Qualche considerazione.
Mastella. Pareva dovesse entrare in qualche lista collegata al PdL ma alla fine non si è fatto nulla si dice per l'opposizione di Fini, mentre il Cav. era favorevole. Mastella rimane quindi beffato e snobbato da tutti mentre il re di Ceppaloni era convinto di essere il più ricercato sulla piazza. Comunque lo sappiamo è un soggetto combattivo e perciò lancia un'anatema: "Noi andremo per la nostra strada, da soli in tutta Italia. Non facciamo alcuna elemosina, spero solo che gli italiani non scelgano Berlusconi come premier".
Fortunatamente tutti gli uomini politici più importanti hanno avuto il buon senso, anche se solo per una questione di immagine, di lasciarlo fuori dalle coalizioni. Ora però mi domando una cosa. A parte a Ceppalonia e dintorni, chi aveva votato Udeur alle scorse politiche cosa farà? in teoria dovrebbe essere un bacino elettorale di centro, ma il progetto di Casini riesce a convincerli?
Candidature. Nel PD c'è quella dell'ex-prefetto Achille Serra, di un generale di cui non ricordo il nome e di un conduttore televiso(quello del progranmma religioso ''A sua immagine'').Inoltre al posto di De Mita Veltroni in Campania ha messo una giovane che si è laureata proprio con una tesi su De Mita(come dire oltre il danno la beffa). Nell'UDC confermata la presenza di Cuffaro capolista in Sicilia per il Senato(come dire Presidente di Regione no senatore sì, seppur con grave condanna :mellow: ).
Il generale si chiama Del Vecchio, il conduttore del programma, tra le altre cose, è un filosofo. Avrei preferito che non lo candidasse, perchè per come è stata annunciata la sua candidatura sembra che sia una riparazione a favore dei teo-dem. Io l'avrei annunciata molto più avanti, ma a parte questo non ho altro da eccepire. Se Veltroni è coerente con quello che ha fatto finora, dopo le dichiarazioni di Bassolino che non schioda dalla regione, dovrebbe applicare a lui lo stesso metodo utilizzato per De Mita. Lo farà? Spero di sì, magari con l'aiuto di tutto il PD campano. Le dichiarazioni fatte da Fini sulla falsa novità che rappresenta il PD, infatti potrebbero essere pericolose se veramente in Campania il PD si presenterà con Bassolino er Jervolino. :figo:
Su Cuffaro non rispondo, perchè i Siciliani, quelli veri, dovrebbero essere indignati per questa candidatura e non votare UDC alle politiche e Lombardo (amico intimo del Cuffaro nazionale) alla regione, invece si preannuncia il solito pienone di voti.
UDC e Rosa Bianca hanno trovato un accordo e andranno insieme con Casini candidato premier. Operazione per me poco convincente soprattutto per la Rosa Bianca.
In effetti sembra così, ma la Rosa Bianca voleva formare un centro cattolico e chiese a Casini di lasciare la CdL per formarlo con l'appoggio dell'UDC. Non ha senso impedire di fare quest'alleanza una volta che i vincoli di centralità nello scacchiere politico sono caduti.
TV. Non dovrebbero esserci i faccia a faccia tra i candidati. Vista il numero alto di costoro ci sarebbero voluti 40-50 confronti per far sì che tutti si scontrassero. Così hanno optato per un unico mega-confronto con tutti i candidati. La cosa non mi dispiace se non fosse per il fatto che la trasmissione durerebbe un'ora e mezza soltanto. Così se i candidati sono una decina significa che avranno dieci minuti circa a testa per parlare. Risultato: ognuno si farà il suo comizio personale con un contradditorio vicino allo zero. Spero che cambino questo regolamento.
Lo spero anch'io, oppure che allunghino i tempi della trasmissione alla durata minima di 3 ore esclusa la durata delle pubblicità..
Comunque un metodo potrebbe essere quello di una domanda comune a tutti e 2 minuti a testa per la risposta presi col cronometro, appena esci fuori tempo il microfono si spegne e tanti saluti, tocca al prossimo.
Fortunatamente tutti gli uomini politici più importanti hanno avuto il buon senso, anche se solo per una questione di immagine, di lasciarlo fuori dalle coalizioni. Ora però mi domando una cosa. A parte a Ceppalonia e dintorni, chi aveva votato Udeur alle scorse politiche cosa farà? in teoria dovrebbe essere un bacino elettorale di centro, ma il progetto di Casini riesce a convincerli?
Sì credo che la maggior parte andrà da Casini anche se i voti di Mastella sono clientelari e quindi difficilmente scalfibili. I sondaggi comunque danno l'Udeur in forte calo.
Se Veltroni è coerente con quello che ha fatto finora, dopo le dichiarazioni di Bassolino che non schioda dalla regione, dovrebbe applicare a lui lo stesso metodo utilizzato per De Mita. Lo farà? Spero di sì, magari con l'aiuto di tutto il PD campano. Le dichiarazioni fatte da Fini sulla falsa novità che rappresenta il PD, infatti potrebbero essere pericolose se veramente in Campania il PD si presenterà con Bassolino er Jervolino.
