Forse non te ne accorgi, ma giudicare un personaggio è la cosa che qui facciamo quasi tutti.
Tu dici che non è obiettivo definire Daenerya fortunata, qualcun altro può dirti che definire Robert "un ubriacone che meritava solo la morte" o Cersei "una che sa solo aprire le gambe" sia sbagliato, non sia obiettivo, ecc... Scusami se te lo faccio notare, ma tu (come spesso faccio anch'io, ma praticamente tutti) attacchi i personaggi che non ti piacciono così come alcuni attaccano i personaggi che a te invece piacciono.
Siamo qui per questo ma quello che dico è che sarebbe bene farlo più obiettivamente possibile.
Che la guerra nei 7 regni è scoppiata perché Robert preferiva bere che regnare è un dato di fatto, non una mia opinione. Che Cersei sia la principale colpevole della situazione dei Lannister è anche un dato di fatto.
Dire che Dany è incapace e che tutto le arriva per caso è una falsità.
Io cerco di essere il più obbiettivo possibile quando parlo di un personaggio. Per esempio non sopporto Robb ma non vado a dire che non sapesse guidare un esercito.
Giudicandone la complessità a me pare che sia Cersei in vantaggio, per il semplice fatto che ha molte ombre ma anche qualche luce.
Ad alcuni piacciono i personaggi buoni, ad altri quelli cattivi, ad altri quelli complessi e ad altri quelli passivi.
Ma infatti, secondo me un conto è dire che si preferisce un personaggio per le sfumature di carattere che si gradisce un altro è voler cambiare la connotazione di quel personaggio per non so quale motivo.
Se qualcuno dice che Dany è fortunata tu non potrai mai essere d'accordo.
Se tu dici che non è fortunata qualcuno non potrà mai essere d'accordo.
Queste qua sono cose opinabili, o almeno mi pare proprio che lo siano. Alcune caratteristiche da attribuire ai personaggi sono quasi inequivocabili (l'onore per Ned, l'intelligenza per Tyrion, il coraggio per Arya, ecc...), altre a mio parere no. Personalmente ho sentito una marea di persone che pensano che Dany sia sfortunata e altrettante che pensano sia fortunata, quindi - forse forse - entrambe le "fazioni" hanno i loro motivi... non so gli altri, ma quando critico Daenerys o chi per lei lo faccio cercando di argomentare, non limitandomi a dire "è fortunata e stop, è antipatica e stop, è stupida e stop".
Secondo la me cosa non è proprio così opinabile, @DaenerysArya2510 poco sopra ha fatto una bella analisi su Dany. Dire che è fortunata per me non sta in piedi.
@Shiera Blackfire
Sono pienamente d'accordo con te, Dany ha ideali belli e molto complicati.
A me piace sopratutto per la sfacciataggine dell' essere convinta di riuscirci perché lei è Daenerys Targaryen nata dalla tempesta madre dei draghi non bruciata ecc ecc.
Forse non è fortunata in assoluto, ma di botte di fortuna ne ha avute parecchie. Vai aldilà del fatto che il personaggio ti piaccia: dici di voler essere oggettivo, riconoscilo allora ;) Dany ha avuto fortuna su cose molto importanti, ma non è che solo per questo debba essere un brutto personaggio, non dico questo. A me non piace anche per altri motivi, fossero solo due colpi di fortuna sai che roba...
Ma in un mondo come quello di GoT, dove ogni personaggio alla prima sciocchezza o errore paga con la vita, con la propria posizione o la propria incolumità, mi sembra un po' esagerato che lei, dopo tutti gli errori grandi o piccoli che ha commesso (e su tali errori molti suoi fan concordano, non è che lo dico io) e tutte le persone che hanno tentato di ammazzarla... sia ancora tutta intera e più potente che mai. Tutto lì, è un pensiero poi così inammissibile?
