28 minutes fa, maquantocimettemartin? dice:

Non fosse che Stannis è morto e con lui la discendenza legittima dei Baratheon, quindi tecnicamente Jon, ammesso che ci siano le prove per dimostrare che è un Targaryen legittimo a tutti gli effetti, è il primo in linea di successione considerando che l'ulima casata regnante no ha eredi subentra la penultima. Daenerys la seconda. La sola illegittima o usurpatrice è la Lannister...

 

ps in effetti sia Jon che Dany dovrebbero ringraziare Melisandre che ha di fatto sterminato la discendenza legittima dei Baratehon, prima Renly, poi la figlia di Stannis e di fatto Stannis stesso, anche se non direttamente...

Hai ragione ma il problema non si pone della legittimità di jon, la dinastia targaryen è finita quindi non conta chi ha la precedenza nella linea di successione 

Infatti.

Con la morte di Tommen il semplice parlare di "linea di successione" è ormai insensato. Il Trono in un certo senso è vacante, quindi appartiene a chi saprà conquistarlo.

Vista anche questa puntata. Arrivati alla settima stagione, devo ammettere di guardare il tutto con distacco. Purtroppo se spesso le immagini risultano essere anche molto curate, alcuni dialoghi rasentano l'imbarazzante ed anche alcune scelte (vedi Greyssandei). Detto questo, ormai a 2 stagioni dalla fine, non mi va di mollare la serie, perché sono curiosa di vedere dove vanno a parare DeD, perché ci sono delle scene comunque apprezzabili (il mastino la volta scorsa e Arya e Nymeria questa), e perché guardare la serie ti permette di avere una serie di divertenti attività collaterali.

Shall we begin?

Dragonstone: Molto suggestiva la tempesta. Subito grossa delusione: Dany non si sente a casa e Tyrion rimarca che non si tratterranno a lungo. Ma come? È la sede ancestrale dei Targaryen, è lì che deve stare, non la si può liquidare così. 

Mi è piaciuto molto il dialogo con Varys: Dany si sveglia un po' tardi per rinfacciargli i sicari inviati per conto di Robert, evidentemente ha aspettato il momento in cui si sentisse più al sicuro; Varys tiene botta, rimarcando di non giurare fedeltà a nessun regnante ma soltanto al popolo. Un po' deludente da lettrice la sua ammissione di umili origini nella serie, avendo altre aspettative per lui.

Nel concilio di guerra mi piace rilevare la commemorazione che fa Olenna di Margaery: lei era LA regina, era amata dal popolo e dai nobili, ma a cosa le è valso quando si è trovata a fronteggiare una mad queen? Grazie Olenna per averci ricordato la mia adorata Margaery/Natalie.

Melisandre incontra Dany e si scopre che la profezia del PTWP è unisex. Come detto da altri, questo intervento va a sopperire la presa di coscienza che Maester Aemon ha nei libri durante il viaggio verso oldtown. Ho la sensazione che la stagione sia costruita per farci credere che sia Dany e costruire l'effetto sorpresa quando ci riveleranno che è Jon Snow. 

Tutta la stagione è anche costruita in modo un po' surreale per ridurre la potenza di Dany che altrimenti conquisterebbe il trono a mani basse. Con le sue firze avrebbe pure potuto sbarcare a KL.

Greyssandei ce lo potevano risparmiare: tempo tolto ad approfondire meglio le storyline della puntata. Sto migliorando, ormai non rimpiango neanche più l'assenza di YG.

Winterfell: è evidente che tutto il chiacchiericcio post stagione scorsa su Sansa fosse insensato. Molto bella la scena in cui lei e Davos consigliano Jon di non recarsi a Dragonstone. Anche la scena in cui i lord, Sansa inclusa, lo invitano a non sacrificarsi per la lotta agli estranei consegnandosi a Dany. Innegabilmente, dei 3 regnanti Jon è quello che ne esce meglio: a lui non interessa il potere, interessa la salvaguardia dell'umanità ed in primis del suo popolo, chissà cosa ne penserebbe Varys... Il culmine della crescita di Jon è poi rappresentato dal passaggio di consegne a Sansa: lei è la sola Stark in Winterfell, lei è degna di fiducia, lei è in grado di mantenere l'ordine ed il potere, per Jon. E Sansa che non si sentiva stimata resta di sasso, commossa.

Nelle cripte. Soprassediamo sulla statua di Ned e l'assenza di quella di Lyanna. La reazione di Jon verso Ditocorto mi è parsa un po' decontestualizzata: Jon non ha mai parlato con Ditocorto, si può presumere che abbia dedotto che stesse usando Sansa per i propri scopi, ma un po' di parole in più forse non avrebbero guastato. Mi è parsa una scena con molto potenziale, trattata in maniera superficiale perché tanto ormai gli spettatori odiano Ditocorto e va bene così. 

Approdo: Cersei ormai è un ossimoro, descrive Dany come colei che distruggerà l'altopiano a suon di draghi e dothraki, ma lei ha fatto lo stesso con approdo e l'alto fuoco. In aggiunta, perché mai Dany dovrebbe devastare i territori di uno dei propri alleati? Capirei se avesse parlato coi vassalli delle terre dei Lannister...

