Entra Registrati
ESTRANEI
S di Ser Hurin
creato il 24 novembre 2007

Questa discussione è stata archiviata, non è più possibile rispondere.

joramun
Confratello
Utente
6297 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6297 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 1:01
non ha molto senso

1. vorrebbe dire che i figli di Craster sono i figli della foresta, e mi sembra una sciocchezza

2. Gli Estranei vengono con il freddo, non i figli della foresta

3. Il colore bianco è sempre associato agli Estranei

4. Perchè mai Sam dovrebbe fuggire dai figli della foresta?

Mi sono espresso male:quello che volevo dire è che probabilmente gli estranei sono in qualche modo una forma alterata dei figli della foresta,un po come gli orchetti sono una forma alterata degli elfi nel SdA....

Perchè? Non potrebbe essere daenerys? O chiunque sia il principe che fu promesso? E poi perchè non esageriamo sul talento di Bran? Non abbiamo la più pallida idea di cosa debba fare...

Io credo che non sia Dany il cavaliere promesso,ma uno fra Bran e Jon.....Dany?Beh la profezia parla anche di una nuova Portatrice di Luce...... :unsure:

I non morti vanno all'attacco caracollando. A cosa servono i generali in un esercito del genere?

Se la societa degli Estranei è davvero gerarchica,qualcuno che prende le decisioni ci dev'essere per forza,se non altro per dire ai non morti dove caracollare.......

;) >_> >_>



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25171 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25171 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 8:57
Ma non dicevi che in 200 spaccano tutto?

 

sì, spaccano tutto, ma se dopo vent'anni se ne devono tornare nel freezer non è che possano sperare di creare chissà quale impero eterno, no?

 

Quella dei vent'anni non è scritta da nessuna parte. Per il resto, chi ti dice che 8000 per loro siano tanti?

 

Beh, possiamo dedurlo. Le guerre si combattono in estate o in autunno, quindi la ribellione di Robert 17 anni fa è stata combattuta in sstate o in autunno. Sono sicuro che in questi 17 anni c'è stato un'inverno, e l'ultima estate (considerata delle più lunghe)è durata 8-9 anni (Bran è nato in Estate, se non sbaglio). Quindi l'ultimo inverno è durato 6-7 anni circa.

 

E' quindi plausibile che un inverno lunghissimo e rigidissimo duri 15-20 anni.

 

Queste, a mio avviso, sono le considerazioni più importanti.

Ovvero, da dove proviene l'inverno?

La domanda, già posta in miliardi di altri topic in questi cinque anni di esistenza di Barriera, è un'estensione della mia domanda sulla tormenta che si accompagna agli Estranei al Pugno dei Primi Uomini.

 

Gli Estranei hanno modo per alterare il consueto corso delle stagioni?

L'inverno è solo un momento metereologico particolarmente favorevole agli Estranei oppure ha origini magiche, e la sua durata dipende dal potere degli Estranei?

Fu l'alba che consentì agli umani di vincere la Battaglia dell'Alba, oppure la vittoria spezzò il potere Estraneo decretando la fine dell'Inverno?

La promessa mitologica della Lunga Estate è semplicemente la promessa di un mondo senza Estranei?

 

Considerazioni sulla durata dell'inverno non possono prescindere dalla risoluzione di questo punto, a mio avviso. Un inverno di origine e durata "naturale" e un inverno di origine e durata "magiche" (o comunque potenziato dalla magia) danno luogo a scenari decisamente differenti.

 

Purtroppo, allo stato attuale delle cose, più che ipotesi non si possono fare.


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]


joramun
Confratello
Utente
6297 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6297 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 16:38
Gli Estranei hanno modo per alterare il consueto corso delle stagioni?

L'inverno è solo un momento metereologico particolarmente favorevole agli Estranei oppure ha origini magiche, e la sua durata dipende dal potere degli Estranei?