Io non sono una di quelli che la chiamano "tr..a" o che la vorrebbero morta nei modi più orribili, non penso sia il personaggio più orribile e stupido della saga... semplicemente non mi piace, per tutta la serie di motivi che ho ampiamente spiegato su questo e altri topic. Dici che non è fortunata? Io dico che lo è. Una è la tua opinione, l'altra la mia. Non la condividi? Capita, neanch'io condivido molte delle cose che dici di Robert.
È impossibile che riusciamo a convincerci a vicenda i quanto le nostre tesi siano sbagliate, in questo caso :)
Ma anche io trovo un valore aggiunto questa "presunzione" di potercela fare, di poter cambiare la situazione poi comunque Daenerys è un leader naturale la gente la segue per devozione (ne esistono tanti anche di casi reali di personaggi con un aurea del genere) si è conquistata con la sua tenacia, con forza d'animo il rispetto in primis di un popolo come i dothraki misogino e barbaro.
Il gettarsi in una pira di fuoco alcuni lo vedono come sinonimo di pazzia, definendola la degna figlia del padre ma tutte le grandi azioni sono intrise di un pizzico di pazzia e megalomania. Lei come tutti coloro che hanno compiuto grandi gesta, era convinta di farcela e ce l'ha fatta! Beata lei, fossi nata io con la camicia e non una mediocre signorina Rossi che si confonde con la massa.
Il ripete come un mantra il suo essere sangue di drago, è un modo di farsi forza...che le resta se non l'orgoglio di essere una Targaryen! Deve dimostrarsi all'altezza dei suoi illustri antenati e non a caso viene paragonata allo stesso Aegon anzi forse li ha superati perché nessuno di loro può fregiarsi del titolo di Madre dei Draghi: i suoi antenati erano conquistatori e dragonrider, lei stessa è drago. Lei è già Leggenda e una leggenda può permettersi di essere presuntuosa :P ma questa presunzione non è mai sfociata in cattiveria, pazzia, bramosia di potere lei vuole innocentemente fare la cosa giusta ed utopisticamente il mondo sognato da Daenerys è quello perfetto.
Le rivoluzioni si creano ma poi è difficile mantenere il nuovo status quo e accusare Daenerys di non avercela fatta è a mio avviso sbagliato e dopo aver letto il famoso The Meereenese Blot (blog scritto da un utente che neppure apprezza Daenerys ma che ha analizzato obiettivamente la sua politica) sono convinta che le azioni intraprese dalla regina siano state quelle giuste.
Non credo che le piaccia governare, credo che Dany non sappia neppure lei cosa voglia o meglio sogna la tranquillità di una vita semplice e ha un disperato bisogno di avere affetti sinceri accanto a lei, ma sa di avere delle responsabilità sia come leader sia nei confronti delle genti a cui ha concesso la libertà di autodeterminarsi (lei non obbliga nessuno a seguirla) e l'assumersi le proprie responsabilità è un pregio non da poco.
Ma c'è anche il risvolto negativo della medaglia: lei ha liberato genti ma quella in catene è lei, non può liberarsi dello "schiavismo" del suo nome, del suo destino non sarà mai libera di fare ciò che vorrebbe sul serio e di essere semplicemente Daenerys ma è legata indissolubilmente al suo essere Leggenda.
EDIT: sono d'accordo con sharigan quando dice che se Daenerys si fosse chiamato Aegon, Daemon o Cazzabubbolerys insomma fosse stato un uomo, sarebbe stato idolatrato come succede con Rhaegar anzi molto di più.
EDIT2: chi definisce "t*oia, *occola, *ompinara spero venga stuprata da tutta Westeros" un personaggio immaginario, la beneficiaria di tali amenità non è solo Dany ma anche Cersei, Sansa e compagnia, se deve andà a curà. Già trovo aberrante augurarlo ad un essere umano, ad uno fittizio è da sociopatico.
Daenerys Armada
Quoto assolutamdnte Shiera! E grazie per aver linkato quel blog, non lo conoscevo!
La penso esattamente come te
Forse non è fortunata in assoluto, ma di botte di fortuna ne ha avute parecchie.
Ad esempio?
