e regge perchè in ogni caso si portano missili in uno stato sovrano, che potrebbe benissimo dire di sì. ora, siccome kennedy era kennedy e putin è putin diciamo che in polonia le bombe atomiche sì e a cuba no?
L'ho già detto nel post precedente. E comunque nello scudo stellare non sono previste armi atomiche semmai antiatomiche. Ma vorrei che a questo punto rispondessi a questa domanda: come difendiamo i Paesi ex-URSS dai russi?
sull'attacco georgiano: altra analogia col kosovo. allora la serbia attaccò una regione serba. la georgia ha attaccato una regione georgiana. perchè in kosovo si fece una guerra che si disse giusta e in ossezia la russia invece commette un'invasione? posto il fatto che in kosovo fece guerra la nato, non l'onu (che autorizzò retroattivamente la guerra a fucili sepnti!).
La Serbia fece una vera e propria pulizia etnica motivata dalla razza. E' successo lo stesso in Ossezia? Non mi pare. E ancora: perchè negli Stati post-sovietici ci sono tutte queste minoranze russe? Per una scientifica volontà dei russi. Queste sono le enormi differenze.
che poi agli americani non convenga fomentare guerre è una palese falsità, specie perchè sappiamo il loro intento di far entrare i paesi ex urss nell'area nato. ora, se tu fossi putin, ci staresti a farti mettere i missili sotto le chiappe? io no.
Che sia una falsità è un'opinione tua, per me è verità. Da qui continuo a non capire perchè se alcuni Paesi vogliono entrare nella NATO non possono farlo perchè i russi non vogliono. E poi perchè Putin si sente minacciato? Di cosa ha paura? Se alcuni Paesi non vogliono più a che fare con lui cosa vuole?
che poi lo scudo sia necessario, è una cosa, che trovo, passatemi il termine, rivoltante. sia chiaro, non voglio essere offensivo, parlo come giudizio del tenere un deterrente che potrebbe spazzare via la popolazione mondiale a salvaguardia di chissà cosa. un deterrente verso cosa? la cina che si sta capitalizzando? i paesi islamici che vivono del turismo occidentale? voglio dire, senza guerre, i paesi islamici li metti in ginocchio se non mandi i tuoi turisti in egitto, marocco, tunisia, nigeria, e arabia e via discorrendo, se finalmente ti liberi dalla schiavitù petrolifera, non certo mettendo delle bombe atomiche in giro per l'europa. alla russia è stato chiesto di collaborare? certo, ad un progetto già approvato e in corso di attuazione, con la prospettiva di farsi installare i missili IN TERRITORIO RUSSO. non è una collaborazione, è una richiesta di vassallaggio. ed è stata proposta proprio per il motivo che non sarebe stata accettata. così si può dire che è la russia quella che non collabora...
Ma non sto parlando di quei Paesi islamici.... parlo della situazione in Pakistan, Afghanistan, Iraq. Paesi instabili insomma.... e finiamola con la frottola delle bombe nucleari in Europa....
E poi missili in territotio russo? Ma dove? Polonia, Georgia, Ucraina è Russia forse?
non sono filorusso nè antiamericano. non che mi importi delle etichette, ma purtroppo parlando di qst cose c'è sempre la tendenza a definire antiamericano chi critica qualcosa che fanno in america, così come sarebbe antisemita chi critica il governo israeliano. quindi sgombro il campo, non sono antiniente, nè filoqualcosa. ragiono da solo, nel bene e nel male.
E' proprio questo il problema. USA, Russia, Cina, talebani, Corea, Iran.... tutti uguali? Bisogna scegliere da che parte stare, non si può stare con il piede in due scarpe e dimenticarsi della storia. E' proprio per questo che noi europei stiamo sprofondando. Oramai ci piace la comodità, trattiamo democrazie e dittature sullo stesso piano, americani e russi, Hamas e Israele, etc... avanti di questo passo la conclusione non sarà che una sola: la nostra fine. Troppa ideologia retrograda, troppa paura e troppo antiamericanismo.
Installare testate nucleari a 200 km dalla Russia è voler incrinare l'equilibrio, per come la vedo io.
Ma non sono testate nucleari. Sono missili che intercettano missili nucleari. Metto un link:
Niente. Svizzera way: siamo troppo frammentati per pensare ad una politica estera efficace... aspettiamo e consolidiamoci. Stare in buoni rapporti con tutti, continuare a vendere vestiti e spaghetti e armi perchè di più non possiamo permetterci. E' già una potenza: non confondere comunismo con russia. Non ci conviene. No, ma neanche dei Russi.
