Maya, questo più che il tuo pensiero è un dato di fatto u.u

Dal punto di vista evoluzionistico non abbiamo idea di quale tra gli esseri viventi sulla terra sia effettivamente "in vantaggio", né abbiamo criteri su cui costruire una scala gerarchica, e penso che almeno in questo siamo tutti d'accordo.

I problemi vengono dopo

Quello su cui si ragionava, infatti, era 1. cosa fosse la morale e in che modo e quantità debba essere applicata agli animali e 2. cosa differenzia il modo di pensare degli animali e degli uomini e se il secondo possa ritenersi superiore, sempre al proposito di capire come relazionarsi con gli altri esseri viventi del Pianeta.

Detto questo, la tesi di Exall sui gatti è dannatamente intrigante xD

Maya... " />

Tutti i mici che ho avuto e che ho... mi hanno davvero mostrato cosa voglia dire la parola affetto, bene e fiducia.

Nessuna rimostranza sul come fossi, o quel che facessi!

Un'interazione che, grazie ad una sensibilità acquisita, anche grazie alla mia compagna di viaggio " />

è diventata una scoperta per attimi di felicità, pura e semplice, mia, sua, e loro.

Glielo vedi negli occhi, glielo vedi nei comportamenti, neanche l'ombra del dubbio che tu possa "tradirli".

Oh per loro siamo belli grossi eh...

Scusate anche la mia risposta off topic, ma ai gatti non so resistere!

Mi sa che c'ha ragione Exall, almeno sul mio conto " />

Comunque tornando all argomento di prima sono sicuro che tra molti anni le persone civilizzate saranno costrette a sottomettersi a quelli che per il momento sono molto più poveri come gli africani

Comunque tornando all argomento di prima sono sicuro che tra molti anni le persone civilizzate saranno costrette a sottomettersi a quelli che per il momento sono molto più poveri come gli africani

Probabile... E dato che noi uomini "civili" siamo stati capace solo di distruggere il pianeta, ci spero pure.

D'altronde non è un keniota che governa l'America?

P.S. ma come diavolo ci siete arrivati a questo dalla sperimentazione animale?????

anche per me in un future ( non troppo lontano) i paesi del sud del mondo si svilupperanno e il sud diventerà la parte ricca e sviluppata,e il nord la parte povera del mondo, non credo che questo sara un male, basta che i paesi che in futuro diventeranno i più ricchi non commettano gli stessi errori che hanno commesso i paesi richi di adesso

Oggi, sfido la stragrande maggioranza dei 7 miliardi di umani a "ripartire" nelle medesime condizioni "selvagge" al pari di tutte le altre specie animali... altro che l'isola dei famosi... non sappiamo fare un c... hai voglia a scappare...

Sì ok, e se piazzi una balena sulla terraferma muore dopo mezz'ora. Eppure "una volta" ci stava alla grande.

La situazione di 100 milioni di anni fa o giù di lì conta poco, resta il fatto che l'uomo è sempre stato al vertice della catena alimentare sia quando si trattava di cacciare mammut tra i ghiacci dell'Europa o le aquile giganti della Nuova Zelanda.

Adesso possiamo permetterci di discutere sul salvare o meno una determinata specie, o discutere all'infinito se siamo o meno superiori.

Beh sì lo siamo. e di brutto pure.

p.s.

a parte i gatti, è ovvio, che ci dominano silenziosamente con la loro pucciosità " />

 

Oggi, sfido la stragrande maggioranza dei 7 miliardi di umani a "ripartire" nelle medesime condizioni "selvagge" al pari di tutte le altre specie animali... altro che l'isola dei famosi... non sappiamo fare un c... hai voglia a scappare...

 

Sì ok, e se piazzi una balena sulla terraferma muore dopo mezz'ora. Eppure "una volta" ci stava alla grande.

 

La situazione di 100 milioni di anni fa o giù di lì conta poco, resta il fatto che l'uomo è sempre stato al vertice della catena alimentare sia quando si trattava di cacciare mammut tra i ghiacci dell'Europa o le aquile giganti della Nuova Zelanda.

Adesso possiamo permetterci di discutere sul salvare o meno una determinata specie, o discutere all'infinito se siamo o meno superiori.