Considera che essere fortunati è diverso da non essere sfortunati. Sarebbe a dire, se non ti capita qualcosa di orrendo non significa che hai avuto un colpo di fortuna.
Odio no, ma antipatia sì.
C'è da dire però che questa sua ossessione per tornare nei Sette Regni e ripristinare la sua dinastia è molto colpa dei racconti unilaterali di Viserys.
Provo assai molta antipatia, sviluppatasi nel corso dei vari libri, AGOT escluso, e culminata in ADWD. Forse appunto perché è troppo 'buonista', troppo predestinata, troppo 'fortunata' rispetto ad altri personaggi che come età e carisma la eguagliavano (vedi Robb). Da un certo punto in poi l'ho trovata troppo presuntuosa, una regina che impone i propri ideali a dei popoli e delle terre che non sono pronti a dei cambiamenti improvvisi come l'abolizione della schiavitù.
Recentemente sono stata a un convegno di un giornalista abbastanza importante e ciò che diceva (a proposito di una situazione reale) è che non si può imporre la propria visione ad un altro popolo, altrimenti si genererebbe solo altro caos: ogni civiltà ha il suo tempo, imporre è solo dannoso.
E poi è anche troppo cocca di Martin, come lo sono Jon e Tyrion, infatti quest'ultimo è molto in calo nella classifica dei personaggi che preferisco, ma con lei tutto sembra così... esagerato?
Non lo so, è un personaggio che mi trasmette solo insofferenza, a brevi tratti anche tenerezza, ma solo quando ricorda il suo passato ed è Dany, non Daenerys Nata dalla tempesta e bla bla bla, con tutti quei titoli che non fanno che renderla ancora più altezzosa ai miei occhi.
E chi dice che chi non ama Daenerys è maschilista e via dicendo, rispondo che nel mio caso è del tutto sbagliato. Amo diversi personaggi femminili, come Sansa, Cersei e Asha e anche ho rivalutato anche Catelyn e Brienne, e tutte loro sono donne forti, nel bene e nel male. Personalmente non l'avrei amata nemmeno in versione uomo, sarà che i Targaryen sono tutti troppo perfetti per i miei gusti.
Ma infatti!
E trovo assurdo che si dica che noi donne non la sopportiamo e che se al suo posto ci fosse stato un uomo lo avremmo adorato !
Questo e' il solito discorso stucchevole che fa chi sparla delle donne e le vuole ferire volendo far capire che tra donne non c'è solidarietà ,assurdo!Questa e' una barzelletta che non fa neanche ridere
All'inizio della sua storia avevo molta simpatia per lei ,usata,venduta eppure piena di dignità e con tanta voglia di imparare in senso lato,poi man mano mi e' scaduta sempre di più come considerazione,fa errori stupidi anche se ha vicino chi la può consigliare bene e chi si batte per lei
Ad un certo punto diventa come una caricatura con un idealismo un tanto al chilo anacronistico e irrealistico
Quello che combina a Meeren e' assurdo con l'aggravante del fatto che non ascolta nessuno e crede di essere chissà chi,Danaerys nata dalla tempesta etc etc etc
SPOILER GOT 5 STAGIONE
E poi far bruciare vivi dai suoi draghi gente condannata a priori e senza un processo almeno di facciata fa capire quanto sia inadeguata al suo ruolo.
Ci e' stato detto che in GOT chi fa errori li paga ,ma lei e' l'eccezione che conferma la regola e questo non mi piace
Preferisco Cersei,eh certo,almeno lei ci mette passione in quello che fa,e' consapevole di esser una regina che e' costretta a tramare nell'ombra per difendere i figli che ama,non si perde dietro a utopie irrealistiche,non si atteggia a madre Teresa di Calcutta ante litteram
Non la sopporto ecco
Ringrazio il mio caro amico JonSnow; per aver ideato e creato le immagini dei miei bellissimi ed elegantissimi avatar e firma
;
« I am a wolf and I fear nobody. »
''They were insulting Jon and you sat there and listened.''
