Metamorfo si escludono ovviamente le metodologie legali.....ma forse non mi sono spiegata bene nel mio messaggio.

Non ho mai approfondito l'argomento e sono favorevole alla lettura digitale, però mi sembra che vi sfugga un punto: il discrimine, secondo me, sta proprio nella differenza di prodotto che è possibile procurarsi legalmente e illegalmente.

Mi spiego con un esempio: tra vedere un film al cinema e vederlo in streaming c'è una bella differenza, quindi è facile che ci sia una certa differenza tra i due mercati. C'è senz'altro differenza anche tra leggere un e-book e leggere un libro di carta, e c'è anche tra possedere un libro di carta e prenderlo in biblioteca. Ma c'è davvero differenza tra un libro scaricato illegalmente ed un e-book regolarmente acquistato? Se non c'è, mi pare evidente il rischio di danneggiamento dell'editoria, se e nei limiti in cui la lettura digitale dovesse soppiantare in larga parte quella cartacea

Mha....penso che quelli scaricati illegalmente possano essere mancanti di qualcosa....che so, tipo copertina, eventuali appendici/disegni....non lo so, faccio ipotesi; esattamente come la qualità di film scaricati/guardati streaming non è la stessa di quelli visti al cinema.

Forse su un film appena uscito sì, la differenza di qualità c'è ma su un dvd e addirittura su un blu-ray la differenza tra la copia scaricata e quella comprata sta solo nella cover stampata sul disco (e volendo puoi stampare da solo anche quella e la cover esterna ma a questo punto lo compri e fai prima), i contenuti sono assolutamente identici eppure il mercato dell'home video è ancora in piedi..sempre secondo la teoria che chi vuole il dvd se lo compra a prescindere anzi lo prenota pure in anticipo, chi non lo vuole e lo scarica se non lo trova da scaricare pace, non lo compra comunque

O lo affitta alla modica cifra di 5€ o giù di lì.....deve solo aspettare che esca il DVD del film in questione (6 mesi, poco più?)

Ma il punto è che se uno acquista un libro cartaceo, è per principio di collezionismo, vuole "possedere" per sempre quel determinato libro. Io, e nemmeno nessuno di mia conoscenza, non ho mai acquistato un libro che voglio leggere solo una volta.. Piuttosto me lo faccio prestare, oppure lo prendo in biblioteca.. Al massimo lo compro online e poi lo rivendo a 1/2€ in meno. Gli ebook reader e la pirateria aiutano molto in questo, poiché uno può fare da solo tutto il processo procurarsi il libro>leggere. Il concetto è che la pirateria non tocca affatto il mercato editoriale a mio parere. Stesso discorso per i film, se voglio vederlo una sola volta o vado al cinema oppure lo noleggio su google play/iTunes. Se voglio tenerlo compro il blu-ray.

Sono tra quelli che comprano un libro per leggerlo, non per collezionarlo. Anzi, il volume di libri acquistati mi ha creato qualche problema di spazio, uno dei motivi che mi ha portato a passare all'ebook reader.

Sono tra quelli che comprano un libro per leggerlo, non per collezionarlo. Anzi, il volume di libri acquistati mi ha creato qualche problema di spazio, uno dei motivi che mi ha portato a passare all'ebook reader.

Ora si può anche ottenere l'epub per vie poco legali.. Ma il concetto è quello. Non capisco il senso di acquistare se non per collezionare.

Ma forse sono io strano e troppo "tirchio" sul come spendere i soldi per quelli che sono, tutto sommato, cose non indispensabili per vivere.

Ricordo perciò che perché ci sia furto io devo impossessarmi di qualcosa di un altro. Entro in un museo e mi frego un quadro: questo è rubare. Se entro in un museo e fotografo il quadro, non lo sto rubando! Quando si copia un film o un libro non si sta portando via niente a nessuno, il legittimo proprietario è ancora legittimo proprietario.

“Ma, ma, cioè tu è come se rubassi!!! Perché ecco se non avessi la copia compreresti il libro e dunque hai rubato il guadagno all’autore!!!”

 

Vicino a casa mia c’è una fermata dell’autobus e a meno di venti metri un concessionario. Ogni volta che prendo l’autobus invece di pagare 5.000 euro per un’auto, sto derubando il concessionario!!! Perché, se non ci fosse l’autobus, sarei costretta a prendere la macchina. St***zate. Se non ci fosse l’autobus, andrei a piedi. Se il tal romanzo non è disponibile su Internet, non spendo 20 euro per comprarlo, ne leggo un altro o non leggo niente del tutto."

 

Ciò non significa che non spenderò mai 20 euro – in fondo anche se ci sono gli autobus quasi tutti un’auto la comprano – significa che la società deve approfittare del fatto che la tecnologia permette di distribuire gratis l’arte, perché è questo lo scopo, non creare un regime da borsa nera, dove artificialmente si riduce l’offerta per tenere alti i prezzi.