Credo che con la globalizzazione si sia innestato un fenomeno troppo veloce per stare ancora ad aspettare. I cambiamenti sono repentini e si va configurando un mondo diviso in grandi potenze. La mia speranza è che l'UE diventi una di queste ma quando vedo che i Paesi non riescono neanche a trovarsi d'accordo sulle quote-latte allora mi chiedo se sia possibile un'unione politica dell'Europa e mi chiedo anche se non sia meglio rimanere sotto l'omrello rassicurante dello zio Sam che tutto sommato fin'ora ci ha garantito ricchezza e prosperità.
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
beh mi sfugge la differenza tra nucleare ed antinucleare...con cosa le fermi le atomiche? poi, ripeto, lo scudo non è in territorio russo perchè la russia non ha voluto, altrimenti lo avrebbero messo anche lì.
che poi bisogna scegliere che usa buoni altri cattivoni lo dici tu....
Un accordo Usa-Russia è improponibile. Un Europa in ginocchio non giova a nessuno, men che meno agli Usa. Questo favorirebbe la Cina e i peasi arabi, ma nemmeno più di tanto. Un economia forte ha bisogno di un europa forte. E una crisi dell'economia europe avrebbe ripercussioni su quella mondiale.All'america serve un europa forte e dotata di un certo peso politico in modo da spostare l'ago della bilancia in suo favore.
Non so quanto lo scudo spaziale e le basi americane impiantate nei paesi ex URSS possano rivelarsi utili. Credo che funzionino bene come, passatemi il termine, spaventa passeri ( e i passeri in questione sarebbero cina russia iran ecc.. ).
In secondo luogo sono convinto che queste installazioni militari costituirebbero la prima linea di difesa in caso di necessità, ma che verranno usate come stazioni di ascolto e di interccettazione.
Credo sia questo il reale utilizzo delle basi. L'apparato miliare e tutto quanto, per quanto utile che sia, deve coprire tutto il resto.
Intercettare e ascoltare le potenziali "minacce" Iran, Cina, Russia ecc... permetterebbe agli Usa di mantenere quel divario che li separa dalle altre potenze ed eventualmente di agire e di esercitare una politica diversa. Insomma di essere un passo davanti a tutti e di poter così condurre il gioco, come fin ora hanno sempre fatto brillantemente o quasi.
onestamente tutto sto dominio americano mi ha pure stufato. dove sta scritto che loro sono quelli buoni?
onestamente tutto sto dominio americano mi ha pure stufato. dove sta scritto che loro sono quelli buoni?
Nessuno dice che siano i buoni. Sono semplicemente i più furbi e sanno come muoversi.
che siano i più furbi e i più forti non li autorizza a fare com vogliono, e non autorizza nemmeno la russia. proprio non riesco a farmi una ragione di questa divisione filoamericani-antiamericani. non capisco come non si ammetta che c'è la semplice via di mezzo... boh
beh mi sfugge la differenza tra nucleare ed antinucleare...con cosa le fermi le atomiche? poi, ripeto, lo scudo non è in territorio russo perchè la russia non ha voluto, altrimenti lo avrebbero messo anche lì.
che poi bisogna scegliere che usa buoni altri cattivoni lo dici tu....
In territorio russo? :wacko: Stai scherzando spero.... ^_^
onestamente tutto sto dominio americano mi ha pure stufato. dove sta scritto che loro sono quelli buoni?
A me no. Ma comunque il dominio assoluto dell'America è giunto alla fine. Ora arriva la Cina e per un po' ci sarà una diarchia, poi arriveranno anche altri. Vivremo in un mondo multipolare dominato da grandi potenze. Sta all'Europa essere una di esse o essere vassallo di esse.
che siano i più furbi e i più forti non li autorizza a fare com vogliono, e non autorizza nemmeno la russia. proprio non riesco a farmi una ragione di questa divisione filoamericani-antiamericani. non capisco come non si ammetta che c'è la semplice via di mezzo... boh
Non hai capito io sono per la via di mezzo. Se è praticabile però. E se è utile ai nostri interessi. Gli americani non sono i buoni in senso assoluto. Io non credo nel Bene e nel Male. Però in questa specifica situazione e in altre mi trovo a dar ragione agli USA. Sulla guerra in Iraq per esempio no. Ma non si getta al mare un'alleanza startegica per u errore.