''Offend them and Jon loses his army.''
''Not if they lose their heads first.''
« Leave just ONE wolf alive and sheeps will NEVER be safe. »
« When the snows fall and the white winds blow, the lone wolf dies, but the pack survives. »
''I lupi sani e le donne sane hanno in comune talune caratteristiche psichiche: sensibilità acuta, spirito giocoso, e grande devozione. Lupi e donne sono affini per natura, sono curiosi di sapere e possiedono grande forza e resistenza. Sono profondamente intuitivi e si occupano intensamente dei loro piccoli, del compagno, del gruppo. Sono esperti nell'arte di adattarsi a circostanze sempre mutevoli; sono fieramente gagliardi e molto coraggiosi. Eppure le due specie sono state entrambe perseguitate''.
Ma anche io trovo un valore aggiunto questa "presunzione" di potercela fare, di poter cambiare la situazione poi comunque Daenerys è un leader naturale la gente la segue per devozione (ne esistono tanti anche di casi reali di personaggi con un aurea del genere) si è conquistata con la sua tenacia, con forza d'animo il rispetto in primis di un popolo come i dothraki misogino e barbaro.
Il gettarsi in una pira di fuoco alcuni lo vedono come sinonimo di pazzia, definendola la degna figlia del padre ma tutte le grandi azioni sono intrise di un pizzico di pazzia e megalomania. Lei come tutti coloro che hanno compiuto grandi gesta, era convinta di farcela e ce l'ha fatta! Beata lei, fossi nata io con la camicia e non una mediocre signorina Rossi che si confonde con la massa.
Il ripete come un mantra il suo essere sangue di drago, è un modo di farsi forza...che le resta se non l'orgoglio di essere una Targaryen! Deve dimostrarsi all'altezza dei suoi illustri antenati e non a caso viene paragonata allo stesso Aegon anzi forse li ha superati perché nessuno di loro può fregiarsi del titolo di Madre dei Draghi: i suoi antenati erano conquistatori e dragonrider, lei stessa è drago. Lei è già Leggenda e una leggenda può permettersi di essere presuntuosa :P ma questa presunzione non è mai sfociata in cattiveria, pazzia, bramosia di potere lei vuole innocentemente fare la cosa giusta ed utopisticamente il mondo sognato da Daenerys è quello perfetto.
Le rivoluzioni si creano ma poi è difficile mantenere il nuovo status quo e accusare Daenerys di non avercela fatta è a mio avviso sbagliato e dopo aver letto il famoso The Meereenese Blot (blog scritto da un utente che neppure apprezza Daenerys ma che ha analizzato obiettivamente la sua politica) sono convinta che le azioni intraprese dalla regina siano state quelle giuste.
Non credo che le piaccia governare, credo che Dany non sappia neppure lei cosa voglia o meglio sogna la tranquillità di una vita semplice e ha un disperato bisogno di avere affetti sinceri accanto a lei, ma sa di avere delle responsabilità sia come leader sia nei confronti delle genti a cui ha concesso la libertà di autodeterminarsi (lei non obbliga nessuno a seguirla) e l'assumersi le proprie responsabilità è un pregio non da poco.
Ma c'è anche il risvolto negativo della medaglia: lei ha liberato genti ma quella in catene è lei, non può liberarsi dello "schiavismo" del suo nome, del suo destino non sarà mai libera di fare ciò che vorrebbe sul serio e di essere semplicemente Daenerys ma è legata indissolubilmente al suo essere Leggenda.
EDIT: sono d'accordo con sharigan quando dice che se Daenerys si fosse chiamato Aegon, Daemon o Cazzabubbolerys insomma fosse stato un uomo, sarebbe stato idolatrato come succede con Rhaegar anzi molto di più.
EDIT2: chi definisce "t*oia, *occola, *ompinara spero venga stuprata da tutta Westeros" un personaggio immaginario, la beneficiaria di tali amenità non è solo Dany ma anche Cersei, Sansa e compagnia, se deve andà a curà. Già trovo aberrante augurarlo ad un essere umano, ad uno fittizio è da sociopatico.
