente. 

Il 5/12/2017 at 18:17, osservatore dal nord dice:

avete presente quel popolano di bronn che si permette di dire tutto quello che pensa a un alto lord come Jamie, commentando pure la sua relazione con cersei ? Per me e' uno dei casi più gravi di anacronismo ( assieme a talisa) perché vuol dire dimenticare volontariamente che westeros ha una mentalità molto diversa da quella della nostra epoca con il risultato che le azioni dei suoi abitanti ci attirano e sconvolgono allo stesso tempo. Dimenticare questo inevitabilmente diminuisce l'unicità dell'opera e dispiace perché nn difficile da evitare

Beh si è no, magari col vecchio Jamie, ma ormai il Jiamie della serie se ne frega di queste cose.

Del resto nel libro si confida pure con Illyn Payne...