Ma poverina Sansa dai! anche io le do sempre addosso, però mi ha fatto tenerezza in questa puntata! a suo modo si è visto del sincero affetto e paura di perdere Jon!  

Sui lord del nord l'ho pensato anche io... ma stanno sempre lì' tutti a scrocco? Morti di fame!

Effettivamente una cosa jon poteva farla: parlare ad un orecchio a Brienne e dirle di fare pure a fettine il viscido se appena vede che fa il provolone o rompe più di tanto a Sansa (anche perchè i due non han mai parlato finora e mi spiace un po').

Per me Melisandre non si mostrerà affatto a Jon e Davos, anche perchè se questo parla riguardo Shireen, Dany la fa abbrustolire dai draghi credo... anche se a ben vedere ha accolto le assassine di una povera ragazzina quindi... Però le dorniane avevano un esercito, Melly la rossa no!^^

26 minutes fa, Lyra Stark dice:

 

 

 

Bellissima anche la scena successiva, con Jon nelle cripte davanti alla fintissima statua di Ned: che schifo sentire Ditocorto parlare di Ned e Cat proprio in quel luogo. Mi è dispiaciuto quando è morto. Ma…. LOL! Dovresti almeno ringraziarmi…  Ma cosa??? Le espressioni di Jon sono impagabili, soprattutto poi quando il discorso si sposta su Sansa.  Ottimo il parallelo con Ned nella prima stagione quando lo piglia per il collo, peccato che duri troppo poco. Speravo almeno in qualche ceffone… sigh.

E parte il nuovo tema di Jon.

 

 

 

 

Doveva gonfiarlo come una zampogna come ha fatto con Ramsey... ma doveva limitarsi purtroppo. Soddisfacente comunque^^

24 minutes fa, Metamorfo dice:

 

Perchè serviva per mantenere la quota "nudi", la quota "storie d'amore" 

Infatti l'ho pensato anche io ... quota zozzerie non deve mai mancare sennò mi diventa uno show troppo puritano.

Ho la curiosità di vedere l'incontro, che presumibilmente ci sarà nella prossima puntata, tra Arya e Sansa. Ricordo che non si potevano sopportare.... In effetti nella prossima puntata, o al più tardi nella quarta, si dovrebbero incontrate anche con Bran, nella reunion dei 3 figli naturali di Ned ancora in vita

36 minutes fa, Lyra Stark dice:

Seconda puntata… mi aspettavo forse qualcosina in più, tutto corre molto veloce e molto easy, rispetto al vecchio Game of Thrones dove la parte interessante era proprio vedere i meccanismi e le dietrologie, e il modo in cui se uno partiva pianificando una cosa, al 100% non gli andava mai dritta. Ormai si notano sempre più le facilonerie e le scorciatoie con cui si giunge all’obiettivo, per non parlare degli spostamenti velocissimi che fanno un po' ridere, ma il livello di intrattenimento è comunque buono.

Quanto non sopporto le Dorniane… Ho pure visto la puntata col recap e me le sono beccate come prima scena. Che terribili… Pure risentire quel avengence… justice… non si può proprio sentire neanche dopo tutto questo tempo!

Ma… veniamo a noi Sigla!

 

Cominciamo da Dragonstone: bellissima la tempesta, Dany molto realistica nel dire che non si sente a casa. Prevedibile, eppure ci sta che lei sia… come dire, delusa. Però non capisco Tyrion che la rassicura che non staranno a Dragonstone a lungo. Quella è la dimora ancestrale dei Targaryen, molto più di Approdo. Mi sarei aspettata un’osservazione su questo… ma dopo un attimo di riflessione Dany mette la quinta sulla badassaggine. Ha della ruggine con Varys, forse giustamente certe perplessità le avrei anche io, ma sembra un po’ fuori tempo. Lui accusa il colpo, risponde pure con qualche stacce di media potenza. Peccato che Dany rovini l’apice della scena dopo il monologo e la richiesta di lei con quella minaccetta condita da faccetta trash.

Melisandre ricompare non si capisce bene per quale ragione, mi chiedo se Dany sappia che il Lord of Light prevede pure bruciare gente a caso. Stannis R.I.P.

Le spie di Varys direi che latitano da un po’. Il concilio di Dany mi pare un po' impreparato al momento.

Ps. Un po’ di più per le decorazioni draghesche potevano impegnarsi però, sono abbastanza orrende.

PSs. Dany riceve gli alleati e le visite ma non si è ancora seduta sul trono

 

Grande Inverno: Sansa voleva essere una consigliera e Jon la interpella subito. Mi piace il trio Jon, Sansa e Davos, che legge il messaggio e lo interpreta con l’occhio dell’uomo d’armi.