 

 

Beh sì lo siamo. e di brutto pure.

 

 

p.s.

a parte i gatti, è ovvio, che ci dominano silenziosamente con la loro pucciosità " />

Mah.

Quindi secondo te essere in cima alla catena alimentare =. essere superiori.

Dunque leone>gazzella, tigre>babbuino e pesce grosso>pesce piccolo. Per carità, è un criterio piuttosto oggettivo, ma non mi convince affatto.

E' semplicemente un non argomento in quanto l'uomo non è stato per niente sempre in testa alla catena alimentare. Per inciso, gli studi mostrano che ancora ai tempi della pietra gli utensili fabbricati servivano per depredare le carcasse, non per cacciare. Insomma, dal mangiare gli insetti a mangiare le carogne. Niente vertice della catena alimentare. Al vertice ci siam giunti con tanta fatica e moltissimi anni (decine di millenni, ossia il nostro cervello è ancora quello dei mangiainsetti) ed organizzazione.

 

 

Oggi, sfido la stragrande maggioranza dei 7 miliardi di umani a "ripartire" nelle medesime condizioni "selvagge" al pari di tutte le altre specie animali... altro che l'isola dei famosi... non sappiamo fare un c... hai voglia a scappare...

Sì ok, e se piazzi una balena sulla terraferma muore dopo mezz'ora. Eppure "una volta" ci stava alla grande.

 

La situazione di 100 milioni di anni fa o giù di lì conta poco, resta il fatto che l'uomo è sempre stato al vertice della catena alimentare sia quando si trattava di cacciare mammut tra i ghiacci dell'Europa o le aquile giganti della Nuova Zelanda.

Adesso possiamo permetterci di discutere sul salvare o meno una determinata specie, o discutere all'infinito se siamo o meno superiori.

 

 

Beh sì lo siamo. e di brutto pure.

 

 

p.s.

a parte i gatti, è ovvio, che ci dominano silenziosamente con la loro pucciosità " />

Mah.

Quindi secondo te essere in cima alla catena alimentare =. essere superiori.

Dunque leone>gazzella, tigre>babbuino e pesce grosso>pesce piccolo. Per carità, è un criterio piuttosto oggettivo, ma non mi convince affatto.

 

Non necessariamente. Però se ci rimani per millenni mentre sotto di te cambiano continuamente paesaggi, prede e glaciazioni varie, ci sarà un motivo. L'uomo creava l'ambiente attorno a se, lo ha modificato da sempre per renderlo il più possibile comodo per le sue necessità (non sempre per il meglio, vedi Australia). Mentre se le gazzelle si estinguono il leone lo vedo male, per dire.

Perfetto, solo che più che modificarlo lo stiamo deturpando e gli effetti si vedono ogni giorno. E qui si apre altro bel discorso sul fatto che gli animali sono in grado di raggiungere un equilibrio, l'uomo invece spesso non crea equilibrio ma depreda il territorio. Ossia, difetta seriamente nella visione di lungo termine, al punto che spesso più che di intelligenza possiamo parlare di furbizia. Ma la furbizia la si paga nel lungo periodo.

Se usiamo termini differenti per dire SUPERIORE e MIGLIORE il motivo alla fine c'è, e semplicemente sta nel fatto che sono due cose che non sono necessariamente uguali.

Possono esserlo, ma non devono per forza.

I nazi erano superiori ai polacchi, erano migliori? (ecco che ritorna la fiera dell'esempio cretino, lo sapevo " />)

L'uomo è chiaramente superiore a qualunque altro essere vivente, sta a lui adesso usare questa superiorità per essere anche migliore. Quello che trovo assurdo è contestare alla base il fatto della superiorità, con sofismi vari o controsensi dialettico/logici.

Per fortuna che con l'evoluzionismo siamo arrivati a comprendere che il concetto di superiorità on ha senso. Però vedo che in molti sono rimasti impantanati al creazionismo.

Tutta questa discussione è rimasta impantanata ai discorsi di chi prende protoforme di comportamento simil-umano riscontrabili ovunque tra gli animali, tipo le cannucce dei babbuini o le spugne dei delfini, e (ignorando la complessità che differenzia questi "strumenti" dal più banale degli strumenti utilizzati dal più stupido degli uomini) allestisce pagine e pagine si sofismi e arrampicate sui vetri per sostenere l'insostenibile, e cioè che "il nostro posto è ancora nelle caverne" o che "il nostro cervello è ancora quello da mangiainsetti".

