Milord EXALL, sicuramente sarebbe MOLTO interessante come cosa, vederli sul continente, ma a livello tattico/strategico, ho dei dubbi:

1-i dotrachi non hanno cavalleria pesante, handicap che ritengo importante,

2-niente tecniche o armi d' assedio,

3-il livello di "corazzatura" dell' esercito dothraki è prossimo al nulla, soprattutto quello dei soldati di verme

grigio,

4-(dulcin in fundo) i dothraki non vanno per mare...

Voi Milord cosa dite?

Vostra spada

Ombra della Notte.

Per chi facciamo il tifo? Come si farebbe a tifare per una banda di barbari che fanno tutto con i loro cavalli...

ovviamente viva gli Andali!

Voi Milord cosa dite?

Troverai tutte le risposte nella discussione. I tuoi dubbi sono già stati trattati, spesso in modo approfondito e con conclusioni diametralmente opposte.

Comunque farei il tifo per gli andali, senza ombra di dubbio.

Robb, sono d'accordo con te per la apparente quasi-vittoria dei Lannister, però considera

 

1) Secondo me Stannis non ha ancora giocato tutte le sue carte (Stannis forever ^_^ )

2) La tua mammina (dico, l'Impiccatrice) e i briganti qualche problema di ordine pubblico lo creano, credo assimilabile alle guerre romane contro i pirati

3) Dorne, come hai giustamente rilevato, non se ne starebbe buona: del resto, volevano dare Ariane in sposa a Viserys

4) in ogni caso, anche supponendo che questi problemi strategici fossero risolti e che Dorne se ne starebbe buona, resta il fatto che la guerra ha stremato le armate occidentali e che "l'inverno sta arrivando": i Dothraki i rifornimenti per la campagna inizialese li portano di certo, come qualunque forza di invasione che si rispetti; i Lannister hanno abbastanza risorse per fronteggiare questo primo impatto prima che si possa prenderli per fame? Credo che il Pesce Nero (quello vero, non il "nostro") abbia dimostrato il contrario.

 

Per Dany, non l'ho considerata proprio perché immaginavo di esprimere un paree "al netto del magico". Voglio però farti notare che è vero che il suo esercito è minore di quello di Khal Drogo, però ha con se (a parte i draghi) i più formidabili soldati della sua epoca, gli Immacolati. I quali, tra l'altro, immagino sappiano costruire macchine d'assedio per espugnare le fortezze occidentali.

 

 

A parte Dany, non sono convinto che la vittoria degli occidentali sarebbe così scontata, anzi, penso che i Dothraki avrebbero ottime possibilità.

Una curiosità: ma voi per chi fareste il tifo?

Se è per questo allora un esercito di Dothraki non andrebbe mai per mare e molti Khal non collaborerebbero mai, per l'ennesima volta ripeto che qui si fa un confronto strategico e non politico, le divisioni fra i vari Lord non vanno contate esattamente come non si contano le divisioni fra i vari Khal, le due fazioni al massimo della loro forza, e senza aiuti esterni, quindi niente draghi, niente immacolati e niente Daenerys, solo Andali uniti contro Dothraki uniti nei Sette Regni, i signori dei cavalli verrebbero annientati, magari dopo molto tempo ma alla fine perderebbero, non riuscirebbero mai a combattere una guerra di logoramento mentre gli Andali ci vanno a nozze!

Certo, ANDALI FOREVER, ma bisognerebbe metterli alla prova...

^_^

Sinceramente non so dire chi vincerebbe un così epico scontro. Non sono certo un esperto di strategie militari, e ho visto scontri di cavalleria solo al cinema, cosa che non mi sembra proprio una ricostruzione attendibile.

Mi limito a fare due considerazioni:

Se un Khalazar (o più kalazhar) sbarcassero mai a Westeros, specie se al seguito di Dany, è estremamente improbabile che alcuni Lord dei sette regni non si alleino a loro. Una armata che invade è di certo unita e coesa (altrimenti non si imbarcherebbe neppure), lo stesso non si può dire dei sette regni in questo momento storico.

Il concetto di conquista e occupazione non appartiene alla cultura dei Dothraki, che sono e resterebbero predoni e razziatori. Quando Khal Drogo parla di donare a Dany il trono di spade è più facile che nella sua testa si formi l'idea vado a Westeros -> Scanno due o tremila cavalieri -> prendo il trono e me lo porto dietro nelle pianure. :wacko:

Non credo che avesse inteso di farsi sedentario (orrore :sbav: ) e di vivere dentro la fortezza rossa... <_<

Rispetto All'Europa medievale Westeros mi pare un continente ancor più rurale: ci sono solo 5 città degne di tal nome e la popolazione vive per lo più in microscopici borghi non fortificati o in fattorie. Ergo i danni prodotti dal passaggio dei predoni dothraki può essere enorme.

