Ok ho visto che ci sono tanti topic aperti su Dany ma credo che uno così non ci sia quindi lo apro io... Volevo sapere cosa ne pensate di Daenerys come sovrana e comandante... al di là della simpatia o dell'antipatia del personaggio secondo voi ha l'attitudine al comando e al potere? In parole povere secondo voi è Daenerys la persona che in questo momento pacificherebbe il reame e lo governerebbe al meglio?
Intanto comincio subito con il dire di sì: la mia impressione è che la ragazzina possieda un'innata dote al comando, un grande carisma e un'immensa forza d'animo...
Da un punto di vista militare finora si è comportata bene ma bisogna anche dire che non ha affrontato prove così impegnative o eserciti particolarmente pericolsi... per dare un giudizio definito bisogna aspettare quando incontrerà nemici ben più validi di quelli affrontati finora...
La grande incognita secondo me rimane l'intrigo: non sono così sicuro che saprebbe districarsi tra complotti e magheggi di corte... in questo senso sarebbe provvidenziale che riuscisse ad ottenere l'apporto di validi collaboratori... In generale mi sembra più tipo da decisioni rapide ed estemporanee che una fine stratega disposta anche a far passare del tempo perchè una sua strategia abbia buon frutto... ha delle trovate geniali ma non sono pianificate con cura, è tutto frutto dell'istinto...
Credo anche che sarebbe una buona amministratrice e che si impegnerebbe fino alla fine a fare il bene della popolazione... piuttosto penso che in lei vi sia una certa tendenza autoritaria che potrebbe avvicinare il suo regno in un qualcosa di simile alla monarchia assoluta: finora i re che abbiamo visto hanno dovuto di continuo contrattare alleanze a destra e a manca, con lei ritengo che il potere centrale si rafforzerebbe alquanto sia per la sua naturale tendenza al comando sia perchè con lei tornerebbe anche la minaccia dei draghi che placherebbero un tantino le mire espansionistiche dei vari lord alfieri...
Cosa ne dite?
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Dico che la tua è una buona analisi, in larga parte condivisiile
I Draghi avrebbero l'effetto che ebbero le armi da fuoco, aumenterebbero il potere di chi ne diposne( storicamente solo gli eserciti die re potevano permettersi pezzi di artiglieria , rendendo quasi obsolete le rocche dei feudatari riottosi)
Troppi riferimenti alle sue origini, imho.
"Io sono così perchè di cognome faccio targaryen"... magari se la sarebbe cavata anche sensa, ma trae troppa forza da un banale dato biologico...
Troppi riferimenti alle sue origini, imho.
"Io sono così perchè di cognome faccio targaryen"... magari se la sarebbe cavata anche sensa, ma trae troppa forza da un banale dato biologico...
Però anche questo contribuisce alla sua ''leggenda''... la dinastia scacciata ingiustamente da un re ubriacone e da una regina zo***la(Cersei) che torna sotto le spoglie di una ragazzina a cavallo di tre draghi che sembra voler far tornare il tempo indietro a Aegon il Conquistatore... in un certo senso è come se fosse una dinastia Targaryen bis... inoltre Daenerys porterebbe una buona quantità di gente orientale nei Sette Regni e anche alcune delle usanze Dothraki: per esempio adesso Dany in quale dio crede? Nei Sette o nelle divinità Dothraki?
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Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
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Look on my works, ye Mighty, and despair!"
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Daenerys ha oggettivamente un'immensa ed innata attitudine al potere e al comando.
Si potrebbe dire...che ce l'ha nel sangue
credo che le doti, dovute al retaggio familiare o meno, siano indiscutibili.
il modo in cui compra gli immacolati ed il modo in cui conquista yunkai (NN sono sicuro.... la città che conquista "dividendo" gli eserciti difensori) sono tattiche da abile stratega.
quando si installa nella città delle ossa e fà scoperchiare la piazza per piantare grano dimostra buone qualità di amministratrice.
dimostra anche di saper apprezzare e saper farsi apprezzare dai suoi collaboratori.
se ci sono delle pecche sono riconducibili alla giovane età.
se vogliamo fare un parallelo con il mio fratellone (che è praticamente suo coetaneo) dany 10 robb 0.....
l'unico che regge il confronto è jon...ma questo è tutto un'altro discorso..
Se ce l' ha nel sangue, allora è messa male: Sua Padre e i suoi Fratellini hanno dimostrato di essere degli Idioti in forma umana e tutti e tre hanno fatto la fine che meritavano molto prima che madre natura facesse il suo corso.
