Red dead redemption 2:
capolavoro annunciato e sono solo solo al primo capitolo ma credetemi ragazzi è qualcosa di iper realistico! Sembra di essere realmente nel West di fine 800
Qui è stato fatto un lavoro maniacale su tutto , dai cavalli che risultano fondamentali per spostarsi e cacciare alla cura grafica. Pazzesco raggazzi
22 hours fa, Ancalagon dice:Red dead redemption 2:
capolavoro annunciato e sono solo solo al primo capitolo ma credetemi ragazzi è qualcosa di iper realistico! Sembra di essere realmente nel West di fine 800
Qui è stato fatto un lavoro maniacale su tutto , dai cavalli che risultano fondamentali per spostarsi e cacciare alla cura grafica. Pazzesco raggazzi
sembra molto bello ma
spoiler pesante di trama
non mi va giù che facciano prima ammalare e poi crepare come un cane il protagonista - dopo che ci avrò dedicato almeno 150-200 ore di gioco. Posso capire finali cinematografici in videogiochi da 15-20 ore, ma in questi oper-world iper realistici si sviluppa un affinità e un immedesimazione con il personaggio del tutto diversa.
con john marston poteva starci perché è un colpo di scena incredibile e inaspettato, ma qui si sta esagerando secondo me con la voglia di alcuni autori di videogiochi di fare gli igmar bergman de noantri...
Cerco cerco e su Steam ma non trovo nulla.
Non proprio: ci sono un sacco di titoli apparentemente interessantissimi che peró non hanno la localizzazione in italiano: abbiamo giá provato a giocare ad un gioco non tradotto (l'ultimo capitolo di Deponia) ma dover tradurre alle bimbe ogni singola frase, in un punta e clicca, é un processo noioso sia per me che per loro, soprattutto se si ha poco tempo.
Ne ho trovati alcuni disponibili in italiano, e acquistati, ma, ragazzi, LE PRESTAZIONI!! Con il mio pc ci ho giocato a Crysis 2 senza troppi problemi, e mi vanno a scatti giochi che dovrebbero essere fluidi su un tablet economico!! Cosí tanto a scatti, che ho dovuto interromperli subito, nonostante abbia giocato la maggior parte dei videogame da ragazzo tra i 15 e i 25 fps e quindi non sia estraneo ad un pó di scatti...
Allora sono tornato a Roller Coaster 2. E ogni volta mi meraviglio di come siano riusciti a far andare un gioco del genere su un pentium degli anni 90. É un gioiello di programmazione (non a caso é scritto in gran parte in assembly!).
ok ritiro tutto
l'ultima cavalcata di arthur morgan è uno dei punti più alti della narrativa videoludica e non solo, nessun dubbio in merito. E in generale tutta l'evoluzione del personaggio è incredibile.
Allettato dal prezzo (4.99 euri) e dalle recensioni entusiaste, in questi giorni sto giocando a Child Of Light.
Il gioco è una strana commistione di elementi platform e di combattimenti a turni stile jrpg, con una gestione del tempo di azione che ricorda molto quello del vecchio Grandia.
A fare la differenza nel titolo Ubisoft, però è l'incredibile direzione artistica, che rende il gioco molto simile ad una fiaba animata: le musiche sono eccezionali; gli scenari sono sviluppati in 2D e ricordano molto le illustrazioni dei libri per bambini; la narrazione è tutta in rima, sia da parte del narratore che nei dialoghi. Il tutto contribuisce a creare un gioco di incredibile raffinatezza (pur nella sua semplicità di fondo), con un atmosfera dolce e delicata, proprio come una fiaba per bambini.
Anche per il fatto che il gioco consente una particolare modalità co-op, giocandolo mi sono ritrovato a pensare che se mai avrò dei figli, Child of Light sarà certamente il gioco con cui li introdurrò al mondo dei videogames.
