Che uno dei due fosse morto era noto da tempo. Però anche io avrei dato per scontata la morte di Jon, per vari motivi.
Per questo era abbastanza scontato che morisse Jon. E invece pare di no. Secondo me quindi l'intenzione di Martin nei libri è di disegnare Daenerys come il Messia di Westeros, per poi dare tutto in mano a Jon. Forse però l'acuta analisi dei fan più accaniti (complice la sua lentezza) ha un po' scardinato i suoi piani.
Inoltre per i non-lettori la morte eventuale di uno tra Jon e Dany garantirebbe una reazione pari a quella che si ebbe per Ned Stark. Ricordiamo che i non-lettori non fanno caso a molti dettagli, che molto spesso sfuggono.
Riguardo il calo di punti di Daenerys, sicuramente questo è il modo più efficace per farla ritornare tra le glorie degli spettatori. Un sacrificio per il bene di tutti, una Daenerys che capisce la poca rilevanza della Sedia di Ferro che tanto agognava e capisce il suo destino. Anche perchè che finora Jon è stato il debole, l'umile. Lei invece è la predestinata.
Riguardo Bran. Mi dispiace essere volgare, ma il suo incontro con Sansa mi ha fatto venire il cagotto. Amorfo, insensibile, indifferente. Lui torna a Grande Inverno, conscio di quello che è Jon, di quello che sta per accadere, e la sua reazione è quella. Bah. Non è che perchè è diventato il Corvo con Tre Occhi ogni sua reazione emotiva gli è preclusa. Fino alla fine della sesta era così. Ora non lo è più. Non mi soroprende che gli autori lo vogliano far morire, nè che Martin si sia opposto.
Bran tra l'altro non era uno dei preferiti di Martin ?
Tornando alla email, chi scrive è Christopher Newman, un assistente regista per vari film, serie e miniserie, nonché produttore di GOT fin dalla prima stagione (ho letto articoli in cui è definito "la mente dietro GOT"): http://gameofthrones.wikia.com/wiki/Christopher_Newman
Attualmente è anche l'uomo di punta di Empress, una serie tv che viene data in uscita nel 2018 e che ha dentro anche soldi cinesi. E' un drama storico sull'unica imperatrice cinese, e che si dice voglia ricalcare GOT in termini di alti costi, violenza e sesso.
http://www.hollywoodreporter.com/live-feed/game-thrones-producer-sets-historical-920190
il ricevente è Kary Antholis, presidente delle miniserie HBO. Fa anche parte del menagement della TimeWarner (cosa che rende affidabile l'indirizzo email): http://www.timewarner.com/company/management/executives-by-business/home-box-office
Ha senso che un produttore di GOT scriva delle news a un presidente, citando questioni tecniche di GOT e preoccupandosi anche di come ciò si possa riflettere slla sua nuova "creatura"?
Direi di sì. Per questo se è un fake, è stato pensato molto bene.
Nell'internet la mail sembra essere passata inosservata o quasi, sepolta dalla marea di chiacchiere e leak fasulli.
A proposito dell'hackeraggio, da quel che ho capito, al momento sembra che sia uscito veramente poco. Non si capisce se è perché abbiano preso pochi dati utili, perché hanno talmente tanto da scaricare che ancora non han fatto in tempo a districarsi o perché stanno ricattando la HBO.
Sembra anche che ci sia un sito per scaricare le cose hackerate.
Se qualcuno ne sa di più, ce lo faccia sapere.
Temo che alla fine sarà un ecatombe di personaggi primari.... Forse tra i big si salveranno solo Sansa, Tyrion e Bran. Io vedo a rischio anche Arya. Il trono di spade non ci sarà più e gli eredi saranno Sansa per gli Stark, Tyrion per i Lannister, Sam per i Tarly nuova capo casata del sud, Gendry i Baratheon, Robertino per gli Arryn e Yara per i Greyjoy. Purtroppo estinti i Targaryen. Questo il finale agrodolce di Martin e Hbo. Imho.
Che sia credibile la dinamica del leak non c'è dubbio. E' piuttosto interrogativo lo spoiler su Dany, invece. Il suo sacrificio non avrebbe esiti definitivi, ma di supporto. Altrimenti non si spiegherebbe perché dice che morirà proprio nei primi episodi e non in quelli finali.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
Se la mail è autentica la "bomba", anche per i produttori, dovrebbe essere non tanto la morte di Daenerys in sé, ma il fatto che avvenga a inizio stagione; se Martin ha rivelato il finale da anni agli sceneggiatori, che Daenerys (ed eventualmente anche altri, il che non esclude né Jon Snow né Tyrion) non ce l'avrebbe fatta non avrebbe dovuto essere una sorpresa.
Il fatto che Bran fosse stato ritenuto sacrificabile e che Martin abbia insistito mi fa pensare (o sperare) che ci siano in ballo sottotrame, prima tra tutti quella degli Estranei, che nella sceneggiatura sono state tralasciate.