Allora, al di là dell' odiosità Galoppante di Dany e della bassa autostima che ha di se, visto che ogni tre frasi che dice ci mette "Io sono della stirpe del Drago, bla bla bla" forse per ricordarselo e poi si fa i bagni di folla perchè ha bisogno di percepire l' ammirazione esplicità di chi la circonda, Dany ha dimostrato di essere un buon leader.
Un leader di esuli/schiavi, quindi di gente con una predisposizione al comando pari ad Hodor e forse anche di meno (Barristan Selmy è l' Uomo Nato per Servire, per eccellenza). Il che la pone in una posizione di infinito vantaggio in quanto non ha praticamente nessun "nemico" interno, nessun alleato potente da dover accontentare, rischiando di incrinare i rapporti con altri.
Dany non ha la minima esperienza di Politica dei Sette Regni. Non ha nemmeno la vaga concenzione dei raggiri politici di Corte, dei Poteri che governano le terre di Westeros e così via.
Se è ancora in viva è perchè ha avuto tanta fortuna, ma se non era per quella, era morta da un bel pezzo perchè si era fidata di gente sbagliata come il Mercante di Vino, Mormont, Maegi e così via.
A Corte se ti fidi una sola volta del tizio sbagliato, muori. Come dimostra Ned quando si fida di DitoCorto.
Insomma, Dany è molto giovane e ha potenziale. Ma attualmente le sue capacità di Leadership sono da prendere con le molle e sono del tutto inadeguate a regnare su vasta scala in un mondo pieno di grande Leader e maghi del raggiro.
Se la fortuna la bacia di nuovo (ed è probabile che sarà così visto che tanto è la cocca dello Zio e le vanno sempre tutte bene) arriva in suo aiuto Tyrion che la prende sotto la sua ala su questo fronte e la prepara per bene. Tyrion è l' unico che ha sempre messo in riga tutti e come Primo Cavaliere è stato perfetto nonostante avesse tutti contro. Gli ha sempre battuti. Aveva solo un punto debole, un solo Uomo che non riusciva a superare. Ma l' ha fatto fuori in una latrina.
Condivido l'analisi di Wren.
Nel sangue Targaryen non c'è solo follia (nel caso di Aerys, di Rhaegar sai bene come la penso e non intendo ripetermi) Wren, ma anche grandezza, e la storia su questo parla chiaro.
Vogliamo fare il nome che sbaraglia tutti gli altri?
Dai che lo capite da soli.
Daenerys ha QUINDICI anni, te credo che ancora non ha esperienza.
La paragoni a uomini che hanno il doppio, o il quadruplo dei suoi anni, e la cosa non ha senso.
Ma in quanto a potenziale e a capacità, non è seconda a nessuno.
Altro che fortuna.
La fortuna aiuta gli audaci e i capaci.
Gli inetti, gli stolti e gli ingenui, muoiono come tali...e anche qui non devo fare nomi, li sapete da soli.
Credo che la fortuna sia una componente essenziale della leadership ma Dany ha avuto anche le sue disgrazie: esiliata dal regno, costretta a vivere da fuggitiva con un fratello pazzo, venduta a un ''principe barbaro'', perde il marito, il figlio e l'esercito che doveva riportarla a casa, viene tradita, e tutto questo a soli 15 anni... eppure dimostra di avere una grande forza interiore che le permette di reagire... non mi sembra poco... non dimentichiamoci poi che i draghi li fa nascere lei, che gli Immacolati se li prende lei,nelle città conquistate ha grande merito...
« I met a traveller from an antique land
Who said: Two vast and trunkless legs of stone
Stand in the desert. Near them on the sand,
Half sunk, a shatter'd visage lies, whose frown
And wrinkled lip and sneer of cold command
Tell that its sculptor well those passions read
Which yet survive, stamp'd on these lifeless things,
The hand that mock'd them and the heart that fed.
And on the pedestal these words appear:
"My name is Ozymandias, king of kings:
Look on my works, ye Mighty, and despair!"
Nothing beside remains. Round the decay
Of that colossal wreck, boundless and bare,
The lone and level sands stretch far away. »
Per quanto riguarda le città conquistate, parlerei di merito solo per la prima. E' stato un azzardo, e la fortuna aiuta gli audaci.
Per Yunkaj, ha avuto la fortuna che è spuntato fuori un traditore, altrimenti stava fresca. Anche se sconfiggeva l'esercito fuori le mura non era detto che la città si arrendeva.
Per Meeren, beh, Deus ex machina: salta fuori la storia delle fogne!
Non metto in dubbio che abbia delle potenzialità, ma questo Wren non l'aveva mica negato.
Per quanto riguarda le città conquistate, parlerei di merito solo per la prima. E' stato un azzardo, e la fortuna aiuta gli audaci.