Magari la soluzione sta nel mezzo:si tratta di creature che diventano sempre piu potenti a mano a mano che l'inverno si irrigidisce,fino al punto di dar loro la possibilita di instaurare un inverno perenne.Se gli estranei sono legati ai figli della foresta in qualche modo,è possibile che abbiano poteri di questo tipo se non addirittura superiori......

Sulla Battaglia dell'alba:si tratta di un momento storico realmente avvenuto,o di una sorta di mito comune a molte religioni(basti pensare che due culti cosi diversi come quello di Melisandre e quello dei Primi Uomini lo citano) come il diluvio o la creazione?

Voglio dire:Bran è stato quasi certamente mandato a chiamare da quelli che dovrebbero essere gli antenati dei figli della foresta(chi altri sennò?),che lo hanno indicato come "prescelto";allo stesso tempo pero noi sappiamo che nel culto di Rh'llor è profetizzato un "guerriero promesso",e noi pensiamo si tratti Dany(o in alternativa di Jon Snow).A chi credere? :unsure:

Io opterei per Bran per il semplice fatto che la sua "missione" è gia iniziata,mentre di Dany pensiamo che debba essere coinvolta in questa lotta,ma non ne abbiamo alcuna prova, se non il fatto che essendo "il fuoco" deve per forza scontrarsi con gli estranei che sono "il ghiaccio".A me sembra un po poco.... :lol:

 

WE SEE US IN THE SPACE COWBOY!!! :smack:


I
Iskall Ytterligare
Confratello
Utente
3997 messaggi
Iskall Ytterligare
Confratello

I

Utente
3997 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 21:25

Ooook, rieccomi.

 

perchè i generali di solito sono dei vecchi che a stento riescono a maneggiare la loro spada ingioiellata.

A parte che attualmente si diventa generali molto prima, in Westeros abbiamo gente come Tywin e Randyll Tarly e Stannis... non rientrano in quello stereotipo.

E soprattutto:

Se la societa degli Estranei è davvero gerarchica,qualcuno che prende le decisioni ci dev'essere per forza,se non altro per dire ai non morti dove caracollare.......

Quoterrimo XD

 

sì, spaccano tutto, ma se dopo vent'anni se ne devono tornare nel freezer non è che possano sperare di creare chissà quale impero eterno, no?

Su questo concordo con la via di mezzo:

si tratta di creature che diventano sempre piu potenti a mano a mano che l'inverno si irrigidisce,fino al punto di dar loro la possibilita di instaurare un inverno perenne

E' il principio della canoa rovesciata, che oscilla fino al punto in cui l'equilibrio si rompe e si ribalta. Diciamo che stavolta è molto inclinata e gli va data la spintarella per farla ribaltare definitivamente.

 

ma la gente normale ragiona esattamente come sulla terra

La gente normale si basa sull'esperienza del proprio mondo. Se io non penso ai dragozzi vedendo Halley è perchè non ne esistono da noi. Se fossi vissuta a Westeros magari mi sarebbe venuto in mente.

 

E' quindi plausibile che un inverno lunghissimo e rigidissimo duri 15-20 anni.

Lo durerebbe comunque, anche senza Estranei. Se arrivano loro, può diventare eterno.

 

Mi sono espresso male:quello che volevo dire è che probabilmente gli estranei sono in qualche modo una forma alterata dei figli della foresta,un po come gli orchetti sono una forma alterata degli elfi nel SdA....

Mi sembra difficile... troppo enormi le differenze.

 

Sulla Battaglia dell'alba:si tratta di un momento storico realmente avvenuto,o di una sorta di mito comune a molte religioni(basti pensare che due culti cosi diversi come quello di Melisandre e quello dei Primi Uomini lo citano) come il diluvio o la creazione?

Beh la Lunga Notte di 8000 anni fa è reale, poi di fatto è finita. Qualcosa è successo, non so fino a che punto romanzato per tirare acqua al mulino della propria religione.

