Beh, non iniziamo ora con la retorica moralista sull'utilità della guerra...una guerra è vantaggiosa quando la vittoria in essa porta ricchezze e favore popolare maggiori di quando se l'è intrapresa intaccando il meno possibile il proprio potenziale bellico.
Per quanto non manchi rispetto nei Vstri confronti, Lord Robb, concordo con Rhaegar, forse la strategia per conquistare Dorne è più impegnativa e macchiavellica, ma non credo sia un investimento così oneroso.
:huh:
difatti nessuno dice che dorne sia inconquistabile, semplicemente è troppo dispendioso conquistarla ed impossibile mantenerla come provincia conquistata.
Non d'accordo neanche su questo. Impossibile mi sembra comunque un termine esagerato. Difficile ok.
Ovviamente concordo con Sharingan.
E dirò di più, concordo anche con Robb quando dice che Politica e Guerra sono strettamente interconnesse.
Ciò non toglie che credo che Dorne stia venendo un pò sopravvalutata.
Contro di essa si è sempre usata la strategia sbagliata, sia durante che dopo la guerra, e questo spiega il perchè finora abbia resistito cosi bene alle invasioni altrui.
Che poi, Nymeria facendo le scelte giuste la conquistò eccome, per dire.
torno a ripetere che quella che trovò nymeria era una terra divisa in tanti staterelli... alcuni dei quali ben felici di appoggiarla
un paese è conquistabile o meno sempre in base alla condizione interna nella quale si trova in quel preciso momento in base all'invasore di turno....l'Iraq del 2000 a.C. un esercito nostro contemporaneo lo conquisterebbe in meno di una settimana, ma non è un paragone da fare...
Beh, non iniziamo ora con la retorica moralista sull'utilità della guerra...una guerra è vantaggiosa quando la vittoria in essa porta ricchezze e favore popolare maggiori di quando se l'è intrapresa intaccando il meno possibile il proprio potenziale bellico.
Io non ho parlato dell'utilità della guerra, ho solo detto che prima dei nostri giorni erano ben pochi i generali e i condottieri che si preoccupano delle perdite subite, l'inportante era non perdere troppi uomini così da non compromettere la forza del proprio esercito, sono d'accordo sul fatto che una guerra vantaggiosa è come dici tu ma sono molte le guerre combattute per altri motivi meno vantaggiosi, politici, religiosi, preventive!
Comunque non sapendo quanto si ricava da dorne non puoi dire che non vale la conquista, mi rifiuto di credere che il giovane drago l'abbia attaccata solo per conquistare qualcosa, in quel caso non sarebbe stato così testardo nella conquista da perdere il suo intero esercito battaglia dopo battaglia e da affrontare il clima del deserto
un paese è conquistabile o meno sempre in base alla condizione interna nella quale si trova in quel preciso momento in base all'invasore di turno....l'Iraq del 2000 a.C. un esercito nostro contemporaneo lo conquisterebbe in meno di una settimana, ma non è un paragone da fare...
Infatti non è quello che ho fatto.
In un sistema feudale il concetto di "Unità dello Stato" è sempre MOLTO vago, dato che fondamentalmente esso dipende dai reciproci rapporti di forza tra Lord e i suoi vassalli.
Se il Lord è forte, l'unità è grande.
Se il Lord è debole, oppure viene indebolito o addirittura sconfitto, l'unità cala vertiginosamente, e vengono fuori i tradimenti e i cambi di fronte.
Dorne come l'ha trovata Nymeria non era poi tanto diversa dalla Dorne che ha trovato Aegon I, nel senso che una volta sconfitto o cmq fatto amico il Lord più potente, in questo caso i Martell, l'unità di tutto il Regno degrada rendendo molto più fattibile la conquista.
I fatti ti smentiscono, difatti da quando i Targaryen sono sbarcati a Westeros i dorniani hanno sempre frustrato ogni loro velleità di conquista.
Bronn, esiste anche la brama di gloria...
I fatti ti smentiscono, difatti da quando i Targaryen sono sbarcati a Westeros i dorniani hanno sempre frustrato ogni loro velleità di conquista.
Ma allora proprio non ci siamo.
HANNO SEMPRE SBAGLIATO STRATEGIA.
Hanno permesso ai Dorniani di combattere a loro modo, ovvero sfruttando la guerriglia nelle montagne.
Questo è il vero, e forse l'unico, punto di forza di Dorne dal punto di vista militare, e una strategia vincente si preoccuperebbe prima di tutto di eluderlo.
I fatti ti smentiscono, difatti da quando i Targaryen sono sbarcati a Westeros i dorniani hanno sempre frustrato ogni loro velleità di conquista.
Bronn, esiste anche la brama di gloria...
Certo, ma come hai sempre sostenuto tu ci sarebbero state rivolte dei nobili se fosse solo per gloria senza nessun premio monetario, soprattutto visto lo spaventoso massacro ricevuto nel deserto arroventato giorno dopo giorno, la guerra non è certo durata poco, anche i crociati partivano per "fede" ma c'era sempre la promessa del ricco bottino a ravvivargliela in ogni difficicolta
Dubito che i vari comandanti militari e monarchi della dinastia Targaryen (se li vogliamo traslare in un contesto reale) siano stati tutti degli emeriti idioti, non affidi il comando dell'esercito al primo barbone che passa per strada....
Dubito che i vari comandanti militari e monarchi della dinastia Targaryen (se li vogliamo traslare in un contesto reale) siano stati tutti degli emeriti idioti, non affidi il comando dell'esercito al primo barbone che passa per strada....
La storia è piena di errori tattico-strategici commessi anche da grandi generali (e uno dei più comuni, è proprio sottovalutare il nemico).
Errare è umano, dopotutto.
errare è umano ma non dirmi che in 283 anni non c'è mai stato un solo stratega professionista capace di fare le semplicissime considerazioni che hai fatto anche tu.
No, loro forse hanno più cose da tenere a mente e considerazioni tecnico/tattiche da fare UN PO più complesse di quelle che stiamo facendo noi.
A volte ci sono strategie che non riusciamo nemmeno ad immaginare....
:unsure:
errare è umano ma non dirmi che in 283 anni non c'è mai stato un solo stratega professionista capace di fare le semplicissime considerazioni che hai fatto anche tu.
Magari ci sarà stato, anzi sicuramente.
Probabilmente però, avevano cose più importanti a cui pensare che non la conquista di un postaccio come Dorne.
Bisognava costruire un unico Regno da zero, del resto, mica una cosa da poco.