E questo nonostante nella discussione siano intervenute persone che la materia la studiano, e siano stati postati link su link a dimostrare che "no ragazzi....siamo diversi (migliori/superiori/più evoluti/meglio adattati/spiringuacchio.....metteteci quello che volete) in questo, in questo e in quest'altro".

Il risultato è che, dopo 13 pagine, ancora non riusciamo a passare allo step 2 del ragionamento ("cosa ci facciamo con questa superiorità?", "verso cosa la indirizziamo?"), e siamo ancora ridicolmente fermi a farci domande insensate sul fatto che l'oranizzazione sociale delle api sia o meno più efficiente della nostra.

Sigh...

 

Oggi, sfido la stragrande maggioranza dei 7 miliardi di umani a "ripartire" nelle medesime condizioni "selvagge" al pari di tutte le altre specie animali... altro che l'isola dei famosi... non sappiamo fare un c... hai voglia a scappare...

 

Sì ok, e se piazzi una balena sulla terraferma muore dopo mezz'ora. Eppure "una volta" ci stava alla grande.

 

La situazione di 100 milioni di anni fa o giù di lì conta poco, resta il fatto che l'uomo è sempre stato al vertice della catena alimentare sia quando si trattava di cacciare mammut tra i ghiacci dell'Europa o le aquile giganti della Nuova Zelanda.

Adesso possiamo permetterci di discutere sul salvare o meno una determinata specie, o discutere all'infinito se siamo o meno superiori.

 

 

Beh sì lo siamo. e di brutto pure.

 

 

p.s.

a parte i gatti, è ovvio, che ci dominano silenziosamente con la loro pucciosità " />

 

Veramente, la balena non ha più il suo habitat ambientale sulla terra ferma, per portarmi sto paragone, dovremmo mettere tutti e sette i miliardi di umani sott'acqua, visto che da lì s'è sviluppata la vita, vediamo chi resiste di più!

In ogni caso HAI TORTO(te lo scrivo a lettere maiuscole che magari prima di portare esempi del ca...volo, ci pensi due volte eh?).

Non è una situazione di 100 milioni di anni fa, chi l'ha mai fatti sti numeri???

Ho detto semplicemente, che, tolta la tecnica e il progresso, magari a causa di uno stravolgimento inaspettato climatico, che ci portasse di nuovo a sottostare ai tempi e agli adattamenti della natura, (ossia, fa buio quando tramonta il sole, tira vento e ti devi riparare non in case costruite, piove e piove, e a mangiare non lo vai a comperare ai supermercati...), ecco secondo me, la stragrande maggioranza degli esseri umani sarebbe incapace alla sopravvivenza e in grande difficoltà ad adattarsi.

Se poi vuoi contestare contesta, ma non tirando fuori argomenti diversi da quelli di cui parlo.

Questo per dire che la capacità d'adattamento umana, secondo me, è stata sostituita dall'adattare l'ambiente ai propri bisogni.

Ottima soluzione, finché l'ambiente ce l'hai sotto controllo... ma, dovesse capitare l'imponderabile?

Ecco, la specie dell'uomo ha perso, per la stragrande maggioranza, la capacità ad adattarsi nell'immediato, mentre le altre, avendo dovuto continuare a farlo, visto che esistono ancora, e che quindi continuano nel percorso esistenza/evoluzione/adattamento a... probabilmente(e non certamente) avrebbero un vantaggio.

ps.

Comincio a fare il tifo per i virus... e fan.... alla superiorità dell'uomo!

Joramun... e che ci vogliamo fare con questa bella condizione umana? BOH!!!

Ognuno si sente già arrivato e appagato, probabilmente non dobbiamo fare proprio niente.

Evidentemente son solo io e qualche altro... che continua a pensare che ci sia qualcosa che non torna... eh no eh, proprio non torna.

Comunque contenti voi, scontento io. E' la vita

Ciao superiori " />

 

 

Oggi, sfido la stragrande maggioranza dei 7 miliardi di umani a "ripartire" nelle medesime condizioni "selvagge" al pari di tutte le altre specie animali... altro che l'isola dei famosi... non sappiamo fare un c... hai voglia a scappare...