Prima c'è la riga col sacrificio, e subito dopo al grande effetto che farà Dany col "drago spettro" che sarà sicuramente Viserion.
Si può immaginare che Dany si sacrificherebbe per uccidere il figliolo Zombieserion, che, a quanto pare, sarà l'arma più potente nelle mani del Re della Notte, spianando così la strada della vittoria contro i WW.
Parlando della stagione 8, delle dinamiche cine-televisive e del finale della serie, è probabile che nello show il finale agro-dolce sia reso meno agro.
Sappiamo che Hollywood, nelle sue produzioni per la massa, punta ai lieto-fine. Questa è la produzione HBO più commerciale e massificata e, secondo me, si applica la stessa logica: un finale troppo cupo può avere effetti negativi sulla massa e sulle future produzioni HBO.
La maggior parte degli spettatori rimane male di fronte a finali poco lieti e ciò può impattare negativamente da un punto di vista di marketing. La reazione alla morte di entrambi gli eroi della serie non sarebbe positiva (pensa allo spettatore medio: "ma che è una serie HBO? Sono gli stessi di GOT? Col cavolo che la guardo: che sòla, alla fine hanno fatto morire Josnò e Kalisi)
Quindi, non moriranno entrambi.
Oltre a questo, narrativamente parlando, la morte di Jon ha molto poco senso. Per esempio, perché:
1) è già morto (e non si uccide uno per farlo resuscitare e ri-morire)
2) il percorso di Jon è di crescita, maturazione, consapevolezza (e non si fa maturare un ragazzo per poi farlo morire)
3) non si crea tutta la questione della discendenza per farla finire con la morte di Jon
8 minutes fa, TwinkleLittleStar dice:Se la mail è autentica la "bomba", anche per i produttori, dovrebbe essere non tanto la morte di Daenerys in sé, ma il fatto che avvenga a inizio stagione; se Martin ha rivelato il finale da anni agli sceneggiatorisottenda
Penso anch'io che si sottintenda che il colpo di scena che vogliono realizzare sia quello della morte nelle prime puntate, che giungerebbe totalmente inaspettata.
Se Daenerys morisse nelle prime puntate, ci sarebbero altre puntate al seguito e non credo che la strada sarebbe spianata, o si concluderebbe tutto nel breve. Evidentemente ci sarà qualcosa di più dalla parte Estranea.
Comunque non condivido @Metamorfo sull'eventuale morte di Jon Snow. Nel senso che i punti che hai elencato sono sì adatti alla tesi, ma secondo me Jon è una figura tragica, forse tra le più tragiche di Got. In un certo senso una sua sopravvivenza ne sminuirebbe il significato intrinseco.
Senza dubbio con un Jon sopravvissuto a quel punto avremmo una sorta di remake del percorso di Re Artù in tutto e per tutto, salvo parte finale. Il ragazzo cresciuto nell'ignoranza del suo lignaggio, che cresce con vari mentori e prende pian piano confidenza col mondo, fino a diventare Re perché guida e speranza per tutti, nonché degno del ruolo e per discendenza di sangue, che accetta le responsabilità e si fa carico del ruolo che gli altri vogliono attribuirgli.
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Infatti se ne e' discusso qui
Martin prende molto dalla saga di Artù ,ma ovviamente non ne fa cenno
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
21 minutes fa, Metamorfo dice:
La maggior parte degli spettatori rimane male di fronte a finali poco lieti e ciò può impattare negativamente da un punto di vista di marketing. La reazione alla morte di entrambi gli eroi della serie non sarebbe positiva (pensa allo spettatore medio: "ma che è una serie HBO? Sono gli stessi di GOT? Col cavolo che la guardo: che sòla, alla fine hanno fatto morire Josnò e Kalisi)
Quindi, non moriranno entrambi.
Oltre a questo, narrativamente parlando, la morte di Jon ha molto poco senso. Per esempio, perché:
1) è già morto (e non si uccide uno per farlo resuscitare e ri-morire)
2) il percorso di Jon è di crescita, maturazione, consapevolezza (e non si fa maturare un ragazzo per poi farlo morire)
3) non si crea tutta la questione della discendenza per farla finire con la morte di Jon
Sul primo punto: nella serie Sansa, Arya e Tyrion sono personaggi molto amati (io sono la prima a stupirsi di questo, specialmente per quanto riguarda Sansa, ma gran parte degli spettatori di GoT che conosco l'adora) , quindi lo spettatore medio potrebbe ritenersi soddisfatto già con la loro sopravvivenza.
Non vedo però quale sia il problema relativo a un eventuale morte definitiva di Jon. La resurrezione sarebbe mirata al completamento di un percorso (che dovrebbe essere la Battaglia dell'Alba , non la continuazione della famiglia Targaryen) e completato quello il personaggio non avrebbe granché motivo di continuare a vivere. A parte poi il fatto che la questione delle origini di Jon credo sia più legata all'unione di ghiaccio-e fuoco, nulla gli vieterebbe di ingravidare qualcuno prima di morire.
