La mia umile sintesi di quanto accaduto è ben riassunta da questa immagine:
Specifico che all'interno del termine "religione" includo tutto: da quelli che scaricano l'app per capire in che direzione inginocchiarsi quando si è fatta una certa, perchè la santità e la salvezza dell'anima, si sa, passano anche attraverso i giusti gradi di latitudine e longitudine.....a quelli che ancora inviano i propri figli a scuole pomeridiane in cui viene loro insegnato che la salvezza può essere raggiunta liofilizzando Dio in comode pastiglie bianche da ingerire una volta a settimana accompagnate da un bicchiere di vino. E nemmeno di quello buono.
Per il resto quoto Beric.
Fantastica immagine Joramun . Sappi che mi prenderò il merito di averla scovata chissà dove nella Rete e magari la uso pure su qualche altro forum/social network, scusami in anticipo .
C'è una specie di battuta(?) stupida che lessi parecchio tempo fa, tipo su facebook:
Donna: "Che lavoro fai?"
Uomo: "Uccido gli zombie..."
Donna: "Ma che dici sciocco, gli zombie non esistono!"
Uomo: "Ne hai mai visto uno?"
Donna: "..No!"
Uomo: "E allora vedi che sono pure bravissimo nel farlo!"
Donna: "....@!#$#"
A quanto pare abbiamo sopravvalutato la lord intelligenza: l'IS dichiara "Dopo Parigi, Vaticano il prossimo obiettivo".
Su Repubblica e simili vi sono gli articoli dettagliati.
Continui a vedere la questione nell'ottica sbagliata e se la butti sull'intelligenza, qualsiasi di loro potrebbe metterti avanti una copia del corano e mostrarti che quanto fanno gli è stato comandato dal Signore.
Ma qualche altro elemento:
Il comico Dieudonné se ne esce affermando di sentirsi "Charlie Coulibaly". Di questi giorni alcuni commenti su musulmani che appoggiavano in pieno il gesto.
La Annunziata, che pure dubito riterrete l'ultima estremista non so cosa, dichiara che è in atto una guerra e che finché si continuerà a trattare questa gente come fanatici e basta non riusciremo a prendere le giuste contromisure.
Tempo fa si scherzava e si deridevano quanti parlavano di scontro di civiltà. Magari si arriverà a comprendere che lo scontro è in atto.
Vi linko un'intervista tradotta in italiano a uno dei disegnatori sopravvissuti.
E' abbastanza interessante.
http://www.comedybay.it/charlie-hebdo-il-superstite-luz-non-siamo-un-simbolo/
Certo, così come anch'io posso sgozzare mia nonna perchè mangia coniglio ed uccidere mio cugino perchè ha le basette rasate giustificandomi con "lo dice la Bibbia", solo che sono abbastanza intelligente da capire che il messaggio del Cristianesimo non si riduce a questo.Continui a vedere la questione nell'ottica sbagliata e se la butti sull'intelligenza, qualsiasi di loro potrebbe metterti avanti una copia del corano e mostrarti che quanto fanno gli è stato comandato dal Signore.
Dieudonné è un caso a parte, si nasconde dietro "la libertà di pensiero" per incitare all'odio ed all'antisemitismo; è riuscito a farsi molta pubblicità l'anno scorso quando, dopo la censura-cancellazione dei suoi spettacoli, invocó la libertà d'espressione. I suoi fan sono sconvolti perché dicono "prendere in giro un mussulmano/arabo va bene, se si fa lo stesso verso gli ebrei è antisemitismo?", alcuni non si rendono conto che il discorso è molto piú profondo, altri invece sono persone che odiano la nostra società. Sicuramente è in atto uno scontro tra civilizzazioni: bisogna trovare queste persone e prendere provvedimenti. Persone, non comunità.
Delle vignette a volte volgari o punk…Vi linko un'intervista tradotta in italiano a uno dei disegnatori sopravvissuti.
E' abbastanza interessante.http://www.comedybay.it/charlie-hebdo-il-superstite-luz-non-siamo-un-simbolo/
A volte goffe, a volte volgari, sicuramente punk. A volte non funzionano, a volte sono bellissime. Charlie era la somma di personalità molto diverse l’una dall’altra che disegnavano vignette. La natura dei disegni cambiava in funzione della penna del suo disegnatore, del suo stile, del suo passato, politico per alcuni, artistico per altri. Ma questa umiltà e diversità di sguardi non esistono più. Ogni vignetta viene vista come se fosse disegnata da uno qualsiasi di noi. La carica simbolica attuale va contro tutto ciò per cui Charlie si è sempre battuto: la distruzione dei simboli, la caduta dei tabù, lo smascheramento delle illusioni. È bellissimo il sostegno della gente, ma non c’entra nulla con quello che sono le vignette di Charlie.
Siete diventati un simbolo di unità nazionale.
Questo plebiscito è utile a Hollande per unire la nazione. È utile a Marine Le Pen per chiedere l’introduzione della pena di morte. I simboli possono essere usati da tutti per farne quel che vogliono. Anche Putin potrebbe essere d’accordo con una colomba della pace. Ed è proprio questa la differenza con le vignette di Charlie: non si possono usare come ti pare. Quando ti prendi gioco degli oscurantismi, quando ridicolizzi dei comportamenti politici, non ragioni tramite simboli. Charb, che io considero il Jean-Marc Reiser della fine del ventesimo secolo e dell’inizio del ventunesimo, parlava della società. Coi suoi disegni andava al di là dei lustrini, faceva omini brutti col nasone. In questo momento siamo sotto tonnellate di lustrini e per me diventa difficile.
Eh momento topico e difficile, ma è successo.