 

Sì ok, e se piazzi una balena sulla terraferma muore dopo mezz'ora. Eppure "una volta" ci stava alla grande.

 

La situazione di 100 milioni di anni fa o giù di lì conta poco, resta il fatto che l'uomo è sempre stato al vertice della catena alimentare sia quando si trattava di cacciare mammut tra i ghiacci dell'Europa o le aquile giganti della Nuova Zelanda.

Adesso possiamo permetterci di discutere sul salvare o meno una determinata specie, o discutere all'infinito se siamo o meno superiori.

 

 

Beh sì lo siamo. e di brutto pure.

 

 

p.s.

a parte i gatti, è ovvio, che ci dominano silenziosamente con la loro pucciosità " />

 

 

Veramente, la balena non ha più il suo habitat ambientale sulla terra ferma, per portarmi sto paragone, dovremmo mettere tutti e sette i miliardi di umani sott'acqua, visto che da lì s'è sviluppata la vita, vediamo chi resiste di più!

 

In ogni caso HAI TORTO(te lo scrivo a lettere maiuscole che magari prima di portare esempi del ca...volo, ci pensi due volte eh?).

 

Non è una situazione di 100 milioni di anni fa, chi l'ha mai fatti sti numeri???

 

Ho detto semplicemente, che, tolta la tecnica e il progresso, magari a causa di uno stravolgimento inaspettato climatico, che ci portasse di nuovo a sottostare ai tempi e agli adattamenti della natura, (ossia, fa buio quando tramonta il sole, tira vento e ti devi riparare non in case costruite, piove e piove, e a mangiare non lo vai a comperare ai supermercati...), ecco secondo me, la stragrande maggioranza degli esseri umani sarebbe incapace alla sopravvivenza e in grande difficoltà ad adattarsi.

Se poi vuoi contestare contesta, ma non tirando fuori argomenti diversi da quelli di cui parlo.

Questo per dire che la capacità d'adattamento umana, secondo me, è stata sostituita dall'adattare l'ambiente ai propri bisogni.

Ottima soluzione, finché l'ambiente ce l'hai sotto controllo... ma, dovesse capitare l'imponderabile?

 

Ecco, la specie dell'uomo ha perso, per la stragrande maggioranza, la capacità ad adattarsi nell'immediato, mentre le altre, avendo dovuto continuare a farlo, visto che esistono ancora, e che quindi continuano nel percorso esistenza/evoluzione/adattamento a... probabilmente(e non certamente) avrebbero un vantaggio.

 

ps.

Comincio a fare il tifo per i virus... e fan.... alla superiorità dell'uomo!

 

 

Joramun... e che ci vogliamo fare con questa bella condizione umana? BOH!!!

 

Ognuno si sente già arrivato e appagato, probabilmente non dobbiamo fare proprio niente.

Evidentemente son solo io e qualche altro... che continua a pensare che ci sia qualcosa che non torna... eh no eh, proprio non torna.

 

Comunque contenti voi, scontento io. E' la vita

 

Ciao superiori " />

 

Mentre l'habitat umano ora è nelle caverne o nella giungla? Se.. se.. se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola.

Oggi io non potrei ripartire dalle condizioni di 10000 anni fa così come le balene non potrebbero sgambettare sulla terraferma, quindi? Cioè, qual è il punto? Sono ovvietà che non dimostrano niente.

Tolta la tecnica e il progresso.. cioè.. " /> togli lo sfiatatoio alle balene allora " /> togli i denti al leone, togli la velocità al ghepardo, togli l'organizzazione sociale alle formiche, e non avrai più un leone, un ghepardo, una formica. Boh, sono discorsi che mi strappano un sorriso ma che non dimostrano granchè, onestamente.

E' da quando l'uomo ha iniziato ad adattare l'ambiente, e non ad adattarsi come fanno tutti gli altri, che ha iniziato veramente a diventare "differente". Oggi come oggi possiamo venir distrutti solo dalle nostre mani, perchè nel futuro saremo in grado di rimpallare meteoriti o magari trasferirci su altri pianeti, chissà.