Ti ribasdisco che essere civile significa rispettare un'opinione altrui quando questa, anche se sbagliata, è detta civilmente, non con arroganza e altezzosità.

Tutto quello che hai riportato non sono nemmeno insulti, ma solo constatazioni (talune perfino dette in generale e nemmeno rivolte a te personalmente) che vuoi far passare per insulti/prese in giro estrapolandole dal contesto della risposta e dal resto della frase.

Mi sa che qui vuoi passare tu per vittima, invece.

Questi sono VERI insulti e prese in giro (detti da te):

Poi i discorsi del tipo "veramente ti interessa più l'aspetto che il contenuto? E se un libro cartaceo è una schifezza mentre quello digitale un capolavoro, non lo riterresti un libro perché un libro è solo ciò che è cartaceo e fisico?" sono fatti solo per pararsi il didietro

Non te la prendere ma mi sembri un po' troppo sbrigativo e superficiale.

"Cioè giudichi (e al 99% scarti) qualcosa principalmente basandoti sull'aspetto o la sua fisicità?" Beh, quando si decide di leggere un libro generalmente si sa di cosa tratta e se potrà piacerti o meno quindi quello che hai appena detto mi sembra una boiata bella grande.

Stai diventando un fanatico del kobo/e-reader/chiamalocometipare.

Magari ti devo fare pure il disegnino. (presa in giro)

Speravo che l'avessi che quella citazione da wikipedia era una cosa ironica giusto per punzecchiarti un po'. (presa in giro)

Poi se ti piace essere il Joffrey della situazione che si tappa le orecchie senza voler ascoltare le convinzioni altrui fallo pure. (presa in giro)

PPS. Altro che "L'inverno sta arrivando!" ormai siamo passati a "La società sta degenerando". (presa in giro)

Che le mie affermazioni si fondino su qualcosa di sbagliato e contorto lo stai sbagliando soltanto te mica la Corte di Cassazione. Eh eh... dov'è finita la cortesia e l'educazione di una volta. (presa in giro)

Mi conformo subito: viva il digitale, abbasso il cartaceo! Salviamo gli alberi, boicottiamo gli editori scaricando illegalmente! Se preferisci per forza avere ragione non c'è problema, hai il mio appoggio, quello degli editori, della corte dei giudici europei e di tutto il mondo. Non ti preoccupare di quelli con le fette di prosciutto sugli occhi, sono pochi... a dispetto di quelli che dicono in coro "yes master".

Comunque mi fa piacere il fatto che sei dalla parte del giusto. L'importante è esserne convinti. 

Okay, let's agree to disagree. 

PS. La società sta degenerando!

(altra presa in giro + insulti)

Sei peggio di un pavone.

Dovresti essere meno paranoico.

Come ho già detto anche in questo caso non hai perso l'occasione di farti bello. (presa in giro)

Vabbè adesso stai diventando penoso (questa non la prenderai mica come un insulto vero?) (presa in giro + insulto)

Questo pezzo è geniale: "E poi, scusa, ignori lui che praticamente mi insulta da 2 pagine o più e dice cose sbagliatissime e riprendi solo me? Cioè, boh..." Chi è che si comporta da bambino (ahahah)?!? Del tipo: "No maestra io non ho fatto niente, è tutta colpa sua, è lui che disturba la lezione!". (altra presa in giro + insulto)

E menomale che non mi avevi rivolto nemmeno un insulto, non mi avevi preso in giro, e ti eri sempre comportato civilmente...

Il resto è tutto ironia e sarcasmo pungente con insulti velati tanto da poterci riempire due pagine e che non mi sembra il caso di riportare (chi vuole, può rileggersi il tutto).

Ps: io aspetto le tue di scuse, invece. Prenditi il tempo che ti serve.

Pps: ho risposto in quel modo a Manifredde perché sono rimasto stupito dal fatto che abbia citato solo la mia risposta e non le tue. Tutto qui. E tu continui con il tuo modo di fare a prendermi in giro e insultarmi. Contento tu...

Ti ribasdisco che essere civile significa rispettare un'opinione altrui quando questa, seppur sbagliata, è detta civilmente, non con arroganza e altezzosità.

Tutto quello che hai riportato non sono nemmeno insulti, ma solo constatazioni che vuoi far passare per insulti/prese in giro estrapolandoli dal contesto della risposta e dal resto della frase.