Per i possessori di ps4 vr, qualcuno ha giocato ad Astrobot? Per me uno dei platform migliori di sempre e la prima vera dimostrazione delle possibilità immaginifiche della realtà virtuale, davvero un piccolo capolavoro...
Ora sto giocando invece a Persona 5, il GDR più strano a cui ho mai giocato. Totalmente nipponico, nello stile quanto nei contenuti, e devo dire che mi sta sorprendentemente piacendo, nonostante il combattimento in vecchio stile a turni.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Il 11/12/2018 at 10:41, joramun dice:Allettato dal prezzo (4.99 euri) e dalle recensioni entusiaste, in questi giorni sto giocando a Child Of Light.
Il gioco è una strana commistione di elementi platform e di combattimenti a turni stile jrpg, con una gestione del tempo di azione che ricorda molto quello del vecchio Grandia.
A fare la differenza nel titolo Ubisoft, però è l'incredibile direzione artistica, che rende il gioco molto simile ad una fiaba animata: le musiche sono eccezionali; gli scenari sono sviluppati in 2D e ricordano molto le illustrazioni dei libri per bambini; la narrazione è tutta in rima, sia da parte del narratore che nei dialoghi. Il tutto contribuisce a creare un gioco di incredibile raffinatezza (pur nella sua semplicità di fondo), con un atmosfera dolce e delicata, proprio come una fiaba per bambini.
Anche per il fatto che il gioco consente una particolare modalità co-op, giocandolo mi sono ritrovato a pensare che se mai avrò dei figli, Child of Light sarà certamente il gioco con cui li introdurrò al mondo dei videogames.
Anch'io ho giocato a Child of Light, anche se molto tempo fa.
Lo trovo veramente valido nel suo piccolo. Il sistema di combattimento nella sua semplicità secondo me è anche abbastanza strategico. Alla difficoltà più alta (a cui consiglio di giocarlo), non è nemmeno così facile... meno di quanto ci si aspetterebbe da un gioco dall'aria così "infantile".
In generale, secondo me è anche l'ideale per chi vuole un gioco di ruolo a turni in vecchio stile, ma al tempo stesso non ha il tempo o la voglia di imbarcarsi in uno di quei gdr lunghissimi, dal mondo enorme e con un menù e sistema di sviluppo che richiede a momenti una laureaOvviamente sto esagerando, ma è per dire che risponde ad un'esigenze di nostalgia per quello stile ma al tempo stesso di maggiore semplicità (ma non per questo maggiore facilità).
Lo stile estetico è davvero stupendo ed è molto bella anche la colonna sonora.
La storia non è nulla dimemorabile, ma alla fine non pretende di essere più di quello che è, ovvero una fiabetta.
Io invece ho comprato Nintendo Switch. Quando per Natale vado ad Amburgo posso giocare a Zelda in aereo e in aeroporto
Il 26/10/2018 at 09:17, Manifredde dice:Ho appena finito di giocare con le bimbe a Machinarium, una piacevolissima avventura grafica punta e clicca in cui, nei panni di un carinissimo robottino, dobbiamo capire come liberare la nostra amica per fuggire assieme da questa cittá di bulli e sporcizia.
Appena riesci prova a dare un'occhiata anche a Chuchel, un punta e clicca con l'art design più originale che abbia visto da diversi anni a questa parte
Sennò continuate pure Con Roller Coaster 2, capolavoro vero!
Mastro Architetto dei giochi
Indiscusso Campione dell'errore di battituraù
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Proudly Stark!`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`LaBarriera Fanlover`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
`·.¸¸.·´´¯`·._.·`Ned Wannabe`·.¸¸.·´´¯`·._.·`
"O Wind, If Winter comes, can Spring be far behind?"
(P.B.Shelley)
Il 16/12/2018 at 00:10, Cdp Stark dice:Appena riesci prova a dare un'occhiata anche a Chuchel
É anche disponibile in italiano, strano che non lo abbia visto durante le mie ricerche! Grazie cmq, giá messo nella mia whishlist!