Non sto parlando in teoria, basta guardare il pastrocchio delle regioni sui DVD. I produttori cinematografici si sono accordati per dividere il mondo in 7 regioni, e si sono garantiti per legge che i lettori di DVD venduti in una regione possano riprodurre solo i DVD pensati per quella regione. E questo perché i signori produttori sanno benissimo che in Europa o in America possono vendere un DVD a 30 euro, ma nessuno lo comprerà a quel prezzo in Cina o in Russia. Dunque era necessario un meccanismo perché le regioni più ricche non potessero importare i DVD venduti a prezzi bassi nelle regioni più povere. In Russia non è raro trovare DVD a 5 euro e anche meno. Non piratati, DVD ufficiali, di film appena usciti. E con i DVD a 5 euro le case cinematografiche ci guadagnano. Però che brutto guadagnare 5 quando puoi guadagnare 30, facendo approvare quelle due o tre leggi che danneggiano la collettività ma ti favoriscono…

Segue ulteriore video esplicativo....

Quindi secondo te la "copia" di un brevetto non è un furto?

"Invece io non vedo il motivo di acquistare libri solo per leggerli.. Non è meglio andare in biblioteca?"

Perché la probabilità che la biblioteca contenga il libro cui sono interessato tutto sommato è bassa? Che presenta l'inconveniente di poterlo trattenere per un tempo limitato dopodiché va restituito e ogni volta che mi occorre magari per consultazione o rileggermi un determinato passo devo rifare tutta la trafila? Che posso doverlo utilizzare di continuo per motivi di lavoro? Non ti è mai capitato di avere voglia di rileggere un libro che possiedi? A me è capitato spesso e alla seconda lettura emergono spesso detagli sui quali non avevo avuto modo di riflettere.

Giusto per restare nel tema delle cronache, qua è pieno di persone (me compreso), che il libro se lo sono letti più volte e in più occasioni si sono andati a rileggere un dato punto spinti da una curiosità, magari anche confrontando più volumi in contemporanea. Appoggiandoti alla biblioteca... viene... difficile.

Quindi secondo te la "copia" di un brevetto non è un furto?

 

"Invece io non vedo il motivo di acquistare libri solo per leggerli.. Non è meglio andare in biblioteca?"

Perché la probabilità che la biblioteca contenga il libro cui sono interessato tutto sommato è bassa? Che presenta l'inconveniente di poterlo trattenere per un tempo limitato dopodiché va restituito e ogni volta che mi occorre magari per consultazione o rileggermi un determinato passo devo rifare tutta la trafila? Che posso doverlo utilizzare di continuo per motivi di lavoro? Non ti è mai capitato di avere voglia di rileggere un libro che possiedi? A me è capitato spesso e alla seconda lettura emergono spesso detagli sui quali non avevo avuto modo di riflettere.

Giusto per restare nel tema delle cronache, qua è pieno di persone (me compreso), che il libro se lo sono letti più volte e in più occasioni si sono andati a rileggere un dato punto spinti da una curiosità, magari anche confrontando più volumi in contemporanea. Appoggiandoti alla biblioteca... viene... difficile.

Quindi secondo te la "copia" di un brevetto non è un furto?

Suppongo tu sappia che "brevetto" e "copyright" sono due principi giuridici distinti. Da wiki:

- brevetti (proteggono le nuove idee)

- marchi depositati (proteggono i simboli finalizzati a distinguere le varie aziende)

- copyright (protegge le espressioni artistiche)

 

Quindi secondo te la "copia" di un brevetto non è un furto?

 

"Invece io non vedo il motivo di acquistare libri solo per leggerli.. Non è meglio andare in biblioteca?"

Perché la probabilità che la biblioteca contenga il libro cui sono interessato tutto sommato è bassa? Che presenta l'inconveniente di poterlo trattenere per un tempo limitato dopodiché va restituito e ogni volta che mi occorre magari per consultazione o rileggermi un determinato passo devo rifare tutta la trafila? Che posso doverlo utilizzare di continuo per motivi di lavoro? Non ti è mai capitato di avere voglia di rileggere un libro che possiedi? A me è capitato spesso e alla seconda lettura emergono spesso detagli sui quali non avevo avuto modo di riflettere.

Giusto per restare nel tema delle cronache, qua è pieno di persone (me compreso), che il libro se lo sono letti più volte e in più occasioni si sono andati a rileggere un dato punto spinti da una curiosità, magari anche confrontando più volumi in contemporanea. Appoggiandoti alla biblioteca... viene... difficile.

Infatti le cronache, di cui siamo tutti più o meno fan in questo forum, ovviamente le compriamo. Comunque se parli di rileggere il libro, vuol dire che lo leggi più di una volta, e quindi come ho già detto fai bene ed è giusto comprarlo. Per passi specifici io uso internet sinceramente, poi non so, ognuno ha le sue preferenze. Io ho parlato per me prima. [emoji6]

 

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