3 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:
Si può ragionare sul fatto che il consumo non aumenti con la legalizzazione (anche se ho i miei dubbi), ma continua a sfuggirmi la logica secondo cui, se delle sostanze dannose sono già legalizzate, allora si può legalizzare tutto. A quando la legalizzazione della cocaina?
Io parlavo di questione morale. Se uno Stato vuole mantenersi "moralmente pulito" non dovrebbe vendere tabacco e alcool. Se li vende, la moralità non è più una variabile, e lo diventa soltanto la questione pratica.
E per la questione pratica, i parametri sono quelli già discussi, e anche quanto è potenzialmente pericoloso e dannoso il prodotto, quante persone ne fanno/farebbero uso comunque, ecc.
In questo caso si parla di droghe leggere, quindi bisognerebbe limitarsi a quelle (le droghe pesanti sono un discorso diverso).
E la domanda che possiamo porre è: se il consumo di hashish e marijuana non aumentano con la legalizzazione, ma ci sono tanti altri vantaggi, perchè non bisognerebbe legalizzare? (con risposta diversa da: allora perchè non legalizziamo pure questo e quest'altro?)
22 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:Si può ragionare sul fatto che il consumo non aumenti con la legalizzazione (anche se ho i miei dubbi), ma continua a sfuggirmi la logica secondo cui, se delle sostanze dannose sono già legalizzate, allora si può legalizzare tutto. A quando la legalizzazione della cocaina?
Il punto è che, stando a quello che dici, non si capisce perché le sigarette che non hanno alcun vantaggio nell'uso moderato (tipo il famoso bicchiere di vino rosso), siano perfettamente legali, ma non lo sia la marijuna. Il pericolo di diffusione del consumo tra i giovani non è più importante quando si parla di sigarette? Perché? Non è altrettanto pericoloso (se non di più) che un ragazzino di 14 anni inizi a fumare quelle due o tre sigarette al giorno e porti avanti questa abitudine per decenni?
Condiviso le ragioni espresse da @Metamorfo e non le ripeto. Rilancio però la domanda: accantonate le questioni morali e evidentemente anche le preoccupazioni per la salute dei cittadini - diversamente anche le sigarette non sarebbero legali - quali ragioni rimangono per non legalizzare le droghe leggere?
Il mio discorso è un altro. Se già lo stato deve tollerare comportamenti dannosi (che io personalmente, nel mio stato ideale, abolirei), perché aggiungercene degli altri?
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
2 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:Il mio discorso è un altro. Se già lo stato deve tollerare comportamenti dannosi (che io personalmente, nel mio stato ideale, abolirei), perché aggiungercene degli altri?
Perchè non è in grado di abolirli e finisce per tollerarli lo stesso, ma senza vantaggi e con soli svantaggi.
@Euron GioiagrigiaPerché, accantonate evidentemente le questioni morali e ogni preoccupazione inerente la salute dei cittadini, come dicevo prima e come ben indicavano @Metamorfo e @***Silk***, restano i vantaggi elencati: maggior controllo, riduzione della microcriminalità legata allo spaccio, meno incombenze per la polizia, più entrate per lo Stato, sottrazione alle mafie di importanti guadagni ecc.
Piuttosto, con le tue premesse la domanda potrebbe essere come sia possibile che le sigarette siano ancora legali, a meno di non voler dire che stampare due immagini "trash" sui pacchetti equivalga a prendere le distanze dai rischi connessi al fumo. Torno al mio primo post in merito: trovo soprattutto inaccettabile l'ipocrisia nel legiferare in maniera così diversa due situazioni tutto sommato simili.
4 minutes fa, Maya dice:maggior controllo, riduzione della microcriminalità legata allo spaccio, meno incombenze per la polizia, più entrate per lo Stato, sottrazione alle mafie di importanti guadagni ecc.
Io penso che questi vantaggi non li avremmo. Si prende sempre ad esempio l'Olanda, ma mi sembrano due situazioni molto diverse.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
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5 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:
Io penso che questi vantaggi non li avremmo.
Perchè no?
Se vendi tu il prodotto, puoi controllarne la qualità e venderlo ad un prezzo concorrenziale.
A quel punto, la gente ha tutto l'interesse a prenderlo da te: qualità assicurata, più facile da reperire e nessun rischio di essere beccati dalla polizia.
Quindi molti meno spacciatori e la polizia che può dedicarsi ad altro.
E i soldi degli acquirenti li prende lo Stato per riutilizzarli sotto forma di servizi per i cittadini stessi, e non ne arrivano alle mafie.
18 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:
Io penso che questi vantaggi non li avremmo. Si prende sempre ad esempio l'Olanda, ma mi sembrano due situazioni molto diverse.
In Olanda però, come si diceva pagine addietro, le sostanze non sono legalizzate ma tollerate che è un concetto diverso.
La legalizzazione è avvenuta in Canada, Uruguay e alcuni Stati US. Come ricordavo qui.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
34 minutes fa, Metamorfo dice:Perchè no?
Perché credo che mafie e criminalità varie troverebbero comunque il modo di trarre profitto dal lucroso business attraverso delle infiltrazioni (accade per attività molto meno sospette, vedi impianti eolici). E perché non sono convinto che gli impatto sociali siano così bassi.
Inoltre, ho l'impressione che darebbe luogo ad un pericoloso precedente che legittimerebbe, in un lontano (?) futuro, le droghe pesanti.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
4 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Si può ragionare sul fatto che il consumo non aumenti con la legalizzazione (anche se ho i miei dubbi), ma continua a sfuggirmi la logica secondo cui, se delle sostanze dannose sono già legalizzate, allora si può legalizzare tutto. A quando la legalizzazione della cocaina?