E quel che è successo va oltre il giornale satirico, va oltre la satira tutta. Resta per forza di cose, la centralità di chi porta il giornale in stampa, di fronte ad un mondo "nuovo".
Accettare la sfida? Purtroppo non è una sfida però.
Auto deresponsabilizzarsi, dissacrandosi da simboli quali non vogliono essere?
Difficilissimo riuscirci mantenendo la mente libera e creativa, in maniera spontanea.
Queste persone sono vittime di una tragedia, e come ogni volta, le cose non saranno mai più le stesse.
Auguro a lui, a loro, di avere spiragli di serenità presto a venire.
Però non poteva non succedere tutto quello che è successo in reazione all'accaduto.
Viviamo in un mondo dove davvero, oggi piú che mai, se hai una rilevante attenzione mondiale... quel che fai/pensi/scrivi, provoca reazioni in tante menti.
E' la più grossa catena che poteva essere messa al collo di gente come loro, a quanto pare rifuggenti dal posto centrale simbolico.
Satiricamente potrei dire che son stati messi al posto degli stessi dogmi che amavano dissacrare.
Sembra la descrizione di un contrappasso infernale dantesco.
Ma mi sfugge il peccato.
Certo, così come anch'io posso sgozzare mia nonna perchè mangia coniglio ed uccidere mio cugino perchè ha le basette rasate giustificandomi con "lo dice la Bibbia", solo che sono abbastanza intelligente da capire che il messaggio del Cristianesimo non si riduce a questo.Continui a vedere la questione nell'ottica sbagliata e se la butti sull'intelligenza, qualsiasi di loro potrebbe metterti avanti una copia del corano e mostrarti che quanto fanno gli è stato comandato dal Signore.
Dieudonné è un caso a parte, si nasconde dietro "la libertà di pensiero" per incitare all'odio ed all'antisemitismo; è riuscito a farsi molta pubblicità l'anno scorso quando, dopo la censura-cancellazione dei suoi spettacoli, invocó la libertà d'espressione. I suoi fan sono sconvolti perché dicono "prendere in giro un mussulmano/arabo va bene, se si fa lo stesso verso gli ebrei è antisemitismo?", alcuni non si rendono conto che il discorso è molto piú profondo, altri invece sono persone che odiano la nostra società. Sicuramente è in atto uno scontro tra civilizzazioni: bisogna trovare queste persone e prendere provvedimenti. Persone, non comunità.
Vabbè, vediamo un pò di differenze:
1.1 Nella bibbia le leggi sono soggette a cambiare, per cui inutile andare a vedere leggi di qualche millennio fa. Del resto basta vedere "la semplificazione" fatta al tempo di Mosè.
1.2 Il corano è immutabile e fonte della legislazione musulmana. Niente evoluzione.
2.1 La Bibbia è soggetta a interpretazione e lettura critica.
2.2 Il corano è un libro esplicito.
3.1 La bibbia non prevede il proselitismo, gli ebrei hanno le loro usanze, degli altri poco importa
3.2 Il corano poggia uno dei pilastri della fede sul proselitismo, è dovere di un musulmano "emigrare per la causa di Allah", "combattere finché non ci sarà più politeismo", "combattere e terrorizzare i miscredenti" etc. etc. "finché la religione sarà tutta ad Allah".
Insomma, visto che si parla di intelligenza, non ce ne vuole molta a trovare le differenze, sempre che non si debba ricorrere all'analisi semantica per stabilire la differenza tra queste due frasi:
- Non uccidere
- Non uccidere un credente
E' così difficile capire che la differenza c'è?
E Dieudonné non è un caso a parte, è un caso significativo, una rappresentanza di una buona fetta di popolazione musulmana. Che del resto non è che si è fatta pregare in questi giorni per esprimere la propria vicinanza agli attentatori. E del resto, in quelle vignette si prendevano in giro musulmani, cristiani, ebrei. Solo musulmani hanno reagito ammazzando. E fra questi solo i musulmani erano autorizzati a farlo. Vedi tu se è un caso. La probabilità, il buon senso, l'intelligenza, dicono di no.
io non volevo intervenire visto il mio pregiudizio sui musulmani
ma direi che exall ha colto nel segno
Quindi la conclusione quale sarebbe? Noi facenti parte di un' evidente cultura superiore, caritatevole e perfetta che dovremmo fare contro questo brutto problema rappresentato dai musulmani che dalle tue parole sembrano quasi un popolo di omicidi?
Daenerys Armada
Exall ma che musulmani hai conosciuto tu?perchè quelli che conosco io mica smaniano per viaggiare e portare la parola di maometto ovunque, e non ritengono la morte di musulmani più importante di quelle degli aktri,e potrei andare avanti ancora e ancora e ancora. insomma mi sembra che tu stia generalizzando un bel po'. Guarda che di cristiani cattolici bigotti ce ne sono...mica i cattolici sono tutti così peró
non tutti i popoli hanno lo stesso modo di intendere la sacralita della vita
non c'è niente di strano
Si, ma cosa c'entra?voi parlate dei bigotti, degli estremisti. Non delle persone in generale.
Ma infatti è una generalizzazione avvilente: io ho due carissime amiche musulmane, una credente ma laica l'altra atea, non portano il velo, bevono una è addirittura vegana, fidanzate da anni con due altri ragazzi uno cristiano l'altro ateo.
Non hanno intenzione né di figliare né di sposarsi, ci parlo tranquillamente di religione e di tutto senza che mi imponessero il loro credo.
Fare una generalizzazione del genere è come dire che tutti gli ebrei sono sionisti o che Breivik rappresenta il cristiano tipo...
Daenerys Armada