Il problema è che Veltroni non può cacciare Bassolino e la Jervolino in quanto eletti dal popolo. Non mi pare che verranno candidati al Senato ma se non si schiodano Veltroni può fare solo pressioni ma non li può obbligare a mollare la poltrona, e Bassolino non pare propenso ad ascoltare consigli. Inoltre bisogna vedere qual è lo stato del PD campano. Sta con Bassolino o con Veltroni? Comunque questo è un problema bello grosso per W.
Comunque un metodo potrebbe essere quello di una domanda comune a tutti e 2 minuti a testa per la risposta presi col cronometro, appena esci fuori tempo il microfono si spegne e tanti saluti, tocca al prossimo.
Sì ma cosa si capirebbe? Verrebbe fuori una gran confusione...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Comunque un metodo potrebbe essere quello di una domanda comune a tutti e 2 minuti a testa per la risposta presi col cronometro, appena esci fuori tempo il microfono si spegne e tanti saluti, tocca al prossimo
Non mi piace per nulla, sarebbe nello stile dei confronti di 2 anni fa fra Berlusconi e Prodi..ma molto più dispersivo. Preferirei di gran lunga un contradditorio a 4, con gli unici candidati degni di nota (e chiedo scusa a chi possa sentirsi offesa dalla mia affermazione) ovvero Berlusconi, Veltroni, Casini e Bertinotti. Senza il cronometro ma ovviamente con pari dignità ad ogni singolo.
EDIT
Dopo aver letto un po' i giornali in rete mi sono saltate agli occhi 2 cose:
1- L'UDC potrebbe candidare Moggi in Puglia
2- Si ricorderà che Prodi e i suoi ministri finanziari avevano (...) sostenuto che l'Italia nel 2006 aveva un deficit del 4,4%. La cifra serviva per dimostrare che Berlusconi aveva lasciato a Prodi dei conti pubblici in disordine, Ora l'Istat spiega che il deficit del 2006 fu solo il 3,4%. La differenza dipende dal fatto che Prodi aveva caricato su tale bilancio inesistenti rimborsi di Iva per le auto aziendali, per 17,2 miliardi di euro
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Il problema è che Veltroni non può cacciare Bassolino e la Jervolino in quanto eletti dal popolo. Non mi pare che verranno candidati al Senato ma se non si schiodano Veltroni può fare solo pressioni ma non li può obbligare a mollare la poltrona, e Bassolino non pare propenso ad ascoltare consigli. Inoltre bisogna vedere qual è lo stato del PD campano. Sta con Bassolino o con Veltroni? Comunque questo è un problema bello grosso per W.
Ma non puo semplicemente espellerlo dal partito?A quel punto chi se ne frega se non molla la poltrona.........tanto col PD non ci avra piu niente a che fare......O no? :mellow:
Non dovrebbero esserci i faccia a faccia tra i candidati. Vista il numero alto di costoro ci sarebbero voluti 40-50 confronti per far sì che tutti si scontrassero. Così hanno optato per un unico mega-confronto con tutti i candidati. La cosa non mi dispiace se non fosse per il fatto che la trasmissione durerebbe un'ora e mezza soltanto. Così se i candidati sono una decina significa che avranno dieci minuti circa a testa per parlare. Risultato: ognuno si farà il suo comizio personale con un contradditorio vicino allo zero. Spero che cambino questo regolamento.
A questo punto vado un po controcorrente e dico:perche non tornare alle vecchie tribune elettorali?Con 7-8 puntate si coprirebbero piu meno tutti i candidati,e la presensza di giornalisti di ogni parte politica garantirebbe risposte effettive dirette sui grandi temi dellla campagna elettorale,invece dei soliti "comizi televisivi".......
:figo: :figo: :figo:
Ma non puo semplicemente espellerlo dal partito?A quel punto chi se ne frega se non molla la poltrona.........tanto col PD non ci avra piu niente a che fare......O no?
Ho dato un'occhiata al Codice Etico del PD. Per quanto ne ho capito non credo sia prevista l'espulsione di un proprio membro(o almeno non ho visto un articolo che parli esplicitamente di questo). E la cosa mi pare anche giusta, altrimenti il segretario diverrebbe una specie di padre-padrone del partito. Inoltre Bassolino nel PD è stato eletto tramite primarie, quindi è legittimato dal voto popolare. Poi il PD è un partito federale in cui tutto ciò che riguarda le candidature per incarichi regionali e simili è deciso a livello locale. Le candidature nazionali sono compito del segretario nazionale cioè Veltroni, quelle locali degli organi locali. Credo che a grandi linee la situazione sia questa. Il problema di Veltroni è quello di operare dei cambiamenti in un sistema già consolidato difficile da scalfire; per ora è riuscito in questo intento ma è normale che ogni tanto incontri resistenze più robuste e Bassolino è una di queste. Non dimentichiamo che in passato ricevette valanghe di voti anche grazie all'aiuto di De Mita e Mastella. Ora di questo triumvirato ne è rimasto soltanto uno; credo comunque che la sua carriera politica sia arrivata al capolinea ma credo anche che prima di andarsene cercherà di vendere la pelle sfruttando gli ultimi rimasugli di potere rimastogli peccato che così facendo danneggi il PD.