14 minutes fa, JonSnow; dice:
Comunque non condivido @Metamorfo sull'eventuale morte di Jon Snow. Nel senso che i punti che hai elencato sono sì adatti alla tesi, ma secondo me Jon è una figura tragica, forse tra le più tragiche di Got. In un certo senso una sua sopravvivenza ne sminuirebbe il significato intrinseco.
Una figura tragica non deve necessariamente morire.
Intanto, se lo spoiler fosse veritiero, perderebbe ancora una volta una donna amata. Seconda batosta sul lato amoroso.
Chissà poi ancora quante cose può perdere prima della fine: altri cari, perfino un'altra parte di se stesso (questa è solo una boutade, ma Dondarrion è ancora vivo, e come dice sempre, per uno scopo, quindi non è detto che non serva a resuscitare ancora Jon).
Insomma, Jon può essere un personaggio tipico del romanzo di formazione (ragazzo che cresce e matura - non certo per morire -) ed essere un personaggio tragico (sempre senza morire).
In ogni caso, non vedo proprio la morte di entrambi gli eroi della serie. La vedo difficilissima in termini di narrazione (anche Martiniana) e quasi impossibile in termini di logica televisiva.
Se Jon dovesse morire, sicuramente vivrebbe Dany.
Quindi il senso della discendenza Targ ha come unico scopo quello di dare senso al titolo e ad una profezia ..... per me metamorfo ha ragione.
5 minutes fa, Metamorfo dice:
Una figura tragica non deve necessariamente morire.
Intanto, se lo spoiler fosse veritiero, perderebbe ancora una volta una donna amata. Seconda batosta sul lato amoroso.
Chissà poi ancora quante cose può perdere prima della fine: altri cari, perfino un'altra parte di se stesso (questa è solo una boutade, ma Dondarrion è ancora vivo, e come dice sempre, per uno scopo, quindi non è detto che non serva a resuscitare ancora Jon).
Insomma, Jon può essere un personaggio tipico del romanzo di formazione (ragazzo che cresce e matura - non certo per morire -) ed essere un personaggio tragico (sempre senza morire).
In ogni caso, non vedo proprio la morte di entrambi gli eroi della serie. La vedo difficilissima in termini di narrazione (anche Martiniana) e quasi impossibile in termini di logica televisiva.
Se Jon dovesse morire, sicuramente vivrebbe Dany.
Specialmente in GoT credo che Jon non possa più definirsi propriamente tragico senza una morte e un qualcosa di definito che tenda a liberarlo da tutto in favore di una sua ascensione come mito. In caso di sopravvivenza con perdite andremmo invece verso una figura di formazione, come giustamente dici, ma incastrata sempre nel circolo della volontà degli altri e delle responsabilità non richieste. Quindi più che una tragedia una costrizione che segue la ripetizione degli eventi precedenti.
Per carità, un Jon Snow Re malinconico ed eternamente infelice, pieno di perdite etc. fa molto Martiniano, è un destino beffardo che potrebbe riservargli. Ma questo Jon è per costituzione abbastanza distante da quello che potrebbe avere senso con un destino simile.
Concordo che se muore uno l'altro sopravvive. Non si avvieranno mai verso uno scenario del genere. Non è detto comunque che se il leak sia vero non decidano di provare a cambiarne le sorti.
« I did what I thought was right. » Jon Snow
« There are no men like me. Only me. » - Jaime Lannister
« No one can protect me. No one can protect anyone. It's true, I am a slow learner, but I learn. Winterfell is Our Home, we have to fight for it. » - Sansa Stark
« Leave one wolf alive and the sheep will never be safe. » - Arya Stark
« A good act does not wash out the bad, nor a bad act the good. » - Stannis Baratheon
Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via, dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo, dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai. Ti salverò da ogni malinconia, perché sei un essere speciale. Ed io avrò cura di te.
17 hours fa, JasonStark dice:Che uno dei due fosse morto era noto da tempo. Però anche io avrei dato per scontata la morte di Jon, per vari motivi.
- A causa dell'errore di traduzione della profezia, messo in luce nei libri da Maestro Aemon e nella serie da Missandei. L'inversione di genere sarebbe stata perfetta, per eleggere a PCFP qualcuno che nessuno dei personaggi della storia si sarebbe aspettato.
Ma che qualunque lettore avrebbe visto come l'ipotesi più banale e scontata di sempre. Per carità, anche se il principe promesso fosse Jon sarebbe una cosa un po' stereotipata, ma mai quanto Dany. E soprattutto, se uno dei due dovrà morire e l'altro rimanere in vita, spero che a lasciarci sia quello che avrà avuto il ruolo maggiore nella salvezza di Westeros. Altrimenti, "l'equilibrio" tra l'importanza dei due protagonisti penderebbe troppo verso quello che, dopo essersi rivelato al centro di mille profezie, è pure arrivato vivo alla fine della saga.