Sottoscrivo pienamente quanto da te affermato
Fa errori stupidi anche se ha vicino chi la può consigliare bene e chi si batte per lei
E poi far bruciare vivi dai suoi draghi gente condannata a priori e senza un processo almeno di facciata fa capire quanto sia inadeguata al suo ruolo.
Preferisco Cersei,eh certo,almeno lei ci mette passione in quello che fa,e' consapevole di esser una regina che e' costretta a tramare nell'ombra per difendere i figli che ama,non si perde dietro a utopie irrealistiche,non si atteggia a madre Teresa di Calcutta ante litteram.
1) tipo che errori così marchiani?
2) Quando?
3) Cersei è "costretta" a tramare perchè ha messo al mondo tre bastardi figli di un incesto. Certo non si perde dietro utopie irrealistiche, "si perde dietro" solo ai suoi interessi personali, tralasciando il popolo.
Ricordo di fare attenzione a non fare spoiler sulla serie TV.
All that is gold does not glitter,
Not all those who wander are lost;
The old that is strong does not wither,
Deep roots are not reached by the frost.
From the ashes a fire shall be woken,
A light from the shadows shall spring;
Renewed shall be blade that was broken,
The crownless again shall be king.
Any man who must say ‘I am the king’ is no true king at all. Tywin Lannister
The War of the Ninepenny Kings? So they called it, though I never saw a king, nor earned a penny. It was war, though. That it was.
TWOW
They were dancing. In my dream. And everywhere the dragons danced the people died.
Mercy, thought Dany, They shall have the dragon’s mercy
A Son(g) Of Ice and Fire
We swore a vow.
@Sansa Baratheon
Sul lasciare che i popoli si costruiscono la loro storia sono d'accordo ma lei di che popolo fa parte? I Dothraki di cui era diventata la khaleesi avevano degli schiavi. Se lei, venuta a contatto con molti di loro lo trova ingiusto e si impegna a sistemare questa piaga non mi sembra una cattiva cosa. Anche con il rischio di far scoppiare il caos come infatti è successo. Lei stessa poi era praticamente stata venduta, in cambio dell'esercito di Drogo.
Io continuo a non capire quando abbia avuto tutta questa fortuna. Robb è cresciuto come erede di Grande Inverno con il miglior padre che potesse capitargli, lei?
Robb non deve guadagnarsi la fiducia di nessuno perché è il figlio di Ned Stark, lei?
Robb commette tre errori madornali prima di perdere la testa, lei?
Detto banalmente a me sembra che si cerchino un sacco di scuse per smontare il personaggio quando non piace. Dire che è la cocca di Martin è un'offesa allo scrittore, il quale è stato molto bravo a caratterizzare il suo personaggio (come molti altri) con particolarità che si possono trovare fastidiose o che possano piacere semplicemente per i propri gusti.
Sansa e Cersei sono donne forti e Dany no? Scusa ma non so come fai a dire una cosa del genere.
@Iceandfire
Io non ho mai voluto dire una cosa così perché so quanto sia poi facile passare per maschilista, cosa che non sono. In ogni caso non ho problemi a dire che varie volte l'idea per quanto tu la trovi assurda a me sia balenata. Questo perché quando viene detto che non piace Daenerys siccome per lei è tutto troppo facile ma poi si adora Jaime Lannister o Jon Snow o Arya che casualmente poi diventa anche Arry evidentemente il motivo non è quello, ed erroneamente si potrebbe anche pensar male.
Quello che fa a Meeren è assurdo? Liberare migliaia di schiavi senza spargere sangue per conquistare la città, si.. ma in senso positivo. Lo avesse fatto qualsiasi altro personaggio delle Cronache il quale dopo il suo nome non si vanta di altri innumerevoli titoli sarebbe stato favoloso.
Basti vedere quanto viene elogiato Stannis per aver mozzato le dita all'uomo che ha salvato la sua vita e quella dei suoi uomini.
