Sei tu che li tiri in ballo 

vabbè per piacere , non te la tocco più la serie tv , mi domando perchè nel titolo del topic ci siano un "ma" e un punto interrogativo se non si può criticarla la serie tv 

siccome dalla mia bocca e dalle mia tastiera non uscirà mai la frase che la serie tv va bene preferisco abbandonare la discussione e tornare a parlare dei libri , ben sapendo che questo clima sta per finire finalmente , e esprimendo perplessità sulla presenza ( nel web in generale ) dei cosiddetti "lettori " difensori della serie tv dopo la fine della stessa

Su Lady Stonehearth sono d'accordo con Iceandfire. Tagliarla é stata la migliore idea di D&D. 

@Figlia dell' estate lady Stoneheart e Euron (fatto bene ) sono due personaggi che nessuno sceneggiatore si sarebbe fatto sfuggire 

Questione di gusti. Io penso che la resurrezione abbia appiattito il personaggio di Catelyn (che giá non mi faceva impazzire) e che abbia tolto drammaticitá alle Nozze Rosse. Su Euron sono d'accordo. Un'occasione sprecata.

20 minutes fa, Figlia dell' estate dice:

Su Lady Stonehearth sono d'accordo con Iceandfire. Tagliarla é stata la migliore idea di D&D. 

Tagliare lady Stoneheart sarà anche stata una scelta azzeccata ma quante cavolate hanno combinato? Le storyline di Dorne e delle isole di Ferro sono state storpiate, Ramsay Bolton da psicopatico bastardo l'hanno fatto diventare un grande stratega di guerra, Stannis reso un idiota frustrato che pur di vincere sacrifica sua figlia, Arya che tiene testa in duello a Brienne... a Brienne non so se mi spiego, Brienne che ha messo a terra Jaime Lannister considerato il miglior spadaccino dei Sette Regni...

Dai non si può incensare la serie di meriti che oggettivamente non ha... la verità è che D&D hanno combinato diversi casini da quando non hanno più avuto la linea guida dei libri di Martin... 

42 minutes fa, Iceandfire dice:

Inoltre ti faccio presente che la serie ha dei picchi di spettacolarità che sono a pieno titolo cinema ,grande cinema

Su questo sono assolutamente d'accordo. Aspra Dimora, la Battaglia dei Bastardi, l'esplosione del Grande Tempio sono solo alcuni dei momenti spettacolari che sono riusciti a creare... ma spettacolarizzare alcuni momenti non è sempre sufficiente a cancellare gli errori che sono stati commessi!!! perché di parti in cui si poteva far meglio ce ne sono a bizzeffe!!!

Certo ma si poteva fare anche peggio dato che si è fatta una sceneggiatura su migliaia di pagine ,sono state fatte delle scelte anche nell’ottica di cercare di intercettare moltissimi spettatori che permettessero alla serie di vivere e arrivare al suo epilogo essendo ancora molto seguita .

E dall’attesa spasmodica che circonda la trasmissione della ottava stagione mi pare che D&D abbiano colpito il bersaglio e non era facile.Anche nei momenti molto contestati tipo morte e rinascita di Viserion sono stati in grado di emozionare e allora di cosa stiamo parlando ?E taccio della cura dei particolari con la quale tutto è realizzato ,costumi compresi.

Per questo non capisco tutto questo accanimento nel deprezzare GoT addirittura prima che la ottava stagione esca

Tutto qui 

%d/%m/%Y %i:%s, Loki di Asgard dice:

@Figlia dell' estate lady Stoneheart e Euron (fatto bene ) sono due personaggi che nessuno sceneggiatore si sarebbe fatto sfuggire 

Certamente, tranne i due sceneggiatori che hanno scritto la serie TV di maggior successo della storia, uno dei quali diventato milionario prima dei trenta anni guarda caso scrivendo una singola sceneggiatura. Stravagante.

niente cancello tutto 

Condivido molte delle argomentazioni espresse da Loki, Metamorfo e Giantz91: personalmente ho apprezzato molto le prime quattro stagioni, pur non essendo prive di difetti, mentre le ultime tre (in particolare la settima) non mi sono piaciute, nonostante ci siano comunque dei momenti molto emozionanti (Hardhome, la Battaglia dei Bastardi, Hold the Door, ecc.)