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And on the pedestal these words appear:
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buono, non ho mai detto che si debba annullare l'alleanza. figuriamoci. cominciamo a distinguere tra la mia personale idea e il dovere italiano. la mia personale idea è che della guerra in georgia ci si sta approfittando per ridefinire equilibri ed influenze, che tutto sommato qualche centinaio di morti fanno comodo a tutti, ed è questo che mi disgusta. penso poi che gli usa abbiano brigato per destabilizzare una regione e i russi abbiano ben acconsentito per cercare di monopolizzare il gasdotto.
quello che è il dovere dell'italia è appoggiare l'alleanza, ovviamente, ma dare la SUA posizione, senza appiattirsi su quella americana, concordare con Ue e nato le azioni possibili e fattibili e, in seguito, attuarle. è chiaro che in caso di crsi DOVREMO schierarci con gli stati uniti.
notizia di oggi, la russia ha riconosciuto l'indipendenza di ossezia ed abkazia. l'effetto kosovo comincia a farsi sentire, giusto per chi non amava i discorsi sui precedenti...
medvedev ha di fatto rotto i ponti con europa usa e nato, e ha dichiarato pubblicamente di non temere una nuova guerra fredda. la russia fa la voce grossa, a questo punto, testando le reazioni di usa e ue. la mia idea è che si riavvicinerà alla cina. non so se ci saranno di nuovo 2 blocchi contrapposti, e non so nemmeno se sarebbe un male. la guerra fredda, globalmente parlando, garantiva un certo euilibrio del potere...
notizia di oggi, la russia ha riconosciuto l'indipendenza di ossezia ed abkazia. l'effetto kosovo comincia a farsi sentire, giusto per chi non amava i discorsi sui precedenti...
medvedev ha di fatto rotto i ponti con europa usa e nato, e ha dichiarato pubblicamente di non temere una nuova guerra fredda. la russia fa la voce grossa, a questo punto, testando le reazioni di usa e ue. la mia idea è che si riavvicinerà alla cina. non so se ci saranno di nuovo 2 blocchi contrapposti, e non so nemmeno se sarebbe un male. la guerra fredda, globalmente parlando, garantiva un certo euilibrio del potere...
Io :)
Ho sempre detto comunque che riconoscere il Kosovo è stato un male. Solo ci sono differenze con la situazione osseta-abkaza. E siccome in tutti gli Stati ex-URSS ci sono minoranze russe la situazione può diventare pericolosa. Vediamo fino a dove si spingeranno i russi: hanno in mente già qualcosa in cambio?
Sulla Cina. Non credo. La Cina secondo me si terrà nel mezzo. Anche perchè anche lei ha delle regioni che chiedono l'indipendenza. E poi è troppo legata economicamente all'Occidente. Credo anche che alla Cina non convenga più di tanto andare dalla Russia.
Una domanda che mi sono chiesto però è questa. La guerra fredda era composta da due blocchi. Ora quali sono i due blocchi? USA+UE da una parte e neppure in modo troppo convinto e Russia dall'altra. Ma il resto del mondo se ne sbatte. Quindi secondo me non è una vera guerra fredda, la quale comunque ha determinato sì un'equilibrio ma a farne le spese sono stati tutti gli Stati dell'est che hanno subito la dittatura sovietica. Senza contare che ci sono state la guerra del Vietnam, di Corea, l'invasione dell'Afghanistan, etc....
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non mi riferivo a te, cmq... :)
sul kosovo, io non ci vedo differenza, se non che lì gli usa premevano per l'indipendenza. e cmq, quello che sottolineo è che il precedente ha portato i russi a poter dire:"lo hanno fatto per il kosovo perchè qui no?" i russi già annunciano che c'è il rischio di pulizia etinca ai danni delle minoranze russe.
che ci siano minoranze russe in ogni stato ex sovietico mi sembra ovvio, e il punto adesso è: cosa bisogna fare per garantire l'equilibrio?
sulla cina, io non so se e quanto sia così legata all'occidente. è legata alle fabbriche occidentali, sì, che non faranno mancare investimenti, figuriamoci. tieni anche conto che non ci sarebbe in ogni caso il blocco usa/comunisti, ma usa-ue/russia-cina, non più un blocco ideologico ma di semplice e dichiarato potere. in una situazione del genere, non so che scenario si aprirebbe...
più che altro è divertente come gli USA abbiano gettato al vento 15 anni di potere quasi assoluto...
inizio anni '90: Urss in crisi, in mano alle mafie e che mendicava aiuti; Cina poveraccia; UE carina in astratto ma debole e divisa dal punto di vista economico; Sudamerica filoamericano; Stati Arabi tranquilli, anzi quasi pro-americi (soprattutto dopo l'invasione dell'Iraq nel 91) e poco fondamentalisti.
adesso: Urss con governo iper-centralizzato e forte, fa la voce grossa e non solo; la Cina, a cui bastava imporre le regole basilari del mercato, sembra inarrestabile (non dico che si poteva impedirne l'ascesa, ma contenerla e controllarla sì... però pur di avere un mercato a basso costo e guadagni facili gli americani si sono svenduti) e per di più sta letteralmente colonizzando l'Africa; Ue ormai solida e fortissima sul piano finanziario; Sudamerica che svolta decisamente a sinistra; Stati arabi inviperiti e assatanati, progettano bombe atomiche e organizzano Jiahd...
bravi :)
Alla Cina conviene poco schierarsi dalla parte della Russia. Si è appena aperta al mondo, e le olimpiadi le hanno dato l'opportunità di rendersi partecipe della globalizzazione. Non credo rinuncieranno a questo treno ora che l'hanno preso. Sarebbe un grosso errore.