EDIT: ecco credo che questo articolo del Corriere della Sera spieghi bene la situazione: Link
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And on the pedestal these words appear:
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Intanto il sole 24 ore ha analizzato il programma del PDL: costo tra i 77 e gli 86 miliardi di Euro, copertura: 33 miliardi di euro. Io mi domando: ma come si fa? Già che di debiti ne abbiamo pochi...
Comunque un metodo potrebbe essere quello di una domanda comune a tutti e 2 minuti a testa per la risposta presi col cronometro, appena esci fuori tempo il microfono si spegne e tanti saluti, tocca al prossimo
Non mi piace per nulla, sarebbe nello stile dei confronti di 2 anni fa fra Berlusconi e Prodi..ma molto più dispersivo. Preferirei di gran lunga un contradditorio a 4, con gli unici candidati degni di nota (e chiedo scusa a chi possa sentirsi offesa dalla mia affermazione) ovvero Berlusconi, Veltroni, Casini e Bertinotti. Senza il cronometro ma ovviamente con pari dignità ad ogni singolo.
EDIT
Dopo aver letto un po' i giornali in rete mi sono saltate agli occhi 2 cose:
1- L'UDC potrebbe candidare Moggi in Puglia
2- Si ricorderà che Prodi e i suoi ministri finanziari avevano (...) sostenuto che l'Italia nel 2006 aveva un deficit del 4,4%. La cifra serviva per dimostrare che Berlusconi aveva lasciato a Prodi dei conti pubblici in disordine, Ora l'Istat spiega che il deficit del 2006 fu solo il 3,4%. La differenza dipende dal fatto che Prodi aveva caricato su tale bilancio inesistenti rimborsi di Iva per le auto aziendali, per 17,2 miliardi di euro
A me piacerebbe sentirlo così un dibattito. 5-6 giornalisti che fanno le domande e i politici che devono rispondere in un tempo ragionevole, senza andarsene per i fatti loro e soprattutto uno alla volta con la possibilità di replica da parte dei giornalisti se hanno detto castronerie varie. Insomma non proprio alla Riotta, tanto per dire il primo della lista.
sull'edit..
1 OMG.. Da noi in Puglia in alcune zone l'UDC è molto forte, però con Moggi perde di grosso la poca credibilità che è rimasta alla classe dirigente pugliese dell'UDC. Non credo che lo facciano, a meno che non siano masochisti..
2 Dal 4,4% al 3,4% e l'IStat se ne accorge solo ora? Non li hanno ancora licenziati? Bah, classico da campagna elettorale. Anche perchè le procedure d'infrazione europea sono scattate ugualmente e non certo ad opera di Prodi. Quindi i conti italiani erano ugualmente sballati.
Intanto il sole 24 ore ha analizzato il programma del PDL: costo tra i 77 e gli 86 miliardi di Euro, copertura: 33 miliardi di euro. Io mi domando: ma come si fa? Già che di debiti ne abbiamo pochi...
Se lo dice Il sole 24 ore, che non è certo un giornale di sinistra, forse ci si può credere. Comunque non è una novità. E' lo stesso programma del 2001 e se ricordo bene molti cantieri aperti in quegli anni per le grandi opere alla fine hanno chiuso per mancanza di fondi, la promessa di abbattere le tasse alle imprese è rimasta tale e quindi non è che mi aspettassi molto di diverso. Però almeno stavolta se ne parla così uno quando va a votare sa che, se Berlusconi andrà al governo, alcune cose le farà e altre rimarranno promesse.
Avere il deficit/PIL a 1,9% e non arrivare a fine mese mi sembra molto peggio di avere il 3% e riuscire a sbarcare il lunario. Ai grandi economisti non piacerà, ma io preferisco mangiare..
Qui entro un filo nell'ideologia.
A me pare assurdo che, praticamente da quando seguo la politica (quindi non so come fosse prima), ci sia stata presentata la dicotomia tra salute dello Stato e benessere dei cittadini.
Non capisco come mai delle restituzioni fiscali ai cittadini possano essere fatte solo ammazzando il bilancio dello Stato, e al contrario come sia possibile che i conti possano essere rimessi a posto solo attraverso le tasse.
Diciamoci le cose come stanno: tutte le amministrazioni degli ultimi 20 anni hanno palesemente fallito nel conciliare il benessere dello Stato e il benessere dei suoi abitanti.