 

Approdo: Cersei traccia un ritratto di Dany alquanto poco lusinghiero, ma alla fine, a ben vedere lei non ha fatto di meglio. La scelta che si pone ai vari Lord è: farsi bruciare dalla regina Cersei o farsi bruciare dalla straniera? Comunque la minaccia secondo cui i Dothraki danneggerebbero pure l’Altipiano non mi sembra sensata, ovvio che se Dany è alleata con Olenna non le scatenerà contro la sua armata di selvaggi.

Alla facciaccia di Qyburn, Robb gli ha salvato la vita, altrimenti a quest’ora sarebbe bello che morto.

Mi è piaciuta la dignità mostrata da Tarly, ma alla fine temo che le ricompense abbiano sempre la meglio sull’onore e la parola data.

Jaime non brilla durante il suo discorso e raggiunge l’apice del nonsense quando dice che Olenna non è più quella di un tempo. Il fatto che le abbiano ridotto la famiglia in cenere magari gli ricorda qualcosa?

Bellissimi i teschi di drago!

 

Cittadella: povero Jorah! Si è diffusa tantissimo la malattia.

Il maestro che spiega a Sam i trucchi per scrivere e quel a bit poetic di Sam mi ha fatto venire in mente che il libro A song of ice and fire potrebbe essere proprio Sam a scriverlo.

La lettera di Jorah alla Khaleesi è troppo LOL!

La cura di Sam invece è un misto tra un tortura e una schifezza. Bleah! Le parti alla cittadella fanno proprio rivoltare lo stomaco. Poverino altro che non urlare… Mi aspettavo sarebbe svenuto.

 

Concilio di Dany: i vari alleati esprimono le loro idee. Yara mette in pratica la sua filosofia di vita, se vuoi una cosa, prenditela. Dopotutto non trovo così sbagliato il suo suggerimento in questo caso.

Mi è piaciuto lo scambio tra Tyrion ed Ellaria. Antipatica!

Olenna sempre acuta però non so, non ho capito bene il suo mettere in dubbio Tyrion.

Del resto neanche a me i piani di Tyrion non mi convincono del tutto, il quid in più che ha Dany sono i draghi, lei stessa è un drago, ma sembra che voglia prendere le distanze dalla sua natura. Mi ricorda un po’ Robb in questo. D’altronde pure far prendere la città a due delle casate più importanti ma senza sporcarsi direttamente le mani può essere un tocco di finesse. Ad ogni modo l’attacco congiunto su due grandi fronti sancirebbe la disfatta totale dei Lannister, almeno in teoria.

Terribile la scena seguente. Missandei e Verme Grigio, ma perché? Non è una scena bella da vedere, non è nemmeno hot, è solo noiosa e trash. E infinitamente lunga. Mi chiedevo per quanto avrei dovuto sopportare quella robaccia.

 

Arya alla locanda: un po’ nonsense che come sente i tizi che parlano di Cersei e dei draghi di Dany non sappia niente dei Bolton e di Grande Inverno, ma facciamo finta.

Bellissima la battutona sul fatto che lei non dorava il burro per le torte che faceva… ehmm!!

Però come incontro… boh. Non ho capito esattamente cosa avrebbe dovuto trasmettermi, di fatto non mi ha trasmesso granchè. Che poi Arya vuole andare a uccidere Cersei, ma non a Grande Inverno perché ci sono i Bolton. Loro non sarebbero altrettanto meritevoli di una vendetta?

Bello comunque risentire il tema degli Stark quando Arya è a cavallo.

 

Concilio al Nord: poco da fare le scene di concili al Nord riescono sempre a suggerire una maestosità e una epicità che gli altri se le scordano. Jon come re è maestoso, nonostante non sia una sua fan (King in the North ce n'era uno solo) e non condivida sempre tutto di lui, Jon – e con lui Kit – suggerisce la giusta idea di maestosità, come già Ned e Robb.

Certo il fatto di voler accettare questo invito è un po’ tirato per i capelli, pure tutta questa fiducia su Tyrion che è un brav’uomo (avrebbe ucciso suo padre e per quel che ne sanno loro suo nipote che ok erano due nemici ma insomma…), almeno giustamente, penserei a mandare un emissario. E in questo caso l’interruzione e la preoccupazione di Sansa ci stanno tutte perché sbotta preoccupata per il fratello.

Mi è piaciuto molto lo scambio finale tra Sansa e Jon:

Abbandoni la tua gente. Abbandoni la tua casa. Abbandoni me, si legge tra le righe.