La Russia da parte sua non credo vorrà la Cina dalla sua. La Cina non si limiterebbe a fare la comparsa, e due galli nello stesso pollaio si sa come vanno a finire. Io credo più cercherà l'appoggio dei paesi Ex URSS ancora sotto il dominio sovietico, e credo che cercherà di ampliare la sua influenza ai paesi africani in via di sviluppo, che rifornisce già di armi, e ai paesi arabi antiamericani ( Siria, Palestina, Iran, ecc..).
Cercherà anche di influenzare Pakistan e Afganistan che in questo momento vivono qualche sbandamento. Il pakistan sta cambiando presidente, e non è scontato che questo sia filoamericano come il precedente. L'Afghanistan cerca del resto di rinegoziare gli accordi, il che è furbo da parte sua ed è una mossa inaspettata. Evidentemente sta aspettando le proposte dei migliori offerenti.
Inoltre suppongo cercheranno di finanziare il terrorismo, cosa che già per altro ritengo facciano, come fanno gli americani coi ceceni...
Che dire... La guerra fredda riprende, sempre ammesso che sia mai del tutto terminata, da dove si era interrotta...
sulla convenienza della cina a non cambiare alleanze non giurerei. ripeto, non siamo più di fronte all'unione sovietica, siamo di fronte a una russia post comunista e ad una cina comunista aperta al mercato. se anche entrambi i paesi fossero nemici degli stati uniti (cosa che non hanno mai smesso di essere, in fondo), stiamo sicuri che OGNI SINGOLA AZIENDA DEL MONDO vorrà produrre in cina, semplicemente perchè è ancora conveniente. che la russia non abbia convenienza con la cina invece lo trovo inesatto. mosca ha un mondo di ocnvenienza ad aver come partner commerciale principale la cina, essenzialmente perchè la cina rappresenta una fonte di merce a basso costo, e la russia per la cina rappresenterebbe un mercato enorme, se anche fossero chiusi i mercati americani. l'europa è dipendente dalla russia per il gas, quindi alla fine starà nel mezzo.
sul finanziamento al terrorismo ci andrei cauto. dire che la russia finanzia i terroristi è una cosa piuttosto grave, molto diversa dalla guerra pura e semplice....
sulla convenienza della cina a non cambiare alleanze non giurerei. ripeto, non siamo più di fronte all'unione sovietica, siamo di fronte a una russia post comunista e ad una cina comunista aperta al mercato. se anche entrambi i paesi fossero nemici degli stati uniti (cosa che non hanno mai smesso di essere, in fondo), stiamo sicuri che OGNI SINGOLA AZIENDA DEL MONDO vorrà produrre in cina, semplicemente perchè è ancora conveniente. che la russia non abbia convenienza con la cina invece lo trovo inesatto. mosca ha un mondo di ocnvenienza ad aver come partner commerciale principale la cina, essenzialmente perchè la cina rappresenta una fonte di merce a basso costo, e la russia per la cina rappresenterebbe un mercato enorme, se anche fossero chiusi i mercati americani. l'europa è dipendente dalla russia per il gas, quindi alla fine starà nel mezzo.
sul finanziamento al terrorismo ci andrei cauto. dire che la russia finanzia i terroristi è una cosa piuttosto grave, molto diversa dalla guerra pura e semplice....
Secondo me al momento i cinesi non prenderanno posizione. Vanno a gonfie vele, economia da urlo, Olimpiadi. Perchè andare a far casino? E poi di sicuro non possono riconoscere le due regioni secessioniste altrimenti non possono più difendersi su Tibet e altro. Secondo me nè Russia nè Cina sono nemici degli Stati Uniti, o meglio non in senso stretto. Ma non vedo convenienza dalla Cina all'alleanza con la Russia non il contrario. Per me i cinesi in questi anni faranno di tutto per non impicciarsi degli affari degli altri a patto che gli altri non si impiccino dei loro.
La Russia non finanzia terroristi. Anzi sul terrorismo vanno più o meno nella stessa direzione degli americani (vd. Cecenia)
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