 

 

Questi sono VERI insulti e prese in giro:

 

Poi i discorsi del tipo "veramente ti interessa più l'aspetto che il contenuto? E se un libro cartaceo è una schifezza mentre quello digitale un capolavoro, non lo riterresti un libro perché un libro è solo ciò che è cartaceo e fisico?" sono fatti solo per pararsi il didietro

 

Non te la prendere ma mi sembri un po' troppo sbrigativo e superficiale.

 

"Cioè giudichi (e al 99% scarti) qualcosa principalmente basandoti sull'aspetto o la sua fisicità?" Beh, quando si decide di leggere un libro generalmente si sa di cosa tratta e se potrà piacerti o meno quindi quello che hai appena detto mi sembra una boiata bella grande.

 

Stai diventando un fanatico del kobo/e-reader/chiamalocometipare.

 

Magari ti devo fare pure il disegnino.

 

Speravo che l'avessi che quella citazione da wikipedia era una cosa ironica giusto per punzecchiarti un po'. (presa in giro)

 

Poi se ti piace essere il Joffrey della situazione che si tappa le orecchie senza voler ascoltare le convinzioni altrui fallo pure. (presa in giro)

 

PPS. Altro che "L'inverno sta arrivando!" ormai siamo passati a "La società sta degenerando". (presa in giro)

 

Che le mie affermazioni si fondino su qualcosa di sbagliato e contorto lo stai sbagliando soltanto te mica la Corte di Cassazione. Eh eh... dov'è finita la cortesia e l'educazione di una volta. (presa in giro)

 

Mi conformo subito: viva il digitale, abbasso il cartaceo! Salviamo gli alberi, boicottiamo gli editori scaricando illegalmente! Se preferisci per forza avere ragione non c'è problema, hai il mio appoggio, quello degli editori, della corte dei giudici europei e di tutto il mondo. Non ti preoccupare di quelli con le fette di prosciutto sugli occhi, sono pochi... a dispetto di quelli che dicono in coro "yes master".

 

Comunque mi fa piacere il fatto che sei dalla parte del giusto. L'importante è esserne convinti.

 

 

Okay, let's agree to disagree.

 

 

PS. La società sta degenerando!

 

(altra presa in giro)

 

Sei peggio di un pavone.

 

Dovresti essere meno paranoico.

 

Come ho già detto anche in questo caso non hai perso l'occasione di farti bello. (presa in giro)

 

Vabbè adesso stai diventando penoso (questa non la prenderai mica come un insulto vero?) (presa in giro + insulto)

 

Il resto è tutto ironia e sarcasmo pungente con insulti velati tanto da poterci riempire due pagine.

 

Ps: io aspetto le tue di scuse, invece. Prenditi il tempo che ti serve.

AHAHAHAHAHHAHAHAH !!

Vedo che aspettavi con tanta ansia la mia risposta.Quante volte hai cliccato su ricarica/refresh su questa pagina? Però devo dirti che questa volta mi hai deluso. Mi aspettavo qualcosa di più originale. Da bambini questa cosa si chiamava "specchio riflesso". Penso che cose del tipo "quello che dici è sbagliato e irrispettoso verso la cultura e il buon senso, e io non lo rispetto per niente" o "preferirei farmi bannare, piuttosto che piegarmi a tanta ignoranza e superficialità" siano molto più gravi di "Cioè giudichi (e al 99% scarti) qualcosa principalmente basandoti sull'aspetto o la sua fisicità?" Beh, quando si decide di leggere un libro generalmente si sa di cosa tratta e se potrà piacerti o meno quindi quello che hai appena detto mi sembra una boiata bella grande." o "Poi se ti piace essere il Joffrey della situazione che si tappa le orecchie senza voler ascoltare le convinzioni altrui fallo pure." (tra l'altro di quest'ultima non hai nemmeno copiato il pezzo intero ahah). Poi se mi scambi il "sei peggio di un pavone" che è un dato di fatto (che si è notato dal modo in cui hai subito reagito a riguardo di quelle pezzo contenente i luoghi comuni sull'ebook) per una presa in giro o per un insulto non ci siamo proprio. Ora mi sto chiedendo: "ma chi me l'ha fatto fare, ma perché ho dovuto scrivere proprio a lui che ha la testa dura come il marmo?".Vedo che con te non si riesce proprio a ragionare, vado a fare penitenza e 40 giorni di digiuno per i miei "insulti veri".