Per Yunkaj, ha avuto la fortuna che è spuntato fuori un traditore, altrimenti stava fresca. Anche se sconfiggeva l'esercito fuori le mura non era detto che la città si arrendeva.
Astapor è stata una genialata, cmq sono d'accordo con te " />
Yunkaj non è stata fortuna, è stata lei, con il suo atteggiamento e il suo fascino, a convincere Daario a tradire.
Non fortuna quindi, ma abilità.
Non ho ancora trovato una battaglia, anche piccola, che abbia pianificato lei.
Ha dietro gente che si è fatta la fama come mercenario, lei che non ne sa niente gli dice solo "prendetemi quella"...
E Daario ha tradito di sua personale iniziativa, per calcolo studiato, non perchè vinto da un'irrefrenabile attrazione per il suo carisma.
I dragozzi non li ha fatti nascere di proposito, anche se ha elaborato bene quello che le ha detto mirri... non ha fatto ricerche per capire come schiuderle nè ci ha provato, insomma le è capitata la maegi e ha colto l'intuizione.
Non è affatto stupida, le buone idee ci sono per chi le sa cogliere, ma la sua iniziativa di fronte a un foglio bianco è veramente zero. Quello che fa di testa sua è dire "io sono la stirpe del drago" a ripetizione, e quei bagni di folla un po' da megalomane. Ma forse fa bene a ripeterlo, in effetti senza quel cognome non so quanti la seguirebbero.
Immaginatevela figlia di famiglia nobile finita in povertà, ma non regnante. Ora fatela sposare a un khal, e state a vedere come va. Senza il cognome e le borie non sarebbe stata molto più di una khaleesi.
Non ho ancora trovato una battaglia, anche piccola, che abbia pianificato lei.
Ehmmm, a volte mi sembra di parlare un'altra lingua...te ne ho appena elencate non una ma due.
Astapor e Yunkaj.
Jorah le consiglia di prendere gli Immacolati, ma tutto il resto lo idea e lo realizza lei, ad Astapor.
Lo ripeto, una genialata.
E a Yunkaj fa proprio tutto lei, dal punto di vista della pianificazione.
Daario ha tradito perchè è uno che sta con il più forte, e lei gli ha fatto capire chiaramente di esserlo, e questa non è fortuna, ma abilità.
Sui Draghi invece lo ha fatto proprio di proposito, mica si entra a caso in una pira di fiamme con tre uova in mano, ha usato l'istinto (anche perchè si trattava di magia, razionalmente era difficile arrivarci), e l'istinto è una qualità imprescindibile per ogni grande leader.
E lo ribadisco, ha soli 15 anni...
Non solo non ho mai negato che ha potenziale, come fatto notare da Exal. L' ho proprio scritto che ha potenziale.
Mentre invece ci tengo a sottolineare che il mio commento sui suoi illustri avi riguarda questa frase:
"Daenerys ha oggettivamente un'immensa ed innata attitudine al potere e al comando.
Si potrebbe dire...che ce l'ha nel sangue "
Ora, io tutta questa immensità la posso vedere solo nella situazione attuale: circondata da gente con la leaderiship sotto gli stivali...
E attitudine al comando, come dice qui sopra Iskall, se invece di Targaryen, di cognome faceva "Bianchi" vogio vedere chi le andava dietro e chi le obbidiva sempre e comunque.
Per comandare una legione di gente nata schiava (gli Immacolati) e di gente che non ha più nulla (gli esuli) non è che ci voglia grandissima attitudine. E la massima concezione di strategia bellica di Dany è mandare due Uomini nella "casuale" fogna dicendo "tanto se li perdo, pazienza visto che sono due semi-traditori". Tralasciando l' ovvio colpo di fortuna di Dany che vuole conquistare l' unica città con la palese falla nel sistema difensivo (vallo a fare a Capo Tempesta di mandare gente nelle fogne, cara la mia Dany), non ci vedo nulla di geniale nel mandare due tizi di cui non ti fidi e che se perdi, non te ne fai un problema...
Anche che la fortuna sia una componente fondamentale per un leader, mah...mah....non mi pare che Tywin fosse chiamato "il Leone Fortunello". E nemmeno DitoCorto. Anzi. Il Grande Leader è quello che ottiene una vittoria in seguito ad un piano perfetto, non certo grazie ad un colpa di c**o dietro l' altro....
Comunque, nessuno le toglie che è giovane (anche se ci sono suoi coetanei che hanno fatto sicuramente molta più figura, ma sono hanno avuto molta più sfiga, tipo Robb) e che nonostante i suoi molti problemi di autostima, se presa sotto l' ala di un qualcuno molto più concreto, esperto e affidabile, può venire su bene.