Tralasciando la questione del rapporto libri-show, che ha un'importanza relativa, a mio parere la qualità di un'opera di fiction va valutata a partire dalla struttura della trama (cioè dalla sceneggiatura); gli aspetti tecnici come regia, costumi, et cetera, arricchiscono la storia ma sono un elemento secondario. Ritengo che sia sempre preferibile una serie "povera" ma scritta divinamente che una serie magniloquente ma con una sceneggiatura fragile. Purtroppo ho l'impressione che a partire dalla quinta stagione GoT abbia preso la seconda strada, mentre all'inizio era una serie che badava più al contenuto e meno alla forma (anche se il livello di budget delle serie HBO è sempre stato alto rispetto alla media, e infatti le prime stagioni non erano affatto "povere", erano semplicemente meno "ricche" rispetto ad adesso). Comunque a GOT resto affezionato e vedrò l'ultima stagione con interesse, sperando in una conclusione degna.

Per Iceandfire che voleva esempi di serie lunghe senza cali qualitativi, cito in ordine sparso:

11 minutes fa, Iceandfire dice:

Per questo non capisco tutto questo accanimento nel deprezzare GoT addirittura prima che la ottava stagione esca

io non sto deprezzando Got... se rileggi i miei commenti precedenti noterai che ci sono anche molte cose che ho apprezzato. l'ho inserita nelle 3 serie migliori che ho visto. 

Sto solo dicendo che in alcuni casi la si incensa più di quanto meriti... ovviamente è un mio parere, non voglio di certo attaccare coloro ai quali la serie piace ed è piaciuta in toto o quasi.

Detto questo dall'ottava stagione mi aspetto qualcosa di veramente epico... perché toppare come è stato fatto per alcuni tratti della quinta e sesta stagione e per larghi tratti della settima sarebbe davvero triste per una serie che ha sconvolto l'immaginario collettivo fin dalla prima stagione!

6 minutes fa, MezzoUomo dice:

Certamente, tranne i due sceneggiatori che hanno scritto la serie TV di maggior successo della storia, uno dei quali diventato milionario prima dei trenta anni guarda caso scrivendo una singola sceneggiatura. Stravagante.

il fatto che uno dei due sceneggiatori sia diventato milionario prima dei trent'anni non è assolutamente sinonimo di qualità...

Quantomeno sarà sinonimo di competenza

%d/%m/%Y %i:%s, Metamorfo dice:

 

Non credo che il calo qualitativo sia giustificabile perchè fisiologico: il calo ce l'hanno le serie che continuano quando non hanno più niente da dare e vengono portate avanti soltanto perchè hanno ascolti e portano soldi, oppure quelle i cui scrittori non sanno dove andare a parare e improvvisano stagione per stagione, senza un chiaro punto d'arrivo (dei singoli personaggi e della storia).

GOT non rientra in nessuno dei due casi: è una storia che ha sempre avuto una strada interessante da seguire e di cui gli autori conoscono il punto d'arrivo.

Ci sono tanti esempi di serie tv, anche lunghe, che non hanno cali qualitativi e concludono perfettamente le varie storyline.

A questo riguardo però va considerato che si sono mantenuti alle stagioni previste invece di allungare il brodo. 

Ad ogni modo considerando anche realtà molto diverse di lunga serialità tra cui Lost, Vikings, House of Cards a me pare che un po' tutte tendano a scadere nel tempo per intreccio e scrittura. Certo non è una giustificazione ma tanto per segnalare che non è un fenomeno solo relativo a GoT.

Opinione personale : posso accettare le derive mainstream tipo cliché o che nn muoiano più i personaggi principali per fanservice ( in realtà nn muoiono più neanche i tormund).