Li lascio entrambi in buone mani. E quali? Le tue. Epic win la faccia di Sansa incredula, il sorriso di Brienne. E il tema musicale che parte. Molto ben costruita quest’ultima scena, si sono ripresi dallo sfacelo della scorsa settimana.

Jon: Mo volevi comandà. Ecco qua, comanda.  

Sansa: Oh caspita! Adesso sì sono in un mare di guai.

 

Bellissima anche la scena successiva, con Jon nelle cripte davanti alla fintissima statua di Ned: che schifo sentire Ditocorto parlare di Ned e Cat proprio in quel luogo. Mi è dispiaciuto quando è morto. Ma…. LOL! Dovresti almeno ringraziarmi…  Ma cosa??? Le espressioni di Jon sono impagabili, soprattutto poi quando il discorso si sposta su Sansa.  Ottimo il parallelo con Ned nella prima stagione quando lo piglia per il collo, peccato che duri troppo poco. Speravo almeno in qualche ceffone… sigh.

E parte il nuovo tema di Jon.

 

Il reincontro con Nymeria pure, sulla carta, doveva essere una scena topica. E per certi versi lo è stata, perché comunque ho pianto come una fontana. Però non so, forse l’ultima battuta di Arya non è adeguata. Forse era più un it is not you, anymore. Entrambe siamo troppo cambiate ormai. Il messaggio comunque è tristissimo, ma per Nymeria probabilmente è meglio così. Bellissima lei e gli altri lupi, una volta in più si sente la mancanza di questo elemento, una delle pecche più gravi di tutta la serie. Il povero Spettro, poi, non ne parliamo. Fa onore al suo nome.

 

Veniamo alla parte top del trash e top dell’action, actiontrash la definirei.

Le Serpi portano la rovina in qualunque scena compaiano, è sicuro. Terribile la sequenza di apertura con loro tre che se la tirano e si prendono in giro. Quello che segue ancora peggio, Ellaria che cerca di farsi Yara e tratta Theon da maggiordomo - mo glielo avrei tirato in testa il boccale, troppo un signore Theon - che viene pure invitato a una cosa a tre poi. Ma quando i livelli di tolleranza degli spettatori stanno per raggiungere il culmine, ecco che arriva lui a rimediare: Euron!

Come entrata in scena è epica, ma un po’ strana a pensarci bene. Le vedette ovviamente non si usano, ma pure la sua nave che sbuca così. Per non parlare delle palle di fuoco che non si capisce da dove vengano.

Bello però il momento in cui Yara e Theon guardano a occhi sgranati la grande nave che sbuca dal fumo con la grande vela col kraken.

Yara e Theon: ma è Euron! E chi diamine vuoi che sia che ti abborda così? Jon Snow e Davos? LOL!

Certo lui pure è un po’ trash, un pochino invasato almeno, ma è più o meno come mi sono sempre immaginata un Greyjoy in battaglia, quindi ci sta.

Belle anche le inquadrature più ampie, con Yara che osserva la desolazione e la battaglia che tutto sommato si rende conto di avere già perso, ma non si dà per vinta.

Poi stendiamo un velo pietoso sul povero Theon. Non ho ben capito la decisione di farlo rimanere come un baccalà. Chiaro che non poteva avere chance da solo contro Euron, lo sa lui e lo sanno tutti. Mi sorprendo di Yara che però lo guarda con occhietto speranzoso. Avrei apprezzato di più se lui avesse esitato e lei gli avesse gridato Scappa! Anche perché sembra l’unico rimasto in vita e se morivano tutti e due non è che concludevano granchè. D’altronde anche un po’ strano che lo lascino là a mollo. Euron invece sembra proprio un pazzo furioso quando lo chiama. Bene così, molto kraken, ci piace. Bellissimo pure il nuovo tema musicale calamaro da battaglia che si sente anche sui titoli.

in effetti sulla carta i lord del Reach erano alleati di dany in quanto sottoposti di olenna e quindi nn avrebbe avuto senso che la platinata li attaccasse. Paradossalmente ,alleandosi con cersei si sono dati la zappa sui piedi.

7 minutes fa, maquantocimettemartin? dice:

Ho la curiosità di vedere l'incontro, che presumibilmente ci sarà nella prossima puntata, tra Arya e Sansa. Ricordo che non si potevano sopportare.... In effetti nella prossima puntata, o al più tardi nella quarta, si dovrebbero incontrate anche con Bran, nella reunion dei 3 figli naturali di Ned ancora in vita

Secondo me le scene di Arya in questa puntata servono proprio a preparare l'incontro. Arya si aspetta di trovare Jon, il suo fratello preferito, e troverà invece Sansa, la sorella, con cui aveva più problemi degli altri... Sono troppo curiosa di vedere come si comporteranno. Vero che Jon e Sansa si sono abbracciati con calore, anche se da bambina lei lo evitava... ma tra Arya e Sansa ci sono stati grossi problemi e molte cose che potrebbero rinfacciarsi... non è così sicuro che si abbracceranno.  Io spero di si però. Sono ormai due donne, tutte e due hanno sofferto e lottato. E Arya ha capito che non può più stare da sola.