"Ti ribasdisco che essere civile significa rispettare un'opinione altrui quando questa, seppur sbagliata, è detta civilmente, non con arroganza e altezzosità." Il fatto è che tu sei partito subito in quarta rifiutando ogni forma di dialogo civile. Mentre io ti dicevo "okay, abbiamo opinioni diverse ma nonostante ciò io rispetto la tua"... beh tu continuavi semplicemente a dirmi di come la mia opinione sia superficiale, insensata, minimalista, assurda, senza senso, sbagliata, contorta, irrispettosa, ecc. Te l'hanno mai detto che per funzionare bene il rispetto dev'essere bilaterale e non soltanto unilaterale?

E tu ti aspetti le mie scuse?! Dall'assurdo siamo passati pure al ridicolo. Sei sicuro di essere a posto? Prenditi la temperatura perché ti stai pericolosamente scaldando troppo. Poi non meravigliamoci se Berlusconi giri ancora libro mentre dovrebbe essere in carcere oppure del fatto che i preti non sono puniti minimamente per pedofili... giusto per dirne due a caso di come il Paese e la sua popolazione sta messa.

Ormai la figuraccia l'hai fatta. Ti ho pure dato l'occasione di rimediare ai tuoi errori e al tuo comportamento irrispettoso ma niente. Hai preso la tua strada e senso unico però sii almeno consapevole del fatto che stai agendo in modo incivile, senza alcun rispetto e buon senso.

PS. Toglimi una curiosità. Perché tra i "veri insulti" mi hai incollato pure il let's agree to disagree. Il fatto che tu l'abbia presa come un "insulto" mi fa intendere che tu non capito abbia il significato di quelle parole... se è davvero così questo mi rattrista. Se lo devi fare almeno fallo come si deve.

PPS. Nonostante tu continui su questa linea incivile io rispetto ancora la tua opinione di base. Una seconda possibilità bisogna darla a tutti, anche a quelli che sembrano irrimediabilmente persi. Meglio tardi che mai per fare un mea culpa.

PPPS. Buona notte Confratello! Domani è un altro giorno e ci aspettano mille altre battaglie. "Brace yourselves, degeneration is coming!" (se neanche questa non la prendi sul ridere... ci rimango male...)

Continui ancora a prendermi in giro, a rigirare le parole, cercando di metterti in una buona luce dopo la figuraccia che hai fatto.

L'ironia e il sarcasmo sono una  cosa. Ironia e sarcasmo con insulti dentro tutt'altra cosa.

Tu sei partito in quarta quando ti è stato fatto notare di aver espresso un brutto pensiero. Ma proprio brutto. E te l'ho fatto notare civilmente: in quel messaggio non c'è alcun insulto rivolto a te, affermo solo di essere terrorizzato da un modo di pensare comune e superficiale che reputo esempio di una società degenerata, e che mi terrorizzata di più se qualcuno lo applica sul serio (ho ripetuto tre volte se fosse veramente il tuo pensiero e non avessi frainteso io, giusto per fartelo notare che non sono partito in quarta e hai fatto tutto da solo). Tu, però, l'hai presa subito sul personale dato che, da come si sono svolte le cose, effettivamente era il tuo pensiero vero (coda di paglia, quindi), e hai ammesso tu stesso che era espresso in maniera contorta appena sopra.

Inoltre, con affermazioni tipo:

Vedo che aspettavi con tanta ansia la mia risposta.Quante volte hai cliccato su ricarica/refresh su questa pagina? Però devo dirti che questa volta mi hai deluso. Mi aspettavo qualcosa di più originale. Da bambini questa cosa si chiamava "specchio riflesso"

Affermi di star proseguendo la discussione per il gusto di prendermi in giro e farmi arrabbiare.

Mah, io non lo so cosa pensare dopo questo.

Me ne lavo le mani e non ho più intenzione, dopo un'affermazione del genere, di continuare questo scempio. 

Deciderà chi di competenza.

Ps: Let's agree to disagree l'ho incollato insieme al resto del pezzo per completezza. Non volevo dividere quell'unica parte in più parti per eliminare qualcosa di ovvio (l'essere d'accordo sul nostro essere in disaccordo) e aumentare di proposito il numero di insulti (sono già tanti per una persona che si professava civile al 100% e io non sono un disonesto).