Finalmente sono arrivato al Epilogo 1 di RdR2. Che opera maestosa, Un epopea.
Seppur non raggiunga quei picchi elevatissimi di TW3 rimarrà un pilastro videoludico per i prossimi anni
Il 16/6/2018 at 20:25, Ancalagon dice:Periodo di vacche magre, non ho nulla a cui giocare. Magari prenderò Mario odissey ma non a prezzo pieno!
intanto dopo L E3 ho fatto la lista dei giochi che prenderò sicuramente
Settembre:
Spiderman
Tomb rider
Ottobre:
Read dead redemption
Novembre:
Fallout 76
Pokemon
Dicembre:
recupererò Ac Odissey e DQ 11
Gennaio 19:
KH 3
Febbraio:
Days gone
Anthem (forse non lo so)
Ho saltato Ac e DQ11(sigh) ma Rdr 2 e Fallout hanno richiesto troppo tempo quindi si vedrà
confermo l acquisto di KH 3, ancora incerto su Anthem mentre ad Aprile ho già ordinato la mia copia di Days Gone! A Giugno recupererò Crash in stile Mario kart
A proposito di giochi in uscita a gennaio, nessuno sta fremendo per il fantastico remake di Resident evil 2?? E Onimusha Warlords? Quanto li ho amati ...
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Approfittando dei saldi sul Playstation store, ho finalmente preso Inside.
Che dire...tutto il bene che si dice a proposito dei Playdead è assolutamente giustificato. In un epoca videoludica in cui il motto sembra "facciamolo grosso e ficchiamoci dentro la qualunque", sperando che la quantità di contenuti nasconda la pochezza qualitativa, il lavoro di cesello fatto da questo piccolo studio danese ha dell'incredibile.
Sono quattro ore scarse di run, ma morire se avessi trovato un solo centimetro del percorso che non fosse pensato (il grassetto non è a caso) tanto dal punto di vista del gameplay che da quello del level design che da quello artistico e delle atmosfere. I puzzle sono geniali nella concezione, mai ripetitivi nella successione, intuitivi nell'esecuzione ed appaganti nella soluzione.
Alcune produzioni impiegano ore e ore di cutscene e quintali di dialoghi per raccontare storie banali e con la profondità di una pozzanghera. I Playdead mettono in scena un viaggio allucinato ed inquietante, che spazia da Orwell a Carpenter, da Akira a Metropolis, senza aver bisogno di una linea di dialogo che sia una. Nè di qualsivoglia filmato o scena di intermezzo.
Molti giochi ti rincitrulliscono di meccaniche, parametri, combo e QTE, spesso inutili e ridondanti. I Playdead ti danno uno stick analogico e due pulsanti di interazione in croce, ma con quei 3 pulsantini passi 4 ore a chiappe strettissime.
Se Child of Light è il titolo con cui introdurrei un bambino al mondo dei videogiochi, Inside è il titolo che citerei se dovessi indicare a qualcuno un esempio di videogioco che si fa Arte. Uno dei giochi migliori del decennio.
Inside dovrebbe, se non sbaglio, essere il seguito "spirituale" del magnifico Limbo.
L'ho comprato anche io alcuni mesi fa, ma é estremamente lento sul mio pc (e coincidenza vuole che abbia capito la ragione di tutti questi giochi presi ultimamente e mai giocati perché troppo scattosi: ho aperto il pc per altre ragioni la scorsa settimana scoprendo che sopra ho la scheda video passiva invece che quella "buona" che, non ricordavo piú fino a quando non l'ho testata, non funziona piú).
Il 8/1/2019 at 13:11, Oathkeeper dice:A proposito di giochi in uscita a gennaio, nessuno sta fremendo per il fantastico remake di Resident evil 2?? E Onimusha Warlords? Quanto li ho amati ...
RE2 non l'ho mai giocato ecco perché non ho hype per questa edizione