Boh boh boh... Tre WTF grossi direi:

1) Cersei e i lord dell'altopiano che, come già detto, si fanno del male da soli per spalleggiare una regina che ha meno legittimità al trono di un casco di banane (ho ucciso vecchio capo, ora io essere capo! Roba che nemmeno i branchi di lupi).
2) Euron Greyjoy che come minimo possiede un radar e ha una base segreta tipo i nazisti dei predatori dell'arca perduta, perché mi deve spiegare come fa a sapere: a) quando incrociare la flotta nemica, b) dove incrociare la flotta nemica, c) come ingaggiare la flotta nemica senza farsi vedere, d) come sapere esattamente su quale nave si trovassero i loro bersagli. Tralasciando poi che nessuno a Roccia del drago sapesse niente di un'intera flotta che aveva fatto visita a Cersei qualche giorno prima...
3) Veniamo a sapere che il Geniale Piano di quel volpone di Qyburn per abbattere i draghi è.... un paio di baliste... Ma non c'aveva mai pensato nessuno prima? A parte che, all'atto pratico, dubito che possa essere decisiva a meno che il drago non si fermi proprio davanti al dardo. Ma scommetto che metteranno la verosimiglianza in soffitta come sempre e vedremo baliste abbattere draghi come i FLAK.

6 minutes fa, Cpt. Samuel Vimes dice:

3) Veniamo a sapere che il Geniale Piano di quel volpone di Qyburn per abbattere i draghi è.... un paio di baliste... Ma non c'aveva mai pensato nessuno prima? A parte che, all'atto pratico, dubito che possa essere decisiva a meno che il drago non si fermi proprio davanti al dardo. Ma scommetto che metteranno la verosimiglianza in soffitta come sempre e vedremo baliste abbattere draghi come i FLAK.

Ha scritto a Bard per avere un consiglio e chiedergli come ha ucciso Smaug!

I balestroni si potrebbero anche usare per tirare giù i draghi ma bisognerebbe capire come brandeggiarli.. e drogon non sta fermo..

Suvvia, l'idea di una "normalissima" contraerea medievale non vale una nota di demerito... Cos'altro avrebbero dovuto inventarsi  a KL per tentare di uccidere grossi e pericolosi animali volanti? XD 

Io invece mi trovo a interrogarmi su Theon. Perché tenerlo in vita fin'ora per fargli fare questa figura barbina terribile? Era arrogante e pieno di sé, ma forse c'era dell'altro in lui che però ha preferito soffocare. E va bene. Si è macchiato di azioni deprecabili. E va bene. Ci siamo beccati 2 stagioni di torture e giochetti mentali con lui ridotto a una larva. Bene anche questo. Nella 5 ritrova forse un barlume di dignità, ma poca cosa rispetto a quanto si poteva ancora fare. Però va bene anche questo. Nella 6 sembra li finalmente per rialzarsi harder and stroger,  se gli lasciano passare una battuta su quel che non ha più, e ora alla prova del 9 si inventano questo? L'affossamento definitivo?

Ovvio che si creerà un parallelo con la situazione della 4a stagione e lui alla fine si ritroverà a dover ricambiare, riuscendoci, il tentativo della sorella. Rimettendoci pure le penne perché ormai tutto sembra andare in questa direzione, però che spreco. Un grande grandissimo spreco.

Boh, io dico solo questo che c'entra poco e nulla, ma mi irrita che si possa pensare che Book!Theon si comporterebbe come nello show nella scena con Yara. Poi devo sfogarmi.

Nei libri Theon non è uno che si sacrifica per gli altri, ciò è assodato, ma è comunque un personaggio con più coraggio che buonsenso per tutto l'arco di ACOK, tanto che ci vuole un torturatore per togliergli il vizio di fare di testa sua: conquista Winterfell con soli diciassette uomini; si vanta di aver quasi incrociato la lama con Jaime Lannister, consapevole che se fosse davvero successo sarebbe morto e senza che la prospettiva lo spaventi; dopo essersi pentito in ADWD pensa che sarebbe dovuto morire alle Nozze Rosse, una letterale carneficina.

In ACOK ha paura della morte, e ce l'ha perché non vuole morire da traditore, da Turncloak, circondato da nemici e disprezzato da tutti; comunque, se Ramsay non fosse arrivato a spazzare via l'esercito di ser Rodrik, Theon era disposto ad affrontarlo, per quanto la situazione fosse disperata e per quanto sciocca e assurda fosse l'intera impresa dalla conquista del castello in poi.