Pps: Se vuoi farmi le tue scuse, lasciami un PM. Qui non risponderò più. Non ne vale la pena dopo quest'ultima tua risposta (e non ne valeva la pena anche prima, mi sa).

Saluti.

Ma che ognuno legga e preferisca uno dei due supporti non va bene?

Continui ancora a prendermi in giro, a rigirare le parole, cercando di metterti in una buona luce dopo la figuraccia che hai fatto.

L'ironia e il sarcasmo sono una cosa. Ironia e sarcasmo con insulti dentro tutt'altra cosa.

Tu sei partito in quarta quando ti è stato fatto notare di aver espresso un brutto pensiero. Ma proprio brutto. E te l'ho fatto notare civilmente: in quel messaggio non c'è alcun insulto rivolto a te, affermo solo di essere terrorizzato da un modo di pensare comune e superficiale che reputo esempio di una società degenerata, e che mi terrorizzata di più se qualcuno lo applica sul serio (ho ripetuto tre volte se fosse veramente il tuo pensiero e non avessi frainteso io, giusto per fartelo notare che non sono partito in quarta e hai fatto tutto da solo). Tu, però, l'hai presa subito sul personale dato che, da come si sono svolte le cose, effettivamente era il tuo pensiero vero (coda di paglia, quindi), e hai ammesso tu stesso che era espresso in maniera contorta appena sopra.

Inoltre, con affermazioni tipo:

 

Vedo che aspettavi con tanta ansia la mia risposta.Quante volte hai cliccato su ricarica/refresh su questa pagina? Però devo dirti che questa volta mi hai deluso. Mi aspettavo qualcosa di più originale. Da bambini questa cosa si chiamava "specchio riflesso"

 

Affermi di star proseguendo la discussione per il gusto di prendermi in giro e farmi arrabbiare.

Mah, io non lo so cosa pensare dopo questo.

Me ne lavo le mani e non ho più intenzione, dopo un'affermazione del genere, di continuare questo scempio.

Deciderà chi di competenza.

 

 

Ps: Let's agree to disagree l'ho incollato insieme al resto del pezzo per completezza. Non volevo dividere quell'unica parte in più parti per eliminare qualcosa di ovvio (l'essere d'accordo sul nostro essere in disaccordo) e aumentare di proposito il numero di insulti (sono già tanti per una persona che si professava civile al 100% e io non sono un disonesto).

 

Pps: Se vuoi farmi le tue scuse, lasciami un PM. Qui non risponderò più. Non ne vale la pena dopo quest'ultima tua risposta (e non ne valeva la pena anche prima, mi sa).

 

Saluti.

Beh è davvero strano che "non vale la pena dopo quest'ultima tua risposta" soltanto dopo che ti è stato fatto notare quanto tu ti sia contraddetto bellamente in più casi. Se ti piace negare l'evidenza fallo pure, l'Italia ne è piena di persone così. Persone che in modo grossolano pensano di passare liberamente da carnefice a vittima esigendo pure le scuse. Di gente orgogliosa e con un'ego smisurato ne ho incontrata, ma tu gli batti tutti, uno ad uno. E' come "parlare" (lo metto tra virgolette perché con te si fa fatica a parlare come con una persona normale, che tratta l'altro come un suo pari) con un muro.

In effetti sono proprio io quello che è partito in quarta dicendo delle opinioni altrui che sono insensate, irrispettose e assurda. Come ti ho detto abbi almeno di assumerti le cose che hai detto. Carta canta. Puoi dire quello che vuoi ma quello che hai scritto rimane tale e quale (a meno che tu non modifichi o nel caso migliori ti auto-censuri). O forse non sei abbastanza maturo per assumerti le responsabilità che derivano dal tuo modo ci comportarti... Triste.

Proprio quando la situazione ti è sfuggita di mano e il discorso è deviato gravemente dal cartaceo-digitale verso insulti e altro te ne lavi le mani come se non fosse successo niente. Sull'essere disonesto o meno lo sai te; d'altronde si è visto come reagisce chi non si sente con la coscienza pulita. Alla faccia dell'innocenza. Spero che ci sia ancora del rimedio dato che per adesso le istituzioni (famiglia e scuola) hanno fallito nel trasmettere un po' di civiltà, educazione e buon senso. Lo sai che sarebbe davvero che chi di competenza esprimesse un giudizio anche negativo nei miei confronti. I'll deal with that. Tanto per te non farebbe alcuna differenza dato che ti è stato anche detto da altri in modo molto gentile di darti una calmata.

