2 minutes fa, Loki di Asgard dice:

@King Glice a livello artistico è castrante , farai sempre le stesse cose ( il becero fanservice ) per paura di proporre qualcosa di nuovo non conoscendo in anticipo come il pubblico potrebbe reagire , a questa serie tv è successo non fin dall'inizio ma durante , quindi risalta all'occhio 

Ma essendo un prodotto televisivo mi pare pure normale alla fine.... spettatori e lettori hanno esigenze diverse. Alla fine le critiche più dure vengono sopratutto dai lettori, gli spettatori sono più tolleranti e in generale pure loro notano i buchi di trama. La spedizione di Jon ad esempio è un punto che ha lasciato sbigottiti molti spettatori, e in generale tutti sono concordi nel dire che la settima stagione ha preferito concentrarsi meno sulla trama e più sullo spettacolo in se per se. 

Ma alla fine nonostante questo gli ascolti sono stati altissimi, i premi sono fioccati, l'hype è altissimo, quindi boh...

@King Glice ti assicuro che il cambio di tono non è criticato solo dai lettori , ma è più un fatto generazionale , i primi spettatori della serie tv oltre ai lettori , erano un target più adulto ed esigente in quanto a coerenza narrativa e di caratterizzazione , poi si è virato verso il pubblico young adult rinunciando a proporre a questo pubblico qualcosa di maturo , ma anzi ad inseguirlo .

@iceandfire non volendo ha fatto l'esempio giusto lamentandosi che nella prime stagioni c'era più sesso , quindi lo hanno tolto perchè ? perchè hanno visto che il pubblico nell'ingigantirsi era cambiato come conformazione , da qui le polemiche insensate su stupri e incesti vari che non ci sarebbero state se il pubblico non si fosse ingigantito , quindi è stata una scelta il cambio di tono , quindi per me ne risente la validità di tutta la serie di cui il topic mi domanda risposta 

Tendo a concordare con Loki... il cambio di registro è evidente rispetto alle prime stagioni perché il pubblico della serie si è ampliato coinvolgendo anche i più giovani. Il diventare un fenomeno mondiale ha fatto più male che bene alla serie. 

Per non parlare dei buchi di trama e delle incongruenze temporali che ci sono nelle ultime stagioni. Anche nella prima stagione i personaggi si muovevano alla "velocità della luce" ma c'era una sorta di equità negli spostamenti. Mi spiego. Nell'episodio 1x02, La Strada del Re, Ned e tutta la carovana reale giungono fin nelle Terre dei Fiumi da GI, Jon Snow invece raggiunge la Barriera. E' vero che si percorrono distanze immani in un solo episodio ma tutti i personaggi che si spostano compiono distanze più o meno simili. E potrei fare decine di altri esempi come questo. Nelle ultime stagioni, soprattutto le ultime 2-3 questi rapporti di tempo non sono rispettati. Ad Esempio la puntata 7x02, Nata dalla Tempesta, si conclude con Jon che parte per Roccia del Drago e Theon e Yara che vengono sconfitti da Euron. La 7x03 si apre con Jon che arriva a Roccia del Drago e subito dopo con Theon che viene recuperato in mare. Supponendo che a Jon siano servite almeno una o due settimane per raggiungere Roccia del Drago e che Theon si trovava da qualche parte a largo di Roccia del drago visto che erano partiti durante la 7x02 la domanda che mi pongo è: Theon e rimasto in mare 10 giorni prima che venisse recuperato? probabilmente no quindi questo è un chiaro errore se non nella trama almeno nel montaggio delle scene.

Altra cosa che non sopporto è l'aggiunta di scene di cui non si sentiva assolutamente il bisogno. Tutte le scene del rapporto Verme Grigio-Missandei sono davvero odiose a partire da quando sono ancora a Meeren, come molte altre (Tyrion che racconta le barzellette, le macchinazioni inutili di Margaery nella sesta stagione)

E non voglio soffermarmi sullo stupido espediente che sono dovuti inventarsi per far cadere la Barriera. La missione a Nord è la cosa più stupida che potessero fare a parer mio!

Tutto questo per dire che nelle ultime stagioni la qualità della trama è calata e non poco a favore di una spettacolarizzazione di alcune scene quali Aspra Dimora, la Battaglia dei Bastardi, Lannister contro Dothraki-Drogon in Spoils of War o lo sterminio dei Frey.

In ogni caso GOT resta una delle migliori serie televisive che abbia visto (nella top 3) se non altro appunto per la spettacolarità di molte situazioni.

Concludo dicendo che se l'ottava stagione, come più volte attori e produttori hanno annunciato, sarà qualcosa di epico sarei anche pronto a lasciar passare gli "errori" precedenti...

47 minutes fa, King Glice dice:

Ma essendo un prodotto televisivo mi pare pure normale alla fine.... spettatori e lettori hanno esigenze diverse. Alla fine le critiche più dure vengono sopratutto dai lettori, gli spettatori sono più tolleranti e in generale pure loro notano i buchi di trama.