Ok, ha tradito un amico, è una merdaccia, è arrogante, si sopravvaluta, fa un buco nell'acqua dopo l'altro -- ma non è mai stato un codardo se non quando Ramsay l'ha piegato ad esserlo. Più che codardo, come Reek nei romanzi è stato servile e di conseguenza pieno di disprezzo per se stesso ("...he went along as docile as a dog. If he'd had a tail, he would have tucked it down between his legs. 'If I had a tail, the Bastard would have cut it off.' The thought came unbidden, a vile thought, dangerous", da REEK I, e quanto autodisgusto contiene questa frase! Perché lui non vorrebbe comportarsi così, solo che deve per evitare l'ennesima tortura).

Uno che esprime il desiderio di morire durante un massacro non mi sembra il genere di personaggio che vedendo sua sorella in difficoltà non cerchi di aiutarla, non mi sembra il personaggio che fugge, mi sembra un personaggio disposto a sacrificarsi a patto di morire con onore. Non per altruismo, ripeto, mettiamo per un misto di affetto per la sorella e di desiderio di ribalta personale, resta il fatto che vigliacco così sfacciatamente in ASOIAF non lo è.

Parlando di Show!Theon invece: se avesse combattuto contro Euron sarebbe morto, e capisco, probabilmente non lo volevano morto, si spera dunque che serva a qualcosa a parte a riempire boccali in futuro! In più questo coraggio da parte sua sarebbe risultato forzato in uno show che l'ha sempre visto caratterizzato come mediocre e vigliacco. È così da tutte le stagioni, non poteva essere diversamente, eppure la cosa non può che rattristarmi.

Poi è un personaggio traumatizzato, pieno di tic e soffre di PTSD eccetera, come poteva trovare il coraggio di affrontare il temutissimo Euron? Peccato che tic e PTSD spariscano magicamente quando deve combattere contro l'equipaggio di Euron, e tornino altrettanto magicamente quando si trova di fronte a lui. Ah, comodo! Mettiamo allora che Show!Theon non volesse essere catturato da un altro psicopatico sadico. Ok. Ci sta. Mettiamola così, va', che devo giustificare D&D in qualche modo e non ho altra risposta.

Sinceramente mi dà solo fastidio che tutti pensando a Theon pensino a questo qui, ecco, ho un po' d'acido, che ci si può fare.

Sparisco di nuovo che non ho intenzione di commentare molto le puntate, cia' e buon GOT a tutti.

Dragonstone:

La parte migliore è indubbiamente il confronto con Varys, il cui attore si dimostra, come sempre, estremamente abile. L'atteggiamento di Daenerys, innanzitutto, non gioca a suo favore. Ella oscilla tra diritti e pretese, distanziandosi sempre più da una psicologia da approfondire o dalla capacità di dubitare di sé stessa e razionalizzare la propria posizione. In poche parole si pone in una sorta di condizione semi divina, incommensurabile e solo raramente fallibile. La distanza dalla propria umanità è ormai così ampia da risultare deprecabile per il character in sé. Incalzare Varys è comunque un atto dovuto, visto che è tra i mandanti del suo tentato omicidio. L'eunuco, d'altro canto, si difende meravigliosamente vincendo il confronto grazie a verità e passionalità. Quando la verità incontra la passionalità nella sua esposizione, giunge inevitabile la conquista. 

L'incontro con Melisandre ha il compito di innescare ufficialmente il dualismo, già presente nelle menti di tutti, tra Daenerys e Jon Snow. Per tale dualismo la scena aggiunge ulteriore materiale a favore dell'eterna disputa sulla profezia del The Prince Who Was Promised. Data la precisazione sulla traduzione, si sta cercando di indirizzare la questione verso la figura di Daenerys, allo stesso modo di Martin con le ultime parole di Maestro Aemon. La reazione di Tyrion è a dir poco fuori luogo, considerando la presenza di Varys Maestro dei Sussurri. Impossibile non sapessero di Jon Re.

Per quanto riguarda il Consiglio di Guerra, l'aspetto maggiormente deludente è il totale condono verso i crimini di Ellaria e le sue figlie, a maggior ragione sull'avvelenamento di una ragazzina innocente. Una pecca per Daenerys, o per la sceneggiatura in sé, che rende così contraddittori i suoi buoni propositi. Per il resto Tyrion dimostra il suo valore nel ruolo. 