 

Fu l'alba che consentì agli umani di vincere la Battaglia dell'Alba, oppure la vittoria spezzò il potere Estraneo decretando la fine dell'Inverno?

La promessa mitologica della Lunga Estate è semplicemente la promessa di un mondo senza Estranei?

E qua mi è venuta in mente una cosa. Perchè dopo la battaglia dell'alba o quel che fu non si è instaurata una lunga estate già allora?



joramun
Confratello
Utente
6297 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6297 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 22:39
E qua mi è venuta in mente una cosa. Perchè dopo la battaglia dell'alba o quel che fu non si è instaurata una lunga estate già allora?

Magari il principio della "canoa rovesciata" funziona anche al contrario,e chi ha vinto la battaglia per l'alba non è pero riuscito a dare la "spintarella" necessaria per instaurare la Lunga Estate e impedire il ritorno degli estranei...

:unsure: :smack: :lol:



Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate
Guardiani della Notte
10281 messaggi
Neshira
Pescatrice delle Carte Dimenticate



Guardiani della Notte

10281 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 22:39

 

Se la societa degli Estranei è davvero gerarchica,qualcuno che prende le decisioni ci dev'essere per forza,se non altro per dire ai non morti dove caracollare.......

Quoterrimo XD

 

 

gerarchica o no, qualche Estraneo pensante ci deve essere sicuramente: mandare un burattino ad uccidere proprio il comandante dei GdN non sembra un caso.

A meno che il morto non odiasse già il suo boss e se lo ricordasse nella non-vita..ma ami sembra strano :unsure:

 

(e non ci avevo mai pensato seriamente: gli Altri controllano i morti ad un livello di precisione piuttosto alto, non li fabbricano solo per buttarli nelle battaglie come forza d'urto :smack:)


chanTelegram.jpg

chatTelegram.jpg

wikibarriera.jpg

facebook.jpg

LaBarriera@not_a_forum

alysanne-Shamememe.png Greyjoy.png
C
CAZZARON
Confratello
Utente
205 messaggi
CAZZARON
Confratello

C

Utente
205 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 23:11

Secondo me l'inverno non è una stagione naturale: la sua presenza dipende dalla presenza del dio estraneo. La sua lunghezza è determinata dal suo potere in contrapposizione di quello di R'hollor. Quando il potere di quest'ultimo non riesce più a bloccare quello dell'avversario inizia l'inverno che dura finchè l'altro risce a sua volta a trattenere il potere di R'hollor. Solamente quando il dio estraneo sarà distrutto allora avrà inizio la Lunga Estate. Se alla fine sarà invece R'hollor a schiattare inizierà il Lungo Inverno (che però al contrario del primo non è stato predetto)...


S
Ser Balon Swann
Confratello
Utente
7698 messaggi
Ser Balon Swann
Confratello

S

Utente
7698 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 23:52
A parte che attualmente si diventa generali molto prima, in Westeros abbiamo gente come Tywin e Randyll Tarly e Stannis... non rientrano in quello stereotipo.

E soprattutto:

 

Non so, non mi sembra difficile cogliere la differenza... lo scopo primario di un generale non è quello di falciare nemici in battaglia, ma di guidare un esercito. Poi se è bravo con la spada bene, ma non è assolutamente necessario.

 

Gli Estranei invece sono delle macchine da guerra, la punta di diamante del loro scalcagnato esercito. Senza Estranei, l'esercito dei non-morti è debole sia tatticamente-strategicamente ma anche militarmente.

 

Un esercito umano senza generale invece risulta indebolito tatticamente-strategicamente, ma non militarmente.

 

La gente normale si basa sull'esperienza del proprio mondo. Se io non penso ai dragozzi vedendo Halley è perchè non ne esistono da noi. Se fossi vissuta a Westeros magari mi sarebbe venuto in mente.

 

una cometa è un pezzo di sasso che va a zonzo per lo spazio. Non c'entra nulla con i draghi, ne a Westeros, ne sulla Terra e ne su Naboo.

