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Dothraki sul continente occidentale
E di Exall
creato il 09 novembre 2007

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Ser Bronn
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Ser Bronn
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Inviato il 10 novembre 2007 19:24

io penso che se Joras Mormont, Doran Martell e Varys facevano un totale affidamento su questi"barbari", le loro potenzialità le avevano senza dubbio.

 

oltretutto si stanno considerando i 7 regni tutti uniti, quando invece non lo sono affatto. anche davanti alla minaccia estranea continuano a darsela, così come quella degli uomini di Ferro(Tywin che diceva di loro? fateli scannare con il nord, poi ce ne preoccuperemo.. e dei Dothraki direbbero lo stesso).

oltretutto bisogna anche ricordare chi ci sarebbe stata a capo dei Dothraki, da chi è consigliata e da chi è supportata a Westeros.

 

Solo perchè ora sono in guerra, normalmente il re chiama e i Lord rispondono subito


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fedrik90
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fedrik90
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Inviato il 10 novembre 2007 20:43

un punto a sfavore dei Dothraki sono di sicuro i cavalli. In caso di perdite non potrebbero rimpiazzarli tanto facilmente...


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Nathaniel Martell
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Nathaniel Martell
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Inviato il 11 novembre 2007 14:14
Solo perchè ora sono in guerra, normalmente il re chiama e i Lord rispondono subito

uhm... no.

non sono affatto d'accordo. basta vedere i rapporti di Lannister e Martell o di molte casate minori con i Baratheon e i"cani dell'usurpatore"...

Normalmente il er chiama i vessilli e questi rispondono SE sono fedeli e SE, qualora non lo siano troppo(uno su tutti i Darry, ad esempio, ma anche Ditocorto e quindi Arryn)non vedono chances per il colpo di coda e il guadagno personale.

 

sono in buona sostanza d'accordo con Gerion..

le possibilità, le armi e la tattica ci sono, dipende poi da chi guida le armate.

 

nel caso specifico di una invasione Dothraki guidata da Dany e Drogo, anche con Robert vivo(quindi prima della guerra) non credo proprio sarebbero stati tutti i cavalieri di Westeros dalla parte del Cervo.

 

oltretutto i progetti delle persone che ho citato rissalgono almeno a qualche anno prima della morte di Robert, visto che SPOILER fino all'Ombra della Profezia

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Quentyn Martell è da qualche anno sotto la protezione di un alfiere(e ora non ricordo chi e ho già impacchettato i libri per via del trasloco)e da almeno uno è in viaggio verso le città libere.

oltretutto Illyrio ha organizzato il matrimonio con Drogo assieme a Varys per qualche motivo e in tempi antecedenti alla guerra e Doran ne era certo a conoscenza

 


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Ser Bronn
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Ser Bronn
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Inviato il 11 novembre 2007 15:56
Solo perchè ora sono in guerra, normalmente il re chiama e i Lord rispondono subito

uhm... no.

non sono affatto d'accordo. basta vedere i rapporti di Lannister e Martell o di molte casate minori con i Baratheon e i"cani dell'usurpatore"...

Normalmente il er chiama i vessilli e questi rispondono SE sono fedeli e SE, qualora non lo siano troppo(uno su tutti i Darry, ad esempio, ma anche Ditocorto e quindi Arryn)non vedono chances per il colpo di coda e il guadagno personale.

 

sono in buona sostanza d'accordo con Gerion..

le possibilità, le armi e la tattica ci sono, dipende poi da chi guida le armate.

 

nel caso specifico di una invasione Dothraki guidata da Dany e Drogo, anche con Robert vivo(quindi prima della guerra) non credo proprio sarebbero stati tutti i cavalieri di Westeros dalla parte del Cervo.