Come dice anche Loki qui sopra, il fatto che le critiche arrivino dai lettori è una leggenda.

Le critiche arrivano da una fetta di pubblico che ama la buona scrittura e un livello alto nella sceneggiatura (comprese trama, profondità dei personaggi e dei dialoghi).

Si tratta di una parte minoritaria del pubblico, e quando allo show è arrivata la grande massa, il pubblico che guarda soltanto all'intrattenimento dato dalla spettacolarizzazione e preferisce la semplificazione e gli schemi consueti, gli autori hanno virato verso quello.

Sappiamo che lo show business è consapevole che i prodotti per il grande pubblico devono dare quello: lo vediamo in praticamente tutti i film ad alto budget di produzione, che hanno sceneggiature banali e semplificate e puntano tutto sulla spettacolarità visiva.

Basta leggere in giro sul web per la conferma: tanti non lettori hanno riconosciuto il crollo della qualità di scrittura a partire dalla quinta stagione (non soltanto i buchi della trama e le parti non-sense, ma anche l'evoluzione dei personaggi, i dialoghi, l'innesto di facilonerie tipo l'arrivano i nostri, il fan service, ecc.).

Ma infatti paradossalmente da lettrice (disillusa) io ho apprezzato alcuni snellimenti della trama o trovate non cartacee, il problema non è dovuto ai lettori. Poi certo come per Il signore degli anelli e altre opere letterarie ci sarà sempre la fetta di puristi che non sono soddisfatti della realizzazione e pretendono maggior aderenza.

Per tornare alla domanda principale GoT secondo me è comunque una serie valida, anche se nel tempo ha subito battute d'arresto, qualche scivolone, alti e bassi e in generale una certa involuzione. Ma mi pare un fenomeno riscontrabile più o meno in tutte le lunghe serialità che nel tempo avvertono una certa stanchezza e, specialmente laddove sussistono intrecci e (grandi) aspettative legate a soluzioni di misteri, problemi legati a scritture meno soddisfacenti (mi viene in mente Lost per esempio). Un certo innegabile abbassamento di livello esiste, ed è in parte quindi imputabile a un fenomeno fisiologico, in parte legato a tentativi di creare fidelizzazione e stupore negli spettatori.

Bene e ci aggiungo che credo sia bello ciò che piace che ,come tale ,è una valutazione soggettiva ma rispettabile

Affermare che GoT è una serie mediocre perché ha un pubblico molto variegato e certamente non fatto di puristi snob che disprezzano tutto quello che è popolare (interpretandolo in ottica negativa ovvio ) è quantomeno azzardato e vagamente razzista .

Per giunta il fatto che si acquisisca nuovo pubblico (vellicato ovviamente nella sua pancia ) non è un fatto negativo ma depone per la vitalità di una serie che adesso ha un badget milionario proprio grazie al fatto che riesce a raccogliere un pubblico composito e molto vario .Senza soldi non si cantano messe si sa,o forse no.

Per me questo è un ulteriore valore a maggior ragione ora che si è arrivati ad una ottava stagione attesissima ANCHE perché gli showrunners hanno scelto di non chiudere in fretta e male e di privilegiare lo spettacolo che peraltro contempla draghi sputa fuoco non equazioni e logaritmi naturali.

Trovatemi un’altra serie al mondo con le peculiarità di GoT e poi,magari,se ne riparla 

Per ora me la godo come grande intrattenimento ,avercene ecco .

45 minutes fa, Lyra Stark dice:

Ma mi pare un fenomeno riscontrabile più o meno in tutte le lunghe serialità che nel tempo avvertono una certa stanchezza e, specialmente laddove sussistono intrecci e (grandi) aspettative legate a soluzioni di misteri, problemi legati a scritture meno soddisfacenti (mi viene in mente Lost per esempio). Un certo innegabile abbassamento di livello esiste, ed è in parte quindi imputabile a un fenomeno fisiologico, in parte legato a tentativi di creare fidelizzazione e stupore negli spettatori.

Non credo che il calo qualitativo sia giustificabile perchè fisiologico: il calo ce l'hanno le serie che continuano quando non hanno più niente da dare e vengono portate avanti soltanto perchè hanno ascolti e portano soldi, oppure quelle i cui scrittori non sanno dove andare a parare e improvvisano stagione per stagione, senza un chiaro punto d'arrivo (dei singoli personaggi e della storia).

GOT non rientra in nessuno dei due casi: è una storia che ha sempre avuto una strada interessante da seguire e di cui gli autori conoscono il punto d'arrivo.

Ci sono tanti esempi di serie tv, anche lunghe, che non hanno cali qualitativi e concludono perfettamente le varie storyline.