Ma se in una serie giustamente divenuta famosa per gli intrighi politici e un'ambientazione simil medievale si scade in situazioni come quelle di cersei regina o ramsay l'invincibile allora, dal punto di vista della scrittura, il voto nn può che essere insufficiente. Detto Ciò il voto generale resta positivo ma la si  guarda solo per gli effetti visivi e per sapere il finale

14 minutes fa, MezzoUomo dice:

Quantomeno sarà sinonimo di competenza

non vedo come debba per forza esserlo... ora non so chi dei due sia lo sceneggiatore a cui ti riferisci e non so grazie a quale sceneggiatura è diventato milionario, ma prima di considerare competente qualcuno, quale che sia il suo lavoro, vorrei quantomeno vedere più di uno solo dei suoi prodotti... il fatto che io abbia preso trenta e lode al mio primo esame non fa di me un laureato con lode ecco.

28 minutes fa, Jacaerys Velaryon dice:

Comunque a GOT resto affezionato e vedrò l'ultima stagione con interesse, sperando in una conclusione degna.

Anch'io sono affezionatissimo a GOT e vedrò l'ultima stagione con estremo interesse.

Mi ricollego al discorso di Jacaerys e cito qualche altra serie tv che, a mio parere, ha mantenuto alta la qualità fino alla fine (o quantomeno fino ad ora):

Esempi di serie che non hanno cali li ha fatti Jacaerys sopra, e se ne potrebbero fare altri, anche di serie meno conosciute.

Quelle che citi come in calo, hanno uno dei problemi di cui parlavo sopra: nel caso di Lost, ilcambio di sceneggiatori, idee poco chiare, decisione di buttare misteri su misteri senza avere chiara la loro risoluzione (anche se alcuni fan della serie ti diranno che invece collima tutto alla fine). 

Poi bisogna distinguere tra chi critica GOT perchè purista dei libri, tipo "non mi piace perchè non hanno messo Lady Stoneheart e Victatorion" oppure "non mi piace perchè non hanno inserito il complotto di Doran Martell e questa o quest'altra linea di dialogo"...e chi invece arriva a capire alcuni tagli e cambiamenti, ma critica il fatto che ad un certo punto l'evoluzione di alcuni personaggi si arresta, quella di altri prende strade incomprensibili e altri ancora, da personaggi a tutto tondo diventano degli stereotipi; che alcuni personaggi agiscono in modo insensato; che improvvisamente nella serie entrano i clichè e le scorciatoie; i dialoghi si semplificano; alcune storyline e personaggi diventano ridicoli (qualcuno ha detto Dorne?), ecc.

A differenza di altre serie, dove ci può essere un minimo di calo o un saliscendi, la prerogativa di GOT è che ad un certo punto cambia proprio prospettiva, diventa più semplice (nel senso negativo del termine), come detto da qualcuno sopra, decide di dare più importanza alla forma piuttosto che al contenuto.

Riassumendo, oltre ai limiti degli scrittori, c'è una scelta consapevole: diventato show per la massa, si è deciso di adattarlo ad un palato più commerciale, di persone che cercano lo spettacolo visivo, il litigio in stile soap, i buoni verso i cattivi, i buoni in pericolo salvati con l'arrivo dei nostri, i buoni che si vendicano dei cattivi, ecc. e non stanno a guardare se i dialoghi scadono, se i personaggi diventano monocordi e fanno cose insensate, ecc.

Un paio di esempi su mille: sanno bene che alla massa non importa niente se Ditocorto da mastermind diventa l'ultimo dei fessi, se tutta la storyline di Winterfel non ha senso: basta che alla fine lo fai trucidare da Arya ed esultano; sanno bene che al grande pubblico non importa se tutta la missione oltre Barriera non ha senso, se le tempistiche non coincidono, se ci sono scene stereotipate, perchè l'importante è la battaglia e la scena del drago.