La scena finale con Olenna è più un inno a luoghi comuni e la ricerca del colpo ad effetto verbale. In poche parole Tyrion e Varys suggeriscono di diminuire il rischio di morte del popolo e di coloro che nulla centrano in questa guerra. Suggerendo di ignorare tale consiglio, Olenna implica invece di incrementare tali perdite. Vivere più a lungo perdendo tutto il resto non è di certo una nota positiva, ma forse la peggior condanna. Fossi in Daenerys non presterei molta fiducia in tali suggerimenti.

Winterfell:

Sono le parti che in questi primi due episodi sto apprezzando maggiormente, al di là dei character coinvolti. Appare ora chiaro che qualunque ipotesi di una Sansa pronta a pugnalare il fratello alla schiena, a cospirare o a morire di invidia sia priva di fondamento e risulti ad oggi ancor meno consistente. Nell'avvertirlo dei rischi dell'invito di Daenerys è più che preoccupata per le sorti del fratello. Se non avesse un'opinione positiva e pacifica di lui, lo avrebbe da subito spinto nella direzione di accettare. Altrettanto apprezzabile che Jon sia restio all'inizio e condivida il suo medesimo punto di vista. 

Per quanto riguarda la riunione con i Lord del Nord, a messaggio di Sam ricevuto, beh... Ecco un Re. Jon vede il progetto a lungo termine, osserva le necessità di chi gli sta intorno, non ha ambizioni personali se non l'ottemperare al benessere di tutti e alla salvaguardia della sua gente rispetto ai pericoli imminenti. Anche nel modo di porsi è deciso, risoluto, solenne, ma mai presuntuoso o prevaricatore nei confronti degli altri. Egli parla in modo aperto, passionale, non nel tentativo di imporre le proprie decisioni, quanto nel tentativo di farsi comprendere da coloro che lo seguono. Tiene principalmente a far recepire in modo preciso le ragioni che lo portano a suddette decisioni. Le sue parole sono poi schiette, dirette ed emotive. In particolare nel momento in cui dichiara il suo amore per il Nord viene fuori tutta l'essenza di Jon Snow. E non so se l'inclinazione della voce sia una semplice incertezza di Kit o una vera e propria scelta per rendere la commozione del momento. Nel caso, ottimo risultato. Egli è poi altrettanto umano, sicuro di non essere infallibile, malinconico. Le parole di Sansa, Lyanna Mormont e Glover non suonano come una contestazione, ma come un'apprensione veritiera, tangibile, rispettabile. Ottima scena. Forse, l'unica critica è il fatto che Sansa si fermi proprio nel momento in cui apprende che governerà sul Nord. Ciò la fa apparire un po' come il bambino che cessa di fare i capricci nel momento in cui viene accontentato. Un po' un peccato se si considera che la figura di Sansa è fin qui emersa molto positivamente.

Nelle Cripte mi sarebbe piaciuta almeno un'inquadratura di sfuggita alla statua di Lyanna, con lui che passa lì di fronte totalmente inconsapevole. Ma tant'è. Sorprendente che le parole di Ditocorto, che nel trailer erano affibbiate a Sansa, siano invece per Jon. Un Jon che con quel ''Tu non appartieni a questo luogo'' mi ha ricordato molto l'atteggiamento di Ned. Di sicuro appoggio sia la sua reazione che la sua minaccia. Egli è ormai il capo branco e come tale preserva la propria Casata e i suoi membri.

Un peccato anche il non aver mostrato un ultimo confronto privato tra Sansa e Jon.

King's Landing:

Da che pulpito, si potrebbe dire. Una Cersei stavolta più vicina a quella cartacea, subdola, incline ad infangare le figure dei propri nemici. L'attore di Randyll Tarly, come l'anno scorso, si dimostra particolarmente adatto al ruolo. A riguardo del confronto con Jaime, mi è piaciuto il fatto che abbia dimostrato una sua dimensione morale, non svendendosi subito come si poteva immaginare. Per contro gli argomenti di Jaime sono fallaci e colmi di buchi logici. Non è da fargliene una colpa perché dopotutto la posizione di Cersei è indifendibile. Non si capisce, poi, da dove emerga tale passione nel portare a termine il compito. Un Jaime davvero incoerente e senza individualità.  

L'intermezzo con Qyburn oserei dire fosse inevitabile per dare l'idea di un certo equilibrio tra le parti, in quanto basandosi sui meri numeri Daenerys avrebbe già dovuto sedere sul Trono di Spade ad ora. 