Dal 2001 al 2006 (vedere articoli di Ricolfi e Giavazzi su La Stampa e su Il Corriere della Sera; si tratta di due economisti che non sono mai stati teneri con il governo Prodi, quindi direi che si possa escludere una loro parzialità) il rapporto tra spesa pubblica e PIL è salito di due punti, mentre la pressione fiscale rimaneva più o meno invariata (-0,2% sul PIL).
Dal 2006 al 2008 la pressione fiscale reale è salita di due punti, mentre le spese sono scese dello 0,2%. Esattamente una cosa speculare al periodo precedente.
In sostanza, un governo ha fatto pagare ai cittadini i debiti che un governo ha contratto, procrastinandone la scadenza.
Politica fallimentare la prima, politica suicida la seconda. Entrambe da bocciare, a mio parere, ciascuna per i suoi motivi.
Per quanto mi riguarda, la sostenibilità di un programma elettorale sarà il fattore chiave per il mio voto.
Una delle cose più "forti" che, per quanto mi riguarda, ha detto Berlusconi è stata quella sul nucleare..vi giuro che stavo per commuovermi
Ah demagogia pura? Preferisco un impegno serio sul nucleare che buttare soldi al vento puntando su una tecnologia che non è risolutiva (il solare) come vorrebbe fare Pecoraro Scanio.
Il problema è che l'impegno serio sul nucleare Berlusconi lo ha preso a voce, non sul programma (come d'altra parte sottolineava La Stampa ieri).
In effetti, riporto le voci sul nucelare dai programmi di PD e PdL:
partecipazione ai progetti europei di energia nucleare di ultima generazione
L’Italia deve impegnarsi sulle tecnologie di punta: che si tratti della cattura del biossido di carbonio per il "carbone pulito", o si tratti del metano, delle biomasse o dell’idrogeno e anche del nucleare di quarta generazione, ovvero quello a sicurezza intrinseca e con la risoluzione del problema delle scorie.
Come si vede ci sono solo impegni generici: soprattutto, il parlare di partecipazione a progetti europei, non da assolutamente la garanzia di avere centrali sul nostro territorio, mentre lo specificare la quarta generazione implica un'attività che si limiterà alla ricerca ancora per un bel po' di anni, prima anche solo di pensare ad aprire centrali nel nostro Paese.
Non so se a voce siano state dette altre cose, ma preferisco dar fede a quanto sta scritto. Altrimenti, se dovessi credere alle parole dette a voce da Berlusconi sul nucleare, dovrei credere a Bossi quando vuole creare le tre macroregioni italiane, oppure quanto dice che i "giovani padani" sono pronti a prendere le armi e che queste politiche saranno l'ultima volta che la Lega agirà secondo le regole della democrazia per ottenere quello che vuole.
Poiché verba volant, scripta manent, preferisco dar credito a quanto scritto sui programmi, e attualmente quello che si legge sul nucleare è quanto ho riportato.
2- Si ricorderà che Prodi e i suoi ministri finanziari avevano (...) sostenuto che l'Italia nel 2006 aveva un deficit del 4,4%. La cifra serviva per dimostrare che Berlusconi aveva lasciato a Prodi dei conti pubblici in disordine, Ora l'Istat spiega che il deficit del 2006 fu solo il 3,4%. La differenza dipende dal fatto che Prodi aveva caricato su tale bilancio inesistenti rimborsi di Iva per le auto aziendali, per 17,2 miliardi di euro
Sempre meglio citare le fonti, non si sa mai che qualche giornalista, in questo caso di Libero, venga a lamentarsi. :mellow:
Entrando nel merito, i rimborsi IVA non sono inesistenti, dal momento che la Corte Europea la sentenza sull'Italia l'ha emessa davvero. Era stata emessa una dilazione al pagamento, che poteva essere rinviato dal 2006 al 2007. Per evitare di pagare ulteriori interessi su tale debito, quasi 15 miliardi, TPS e Visco hanno deciso di mettere quella voce a bilancio nel 2006.
Pertanto, dice bene Libero sul fatto che togliendo l'IVA delle auto blu il rapporto deficit/PIL sarebbe sceso al 3,4%, sono cose stranote (e rispondo così anche al Prete Rosso dicendo che la cosa era stata resa nota da subit). Dice però male Libero a definire tali voci di bilancio inesistenti, perché, che fossero nel 2006 o nel 2007, si sarebbero dovute pagare lo stesso.
A me pare assurdo che, praticamente da quando seguo la politica (quindi non so come fosse prima), ci sia stata presentata la dicotomia tra salute dello Stato e benessere dei cittadini.Non capisco come mai delle restituzioni fiscali ai cittadini possano essere fatte solo ammazzando il bilancio dello Stato, e al contrario come sia possibile che i conti possano essere rimessi a posto solo attraverso le tasse.