@Principe Promesso
Scusami, sarò breve perché sono dal cellulare.
Come hai detto tu, Daenerys non ha un popolo a cui appartenere, se non i dothraki, di cui ha imparato costumi e cultura, oltre alla lingua, innamorandosi di Drogo. E lì sì, era ammirabile cercare di salvare donne dallo stupro e via dicendo(perché in quel momento quello è il suo mondo, è la khaleesi e ha questo potere, quindi fa bene a usarlo). Della Baia degli Schiavisti e di tutto ciò che c'era dietro lei non sapeva praticamente nulla invece, ha deciso di stabilirsi lì ed essere regina per fermare la schiavitù, gesto altrettanto ammirabile, ma disastroso dal punto di vista economico e anche 'sociale'. Non si può imporre, punto.
Ho messo le virgolette a fortunata proprio per non scatenare polemiche, infatti Daenerys è relativamente fortunata: le sue sventure inizialmente non le viviamo direttamente, come il vagabondare e il non avere una famiglia se non quel pazzo di Viserys. Perde marito e figlio, cosa gravissima e dolore inimmaginabile, ma guadagna tre draghi! Ora, sarà pure merito suo perché ha avuto coraggio e istinto ecc, ma sta di fatto che li ha guadagnati e per lei sono fondamentali. Ma questo forse è il meno: è una Targaryen e quando pensi Targaryen pensi draghi, ok. Ma tutte le volte che è stata salvata da qualcuno quando era a un passo dal morire o dalla sconfitta? A Quarth, per esempio, quando Daario tradisce i suoi capi per lei, quando Barristan la salva da morte certa, e succede un'altra volta quando fa il giro delle tende dei malati (forse era Plumm il Marron, non ricordo?) quando Drogon arriva nell'arena (ma di questa non sono certa perché non ho ancora letto la parte cartacea, mi scuso per eventuali errori).
I tre errori madornali di Robb infatti gli hanno fatto perdere la testa, tutte le occasioni in cui lei avrebbe potuto morire è stata salvata. Robb aveva la fortuna di essere nato nella famiglia giusta, lei l'ha avuta nel corso della storia. E anche Robb, tra parentesi, si guadagna la fiducia dei suoi uomini in guerra, inoltre anche lui era un ragazzino e non capisco perché questa possa essere una giustificazione per gli errori di Daenerys e per lui no.
Per finire non ho mai detto che Daenerys non è forte, perché se non lo fosse stata non sarebbe sopravvissuta ai dothraki. Ho detto che penso che sia assolutamente assurdo tacciare di maschilismo chi non ama il suo personaggio. Dobbiamo avere tutti gli stessi gusti? No, quindi a me piace molto di più una donna con veri attributi come Asha, o anche una più grigia e 'cattiva' come Cersei a lei.
Robb era sì un ragazzino, e in quanto tale è più che comprensibile che abbia commesso errori imputabili anche alla sua giovane età! Ma robb ha avuto qualcosa che dany non ha avuto: una famiglia che lo educasse! E questo penso sia un particolare non trascurabile! Robb è stato cresciuto ed educato per diventare l'erede di grande inverno, e tale viene considerato automaticamente da tutti, ha avuto accanto due genitori tutto sommato equilibrati da cui ha potuto trarre esempio, in particolare dal padre per quel che concerne la gestione del potere e i rapporti con alfieri e sottoposti. Dany cresce senza una famiglia, con accanto solo viserys in veste di "genitore", è già un miracolo che non sia diventata come lui! Tutto ciò che "sa" riguardo al potere e al ricoprire una posizione di comando lo impara da sé, grazie all'esperienza sul campo, non è cresciuta con accanto un modello da cui trarre ispirazione e imparare! Quindi è vero che sia robb che dany sono entrambi molto giovani, e quindi "autorizzati" a commettere errori imputabili alla loro giovane età e alla loro inesperienza, ma le condizioni di partenza dei due non sono proprio identiche e vanno anch'esse considerate.