 

la vecchia Nan è solo una popolana superstiziosa, e il fatto che ci abbia azzeccato è solo una botta di fortuna.

 

Insomma, non crederete che perchè sono nati i draghi R'hollor abbia invertito l'orbita di una cometa e l'abbia fatta passare per Westeros, vero?



joramun
Confratello
Utente
6297 messaggi
joramun
Confratello



Utente
6297 messaggi
Inviato il 28 novembre 2007 23:59
Secondo me l'inverno non è una stagione naturale: la sua presenza dipende dalla presenza del dio estraneo. La sua lunghezza è determinata dal suo potere in contrapposizione di quello di R'hollor. Quando il potere di quest'ultimo non riesce più a bloccare quello dell'avversario inizia l'inverno che dura finchè l'altro risce a sua volta a trattenere il potere di R'hollor. Solamente quando il dio estraneo sarà distrutto allora avrà inizio la Lunga Estate. Se alla fine sarà invece R'hollor a schiattare inizierà il Lungo Inverno (che però al contrario del primo non è stato predetto)...

Quella del dualismo Dio Estraneo-Rh'llor è solo una delle possibili interpretazioni.....che tra l'altro non spiega perche Bran si stia sobbarcando una bella passeggiata su nel Nord.Non penso che si tratti di qualcosa che c'entra con il dio di Melisandre........ergo Bran è stato chiamato da qualcun'altro.

:unsure: :smack: :lol:


M
Mornon
Confratello
Utente
7689 messaggi
Mornon
Confratello

M

Utente
7689 messaggi
Inviato il 29 novembre 2007 0:02
una cometa è un pezzo di sasso che va a zonzo per lo spazio. Non c'entra nulla con i draghi, ne a Westeros, ne sulla Terra e ne su Naboo

Non possiamo dirlo con certezza, però; siamo comunque in un mondo con la magia, per quanto poco presente, in un mondo le cui stagioni forse sono influenzate dalla magia (ricordo male, o Martin aveva detto qualcosa in merito?). A questo punto, perché non un legame tra la cometa e la nascita dei Draghi? Potrebbe essere una coincidenza (che sarebbe comunque un bel caso...), ma potrebbe anche non esserlo.


C
CAZZARON
Confratello
Utente
205 messaggi
CAZZARON
Confratello

C

Utente
205 messaggi
Inviato il 29 novembre 2007 0:13

Quella del dualismo Dio Estraneo-Rh'llor è solo una delle possibili interpretazioni.....che tra l'altro non spiega perche Bran si stia sobbarcando una bella passeggiata su nel Nord.Non penso che si tratti di qualcosa che c'entra con il dio di Melisandre........ergo Bran è stato chiamato da qualcun'altro.

:unsure: :smack: :lol:

Ci sono di sicuro altri dei che fanno parte dei due schieramenti ma il dualismo tra inverno ed estate resta e non è sicuramente naturale visto che il passaggio tra i due è modificato da azioni dei servi del dio estraneo e di Rhollor...



Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri
Guardiani della Notte
25171 messaggi
Lord Beric
Custode dei Corvi Messaggeri



Guardiani della Notte

25171 messaggi
Inviato il 29 novembre 2007 9:06
La gente normale si basa sull'esperienza del proprio mondo. Se io non penso ai dragozzi vedendo Halley è perchè non ne esistono da noi. Se fossi vissuta a Westeros magari mi sarebbe venuto in mente.

 

una cometa è un pezzo di sasso che va a zonzo per lo spazio. Non c'entra nulla con i draghi, ne a Westeros, ne sulla Terra e ne su Naboo.

 

la vecchia Nan è solo una popolana superstiziosa, e il fatto che ci abbia azzeccato è solo una botta di fortuna.

 

Insomma, non crederete che perchè sono nati i draghi R'hollor abbia invertito l'orbita di una cometa e l'abbia fatta passare per Westeros, vero?

