Infatti, la cosa perfetta è trarre vantaggio dall'uso combinato di entrambi.
Parliamo sempre di libri, è questo quello che voglio far capire io. Che siano file o carta, sempre libri sono e per questo bisogna rispettarli e, se piacciono, amarli. Il libro è un campo in cui gli estremismi o i tradizionalismi hanno ben poco senso di esistere.
L'uso combinato è, per me (e a quanto vedo per molti altri), la migliore soluzione.
E qui non posso far altro che darti ragione. Siccome nel passato e soprattutto nell'ultimo anno mi sono preso un bel po' di fregature con libri che dalle recensioni e da tutte le altre cose scritte in giro per il web parevano delle letture indimenticabili si sono rivelati delle ciofeche ho deciso di cambiare 'metodo'. Per questo che da un po' di tempo preferisco scaricare il file, leggere una cinquantina di pagine e se mi piace e mi prende poi lo acquisto/scambio. Per quanto riguarda il campo e-reader sussiste comunque il fatto che la maggior parte, una volta acquistato il dispositivo, non acquistano legalmente i libri. Te lo dico per 'quasi' esperienza personale dato che su anobii, sito che frequento giornalmente principalmente per gli scambi, ci sono moltissime persone (9 su 10) che scaricano illegalmente i libri. E' più frequente un'eclisse solare che un utente che ti dice "scusami ho scaricato l'epub/mobi/azw/ecc. legalmente, perciò non ho la possibilità di potertelo passare".
Sono lieto che almeno su qualcosa siamo d'accordo.
Quando citi il fatto di non poterli passare parli dei DRM? Se così, molte case editrici non li mettono più. Sono solo una cosa futile e fastidiosa, che l'editoria digitale sta tentando di levare.
Comunque, la pirateria c'è sempre stata e non può essere sconfitta. Ricordo che Harry Potter e i Doni della morte era già stato piratato prima che uscisse e ha venduto lo stesso milioni di copie. Inoltre, dati alla mano, la pirateria si concentra solo su cose già di successo, aumentadone il successo e le vendite.
Nessuno pirata il libro dell'esordiente o del piccolo editore. E se ciò avvenisse sarebbe un probabile successo, perchè vuol dire che il libro piace e sicuramente qualcuno incuriosito lo comprerà (se non questa, probabilmente un'altra opera sempre dello scrittore o dell'editore, e alla fine il guadagno c'è lo stesso).
Addirittura Coelho si è auto-piratato: ha messo in rete il suo primo libro quando era un esordiente gratis dopo aver fatto flop con le vendite, e ha praticamente incrementato le vendite di quel libro fino a milioni di copie in pochi anni.
Sulle vendite dei big è lo stesso.
Se la pirateria fosse veramente il grande male che professano in tanti (musicisti ed editori in primisi), l'industria della musica, dei film, dei manga, ecc., sarebbero al collasso da prima della crisi economica. Anni fa lessi casi di case discografiche e scrittori che si autopiratavano per pompare le vendite all'uscita del prodotto lol.
Non so se tu leggi i manga o li segui, ma anche questi vengono piratati. Molte case editoriali giapponesi temevano che ciò bloccasse le vendite dei manga cartacei. Sai com'è finita?
La gente li compra quanto e forse più di prima e la pirateria incide solo sul 4% delle vendite totali mi pare, roba irrisoria (e talvolta spinge perfino a comprare i manga di esordienti non a scatola chiusa, e quindi ecco le vendite).
Il discorso sulla pirateria è molto ampio e difficile da affrontare in tutte le sue sfumature, e qui ho solo fatto qualche accenno. Online ho trovato articoli illuminati su questo fenomeno. Io, leggendoli, ho capito che non è il Grande Mostro che dichiarano tutti. Io ho capito che se non si vende un prodotto non è per la pirateria, ma perchè il prodotto venduto non vale niente o non c'è un grosso sponsor a spingerlo sul mercato.
Comunque, ciò non toglie che rimane una cosa sbagliata e illegale, questo senza dubbio. Ma combatterla... è quasi impossibile.
I DRM sono la vera roba rognosa. Menomale che molti editori non li stanno più usando.
Argomento controverso la pirateria..sinceramente io sono dell'opinione che chi scarica i libri illegalmente se non avesse questa alternativa non li comprerebbe comunque. Anzi secondo me se dopo aver letto dalla copia digitale piratata uno si appassiona e ci tiene, risparmia e va a comprarlo cartaceo. Come chi guarda i film in streaming appena usciti al cinema: se è una persona che ci tiene a vedere il film al cinema ci va dall'inizio, chi lo guarda in streaming se non lo trova piratato al cinema non ci va comunque se non ne ha mai avuto l'intenzione.