Infatti, nel discorso tra Jaimie e Randyll, Randyll afferma la propria fedeltà al suo liege. E dopo qualche discorso su quanto Olenna non sia più la stessa (te credo!), tenta il tutto per tutto mettendo sul piatto la nuova lordship dell'altopiano.

Qyburn ci dimostra che anche i draghi possono essere vinti, ma che dispiacere vedere il teschio di Balerion usato come bersaglio per il tiro a segno. I Lannister meritano di perdere malamente solo per il poco rispetto mostrato alla sua memoria ed importanza storica, per altro decantata da Tywin a Harrenhal stagioni or sono.

Cittadella: Sam dimostra le sue qualità positive nella volontà di tentare di curare il morbo grigio, e soprattutto quando si intestardisce a farlo perché scopre le origini di Jorah. La faccenda però risulta un po' grottesca, sembra quasi un novello laureato in medicina all'università di wikipedia.

Arya: ritrova Hot Pie. Questa scena in cui mangia e beve, come già diceva @JonSnow; è molto apprezzabile per la cura dei particolari e l'interpretazione di Maisie, rende esplicito dai suoi modi quanto sia cambiata dall'ultima volta che è stata a Westeros, quanto sia selvaggia. È una sorta di preparazione e contraltare all'incontro con Nymeria, altrettanto selvaggia. Il loro incontro è la parte più commovente della puntata, sia Arya che il lupo riescono a creare una scena piena di pathos, in cui fino all'ultimo si spera che si ritrovino.

Battaglia navale: delusione! Soprassediamo sull'incipit. Mi sono piaciuti Yara ed Euron, ma lo stile l'ho trovato troppo splatter-like.

Incomprensibile il finale: giusta la fuga di Theon, gli eredi opposti a Euron sono 2, non ha senso che cadano in 2, insensato che Yara si dispiaccia della sua fuga anziché urlargli di scappare.

Tanto più che dopo il famoso Rescue della quarta stagione DeD a posteriori spiegarono che Yara sceglieva di scappare anche perché si rendeva conto che continuando a combattere poteva restarci secca e così Balon sarebbe rimasto senza eredi.

Lo stesso vale per Theon qui. 

Errore di messa in scena, non di sostanza direi. 

Beh ma è evidente...comunque la beffa c'è perchè Yara poco prima aveva detto che Theon era il suo protettore..e questa affermazione ovviamente rende ancora più amara la fuga di Theon

Ciò premesso,avendo rivisto la puntata  oggi pomeriggio ho notato una cosa

Jon è come se rivivesse il momento in cui comunica ai suoi confratelli ,i guardiani della notte, che andrà a trattare con i bruti per portarli alla barriera e di fatto proteggerli

Si vede uno sguardo  dolente ,determinato ma colmo di tristezza  mentre parla con i suoi cercando di convincerli

Questo stato d'animo non gli impedisce di fare quello che ritiene un suo dovere per difendere il suo popolo e non solo

"Non vi ho chisto di essere nominato re" ...non aveva chiesto di diventare Lord Commander...

Particolarmemte significativo è il momento in cui perfino la piccola Lyanna  lo contrasta,Lyanna non è Olly ovviamente ,ma è una ragazzina che gli voleva bene come gliene volveva iniziamente Olly.Jon ha uno sguardo addolorato e " deluso" .

Jon si sente come isolato ancora una volta ,è vero che porterà con sè Davos il suo pragmatico primo cavaliere, ma ripeto la cosidetta " ribellione" dei suoi alfieri e della stessa Sansa  lo incupiscono e addolorano non poco

Sa che quello che deve fare va fatto ed è pure pronto a pagarne un prezzo eventuale...si sa chi sono i Targaryen...

Voglio dire che certi momenti chiave vanno visti e rivisti per inquadrarli bene

Tutto qui

45 minutes fa, Menevyn dice:

Infatti.

Con la morte di Tommen il semplice parlare di "linea di successione" è ormai insensato. Il Trono in un certo senso è vacante, quindi appartiene a chi saprà conquistarlo.

Però ci sono dei Targaryen in circolazione,vivi,di Baratheon adesso in giro ci sarebbe solo Gendry mentre i Lannister non hanno mai occupato il trono di spade legittimamente

Cersei per farlo ha commesso una strage ma era pur sempre una Baratheon acquisita anche se viene definita Lannister prima del suo nome

Poi  è ovvio che il trono sarà di chi se lo prende vincendo al gioco dei troni

8 minutes fa, Iceandfire dice:

la cosidetta " ribellione" dei suoi alfieri e della stessa Sansa  lo incupiscono e addolorano non poco

Veramente stavolta Sansa aveva perfettamente ragione: lo scorso episodio Jon le ha fatto la ramanzina sul dirsi le cose in privato e adesso cambia idea su quanto concordato in precedenza senza avvertirla prima. Se non sapessi che è ovviamente colpa di una sceneggiatura traballante, direi che Jon è un clamoroso ipocrita.