D'altronde uno che afferma di preferire essere bannato a tutti i costi piuttosto che non sentirsi di averla vinta... eh già... è brutto quando uno si fa del male da solo e non se ne rende conto.

Ok,then. Finally. We have reached that. Let's agree to disagree.

Saluti anche a te Confratello!

Se posso dire la mia, ma mettiamo davvero il caso che qualcuno non riesce a definire "libro" un file nell'ereader, a prescindere dal contenuto..il problema dove sta? Non possiamo essere tutti uguali..Se qualche anno fa qualcuno mi avesse detto che avrei apprezzato anche la lettura digitale gli avrei riso in faccia. Non concepivo come libro qualcosa che non fosse stampato su carta. Poi ho cambiato idea ma tutt'ora conosco persone che rifiutano anche la sola idea del''ereader. E quindi? Pace..Non posso nemmeno pensare di accusarli di qualunque cosa, è soggettivo.

Se posso dire la mia, ma mettiamo davvero il caso che qualcuno non riesce a definire "libro" un file nell'ereader, a prescindere dal contenuto..il problema dove sta? Non possiamo essere tutti uguali..Se qualche anno fa qualcuno mi avesse detto che avrei apprezzato anche la lettura digitale gli avrei riso in faccia. Non concepivo come libro qualcosa che non fosse stampato su carta. Poi ho cambiato idea ma tutt'ora conosco persone che rifiutano anche la sola idea del''ereader. E quindi? Pace..Non posso nemmeno pensare di accusarli di qualunque cosa, è soggettivo.

Ma io non rifiuto l'e-reader. Se questo strumento può essere utile per diffondere la cultura e invogliare la lettura ben venga. E probabilmente finirò anche io ad averne uno. Ho solo espresso il mio personale pensiero cioè che tra due libri che hanno lo stesso contenuto preferisco il cartaceo al digitale perché mi trasmette tutta una serie di sensazioni che vanno ad aumentare il piacere che traggo dalla lettura del contenuto. Poi io ho soltanto dato la definizione della parola libro e da dove trae le sue origini; se poi con il passare del tempo questa parola ha assunto diversificati significati ambigui è un altro conto. L'importante è leggere! Se poi uno preferisce l'uno o l'altro sono soltanto gusti personali; non c'è bisogno di scaldarsi talmente troppo e di deviare dall'argomento.

Ma che ognuno legga e preferisca uno dei due supporti non va bene?

Mi hai letto nella mente [emoji23]

inviato tramite Corvo da Tapatalk

Non vorrei essere nei panni dei due contendenti quando arriveranno Darklady o Guardiano

Io sono abbastanza vecchio da ricordare cosa successe i primi anni in cui arrivarono i cellulari in Italia: un folta schiera si opponeva, con più vigore di come alcuni "cartisti" rifiutano l'ebook reader. Sembrerà strano, ma vi assicuro che è vero: li disprezzavano, li consideravano simbolo di superfluo e status-symbol, li definivano inutili ("ma chi ha bisogno di una cosa del genere?" "se proprio devo fare una telefonata, ho il telefono a casa o ci sono le cabine"), e giuravano che non ne avrebbero mai usato uno.

Beh, sapete come è andata a finire.

Io sono stato tra quelli che se lo sono comprato dopo qualche anno ("che ci devo fare con sto coso", pensavo, "a che mi serve. Costa pure un bel pò").

Gli ebook reader ci metteranno molto più tempo, perchè la lettura è un'attività di nicchia rispetto al chiacchierare, ma immagino che tra un paio di generazioni, la praticità e gli altri vantaggi faranno soppiantare la carta. Non so se sia un bene o un male. Per me, in questo caso, cambia poco, perchè quando leggo mi concentro esclusivamente sul contenuto e il passaggio al non cartaceo non l'ho patito.

Io sono contro l'abuso tecnologico e la dipendenza (che è il vero problema), ma quando la tecnologia dà un aiuto, ne approfitto (tipo la possibilità di leggere tutto ADWD in inglese appena uscito, invece di dover aspettare un anno e mezzo - e trovarmi unicorni, piovre che non tessono o Guardiani femmine -).