Comitato L'Allegra Compagnia di Frittella Dolci e Affini: Paige91 Guardia della Glassa Reale
Comitato F. F. C. (Folletto Fan Club) ---- C.P.J.L."Comitato Pro Jaime Lannister" --- Membro del Comitato Pro Jon Snow
Membro del M.T.P.S, ovvero "Margaery Tyrell Porta Sfiga" ---- Membro del Comitato di protesta G.M.A.C (George Martin arrichisce i cimiteri)
Comitato W.F.D.M "Walder Frey deve morire (possibilmente nel crollo delle sue torri) --- Membro di S.R.D.N: "Stark re del nord" --- S.M.B. "Gli starkiani del Mulino Bianco"
Membro del C. A. T. A. J. Chi Accidentaccio è Talisa? Aridateci Jeyne! --- R.F.D.M.C.C.V. - Rhaegar fai di me ciò che vuoi!
Membro del Comitato "In cucina con Hobb Tre Dita" ---- Membro del Comitato anti-Penny C.A.P. "Buttiamola ai pesci"
Membro Onorario del T.B.D.F. "Team Baciate Dal Fuoco" ---- Membro del D.F.N.B.L "Datte foco non bruciare i libri"
Comitato di T+S Tyrion+Sansa (possibilmente a regnare su Castel Granito) --- CPML - comitato pro metalupi e lupi --- Comitato Pro Draghi
Membro del C.C.E.D.V.R (Comitato contro l'estinzione delle Vipere Rosse) --- Membro del Comitato ISCOM: "Io Sto Con Oberyn Martell!!"
R.S.E. "Reading, sleeping, eating" ------ Comitato ETST : "Edd Tollet seppellirà tutti!!" ---- Membro di di O.S.B.: "Orbi Sulla Barriera"
Sansa - Jaime - Theon Sacra Triade del C.A.P.C.E.I.C.E. (Comitato Ammiratori Personaggi Complessi Ed In Continua Evoluzione)
Comitato Regala una famiglia a Jon Snow — E poi gli ho detto "Jon, al mio ritorno, parleremo di tua madre." "E chi era sua madre?" "Boh, non me lo ricordo più neanche io."
CCEM- Comitato contro l'estinzione dei metalupi - B.S.I.N.D.R - Basta Storpiare Il Nome di Rhaegar (perché ogni volta che accade un piccolo drago muore nelle lande del Fantasy)
E.S.S.S. Eddard Stark Santo Subito in memoria del grande Eddard Stark padre, marito, fratello, amico e lord esemplare
Gemellato con
R.S.S.S. Robb Stark Santo Subito in memoria dell'unico King in The North
Fondatrice del comitato S.F.C. (Sandor Fan Club)
Sono lieto che almeno su qualcosa siamo d'accordo.
Quando citi il fatto di non poterli passare parli dei DRM? Se così, molte case editrici non li mettono più. Sono solo una cosa futile e fastidiosa, che l'editoria digitale sta tentando di levare.
Si credo che si tratti del DRM. Non saprei darti una risposta più dettagliata in quanto da non possessore di un e-reader non ne conosco le sue mille sfaccettature. Però ti confermo che tra gli utenti di anobii con cui ho avuto modo di scambiare qualche battuta quasi la totalità di loro scaricano il file illegalmente. Il più delle volte questo file è un epub e se non lo caricano sul loro dispositivo se lo leggono sul pc tramite Adobe Digital Edition. Non ho dei dati concreti da mostrarti ma sono pressoché convinto che il numero delle persone che scaricano illegalmente sia enormemente maggiore del numero delle persone che acquistano legalmente. Secondo me un bel 90% delle persone che ha un e-reader scarica illegalmente. L'unico investimento che fanno è quello del dispositivo digitale, per il resto beh... si arrangiano come meglio possono. Di sicuro il fatto di poter avere facilmente e gratuitamente il file non influisce poco sul mercato editoriale digitale. Ti confermo il 4% delle vendite totali, anche io ho visto questa cifra in diversi articoli (in alcuni casi anche 3,5%).La pirateria potrà diventare uno grosso problema soltanto se tutti passeranno al formato digitale e verrà accantonato il cartaceo sia dagli editori che dai lettori (ipotesi puramente utopica dato che non succederà mai).
PS. Non sono un'appassionato di manga.
Io spero che vengano mantenuti entrambi i formati (cartaceo e digitale). Non vedo un motivo per eliminare l'uno o l'altro. Sono utili entrambi e permettono la diffusione di cultura e divertimento, ognuno coi propri vantaggi e i propri limiti.