Guarda..anche a me sembra assurdo, però preferisco che lo stato non aumenti le tassi per dei servizi che comunque rasentano lo schifo. D'altra parte io apprezzo di più Berlusconi che cerca di barcamenarsi con un rapporto più o meno al 3% ma che quantomeno tenta di abbassare le tasse (cosa che ha fatto).. ad un Prodi che fa una campagna elettorale rassicurante e poi aumenta le tasse, contrariamente agli impegni presi in diretta TV nel faccia a faccia di 2 anni fa.
Sul nucleare...ribadisco quanto già fatto, a partire dal 2003 con la possibilità di avere centrali all'estero fino al finanziamento dell'inizio 2006, dal governo Berlusconi. Quantomeno lo ha ben sbandierato, ho anche altre informazioni ma non le posso dire..ma vanno tutte in quella direzione.
Le fonti non le cito perchè così non c'è pregiudizio nel lettore. Il punto non è il ricarico o meno dell'IVA; il punto è far credere una cosa per giustificare la sola politica economica che Prodi sappia fare. In un anno e mezzo le tasse sono aumentate del 2%, strana coincidenza che sia il massimo dal precedente governo Prodi. I conti erano in ordine? Non del tutto, questo è vero..ma non era un disastro. Usare una informazione incompleta per giustificare quanto è stato fatto è una mossa assolutamente barbina. Quando in questo forum feci notare che la finanziaria 2006 era una mazzata sono stato preso per uno scemo; ora mi sento in diritto di far notare che quanto dicevo io, e i politici dell'opposizione, è assolutamente vero e attinente alla realtà.
A me pare assurdo che, praticamente da quando seguo la politica (quindi non so come fosse prima), ci sia stata presentata la dicotomia tra salute dello Stato e benessere dei cittadini.Non capisco come mai delle restituzioni fiscali ai cittadini possano essere fatte solo ammazzando il bilancio dello Stato, e al contrario come sia possibile che i conti possano essere rimessi a posto solo attraverso le tasse.
Guarda..anche a me sembra assurdo, però preferisco che lo stato non aumenti le tassi per dei servizi che comunque rasentano lo schifo. D'altra parte io apprezzo di più Berlusconi che cerca di barcamenarsi con un rapporto più o meno al 3% ma che quantomeno tenta di abbassare le tasse (cosa che ha fatto).. ad un Prodi che fa una campagna elettorale rassicurante e poi aumenta le tasse, contrariamente agli impegni presi in diretta TV nel faccia a faccia di 2 anni fa.
Hai dimenticato però di citare un paio di altri indici, come il debito pubblico e l'avanzo primario. Berlusconi ha potuto abbassare le tasse perché si è trovato un avanzo primario al 4%, che ha eroso e portato allo 0%.
Il punto non è che abbia dato dei soldi ai cittadini, cosa che orticellisticamente parlando mi rende felice come un puciu*, ma che abbia paralizzato lo Stato per farlo. Il fatto, ad esempio, che nel 2005 non siano stati pagati i contratti con ANAS e Ferrovie perché non c'erano più soldi può bilanciare il fatto che Berlusconi abbia, in 5 anni, ridotto dello 0,2% la pressione fiscale? Il fatto che i rinnovi dei contratti di 2003/2004 e 2005/2006 siano stati completamente ignorati dallo Stato, è stata forse una vendetta sociale, oppure è stata una semplice carenza di fondi?
Eppure Prodi si è trovato costretto a trovare i soldi per quei due contratti, per gli arretrati e per gli interessi sugli arretrati.
La mia domanda è: se Berlusconi non si fosse trovato quel 4% di avanzo primario, con cosa le avrebbe potute ridurre le tasse? Tagliando le spese? Ma non lo ha fatto. Sono aumentate, in rapporto al PIL, del 2%. Avrebbe inciso interamente sul debito? Oppure forse non le avrebbe ridotte?
In ogni caso, lo scenario non è incoraggiante, e non fa pensare ad una sagace politca economica.
Sul nucleare...ribadisco quanto già fatto, a partire dal 2003 con la possibilità di avere centrali all'estero fino al finanziamento dell'inizio 2006, dal governo Berlusconi. Quantomeno lo ha ben sbandierato, ho anche altre informazioni ma non le posso dire..ma vanno tutte in quella direzione.
Non ho commentato quanto ha fatto nel passato, ma quanto ha promesso di fare in futuro. A voce una cosa, nel programma, almeno per ora, un'altra. :figo:
Le fonti non le cito perchè così non c'è pregiudizio nel lettore. Il punto non è il ricarico o meno dell'IVA; il punto è far credere una cosa per giustificare la sola politica economica che Prodi sappia fare. In un anno e mezzo le tasse sono aumentate del 2%, strana coincidenza che sia il massimo dal precedente governo Prodi. I conti erano in ordine? Non del tutto, questo è vero..ma non era un disastro. Usare una informazione incompleta per giustificare quanto è stato fatto è una mossa assolutamente barbina. Quando in questo forum feci notare che la finanziaria 2006 era una mazzata sono stato preso per uno scemo; ora mi sento in diritto di far notare che quanto dicevo io, e i politici dell'opposizione, è assolutamente vero e attinente alla realtà.