Ultimo. Se e quando i dothraki arriveranno a westeros immagino che la guerra potrà essere combattuta solo nelle terre dei fiumi (tanto per cambiare) e nelle terre della corona, al limite nel Reach. Difficilmente vedo i Dothraki ad invadere altre terre...

Come ho già detto niente Dany e Sette Regni uniti, comunque se anche non fossero uniti se un orda straniera invadesse i Sette Regni sono sicuro che farebbero una tregua fra di loro e si concentrerebbero sulla minaccia esterna!

Sinceramente non so dire chi vincerebbe un così epico scontro. Non sono certo un esperto di strategie militari, e ho visto scontri di cavalleria solo al cinema, cosa che non mi sembra proprio una ricostruzione attendibile.

 

Mi limito a fare due considerazioni:

 

Se un Khalazar (o più kalazhar) sbarcassero mai a Westeros, specie se al seguito di Dany, è estremamente improbabile che alcuni Lord dei sette regni non si alleino a loro. Una armata che invade è di certo unita e coesa (altrimenti non si imbarcherebbe neppure), lo stesso non si può dire dei sette regni in questo momento storico.

 

Il concetto di conquista e occupazione non appartiene alla cultura dei Dothraki, che sono e resterebbero predoni e razziatori. Quando Khal Drogo parla di donare a Dany il trono di spade è più facile che nella sua testa si formi l'idea vado a Westeros -> Scanno due o tremila cavalieri -> prendo il trono e me lo porto dietro nelle pianure. :wacko:

Non credo che avesse inteso di farsi sedentario (orrore :sbav: ) e di vivere dentro la fortezza rossa... <_<

 

Rispetto All'Europa medievale Westeros mi pare un continente ancor più rurale: ci sono solo 5 città degne di tal nome e la popolazione vive per lo più in microscopici borghi non fortificati o in fattorie. Ergo i danni prodotti dal passaggio dei predoni dothraki può essere enorme.

 

Ultimo. Se e quando i dothraki arriveranno a westeros immagino che la guerra potrà essere combattuta solo nelle terre dei fiumi (tanto per cambiare) e nelle terre della corona, al limite nel Reach. Difficilmente vedo i Dothraki ad invadere altre terre...

I westeros sono secondo me meno rurali dell'europa medievale....

Faccio un pò di considerazioni sparse, cercando di non risultare pesante.

Io credo che invece potrebbero vincere...

i mongoli (cavalleria leggera e arcieri a cavallo, esattamente come i dothraki) conquistarono la Cina, sconfiggendone l'esercito a più riprese e conquistandone numerose fortezze.

 

Non molti anni dopo si presentarono alle porte dell'Europa e annientarono (non sconfissero, annientarono) l'esercito congiunto Ungherese e dei cavalieri pesanti teutonici. Un banale questione dinastica gli impedì di marciare nel cuore dell'Europa.

 

Inoltre al tempo di Tamerlano distrussero l'esercito turco (un esercito molto ben organizzato, il quale aveva a più riprese sconfitto i bizantini)

 

Conquistare fortezze (si fa presto a imparare) e valicare montagne (come pensate siano arrivati in India?) non ha mai costituito un grosso problema

In primis sono d'accordo con tutto ciò che ha detto Balon Swann.

Aggiungo che, nel caso delle orde mongole/dothraki, molto dipende dal capo, e da come gestisce l'esercito.

Temüjin non divenne Genghis Khan perchè era simpatico, ma perchè:

- unificò le tribù mongole, cosa mai successa fino ad allora (se escludiamo l'esperienza degli Hsiung-Nu, poi diventati Unni);

- riorganizzò l'esercito, dandogli un'organizzazione su base decimale ed una ferrea catena di comando, in cui ogni comandante, di qualsiasi tipo, era responsabile dell'operato dei soldati sotto di lui;

- scelse i suoi generali su base meritocratica (Jebe la freccia divenne comandante dopo aver combattuto contro Temüjin ed aver cercato di ucciderlo);

- sapeva sfruttare ogni punto debole del nemico, e tutti gli eserciti hanno punti deboli, anche quelli che difendono una città assediata.

A ciò bisogna aggiungere un personaggio spesso sottovalutato: il generale Sübedei, che in quanto ad abilità militare e genio tattico sarebbe stato in grado di dare dei punti ad Alessandro il grande o a Napoleone.

Le vittorie su Russi, Ungheresi e Tedeschi, citati da qualcuno, furono ottenute con una proporzione di un mongolo per ogni 4 nemici.

Possono sicuramente fare seri danni in una battaglia campale.

 

 

 

Ma non vedo come possano rappresentare una minaccia in fase di Assedio.

 

Mi dite come un gruppo di Cavalieri seminudi e armati di archi, possa creare problema per un Capo Tempesta o un Castel Granito (luoghi quasi autosufficenti, eh. Per prendere per fame un CastlGranito credo ci vogliano anni e anni. E i Dothraki non mi sembrano i soggetti più pazienti del mondo. Anzi. Mi sembra che vivano molto istintivamente come dimostrano i loro riti duranti i matrimoni)?