Cittadella:

L'ambientazione continua ad essere di assoluto livello e pienamente fedele alla controparte cartacea. L'atteggiamento del Arcimaestro è altrettanto encomiabile perché non si avvicina alla solita chiusura di chi non vuol comprendere, come già ampiamente prospettabile dal primo episodio. Quanto a Sam, nelle azioni verso Jorah emerge tutta la sua umanità, ma anche le potenzialità di cui egli dispone, che come Jon Snow ricordava a Maestro Aemon, lo rendono perfettamente adatto e rispettabile in determinati ambiti della vita. Non sono un estimatore di Jorah, ma nessuno merita una sofferenza tanto atroce. 

Riverlands:

La scena con Frittella porta con sé un'inevitabile dose di nostalgia e contribuisce a restituire quell'umanità che Arya sembrava aver perso. Vengono messi in evidenza il suo cambiamento e la sua maturazione. Due fattori di cui, molto probabilmente, neanche ella è fiera. Masie è stata bravissima a portare in scena tale conflitto. Ma ciò che ho apprezzato maggiormente sono stati tutti i piccoli gesti di Arya, dal divorare il cibo in modo famelico, al succhiarsi le dita unte e quant'altro. Non portano rozzezza alla scena, servono bensì a lasciare un messaggio filosofico nelle piccolezze e cioè il suo essere ormai indomabile e selvaggia. 

Messaggio filosofico che si riscopre nella scena con Nymeria, laddove entrambe si ritrovano a confronto con la propria indomabilità e sete di libertà. Non c'è nulla che lasci un retrogusto al miele, solo malinconia e un legame mai dimenticato. Veramente molto bella. 

Anche nello scoprire di Jon c'è un riavvicinamento alla propria natura di origine, a ciò che non si può ignorare. C'è un richiamo interiore totale ed ineluttabile.

Battaglia Finale:

Mi spiace per Yara, che deve vivere dello stereotipo della lesbica rozza a discapito dell'Asha libera e progressista. Mi spiace ancor più per Theon, che non ha fin qui una funzione ma che potrebbe averla in futuro e che soprattutto è ad oggi neanche il fantasma del Theon cartaceo, che anche da mentalmente disturbato e da Reek non avrebbe i medesimi comportamenti mostrati. Per quanto riguarda la battaglia: come doveva essere. Violenta, eccessiva, esagerata in positivo. La follia di Euron è stavolta tracotante, totale, cinica. Non c'è niente di buffo, di ironico o di creepy humor. Solo tanta distruzione e ingiustizia. Euron non sarà mai l'affascinante pg dei libri, ma se questo è l'andazzo, anche la controparte televisiva può trovare una sua dimensione accettabile, dipende da come proseguirà.

Decisamente mi ero scordata di scriverlo, la cosa più assurda è proprio che lo vediamo combattere durante la battaglia, salvo poi... boh. 

Se serviva vivo potevano costruire la scena in modo diverso, con lui che si vede vorrebbe combattere ma si rende conto di non poter vincere questo scontro e lo rimanda. Ma così molla proprio la spada e se la dà a gambe.

Alla priva visione direi che la puntata mi è piaciuta. Momenti preferiti sono Dany con Varys (ottimo confronto anche se la pecca è il perchè Viserys si e Robert no), Jon con Sansa (menomale che ha detto che Tyrion non è come gli altri Lannister), Arya e Frittella e, infine, Jon e Ditocorto.

In questa puntata, come mi sembra di capire anche nella prossima e forse per tutta la stagione, puntano a coinvolgere emotivamente sia lo spettatore doc e sia il lettore; non ci si sofferma molto sulla coerenza dei dettagli, ma si punta quasi esclusivamente al "cuore" e all'empatia di tutti i tipi di telespettatori ( le scene HBO servono solo a tenere incollati gli spettatori "veterani" dell'emittente).

Grande Inverno devo dire che Jon è veramente in palla! quasi quasi mi ricorda il Jon dei libri! Mi è piaciuto tutto il discorso che fa e le obiezioni le ho trovate corrette. Qui mi unisco a chi dice che l'incontro dovrebbe svolgersi in un territorio neutrale...al Tridente non sarebbe stato meglio? Ma, come ho detto pecedetemente, volete mettere l'impatto emotivo di vedere Jon e Dany insieme ai tre draghi a Roccia del Drago?!?! Televisivamente funziona meglio lì...giustificato anche dal fatto che, lì c'è il vetro di drago e Jon se ne potrebbe tornare già con un bel carico. Contenta del rispetto che Jon e Sansa dimostrano nei confronti di Tyrion; una certa emozione nel vedere la statua di Ned e mi ha stupito che non si siano soffermati su Lyanna. Jon minaccia Ditocorto, ma non si affida anche a Brienne per la protezione della sorella...ma magari lo dà per scontato.

Ah dimenticavo, potevano far vedere che Jon lasciava Spettro in difesa di Sansa!!!!