I numeri non conoscono pregiudizi. :figo:
I conti non erano in ordine. Il rapporto deficit/PIL è uno degli indici fondamentali, quello a cui si da maggiore importanza perché siamo costantemente sott'occhio da Bruxelles per questo (ma ora la procedura di infrazione sarà chiusa). Ma abbiamo anche debito e avanzo primario, come ho detto poco sopra. Che il governo Berlusconi ha rispettivamente riportato su un trend di crescita, e azzerato, consumando quattro punti percentuali di PIL in cinque anni. Economicamente, non è certo un successo.
Inoltre, non capisco perché continui a dire che quei soldi dell'IVA delle auto blu non c'erano, e non potevano contribuire al deficit.
La sentenza è stata emessa? Sì.
L'Italia era obbligata a pagare? Sì.
E allora quella voce andava scritta a bilancio, e pertanto contribuiva al calcolo del deficit.
Era obbligatorio iscriverlo al bilancio 2006? No, avevamo una deroga per pagare nel 2007.
Perché è stato messo nel 2006? Certamente per tutti i motivi ideologici di questo mondo, ma anche per non pagare un anno di interessi su quel debito.
Non la chiamerei una cosa scema.
Che la Finanziaria 2007 (non 2006, a meno che tu non intenda l'ultima di Tremonti :mellow: ) sia stata una mazzata nessuno lo ha mai negato.
La differenza è che secondo te è stata una cosa inutile, perché a quanto hai detto, e proseguendo il tuo ragionamento, è inutile finanziare uno Stato che ci da servizi così scadenti.
La mia opinione personale è, invece, dal momento che ritengo che uno Stato in buona salute sia la premessa fondamentale per il benessere dei suoi cittadini, che ho ritenuto la mazzata in questione una necessità, e se ritengo colpevole chi ha ordinato la stangata di non aver fatto politiche più coraggiose sul fronte degli sprechi e della spesa, ritengo maggiormente colpevole chi ha ridotto lo Stato in una condizione tale da rendere necessario un simile ingresso monetario.
* felice come una Pasqua, per i non piemontesi
2- Si ricorderà che Prodi e i suoi ministri finanziari avevano (...) sostenuto che l'Italia nel 2006 aveva un deficit del 4,4%. La cifra serviva per dimostrare che Berlusconi aveva lasciato a Prodi dei conti pubblici in disordine, Ora l'Istat spiega che il deficit del 2006 fu solo il 3,4%. La differenza dipende dal fatto che Prodi aveva caricato su tale bilancio inesistenti rimborsi di Iva per le auto aziendali, per 17,2 miliardi di euro
Sempre meglio citare le fonti, non si sa mai che qualche giornalista, in questo caso di Libero, venga a lamentarsi. :figo:
Entrando nel merito, i rimborsi IVA non sono inesistenti, dal momento che la Corte Europea la sentenza sull'Italia l'ha emessa davvero. Era stata emessa una dilazione al pagamento, che poteva essere rinviato dal 2006 al 2007. Per evitare di pagare ulteriori interessi su tale debito, quasi 15 miliardi, TPS e Visco hanno deciso di mettere quella voce a bilancio nel 2006.
Pertanto, dice bene Libero sul fatto che togliendo l'IVA delle auto blu il rapporto deficit/PIL sarebbe sceso al 3,4%, sono cose stranote (e rispondo così anche al Prete Rosso dicendo che la cosa era stata resa nota da subit). Dice però male Libero a definire tali voci di bilancio inesistenti, perché, che fossero nel 2006 o nel 2007, si sarebbero dovute pagare lo stesso.
Grazie delle precisazioni, perchè purtroppo cose che sono stranote agli addetti ai lavori e a chi segue la politica costantemente non lo sono per la maggioranza delle persone, tra cui mi ci metto anch'io. Thanks :mellow:
Si, ma il debito pubblico è aumentato anche durante questi 2 anni. La politica deve essere fatta anche con dei sacrifici da parte dello stato, Berlusconi ha speso..ma quantomeno non ho speso io; Prodi da parte sua ha fatto spendere solo a noi..avrebbe potuto impedire agli enti locali di alzare le tasse (cosa che la destra si era premurata di fare) ma invece no. Con la finanziaria diede l'impressione di togliere 20 euro di tasse alle fasce più deboli, poi con le tasse locali c'è stato quello che c'è stato. Morale ci sono meno soldi in busta paga..e io che non riesco a comparmi un panino per pranzare dovrei sentirmi contento perchè adesso ho un deficit/PIL 1,9% quando potrei averlo al 2,9% (includendo l'IVA delle auto) e magari avere sofferto un po' di meno. Usare la finanza pubblica per sembrare un eroe di stato affamando la gente a me come cosa fa rabbrividire.