Allora cita di quali serie parli , sono curiosa ecco 

Ovviamente in altro 3D

@Iceandfire un paio di chiarimenti 

-aggiungerò il termine "razzista " al termine "isteria " fra le parole di cui devo approfondire i significati per capirne il tuo utilizzo . si scherza eh 

- qui non è un fatto di essere snob verso la popolarità , la cosa più popolare che esiste al giorno d'oggi sono i film del Marvel cinematic universe , ed io li adoro , e guai chi me li tocca , ma quando vado a vedere un film degli Avengers io so , nel momento i cui pago il biglietto che cosa vado a vedere , ne conosco le caratteristiche dal 2008 , caratteristiche che anzi si sono arricchite piuttosto che svuotate di profondità , se al prossimo film mi trovassi di fronte ad un drammone politicamente impegnato , la mia reazione sarebbe molto più dura , te lo assicuro 

invece che cosa mi è successo con GOT , a me e molti altri ? dopo 4-5 anni in cui impari cosa stai per vedere il prodotto viene cambiato , e mi trovo un tono diverso , quindi non mi piace più , lo vedrò lo stesso e se fanno combattere gli elefanti della compagnia dorata contro i giganti zombi per me poi possono fare qualsiasi cosa , ah voglio anche Melisandre che lancia palle di fuoco in una sfida con il re della notte in stile Gandalf contro il re degli stregoni .

proviamo a ribaltare un attimo il tuo discorso sul razzismo , chi è il vero razzista ?, dicendo comunque prima che gli ascolti sono cresciuti precedentemente al cambio di registro , non è il cambio di registro che ha reso famosa la serie tv .

sono io che sostengo che l'asticella va tenuta alta proponendo ad un pubblico sempre più vasto alta qualità in tutti gli aspetti 

oppure sono razzisti D e D e chiunque creda che un pubblico vasto sia automaticamente più sempliciotto e incapace di capire cose complesse , quindi abbassando l'asticella implicitamente dando dei cerebrolesi agli spettatori ???

io non ho dubbi su chi siano i veri razzisti ( termine su cui comunque farò ricerche riguardo il suo utilizzo congruo )

44 minutes fa, Metamorfo dice:

 

Non credo che il calo qualitativo sia giustificabile perchè fisiologico: il calo ce l'hanno le serie che continuano quando non hanno più niente da dare e vengono portate avanti soltanto perchè hanno ascolti e portano soldi

Tipo The Walking Dead? 

Sinceramente la prima volta che ho visto le stagioni 5, 6 e 7 ho pensato "stanno cadendo in basso", potendo tranquillamente inserirmi nella categoria dei "puristi" che non solo pretendono una trasposizione fedele e si indignano per dialoghi non presenti nei libri, ma che di questo dannato capolavoro fantapolitico hanno amato proprio la storia cervellotica, la profondità e le sfaccettature dei personaggi. Da questo punto di vista, una volta finito di pescare nell'originale, purtroppo devo dire che la qualità è scemata.

Eppure, nei seguenti tre rewatch (ebbene sì) ho cominciato ad apprezzare altre cose che all'inizio non vedevo, offesa com'ero dalla deriva hollywoodiana e marvellistica che ha preso la serie. La morte di Hodor, l'esplosione del tempio di Baelor (ma della colonna sonora che accompagna quelle fantastiche scene ne vogliamo parlare?), la battaglia dei bastardi (ok, a parte il solito espediente del "arriva la cavalleria"), etc... 

@Loki di Asgard

per la prima parte del tuo intervento ti invito a  cercare il significato dei due termini da te citati nel vocabolario.

Quanto al resto dimentichi che Martin ha venduto la sua storia non finita per cui ora quella raccontata è la storia dei due showrunners che non è per definizione peggiore sempre di quella di Martin ,il solo fatto peraltro di aver tagliato Cat zombie è già un grande merito per esempio.

Inoltre ti faccio presente che la serie ha dei picchi di spettacolarità che sono a pieno titolo cinema ,grande cinema se per esempio fai mente locale alle battaglie della trilogia Hobbit , e trovo quanto meno strano che tali picchi vengano minimizzati solo allo scopo di denigrare GoT ,serie che è già nella storia della televisione piaccia o no.

Circa gli Avangers mi intrattengono e questo basta e avanza ma per esempio Avangers Infinity War l’ho trovato pesante, prolisso,gratuito,NOIOSO e STANCANTE : una gran perdita di tempo  anche come intrattenimento leggerissimo.

Questo per dire che stringi stringi se si batte troppo sullo stesso chiodo esagerando nell’affastellare personaggi e situazioni funzionali solo ad uno spettacolo senza sostanza e ripetitivo nel suo racconti  , poi alla fine non resta granché .

Possiamo dire questo di GoT realisticamente dico ?

ma cosa c'entrano i libri ? ma davvero vuoi criticare Martin e  i libri per incensare la serie tv ? 

Facepalm

io eviterei , cioè hanno tagliato una cosa che avrebbe spaccato a detta di qualsiasi esperto e di qualsiasi persona comune a cui dici che cosa hanno tagliato , ma vabbè 

evitiamo va 

Leggiti allora il 3D che critica i libri ....

ma cosa c'entra con il cambio di tono ? 

????!!