Non vorrei essere nei panni dei due contendenti quando arriveranno Darklady o Guardiano   

 

Io sono abbastanza vecchio da ricordare cosa successe i primi anni in cui arrivarono i cellulari in Italia: un folta schiera si opponeva, con più vigore di come alcuni "cartisti" rifiutano l'ebook reader. Sembrerà strano, ma vi assicuro che è vero: li disprezzavano, li consideravano simbolo di superfluo e status-symbol, li definivano inutili ("ma chi ha bisogno di una cosa del genere?" "se proprio devo fare una telefonata, ho il telefono a casa o ci sono le cabine"), e giuravano che non ne avrebbero mai usato uno.

Beh, sapete come è andata a finire.

Io sono stato tra quelli che se lo sono comprato dopo qualche anno ("che ci devo fare con sto coso", pensavo, "a che mi serve. Costa pure un bel pò").

 

Gli ebook reader ci metteranno molto più tempo, perchè la lettura è un'attività di nicchia rispetto al chiacchierare, ma immagino che tra un paio di generazioni, la praticità e gli altri vantaggi faranno soppiantare la carta. Non so se sia un bene o un male. Per me, in questo caso, cambia poco, perchè quando leggo mi concentro esclusivamente sul contenuto e il passaggio al non cartaceo non l'ho patito.

 

Io sono contro l'abuso tecnologico e la dipendenza (che è il vero problema), ma quando la tecnologia dà un aiuto, ne approfitto (tipo la possibilità di leggere tutto ADWD in inglese appena uscito, invece di dover aspettare un anno e mezzo  - e trovarmi unicorni, piovre che non tessono o Guardiani femmine -).

Quoto appieno. Erano le stesse parole che usavano i miei nonni, e ora ne hanno un cellulare a testa e lo definiscono utilissimo.

È sempre così, qualcosa di nuovo e utile viene prima osteggiato, poi criticato, e infine accettato.

E continuo a sostenere che la definizione di libro non può essere soggettiva. Se così fosse, qualsiasi cosa potrebbe essere o non essere un libro: una spada, una scatoletta di tonno, un tema, e così via.

Ci si può basare solo sul contenuto e basta.

Che si legga un cartaceo, un pdf, un epub, non fa differenza perché si capisce subito dal contenuto se è un libro.

Definirlo in base al supporto è qualcosa che perfino la legge internazionale ha dichiarato sbagliata e falsa.

Si può essere convinti che sia il Sole a girare attorno alla Terra. È soggettivo, ma ciò non lo rende vero e giusto o esente da critica se lo si afferma in pubblico.

Ho appena trovato questa discussione e dico la mia, essendomi da qualche mese convertita - ma non del tutto - all'e-reader!

Credo sicuramente che ognuno debba leggere come gli pare xD anche se io credo che dipenda da lettori a lettori.

Per chi è un lettore accanito - come me - io consiglio sia l'e-reader che il cartaceo!

Ho acquistato a gennaio il kindle e credo che questo strumento da un lato faccia risparmiare molto - soprattutto se utilizzate calibre xD - ed è indubbiamente comodo (è piccolo, pesa poco e potete portarlo ovunque : metro, treni ecc)

Oltretutto - almeno quello che ho io - ha l'impostazione che ti permette di tradurre termini immediatamente (cosa che mi permetterà di leggere TWOW appena uscito anche se l'inglese lo capisco ma non lo mastico eccellentemente)

Dall'altra parte io continuo ad andare in libreria (molto meno di prima ovviamente ) e ad acquistare i libri che voglio "nella mia libreria"

Quelli che più mi colpiscono o particolari edizioni ecc.

Quindi il mio consiglio è di cercare di essere al passo con i tempi, ottimizzando i costi e usando entrambe le cose xD

Poi ovviamente ognuno fa quel che gli pare!

È come dire "convertitevi tutti agli smartphone" quando ancora oggi conosco un sacco di persone che si rifiutano, con giuste motivazioni xD

Ho appena trovato questa discussione e dico la mia, essendomi da qualche mese convertita - ma non del tutto - all'e-reader!

Credo sicuramente che ognuno debba leggere come gli pare xD anche se io credo che dipenda da lettori a lettori.