 

Pensa che c'è gente sulla Terra che crede che masse di idrogeno gassoso, poste a distanza diversa dalla Terra, che cambiano posizione (anche reciproca) sulla volta celeste, e che sono state raggruppate in modo differente a seconda del luogo e del periodo storico, abbiano il potere di influenzare la vita di tutti i giorni... :unsure:

E spesso si tratta di persone istruite, quindi non puoi tirar fuori l'ignoranza.

Cosa ne sai di come funziona Westeros? Fondamentalmente non sappiamo nemmeno se le divinità esistano, o se la magia non abbia origini diverse. Perché non potrebbero essere stati gli Eterni, a chiamare la cometa? O perchè, piuttosto, la natura dei Draghi non può essere tale da far sì che le loro uova si schiudano solo quando passa una cometa rosso sangue? Il mondo è di Martin, le regole le scrive lui.

 

La vecchia Nan ha le sue fonti, orali e tramandate, così come, ad esempio, i Maestri hanno le loro. In base a cosa definisci Nan ignorante? A me pare che le sue fonti, pur imprecise, siano decisamente valide: oltre ad averci azzeccato sulla cometa, a differenza ad esempio di Luwin, ci prende benissimo sull'esistenza dei giganti, per quanto i suoi racconti siano esagerati. Ma di nuovo fa meglio di Luwin. E crede all'esistenza della magia. A differenza di Luwin. La sua descrizione del Titano di Braavos mi pare molto rispondente a quella che ne avrebbe potuto dare un soldato terrorizzato; c'è molta verità sull'apparenza del titano, se non sulla sua sostanza.

In definitiva, tirando le somme, possiamo dire che Luwin è più ignorante della vecchia Nan, visto che le sue fonti sono meno rispondenti al mondo di Westeros rispetto a quelle della vecchia?

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tornando ai ghiaccioli, spero vivamente che il tutto non si risolva in uno scontro di divinità, cosa che comunque Martin pare escludere a priori dalle sue interviste.


Canale%20Telegram.jpg

Chat%20Telegram.jpg

Facebook.jpg

Wikipedia.jpg

Wikipedia.jpg

Lord dei Pan di Stelle - Lord Comandante dei Peluche

The best fantasy is written in the language of dreams. It is alive as dreams are alive, more real than real... for a moment at least... that long magic moment before we wake.
Fantasy is silver and scarlet, indigo and azure, obsidian veined with gold and lapis lazuli. Reality is plywood and plastic, done up in mud brown and olive drab.
Fantasy tastes of habaneros and honey, cinnamon and cloves, rare red meat and wines as sweet as summer. Reality is beans and tofu, and ashes at the end.
Reality is the strip malls of Burbank, the smokestacks of Cleveland, a parking garage in Newark. Fantasy is the towers of Minas Tirith, the ancient stones of Gormenghast, the halls of Camelot.
Fantasy flies on the wings of Icarus, reality on Southwest Airlines.
Why do our dreams become so much smaller when they finally come true?
We read fantasy to find the colors again, I think. To taste strong spices and hear the songs the sirens sang. There is something old and true in fantasy that speaks to something deep within us, to the child who dreamt that one day he would hunt the forests of the night, and feast beneath the hollow hills, and find a love to last forever somewhere south of Oz and north of Shangri-La.
They can keep their heaven. When I die, I'd sooner go to Middle-earth.

 

[George R. R. Martin]

S
Ser Balon Swann
Confratello
Utente
7698 messaggi
Ser Balon Swann
Confratello

S

Utente
7698 messaggi
Inviato il 29 novembre 2007 12:15
Pensa che c'è gente sulla Terra che crede che masse di idrogeno gassoso, poste a distanza diversa dalla Terra, che cambiano posizione (anche reciproca) sulla volta celeste, e che sono state raggruppate in modo differente a seconda del luogo e del periodo storico, abbiano il potere di influenzare la vita di tutti i giorni...

