I brogli ci sono stati e questo è innegabile, molti storici lo sostengono, anche se avevo sentito che gli Usa avessero messo le mani negli affari interni italiani durante la votazione per sciegliere il governo (in cui avrebbero appoggiato la Dc) non per scegliere tra Repubblica e Monarchia.
Però non credo che Umberto II abbia scelto l'esilio per amore del suo popolo, forse temeva di subire la stessa sorte di Umberto I.
Se, come sostiene Max Stark, il Re avesse avuto l'appoggio dell'esercito, io, fossi stato nel Re, avrei combattuto per il trono.
Dopotutto si parla del controllo di una nazione, anche se Usa e altre potenze avrebbero potuto interferire.
"l'italia è una repubblica fondata sul lavoro". cosa c'è di sbagliato, mi chiedo? significa che la nostra repubblica non è uno stato in cui si hanno privilegi, ma che è fondata sulla fatica ed il sacrificio degli italiani, sancisce che tutti hanno il diritto al lavoro (che non è il diritto di OTTENERE un lavoro, ma il diritto di non essere discriminati nell'ottenimento e soprattutto il diritto di scegliere la propria carriera). cosa ci sarebbe di sbagliato? cosa dovrebbe permettermi di più lo stato? non ti seguo
cmq ho aperto un nuovo topic per la discussione sulla cost... se volete è lì
cosa ci sarebbe di sbagliato? cosa dovrebbe permettermi di più lo stato? non ti seguo
Ma dici a me?
no ovviamente. :smack: a sharingan che parlava della costitutzione
L'articolo 1 può non piacere ma è quanto meglio descrive l'Italia (facili battute sulla disoccupazione a parte). L'Italia non è basata sulle libertà individuali, bensì su un impegno comune a contribuire al benessere della Nazione. Credo si tratti della più forte influenza socialista (guai a chi dice comunista) nella nostra Carta Costituzionale. Lo Stato Italiano promuove non la libertà individuale ma la libertà di tutti (come magistralmente esposto all'articolo 3) e l'unico modo per farlo è che ciascuno, nei propri limiti e modi produca e contribuisca allo sviluppo dello Stato Italiano, che provvederà, in modo forse un po' paternalistico, alla redistribuzione e all'appianamento delle diversità sociali.
Quanto al rifiuto alla guerra, tralasciando le implicazioni morali, ragionando da un punto di vista prettamente storico, non capisco cosa ci sia di tanto sbagliato. L'Italia, al tramonto di un'era vergognosa dinanzi alla comunità internazionale, doveva redimersi agli occhi delle grandi potenze vincitrici. In considerazione del fatto che, avendo appoggiato la Germania, si considerava illecito l'intervento armato dell'Italia, il modo migliore per garantire a britannici, galletti e yankees che la pagina era stata effettivamente voltata era senza dubbio precludersi la possibilità di interventi armati offensivi. Fu inoltre sottolineato, in seguito, l'impegno a rispettare gli accordi presi in seno alla comunità internazionale che, con l'affacciarsi di una versione rafforzata della Società delle Nazioni e con l'emergere di ideali europeistici, poteva in un primo momento lasciare qualche speranza all'uso della forza militare non solo a scopi difensivi del territorio nazionale.
PS: gli articoli dall'1 al 12 sono considerati lo zoccolo duro della Costituzione ma l'idea che siano immodificabili è puramente dottrinale. L'unico articolo costituzionalmente immodificabile è il 139, relativo alla forma repubblicana.
PPS: ok, per me va bene parlarne là in modo più tecnico anche se, a mio parere, non si può discutere di forma repubblicana vs monarchica senza considerare la Costituzione, che è la base della Repubblica. Ad ogni modo, in effetti, una discussione dedicata consentirebbe di entrare nei dettagli meno interessanti per i più.
Se fossi io ad essere Regina allora sarei di sicuro propensa per la monarchia. Siccome per adesso mi sto riposando lascio fare alla Repubblica... Anche se francamente direi che siamo in una Oligarchia altro che Repubblica...
Se fossi io ad essere Regina allora sarei di sicuro propensa per la monarchia. Siccome per adesso mi sto riposando lascio fare alla Repubblica... Anche se francamente direi che siamo in una Oligarchia altro che Repubblica...
condivido davvero...resto dell'opinione che la repubblica sia la cosa migliore...affidarsi totalmente a una persona sola...ha portato raramente cose buone al popolo....
non che adesso nuotiamo nell'oro...ma si sta comunque meglio di prima credo...
Beh vedo che in un solo giorno vi siete dati da fare!!
Si è parlato di esilio involontario ma è sicuramente una cosa falsa visto che qualsiasi decisione a livello politico e diplomatico nel nostro paese dopo il 3 settembre è stata presa con il benestare degli alleati e in particolare degli americani; il referendum non credo che sia stato voluto da loro visto che non avevano nulla da guadagnarci (anzi probabilmente è un'iniziativa sponzorizzata dai filo-sovietici), cmq in caso il re avesse deciso di imbracciare le armi per tenersi il trono (e cmq l'esercito italiano era totalmente allo sbando e i partigiani non erano un vero esercito regolare: dopo la fine della guerra sono tornati per la maggior parte a casa; e in maggioranza non erano neanche filo-monarchici) di certo le truppe americane presenti in buon numero ancora sul suolo italiano si sarebbe sbarazzati di qualsiasi resistenza in poco tempo, visto che non avevano alcuna intenzione di vedere ancora allo sbando un paese che volevano far diventare una difesa contro la russia...