La combinazione dei due è la giusta via da seguire, secondo me.
Dipende da persona a persona; io che non riesco assolutamente a leggere in treno, pause varie ecc ma esclusivamente nel silenzio della mia camera o salotto, non vedo la necessità del formato digitale.
Diciamo che dipende da che lettore sei!
Se vai deciso, solo su libri che sai amerai... È un conto!
Se leggi di tutto, compreso di tanto in tanto boiate "guilty pleasure" allora l'e-reader lo si ama xD
Esatto.
Io di solito vado sul sicuro, prima di un acquisto leggo varie recensioni o prediligo letture che trattano argomenti da cui sono particolarmente attratto.
Per il guilty ... quella cosa li, sono ancora ancorato ai vecchi mercatini dell'antiquariato, ove trovo libri a un paio di euro l'uno.
Dipende da persona a persona; io che non riesco assolutamente a leggere in treno, pause varie ecc ma esclusivamente nel silenzio della mia camera o salotto, non vedo la necessità del formato digitale.
Esatto.
Io di solito vado sul sicuro, prima di un acquisto leggo varie recensioni o prediligo letture che trattano argomenti da cui sono particolarmente attratto.
Per il guilty ... quella cosa li, sono ancora ancorato ai vecchi mercatini dell'antiquariato, ove trovo libri a un paio di euro l'uno.
Io ormai mi sono abituato a leggere in treno. Però sfortuna vuole che appena tiro fuori il libro nello scompartimento dove sono seduto sale qualcuno che parla al telefono a voce alta, ragazzi che discutono animatamente oppure mamme con bambini che strillano. Ormai mi sono abituato a tutto ciò. Però noto che quando voglio leggere c'è sempre qualcuno che "disturba" mentre se non ho un libro come di solito gioco con il cellulare e c'è il silenzio tombale nella carrozza.
Per quanto riguarda la seconda parte del tuo commento... beh mi auguro che non ti succederà mai di trovare un libro che nonostante recensioni positive e argomenti interessanti ti deluda. Io praticamente ho letto solo libri di questo genere nel 2015. Su una decina ce ne sarà 1 o al massiono 2 che si salvano.
Di sicuro quello della pirateria è un problema, ma il formato elettronico da anche la possibilità di distribuire semplicemente titoli ormai introvabili e che nessuna casa editrice si sognerebbe di ristampare.
MODERATORE MODE ON
Brynden Rivers e RyanSnow, siete arrivati a tanto così dal beccarvi un richiamo.
Il forum esiste per discutere di argomenti IN MANIERA CIVILE, non beccandosi come due comari al mercato (e mi scuso per l'offesa alle comari). Atteggiamenti e parole provocatorie e offensive sono vietate, oltre che dal buonsenso, anche dal regolamento del forum. Azzardatevi un'altra volta a fare un exploit del genere e rimedierete un bell'autografo sul vostro status, ci siamo capiti?
PS: come sempre, se avete qualcosa da dire al riguardo, lo potete fare via MP con me o con Darklady, qui la questione è chiusa.
MODERATORE MODE OFF
Due cose al volo...
- La finiamo con sta storia della pirateria che danneggia il mercato? Sono passati 20 anni da Napster e dai primi circuiti emule da cui la gente ha iniziato a scaricare.....il "crollo del mercato cinematografico e discografico" paventato dalle majors sono vent'anni che doveva avvenire. E invece i film costano e incassano sempre di più, e non mi pare che i cantanti facciano la fame.
- Forse io sono un materialista senza speranza del tutto privo di romanticismo, ma.....mi spiegate quale sarebbe l'irresistibile fascino di un tascabile Mondadori da 8 € e 50?
Infatti alle grandi case discografiche, ai grandi editori, ai grandi scrittori e ai grandi musicisti, alle grandi case di produzione, la pirateria fa il solletico.
Martin rimane comunque straricco, la Mondadori non va certo in miseria, la HBO se ne avvantaggia addirittura, ecc.
Chi subisce veramente sono le piccole case editrici, discografiche e produttrici di film possono patire, così come gli scrittori poco affermati o i produttori di film o dischi indipendenti. Però tra i "pirati" ce ne sono tanti che hanno un codice morale e cercano di non colpire i "piccoli".
- Forse io sono un materialista senza speranza del tutto privo di romanticismo, ma.....mi spiegate quale sarebbe l'irresistibile fascino di un tascabile Mondadori da 8 € e 50?
Abitudine. Dato che "leggere" ha sempre fatto rima (finora) con "libro cartaceo", questa è la forma che si è andata definendo come "la forma giusta in cui leggere".