E spesso si tratta di persone istruite, quindi non puoi tirar fuori l'ignoranza.

 

 

posso capire chi dice "la cometa ha agevolato la nascita dei draghi" oppure "la congiunzione tra Marte e Giove gioverà alla mia vita professionale"

 

ma non chi dice "la nascita dei draghi ha provocato il passaggio della cometa" oppure "visto che sono stato promosso dirigente, ciò significa necessariamente che Giove e Marte sono in congiunzione".

 

 

In base a cosa definisci Nan ignorante? A me pare che le sue fonti, pur imprecise, siano decisamente valide: oltre ad averci azzeccato sulla cometa, a differenza ad esempio di Luwin, ci prende benissimo sull'esistenza dei giganti, per quanto i suoi racconti siano esagerati. Ma di nuovo fa meglio di Luwin. E crede all'esistenza della magia. A differenza di Luwin.

 

sempre sto paragone con Luwin... Luwin è un vecchio scettico, e pertanto ne azzecca poche. Ma la vecchia Nan non è stata la sola a collegare dragi-cometa. E a differenza di altri non ci ha dato una prova della sua affermazione (le magie con l'altofuoco sono più potenti. la candela di ossidiana che brucia), ma semplicemente ha sparato la prima cosa che le è venuta in mente.

 

 

Un conto è dire "scoppierà la terza guerra mondiale per questi e questi motivi"

Un altra cosa è dire "scoppierà la terza guerra mondiale. Punto."

 

La prima affermazione ha molto valore, la seconda poco

 

 

In definitiva, tirando le somme, possiamo dire che Luwin è più ignorante della vecchia Nan, visto che le sue fonti sono meno rispondenti al mondo di Westeros rispetto a quelle della vecchia?

 

No. insomma, fino a tre anni fa le fonti di Luwin erano perfettamente rispondenti alla realtà.

Se poi, dopo 8000 anni, gli Estranei tornano e i draghi rinascono, non è mica colpa di Luwin.

La vecchia nan non ha nessun merito particolare: lei si limita a raccontare le storie sentite dalla nonna della sua nonna della sua nonna e così via.

 

Fino a tre anni fa le sue erano baggianate, ora si avvicinano alla realtà. Ma la vecchia Nan ha comunque poco contatto con la realtà. Non sapeva perchè le sue storie erano cretinate, e ora non sa perchè sono valide.

 

 

 

 

 

Tornando ai polaretti, ma quanto sono scemi da uno a dieci i loro generali? Hanno avuto 150 anni di tempo per sferrare un attacco senza che nel mondo ci fossero draghi, e adesso che lanciano l'offensiva ce ne sono tre nuovi di zecca!


K
khal Rakharo
Confratello
Utente
3943 messaggi
khal Rakharo
Confratello

K

Utente
3943 messaggi
Inviato il 29 novembre 2007 17:52

Tornando ai polaretti, ma quanto sono scemi da uno a dieci i loro generali? Hanno avuto 150 anni di tempo per sferrare un attacco senza che nel mondo ci fossero draghi, e adesso che lanciano l'offensiva ce ne sono tre nuovi di zecca!

Oppure non sono scemi, e se attaccano proprio quando ci sono i draghi è perché prima non potevano.


S
Ser Balon Swann
Confratello
Utente
7698 messaggi
Ser Balon Swann
Confratello

S

Utente
7698 messaggi
Inviato il 29 novembre 2007 17:59
Oppure non sono scemi, e se attaccano proprio quando ci sono i draghi è perché prima non potevano.

 

beh, se non potevano era meglio aspettare altri 3000 anni, no? Come suppone Iskall, cosa saranno mai per un'Estraneo 8000 anni... inezie... noccioline


Messaggi
150
Creato
17 anni fa
Ultima Risposta
15 anni fa

MIGLIOR CONTRIBUTO IN QUESTA DISCUSSIONE