A mio parere i savoia hanno dimostrato fin troppa arroganza sia quando stavano in esilio che adesso che sono tornati; quando hanno chiesto il risarcimento allo stato per i danni subiti ho pensato veramente che non si meritavano neanche la fine del loro esilio e che magari qualche altro annetto all'estero avrebbe potuto insegnargli un pò d'umiltà (anche se le varie manifestazioni filo-monarchiche al loro rientro non hanno certo aiutato)... quindi ribadisco (visto il caos che succederebbe se si incoronasse qualcun altro) meglio pensare ad altri tipi di governo se proprio si deve cambiare questo...
mi rivolgo a quelli che dicono che la nostra costituzione è bellixima
si bellixima ma chi la segue soltanto noi!
lealtà fiscale:solo noi comuni cittadini la paghiamo,poi vediamo il CLERO(perchè è proprio clero quello che abbiamo noi)girare in AUDI A4(come nel mio paese)perchè non pagano tasse ecc....
laicità dello stato:è dove è sta laicità dello stato se siamo comandati dal CLERO[il governo prodi è stato fatto cadere da lormonsignori cardinali](premmeto che sono di destra*)
mi spiegate a che serve una bella costituzione se nessuno la segue?
siamo in una democrazia e perchè allora c'è un teocrazia???
mi rivolgo a quelli che dicono che la nostra costituzione è bellixima
si bellixima ma chi la segue soltanto noi!
lealtà fiscale:solo noi comuni cittadini la paghiamo,poi vediamo il CLERO(perchè è proprio clero quello che abbiamo noi)girare in AUDI A4(come nel mio paese)perchè non pagano tasse ecc....
laicità dello stato:è dove è sta laicità dello stato se siamo comandati dal CLERO[il governo prodi è stato fatto cadere da lormonsignori cardinali](premmeto che sono di destra*)
mi spiegate a che serve una bella costituzione se nessuno la segue?
siamo in una democrazia e perchè allora c'è un teocrazia???
come al solito, confondiamo la cattiva condotta della classe politica con la bontà della legge. se i politici sono dei banditi o se una legge non viene applicata non significa che non sia una buona legge.
Invece io non sono d'accordo. E' troppo rigida. E' cattocomunista e assolutamente poco liberale. Tanto che per modificarla bisogna quasi compiere un'impresa.
e meno male, con sta gente che c'è al governo... Per il resto, adoro la costituzione, avendola studiata articolo per articolo, definirla "cattocomunista" significa sminuirla, comunque non è questa la sede, nè ho interesse ad approfondire la questione.
Al Governo di allora c'erano due forze politiche predominanti: la DC e i comunisti-socialisti. Logico che la Costituzione esce fuori da un compromesso tra questi due partiti/culture. E la cosa ha anche senso. Il problema è che adesso le cose sono diverse e una Costituzione rigida come la nostra rende più faticoso ammodernare la Costituzione.
Anche secondo me la nostra Costituzione è troppo di parte... Comunque andremmo OT, quindi il discorso muore qui.
Rispondo alal domanda di Balon di qualche pagina fa: da filomonarchico non rispondo alla provocazione per il semplice fatto che il ritorno della monarchia al giorno d'oggi non avrebbe senso, non si può portare indietro l'orologio della storia. Quindi vivo serenamente anche in una Repubblica... A patto che essa funzioni e che in Parlamento ci siano persone come si deve.
mmm bhe in generale ormai i sovrani fanno tutto quello che fa un presidente della repubblica e viceversa :unsure: noi abbiamo (avevamo) un casa regnante un pò così :wacko: diciamo che non ce lo vorrei un sovrano che dice che noi sardi ci facciamo le pecore :wub: ma dimmi tu <_< meglio la repubblica va <_<
Con la Casata Reale che ci ritrovavamo, i Savoia, non ho dubbi.
Repubblica sempre e comunque!
Anche se in linea di principio sono monarchico piuttosto che farmi governare da un Savoia (della schiatta di V.E. ed E. Filiberto) mi autodichiaro stato indipendente :)
che i Savoia abbiano per la storia d'Italia (principalmente per una parte della penisola comunque) un ruolo importantissimo non c'è dubbio, ma non sono l'unica casa regnante che abbia governato almeno un pezzo del territorio italico...a voler scegliere si può optare per il ramo collaterale dei Savoia-Aosta (il ramo giudizioso della famiglia), per i Borbone (ex regno delle due sicilie) o per gli Asburgo-Lorena (ex granducato di toscana)...infondo non tutte le monarchie nella storia sono di origine nazionale, gli attuali regnanti d'Inghilterra e Spagna non sono di origine inglese e spagnola, eppure fanno bene il loro lavoro...
come detto in altre discussioni, non sono contrario all'idea politica di monarchia (in spagna e in inghilterra non funziona male), ma questa ha senso solo per motivazioni storiche. Ovvero un'evoluzione politica che porti da monarchia a monarchia costituzionale, parlamentare ecc ecc...
in un paese "occidentale" ora come ora non ha senso che di punto in bianco si passi ad una monarchia. Per quale motivo dovremmo sceglierci come capo uno che che comanderà e tramanderà ai suoi figli piuttosto che un governo che noi riteniamo di volta in volta il migliore?
A parte i casi particolari in uno o nell'altro senso, è ovvio che il secondo caso ha una maggiore probabilità di venire incontro agli interessi della gente.
Senza contare che il fatto che una persona sia migliore di un altra solo per via del suo sangue o del suo diritto di nascita è oggi come oggi fonte di grande ilarità :) (anche se ahimè, per quanto meno forte, ancora oggi persista in campo politico)