Gendry non è un Baratheon, e "Baratheon acquisito" non esiste: si chiama Cersei Lannister perché la stirpe reale è per nascita, non per matrimonio. La moglie di Rhaegar analogamente è sempre chiamata Elia Martell, mica Targaryen.

Jon è il RE

Ha cambiato idea dopo aver letto il messaggio di Sam e lo comunica  sull'onda dell'emozione provata , la sua  è una decisione irrevocabile e non trattabile...

ps; nessuno ha notato il coraggio mostrato da Sam, un autodefinito vigliacco,  nell'aiutare Jon andando contro le usanze di quel covo di cattedratici ipocriti ed irritanti della cittadella?

E la sua " modernita"  nel ricercare cure volte a guarire il figlio del vecchio Lord Commander che non si era comportanto alla Thorne con lui?

Adesso, Iceandfire dice:

Jon è il RE

Ha cambiato idea dopo aver letto il messaggio di Sam e lo comunica  sull'onda dell'emozione provata , la sua  è una decisione irrevocabile e non trattabile...

Quindi tutti i suoi discorsi sul decidere insieme e restare uniti erano fuffa.

Può un RE "decidere insieme" ?

E con chi di grazia? L'acutissima Sansa o altri alfieri che odiano i bruti mentre i bruti,amici di Jon,si dicono pronti a difendere la barriera?E sono stati con lui nella battaglia dei bastardi costituendo il contingente più numeroso e più falcidiato...Loro non hanno mai contestato Jon...lo conoscono ,sanno cosa ha fatto per loro e cosa ancora farà...

Ma di fatto insieme a Sansa e Davos non ha deciso niente. Valutano le possibilità e lui continua a dire si, ma.... ma non prende una posizione netta ancora. La raccorvandata di Sam è il plus che lo fa decidere. 

Piuttosto, ma Davos non lo sapeva del Vetro di drago a Dragonstone?

A questo punto glielo avrei fatto dire direttamente da Davos.

Alla luce di questa puntata acquistano senso le dichiarazioni rilasciate da Sophie Turner tempo addietro, circa il non sentirsi considerata da Jon da parte di Sansa, il suo bisogno di affermazione e tutte questa cose che all'epoca ci sembravano non avere senso. Era tutto preparatorio a questo momento, all'istante in cui Jon dà fiducia alla sorella ribaltando con una parola tutte le convinzioni/paranoie/paturnie insensate di lei. 

%d/%m/%Y %i:%s, ***Silk*** dice:

Innegabilmente, dei 3 regnanti Jon è quello che ne esce meglio: a lui non interessa il potere, interessa la salvaguardia dell'umanità ed in primis del suo popolo, chissà cosa ne penserebbe Varys...

 

 A parte il fatto che Daenerys in questa puntata è simpatica come uno spigolo sull'alluce,  non sa però degli Estranei; perché deve preoccuparsi della salvezza dell'umanità? La regina a cui vuole proporsi come alternativa non è sicuramente la versione femminile di Baelor il Benedetto e  lei sta cercando di riconquistare il regno senza che il popolo debba risentirne troppo.

Ed è abbastanza logico che sia Jon ad andare da lei (a prescindere che non sia una mossa saggia farlo personalmente), perché è lui che sta chiedendo due cose che attualmente sono in possesso di Daenerys: i draghi e le miniere di ossidiana.

Sull'ossidiana: Davos dovrebbe saperlo, certo - nelle sezioni extra History&Lore dei cofanetti della serie, c'era la parte su Roccia del Drago con Stannis voce narrante e si parlava proprio della presenza dell'ossidiana.

%d/%m/%Y %i:%s, Iceandfire dice:

Però ci sono dei Targaryen in circolazione,vivi,di Baratheon adesso in giro ci sarebbe solo Gendry mentre i Lannister non hanno mai occupato il trono di spade legittimamente

Cersei per farlo ha commesso una strage ma era pur sempre una Baratheon acquisita anche se viene definita Lannister prima del suo nome

Poi  è ovvio che il trono sarà di chi se lo prende vincendo al gioco dei troni

Certo, le rivendicazioni delle ex Casate regnanti sono assolutamente normali, proprio perchè sono "ex".

Cersei è una regnante illegittima solo per il fatto che è una donna, mi pare che a Westeros vigano leggi di successione agnatizie... Poi vabbè, nessuno glielo fa notare, ma, perdinci, non le fanno notare neanche i templi esplosi e nobili e clero spazzati via. I cavilli legali possono tranquillamente stare lì dove stanno.

1 hour fa, Gedeont dice:

 

Quindi tutti i suoi discorsi sul decidere insieme e restare uniti erano fuffa.

Lui aveva detto che se aveva delle obiezioni gliele ponesse in privato, e lui le avrebbe prese in considerazione e non lo contraddicesse in pubblico minando la sua autorità. stop. non ha mai detto che devono per forza decidere assieme, tant'è vero che lei gli chiede se sarebbe così terribile ascoltare i suoi CONSIGLI, non decidere ai voti insomma.

Poi il fatto di non avvertirla prima serviva solo per creare pathos quando lui le affida il Nord...se glielo diceva prima non c'era gusto!