Io ho detto finanziaria 2006 perchè è stata approvata nel 2006, poi ovviamente gli effetti ci sono stati nel 2007. Comunque, io non penso che sia sbagliato finanziare lo stato per servizi scadenti; penso che aumentare il finanziamento allo stato per servizi, non scadenti, ma che fanno proprio schifo e che non hanno accennato a migliorare sia del tutto sbagliato. La mia opinione personale è che penso di poter spendere meglio i soldi io invece di far decidere a qualcuno (qualunque parte politica rappresenti) come spendermeli. Ma l'Italia è un paese con molti (a mio avviso troppi) servizi che sono ancora pubblici e quindi mi adeguo...però almeno dovendo pagare vorrei un buon servizio, dato che paghiamo tanto sarebbe giusto aspettarsi un servizio di eccellenza...e invece no.
Sul nucleare;
nel 2001 non c'era menzione..ma le cose sono state fatte. Nel programma 2006 era scritto a chiare lettere, ma ha vinto la sinistra. Ora in questo programma c'è scritto, progetti europei di ultima generazione si riferisce anche alle centrali che sono in costruzione ora, quindi con tecnologia già nota che non ha necessità di ulteriore ricerca; ha necessità di essere costruita. Dall'altra parte si parla di quarta generazione, per cui sulla carta almeno fino al 2015 non si fa un progetto per una centrale di potenza; e poi il tutto è messo in una lista che sembra quella della spesa. "Eh facciamo questo..o questo..o quest'altro..vediamo dove tira il vento.."..no, la politica energetica non si fa così.
Si, ma il debito pubblico è aumentato anche durante questi 2 anni.
Non in rapporto al PIL. :figo:
Capirai che è abbastanza differente se il mio debito passa da 10 a 20 e contemporaneamente i miei soldi passano da 9 a 15, oppure se i miei soldi passano da 9 a 19. :wub:
Nel primo caso il rapporto debito/PIL passa da 10/9 a 20/15, nel secondo da 10/9 a 20/19.
La politica deve essere fatta anche con dei sacrifici da parte dello stato, Berlusconi ha speso..ma quantomeno non ho speso io; Prodi da parte sua ha fatto spendere solo a noi..avrebbe potuto impedire agli enti locali di alzare le tasse (cosa che la destra si era premurata di fare) ma invece no.
Mi spieghi esattamente che differenza c'è stata tra lo sblocco delle addizionali comunali del 2002 e del 2007? :figo:
Vedi, Berlusconi si è trovato 4 punti di PIL di avanzo dello Stato.
Con quei soldi, dovuti ad una buona salute dello Stato che Berlusconi ha ereditato, ha fatto una politica (più o meno) brillante di restituzione ai cittadini (la pressione fiscale reale è calata dello 0,2%), una politica di incremento della spesa pubblica (ma i partiti della spesa non erano a sinistra? :mellow: ) senza alzare nel contempo la spesa sociale, una politica di 34987658937 grandi opere tutte assieme senza verificarne la copertura finanziaria. Comodo, molto comodo.
I risultati li abbiamo visti: contratti dei dipendenti pubblici bloccati, ANAS e ferrovie alla canna del gas, uno Stato senza copertura finanziaria per far fronte a spese non correnti. Però la pressione fiscale reale è calata dello 0,2%. Niente in contrario, ciascuno preferisce quello che vuole. :wub:
Prodi... Prodi si è trovato senza soldi da spendere, visto che l'attivo dello Stato era nullo, e in sovrappiù si erano anche contratti dei debiti ulteriori per far fronte alle spese. Difficile impostare politiche come quelle berlusconiane. Prodi ha sbagliato a chiedere i soldi per pagare i debiti ai cittadini? Certo gli è costato molto in termini di popolarità. Ma non è stato forse altrettanto sbagliato contrarre quegli stessi debiti?
Morale ci sono meno soldi in busta paga..e io che non riesco a comparmi un panino per pranzare dovrei sentirmi contento perchè adesso ho un deficit/PIL 1,9% quando potrei averlo al 2,9% (includendo l'IVA delle auto) e magari avere sofferto un po' di meno. Usare la finanza pubblica per sembrare un eroe di stato affamando la gente a me come cosa fa rabbrividire.
Quindi, fammi capire, lo Stato può andare come vuole, basta che il singolo cittadino non sia chiamato a ridponderne. Il problema non è indebitarsi fino agli occhi e spendere tutti i soldi che si hanno (politica 2001-2006), ma l'essere chiamati personalmente a risponderne (politica 2006-2008).
Legittima, come opinione. Personalmente non mi convince.