Locanda bellissimo l'incontro tra Arya e Frittella e qui mi trovo a dare "ragione" a D&D...far sapere di Jon proprio da Frittella l'ho trovata un'ottima idea. Il senso del perchè Nymeria non riconosca o non segua Arya quale sarebbe? Che non la riconosce più come sua "padrona"? Come una Stark?

Approdo del Re Non ho capito se Randyll Tarly stia facendo il doppio gioco solo per se stesso o anche per Olenna? Veramente un tipo come lui teme Cersei? In effetti a lui non piacciono gli "stranieri", ben che meno quelli di Dany. Per distruggere i draghi usare una balestra...vaa bene, ma la freccia deve attraversare il drago e la pelle, mi aspetto, si indurisca con il tempo...che poi basta un soffio e la balestra prende fuoco...intanto mi aspetto un bel matrimonio nella prossima puntata!!!

Jaime fa il suo dovere, ma molto sottotono il personaggio....Non ci lasciare alla prossima!!!!!!! Devi incontrare Brienne!!!!!!

Battaglia Navale a me è piaciuta, si, mi aspettavo lo scontro tra le due flotte a causa dei trailer e altro, però Euron ha fatto il suo lavoro! Finalmente le Serpi ce le hanno tolte e finalmente sono credibili come combattenti!!! Suppongo che Euron presenti come regali a Cersei sia Ellaria che Yara. Per quanto riguarda Theon, mi trovo a ridifendere (mi sembra così strano) D&D...il fatto che faccia la figura del codardo per me ci sta e anzi, per me in quel momento Theon non è codardo, ma è semplicemente ritornato Reek. In questo senso D&D non banalizzano i traumi di Theon, facendolo "guarire" nella stagione sei, ma anzi raccontano gli echi nella settima!

Unica pecca è che non si capisce da dove venga quel fuoco e che cosa lo generii.

Cittadella Sarà che l'ambientazione mi fa molto Harry Potter, ma la storia mi sta piacendo. Non sto trovando esagerate le scene e la velocità di sviluppo della storia, presupponiamo che Sam ne abbia letti ormai di libri da quando sta lì e che abbia partecipato a varie autopsie, per cui è ragionevole che Sam, spinto dal ricordo anche del suo Lord Comandante decida di mettersi in gioco, di fare qualcosa attivamente, per salvarne il figlio. Per quanto riguarda la "cruda visione, nelle serie tv mediche si vede anche di peggio, non mi sembra sia così schifoso ecco...secondo me poi il passaggio di scena è comico, mi è piaciuto.

Roccia del Drago scena di apertura bellissima!!!! Ripeto, dialogo Varys e Dany ottimo! Piccolissima pecca, pensavo che Varys le dicesse che l'unico che si era rifiutato di ammazzare i Targaryen era Ned, poteva agevolare l'incontro con gli Stark. L'incontro con Melisandre, mi ha comunque coinvolto...sentire Tyrion ricordarsi di Jon e vedere che Dany viene a conoscenza di Jon, mi ha fatto il suo effetto..certo è che, Tyrion mi dà ragione, Dany non puoi pretendere che Jon ti si inginocchi ( e spero vivamente che ciò non accada nella prossima puntata!!!!!). Non si sono inginocchiati Yara e Theon, si deve inginocchiare lui? un re? Un mezzo Stark? Non lo potrei accettare!

Tyrion ha un'ottimo piano di attacco e buone motivazioni,e penso che Castel Graito sia la sua piccola vendetta personale!!! Cosa che mi aspetto nei libri, è proprio che il primo attacco di Dany sarà su Castel Granito!!! Spoiler?!? penso di si...

Olenna, non capisco perchè mettere la pulce nell'orecchio di Dany riguardo a Tyrion...l'unica sarebbe che, oltre ad odiare Cersei, odi anche i Targaryen e, quindi, Dany...ma non saprei..

L'assenza di Ghost, anche solo per una scena, resta incommentabile. E' proprio narrativamente dimenticato, come fosse morto. Eppure è in vita. Non solo non lo mostrano, per quanto non lo fanno neanche citare nei vari dialoghi, né da Jon né da Sansa. La scelta di farlo cadere nel dimenticatoio è ciò che causa maggior stupore e indignazione. 

Comunque Jaime ha citato Rhaegar Targaryen. Sarebbe il caso, magari anche tramite Daenerys, di aumentarne le citazioni nei vari dialoghi. 

3 minutes fa, BiancaStark dice:

Piccolissima pecca, pensavo che Varys le dicesse che l'unico che si era rifiutato di ammazzare i Targaryen era Ned, poteva agevolare l'incontro con gli Stark.

Pure io in effetti... peccato!