Difatti anche a me, motivo per cui citavo esempi estremizzati. E concordo pure con l'intervento qui sopra.
Ad ogni modo un anno fa ho visto degli hemp store nei miei dintorni. E non mi pareva esattamente ci fosse la fila fuori.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
A me pare un po' strano che si continui a valutare il fenomeno dal punto di vista della società che deve "proteggersi", ma non dal punto di vista di chi quella sostanza la consuma, che spesso sono i nostri figli/fratelli/amici.
Voglio dire....dato per assodato che mio figlio/fratello/amico, specie durante una specifica fase della vita, qualche cannetta finirà per fumarsela, io mi sentirei più sicuro sapendo che può usufruire di una sostanza di qualità controllata, con una quantità di principio attivo ben quantificata, e sopratutto che non deve andare a procurarsi nei peggiori bar di Caracas, frequentando i quali (in quel caso si) prima o poi è facile che dallo spinello passi ad altro.
La questione sta appunto tutta qui: tu la vedi come una cosa inevitabile, assodata ovvero normale.
In ogni tuo intervento quando parli di "cannette" che tanto si fanno tutti (a detta tua) sembri dire "ma tanto cosa volete che sia". È proprio così che si inizia a drogarsi. Con tutte le droghe. Sottovalutandone la pericolosità.
Che poi chi lo dice che legalizzando con tutte queste sicurezze su qualitá certificata chi usufruisce vorrà quel prodotto e non quello "proibito" o sottobanco?
Tra l'altro per comprare droga, di svariati tipi, penso lo sappiamo tutti che non serve andare nei peggiori bar di Caracas, ma in un semplice locale notturno o anche banalmente a scuola.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
20 minutes fa, Lyra Stark dice:Che poi chi lo dice che legalizzando con tutte queste sicurezze su qualitá certificata chi usufruisce vorrà quel prodotto e non quello "proibito" o sottobanco?
È questo in fin dei conti il vero problema.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
44 minutes fa, Lyra Stark dice:La questione sta appunto tutta qui: tu la vedi come una cosa inevitabile, assodata ovvero normale.
In ogni tuo intervento quando parli di "cannette" che tanto si fanno tutti (a detta tua) sembri dire "ma tanto cosa volete che sia".
Proprio per nulla.
Non ho mai detto "normale". Ho dato per scontato che è una cosa che prima o poi in molti provano nella vita, quindi ci si può facilmente calare nell'esperienza di doversela procurare.
Non ho mai detto che "se le fanno tutti". Ho detto che è un fenomeno molto diffuso, e come tale va trattato; non come la deviazione di poche sparute mele marce.
Non ho mai detto "cosa volete che sia". Ho detto che gli effetti derivanti da un incremento dell'utilizzo della sostanza a seguito della legalizzazione (tutti da dimostrare e per ora smentiti) vanno messi sul piatto della bilancia rispetto a maggiore possibilità di controllo e sottrazione di introiti al mercato della criminalità.
44 minutes fa, Lyra Stark dice:Che poi chi lo dice che legalizzando con tutte queste sicurezze su qualitá certificata chi usufruisce vorrà quel prodotto e non quello "proibito" o sottobanco?
La Storia.
Durante il Proibizionismo si utilizzavano argomentazioni simili. "se dovessimo legalizzare l'alcol, cosa ci garantisce che la gente poi non vada comunque a comprarsi i distillati clandestini solo perchè proibiti?".
Poi, quando finalmente si optò per la legalizzazione, si vide che (incredibile!) la gente preferiva comprare prodotti sicuri nel drug store sotto casa, piuttosto che andare nei vicoli malfamati a comprare non si sa bene quali schifezze. E la distillazione clandestina del rimase più che altro hobby per redneck spostati che si distillavano il Moonshine nelle stesse tinozze in cui facevano il bucato, tipo Cletus dei Simpson.
6 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Inoltre, ho l'impressione che darebbe luogo ad un pericoloso precedente che legittimerebbe, in un lontano (?) futuro, le droghe pesanti.
La slippery slope è una fallacia logica.
16 hours fa, Euron Gioiagrigia dice:Perché credo che mafie e criminalità varie troverebbero comunque il modo di trarre profitto dal lucroso business attraverso delle infiltrazioni (accade per attività molto meno sospette, vedi impianti eolici). E perché non sono convinto che gli impatto sociali siano così bassi
E' proprio questo punto: legalizzato non sarebbe più un business così lucroso (ce ne sarebbero altri eh. Su questo non mi farei grandi illusioni).
Leggendo "Shantaram" ho letto un'interessante riflessione: la malavita s'insinua laddove ci sono (almeno) due condizioni, cioè un rigido controllo e una forte avidità. Laddove il livello di "proibito" è elevato (rigido controllo) e il desiderio è vorace e incontrollato (forte avidità), esistono i presupposti per un business malavitoso profittevole. In mancanza di una delle due condizioni, no (o quanto meno non è un business così lucroso). Il proibizionismo, più volte citato, lo dimostra in maniera abbastanza evidente. Quindi, probabilmente anche nel caso delle droghe leggere, eliminando il rigido controllo, il divieto ecc. si sottrarrebbe uno dei presupposti chiave. Questo anche ammesso e non concesso che possa persistere un desiderio vorace e incontrollato o addirittura che possa aumentare (cosa che, come detto da altri, è ancora tutta da dimostrare)
Tra l'altro, a mio avviso, la dipendenza da droghe non è necessariamente una scivolata che parte da "voglio fumarmi una canna con gli amici ecc." e termina in un vicolo buio con un ago nel braccio e la gola piena di vomito. Ogni storia di droga, anzi ogni storia di dipendenza (alcol, cibo, videogame, social, sesso ecc.) alla fine è una storia a sé in cui la dipendenza è un mezzo non un fine.