Io ho detto finanziaria 2006 perchè è stata approvata nel 2006, poi ovviamente gli effetti ci sono stati nel 2007. Comunque, io non penso che sia sbagliato finanziare lo stato per servizi scadenti; penso che aumentare il finanziamento allo stato per servizi, non scadenti, ma che fanno proprio schifo e che non hanno accennato a migliorare sia del tutto sbagliato. La mia opinione personale è che penso di poter spendere meglio i soldi io invece di far decidere a qualcuno (qualunque parte politica rappresenti) come spendermeli. Ma l'Italia è un paese con molti (a mio avviso troppi) servizi che sono ancora pubblici e quindi mi adeguo...però almeno dovendo pagare vorrei un buon servizio, dato che paghiamo tanto sarebbe giusto aspettarsi un servizio di eccellenza...e invece no.
Sicuramente il singolo cittadino italiano avrebbe la voglia, la forza e il potere contrattuale per gestire la costruzione e la manutenzione di strade, porti, ponti, ferrovie, sanità, pensioni, e quant'altro... :figo:
Sul nucleare;
nel 2001 non c'era menzione..ma le cose sono state fatte. Nel programma 2006 era scritto a chiare lettere, ma ha vinto la sinistra. Ora in questo programma c'è scritto, progetti europei di ultima generazione si riferisce anche alle centrali che sono in costruzione ora, quindi con tecnologia già nota che non ha necessità di ulteriore ricerca; ha necessità di essere costruita. Dall'altra parte si parla di quarta generazione, per cui sulla carta almeno fino al 2015 non si fa un progetto per una centrale di potenza; e poi il tutto è messo in una lista che sembra quella della spesa. "Eh facciamo questo..o questo..o quest'altro..vediamo dove tira il vento.."..no, la politica energetica non si fa così.
Forse vuoi dire che non era nel contratto con gli Italiani, non nel programma.
In ogni caso, mi par di capire, per te è sufficiente che si promuova quanto promesso dal programma del PdL, ovvero la partecipazione italiana in centrali costruite su suolo straniero... Ovvero, in sostanza, quanto accade oggi.
Quindi, fammi capire, lo Stato può andare come vuole, basta che il singolo cittadino non sia chiamato a ridponderne. Il problema non è indebitarsi fino agli occhi e spendere tutti i soldi che si hanno (politica 2001-2006), ma l'essere chiamati personalmente a risponderne (politica 2006-2008).Legittima, come opinione. Personalmente non mi convince.
No allora, non stravolgiamo le mie parole.. Io ho detto che Prodi ha caricato delle spese, arrivando a un disastro di conti pubblici, ha giustificato quindi un aumento esorbitante delle tasse e poi è stato proclamato eroe. Avrebbe potuto aspettare un anno per caricare quelle spese, chiedere di meno a tutti noi e arrivare comunque ad un 2,9% dentro ai limiti.
Sicuramente il singolo cittadino italiano avrebbe la voglia, la forza e il potere contrattuale per gestire la costruzione e la manutenzione di strade, porti, ponti, ferrovie, sanità, pensioni, e quant'altro
In molti paesi i servizi sono solo in minima parte gestiti dallo stato. Io personalmente penso di poter spendere meglio i soldi che finiscono nel mio TFR (o meglio finiranno quando lavorerò). Posso capire che non per tutti sia così, e infatti ho anche scritto "mi adeguo". A fronte di una spesa molto alta però mi lamento che il servizio faccia schifo..e visto che la spesa già alta è stata aumentata e il servizio nel contempo è calato mi permetto di dire che la cosa non mi sta tanto simpatica. Poi se a qualcuno piace spendere tanto ed essere assistito male ma gratis cavoli suoi, io preferisco non spendere e potermi garantire un servizio di eccellenza in maniera privata.
In ogni caso, mi par di capire, per te è sufficiente che si promuova quanto promesso dal programma del PdL, ovvero la partecipazione italiana in centrali costruite su suolo straniero
Forse mi sono spiegato male, io intendevo che quanto scritto nel programma del PdL è attuabile ora..e con attuabile intende anche la costruzione qui. Perchè il referendum dell'87 era una moratoria di 5 anni, non una impossibilità fino all'infinito di costruire. Poi che questo sia molto difficile lo so benissimo anche io, e infatti ho scritto che già piazzare un ordine sarebbe un successo incredibile secondo me; d'altra parte il programma nel programma del PD si parla di quarta generazione e di una politica energetica che vuole soltanto seguire le mode. Bella la frase demagogica "la risoluzione del problema scorie". Ne abbiamo già discusso diffusamente, e ci sarà sempre qualche scoria, per quanto possa occupare poco spazio..quindi è come dire "bello il nucleare, ma no guarda..è ancora troppo pericoloso" fermo restando che il primo modello di quelle centrali, se tutto va liscio sarà costruibile dal 2015 in poi.
Quindi per te andrebbe bene se lo Stato si indebitasse fino alla bancarotta?
Secondo me è un atteggiamento da irresponsabili, spendere soldi che non si hanno.
Le tasse sono alte, ma c'è da dire che in Francia sono più alte. E le nostro tasse oltre ai servizi (io sinceramente non rinuncerei mai alle scuole pubbliche e all'assistenza sanitaria) devono necessariamente finanziare gli interessi sul debito.