Il che è anche sensato: siamo creature abitudinarie e se un prodotto funziona (e l'oggetto libro tutt'ora funziona, i problemi arrivano quando ne abbiamo tanti), non vediamo molte ragioni di cambiare.
Non escludo che, da qui a tot anni, lo stesso procedimento mentale verrà applicato con gli ereader. Di modo che, quando in un futuro magari non molto lontano nascerà la forma di lettura stile "google glass" (neanche la fatica di dover girare pagina), tutti diranno "No, l'unico modo di leggere libri è con l'ereader, così è sempre stato e così sempre sarà".
Incidentalmente, io sono uno di questi dinosauri. Sarà che ho provato l'ereader con un libro che non mi piaceva poi tanto (quindi questo ha sicuramente influito sul giudizio), ma mi sono trovato a disagio nell'usarlo. E dato che io i libri li leggo a casa (in viaggio su auto/treno/aereo/altri mezzi non li leggo perché mi danno fastidio e se sto in vacanza da qualche parte il massimo che mi porto è la guida turistica o un tascabile solo), per me il vantaggio dell'ebook si ridurrebbe al solo fattore spazio...però poi la mia libreria sarebbe vuota, quindi ancora una volta punto sul cartaceo. Non ho neanche il problema del dizionario, perché l'inglese lo parlo bene, quindi non ho problemi quando compro libri stranieri (con Martin ho fatto così, infatti ora ASOIAF lo leggo solo in lingua originale e me lo godo anche di più).
Lo so, sono destinato all'estinzione, ma la cosa non mi tange affatto, non sono in gara per vincere chissà quale premio. E come diceva quel saggio, "vivi e lascia vivere". Agli altri piace di più l'ereader/il cartaceo? Buon per loro, non ho bisogno della loro approvazione/simpatia per decidere come voglio leggere io.
Io sinceramente i libri non li compravo prima (biblioteca per tutta la vita) nè li compro ora (ebook reader) quindi cambia poco..
Abitudine. Dato che "leggere" ha sempre fatto rima (finora) con "libro cartaceo", questa è la forma che si è andata definendo come "la forma giusta in cui leggere".
Il che è anche sensato: siamo creature abitudinarie e se un prodotto funziona (e l'oggetto libro tutt'ora funziona, i problemi arrivano quando ne abbiamo tanti), non vediamo molte ragioni di cambiare.
Finalmente una risposta onesta. Già temevo che mi si venisse a rifilare la menata sul "fascino della carta" o sull'assenza del magico "odore della carta". Cosa cui, tra l'altro, pare sia già stato trovato un rimedio:
Si....è esattamente quello che pensate. Disponibile nelle varianti:
- New Book Smell, per sentirsi come in libreria a sfogliare le ultime novità
- Scent of Sensibility, pensato per le donne che vogliono sentire «l'odore di cavalli, violette e poutpourri, come in un romanzo di Jane Austen» [muoio ]
- Classic Must Scent, per sentire l'odore di libro antico
- Crunchy Bacon Scent, per chi ama leggere di primo mattino, magari davanti ad un'ottima colazione
- Eau, you have cats, «aroma concentrato di 20mila libri di seconda mano, che piacerà sicuramente agli amanti degli animali. Vi sembrerà di prendere in prestito un libro da casa di vostra nonna»
Trovo un ereader molto comodo da un punto di vista pratico. Non devo più rompermi una spalla per portarmi appresso un libro di Stephen King lungo i tragitti in metro ad esempio e non è roba da poco visto che la maggior parte delle volte rinunciavo a leggere in treno/metro per questo motivo.
Certo, i libri dei miei autori preferiti li compro sempre ma perché ci sono affezionata e sicuramente perché li rileggeró. Però alle volte per lo stesso libro alterno la lettura tra cartaceo ed ebook (quando sono in giro) per praticità quindi dal punti di vista della lettura non noto differenze.
Per quei libri che non son sicura che mi potrebbero piacere ma sono più una "prova" non ho mai speso un soldo prendendoli in biblioteca (e se la lettura era positiva non li ho comunque comprati in seguito...Forse solo 1/2 eccezioni). Lo faccio tutt'oggi, sfruttando però anche l'ebook come strumento in più!
“Non mi sono piaciute per niente quelle accuse, no, no e no“ grugniva la scrofa, ancheggiando per il vialetto. La coniglietta e l’asina le consigliarono più giudizio, perché quanto successo all’ape regina non era piacevole. “Dai, suvvia, non esagerare… secondo me i rospetti son stati fuori luogo“ si impuntò in particolar modo la coniglietta, ma la scrofa, beh, ormai l’avrete capito anche voi, non gliene poteva fregare di meno. “Le è stato rubato un alveare, ma di cosa stiamo parlando!“