Per chi è un lettore accanito - come me - io consiglio sia l'e-reader che il cartaceo!

Ho acquistato a gennaio il kindle e credo che questo strumento da un lato faccia risparmiare molto - soprattutto se utilizzate calibre xD - ed è indubbiamente comodo (è piccolo, pesa poco e potete portarlo ovunque : metro, treni ecc)

Oltretutto - almeno quello che ho io - ha l'impostazione che ti permette di tradurre termini immediatamente (cosa che mi permetterà di leggere TWOW appena uscito anche se l'inglese lo capisco ma non lo mastico eccellentemente)

Dall'altra parte io continuo ad andare in libreria (molto meno di prima ovviamente ) e ad acquistare i libri che voglio "nella mia libreria"

Quelli che più mi colpiscono o particolari edizioni ecc.

Quindi il mio consiglio è di cercare di essere al passo con i tempi, ottimizzando i costi e usando entrambe le cose xD

Poi ovviamente ognuno fa quel che gli pare!

È come dire "convertitevi tutti agli smartphone" quando ancora oggi conosco un sacco di persone che si rifiutano, con giuste motivazioni xD

Il vero affare di avere un e-reader è utilizzare il programma di conversione Calibre, ci siamo capiti.

Condivido a pieno le tue parole quando fai capire che leggi in digitale e se quel libro ti è particolarmente piaciuto poi ne compri il cartaceo. E' una "tattica" molto utile dato che così si evita di acquistare libri che pensavi fossero chissà cosa ma poi si rivelano delle vere e proprie delusioni.

Io lo trovo utile anche per spaziare i generi. Titoli che cartacei non andrei mai a comprare tanto per sfizio, perchè preferisco investire i soldini in libri "sicuri" tra virgolette

 

 

Ho appena trovato questa discussione e dico la mia, essendomi da qualche mese convertita - ma non del tutto - all'e-reader!

Credo sicuramente che ognuno debba leggere come gli pare xD anche se io credo che dipenda da lettori a lettori.

Per chi è un lettore accanito - come me - io consiglio sia l'e-reader che il cartaceo!

Ho acquistato a gennaio il kindle e credo che questo strumento da un lato faccia risparmiare molto - soprattutto se utilizzate calibre xD - ed è indubbiamente comodo (è piccolo, pesa poco e potete portarlo ovunque : metro, treni ecc)

Oltretutto - almeno quello che ho io - ha l'impostazione che ti permette di tradurre termini immediatamente (cosa che mi permetterà di leggere TWOW appena uscito anche se l'inglese lo capisco ma non lo mastico eccellentemente)

Dall'altra parte io continuo ad andare in libreria (molto meno di prima ovviamente ) e ad acquistare i libri che voglio "nella mia libreria"

Quelli che più mi colpiscono o particolari edizioni ecc.

Quindi il mio consiglio è di cercare di essere al passo con i tempi, ottimizzando i costi e usando entrambe le cose xD

Poi ovviamente ognuno fa quel che gli pare!

È come dire "convertitevi tutti agli smartphone" quando ancora oggi conosco un sacco di persone che si rifiutano, con giuste motivazioni xD

Il vero affare di avere un e-reader è utilizzare il programma di conversione Calibre, ci siamo capiti.

Condivido a pieno le tue parole quando fai capire che leggi in digitale e se quel libro ti è particolarmente piaciuto poi ne compri il cartaceo. E' una "tattica" molto utile dato che così si evita di acquistare libri che pensavi fossero chissà cosa ma poi si rivelano delle vere e proprie delusioni.

Esaaaattamente!

Diciamo che dipende da che lettore sei!

Se vai deciso, solo su libri che sai amerai... È un conto!

Se leggi di tutto, compreso di tanto in tanto boiate "guilty pleasure" allora l'e-reader lo si ama xD

Infatti, la cosa perfetta è trarre vantaggio dall'uso combinato di entrambi.

Parliamo sempre di libri, è questo quello che voglio far capire io. Che siano file o carta, sempre libri sono e per questo bisogna rispettarli e, se piacciono, amarli. Il libro è un campo in cui gli estremismi o i tradizionalismi hanno ben poco senso di esistere.

L'uso combinato è, per me (e a quanto vedo per molti altri), la migliore soluzione.