Ti rispondo con la storia: Genghis Khan catturò alcuni ingegneri cinesi e li convinse (o costrinse, la scelta era loro) a costruire macchine d'assedio per l'esercito mongolo.

Non ci vuole poi molto, vista così.

...diciamo che se proiettassimo Cesare e le sue legioni al tempo di Gengis Khan, la sfida sarebbe più che altro limitata ai grandi geni militari dei due condottieri ma sul piano prettamente tecnico i mongoli verrebbero annientati...vi dice nulla il nome di Ain Jalut?

Ehmmm...Ain Jalut fu un discorso a parte...tanto per cominciare avevamo da una parte la potenza militare dei Mamelucchi (guidati da un drittone come Baybars e dai suoi generali, che certo non erano degli sprovveduti), dall'altra l'esercito degli Ilkhan, certo non il più forte degli stati successori (anzi, lo stesso Hulagu, sovrano Ilkhan di allora, era assente dal regno per partecipare all'elezione di Kublai Khan).

In più, come dice wikipedia, la proporzione delle forze dà parecchi indizi sulle ragioni della sconfitta mongola: Lo scontro avvenne tra i 12 mila mongoli, guidati dal turco nestoriano Kitbughā Nogan, e i 120 mila Mamelucchi condotti dal sultano Qutuz e da Baybars. Il luogo della battaglia fu 'Ayn Jālūt (lett. "La fonte di Golia") e il 3 settembre 1260 la vittoria non poté che arridere alle splendide cavallerie mamelucche.

In definitiva, i Dothraki sarebbero una minaccia più che concreta per i sette regni...vien da sé che hanno bisogno di un Genghis Khan che li organizzi (e ci tengo a specificarlo, Drogo non è mai stato il corrispettivo di Genghis Khan nelle cronache...quel ruolo spetta a qualcun altro... <_< )

:sbav:

Attenzione a non fare troppo affidamento sulla relazione Mongoli-Dothraki.

Certo, Martin si è ispirato palesemente ai Mongoli per i suoi barbari a cavallo, ma non sono proprio la stessa cosa.

I Mongoli portavano armature, i Dothraki no.

I Mongoli avevano artiglieria e ad un certo punto anche macchine d'assedio, i Dothraki no.

Come ha già detto Lyga poi, i Mongoli erano uniti sotto un unico GRANDE Condottiero, i Dothraki no.

Non mi sembrano differenze da poco.

Ametto Lord Bloodraven che ka gestione pratica dell' esercito, non sarebbe una normaqle difficoltà, ma molto superiore,

faccioun mea culpa sui dothraki, ho purtroppo dimenticato la loro indole brigantistica; ed ineffetti la parte geopolitica delle alleanze non era stata considerata, del resto mio Lord, rimango un soldato, non un plitico...

ma anche in ciò concordo con voi.

Avete già letto tutto l' ultimo libro?

Vostra spada

Ombra della Notte.

Le differenze ci sono, ma non credo che i dothraki siano tecnicamente inferiori ai Mongoli. Di certo non ai Mongoli prima di Gengiz Khan: ed è bastato un genio per renderli quell'esercito imbattibile che sono stati.

In quanto al numero, un'orda di 40 000 cavalieri è sufficientemente numerosa per una battaglia su Westeros. Se il comandante è competente, possono benissimo conquistare un po' qua un po' là.

I westeros sono secondo me meno rurali dell'europa medievale....

Dici. Secondo me no, sono più rurali... Martin non da cifre sulla popolazione e gli eserciti... ma sappiamo con certezza che il continente è grande, più dell'Europa e conta solo cinque grossi agglomerati urbani (Old Town, King's Landing, White Harbour, Lannisport e Lancia del Sole). Nemmeno nel tardo medioevo l'Europa è mai stata così poco urbanizzata. Si sono interi "regni" (the Vale) senza neppure una città e enormi territori (Riverlands) dove l'agglomerato più esteso è Saltpans... che non credo si riesca definire città...

Poi ovvio è una senzazione, non essendoci "cifre" ufficiali ma basandosi solo sulla narrazione....

@ombra. AFFC l'ho letto in inglese, in italiano ho letto solo fino al dominio

Credo che quelle da voi citate sono le città più grandi e famose ma sicuramente i Sette Regni sono piene di centinaia di piccole città fortificate altrimenti sarebbe come essere nella steppa

Credo che quelle da voi citate sono le città più grandi e famose ma sicuramente i Sette Regni sono piene di centinaia di piccole città fortificate altrimenti sarebbe come essere nella steppa

si si ma queste sono posti come saltpans, Maidenpool, Oxcross, Ashford... poco più che villaggi con una fortezza spesso nei pressi... senza alcuna fortificazione o con fortificazioni che non possono sperare di reggere l'impatto con un'orda Dothraki neppure per un giorno...