 

oltretutto i progetti delle persone che ho citato rissalgono almeno a qualche anno prima della morte di Robert, visto che SPOILER fino all'Ombra della Profezia

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Quentyn Martell è da qualche anno sotto la protezione di un alfiere(e ora non ricordo chi e ho già impacchettato i libri per via del trasloco)e da almeno uno è in viaggio verso le città libere.

oltretutto Illyrio ha organizzato il matrimonio con Drogo assieme a Varys per qualche motivo e in tempi antecedenti alla guerra e Doran ne era certo a conoscenza

 

 

E' qua che sbagli, qui non si parla delle situazioni politiche dettate dalle Cronache, ne dei generali ( non contare per esempio Daenerys ), qua si parla di un grosso esercito d'invasione Dothraki contro gli eserciti uniti dei Sette Regni, questo topic guarda il fattore militare e strategico, non quello politico, se è per questo allora un grosso esercito di invasione Dothraki non potrebbe esistere, i vari capi si ammazzerebbero fra loro prima ancora di sbarcare e comunque sarebbe impossibile per loro spostare via mare una simile orda, la nostra è una simulazione ipotetica e improbabile dello scontro delle due forze al massimo del loro potenziale nei Sette Regni, in quest'ipotesi nessuno può negare che i Dothraki verrebbero sconfitti!


N
Nathaniel Martell
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Nathaniel Martell
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Inviato il 11 novembre 2007 18:04

beh allora se si parla di forze schiette senza contare le varianti sociopolitiche il numero dei Dohraki va moltplicato per molte volte visto che solo il Khalassar di Drogo è di 40.000 uomini e non è certo il solo, ma anzi si parla di almeno due altri khalassar minori con cui è in guerra e che contano almeno la metà dei suoi effettivi.


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Ser Bronn
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Ser Bronn
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Inviato il 11 novembre 2007 19:07

Certo, se vuoi puoi contare tutti i Dothraki ( anche se è impossibile che siano tutti uniti, al contrario dei Sette Regni ) ma dubito che un qualsiasi Khal si porterebbe dietro un esercito così grosso, non saprebbe come sfamarlo e pur essendo tutti a cavallo sarebbero molto più lenti del normale, e poi 40.000, 100.000 o 300.000 non farebbe differenza contro un muro numeroso e serrato di lance e scudi, non sono cavalleria pesante da sfondamento e il massimo che potrebbero fare e tirare frecce nella speranza di far rompere lo schieramento subendo a loro volta il fuoco nemico, credo che un esercito di Dothraki piccolo avrebbe più speranze di una simile orda, perchè con la loro rapidità potrebbero evitare il nemico quando lo scontro non gli è favorevole e usare la loro tattica attacca e fuggi, al contrario un orda di centinaia di migliaia di guerrieri sarebbe più lenta e costretta a ingaggiare battaglia per ogni metro di terra, infine sarebbe troppo disonorevole per i Dothraki non combattere se il loro numero fosse superiore, già me li vedo a schiantarsi contro uno schieramento di picche in un territorio stretto e impervio, ondata dopo ondata morirebbero a migliaia, le Termopili insegnano!


V
Veleno del Cuore
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Inviato il 11 novembre 2007 19:49

io la vedo come jon.. sebbene i dotrakhi nn siano i bruti, la disciplina in guerra è tutto. le armature vengono prima delle armi, e la tattica prima delle armature.

e i dotrakhi non hanno ne tattica ne armature


C
CAZZARON
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CAZZARON
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Inviato il 11 novembre 2007 20:43

Visto che siete così scettici vi mostrerò come un esercito di cavalieri metà armato pesantemente e l'altra metà composto di arcieri a cavallo può devastare un esercito composto quasi interamente di fanti. Innanzitutto Bronn dice le Termopili insegnano ma i persiani lì avevano per la maggior parte fanteria ed erano costretti a entrare in quell'angusto passo dove il loro numero contava solo alla lunga, difatti quando poi hanno trovato l'altro passo e li hanno accerchiati gli spartani sono morti in pochissimo tempo. Direi piuttosto che Hattin insegna: un esercito egiziano composto per buona parte da cavalleggeri ma anche di cavalleria pesante e fanteria alla guida del Saladino grazie all'incapacità tattica dei generali cristiani ha attirato il nemico in mezzo alle sue linee per richiudersi su se stesso e fare un massacro; con questa sola battaglia il regno di Gerusalemme fu quasi cancellato dalla faccia della terra!

Veniamo ai Dothraki:

Diciamo che sono 90000 (per non esagerare col numero di navi necessarie al trasporto) ; la prima preoccupazione sarebbe il rifornimento quindi probabilmente sbarcherebbero presso Approdo del Re in modo da poter saccheggiare le fertili pianure della zona. Il re del continente occidentale dovrebbe affrettarsi a chiamare a raccolta i vessilli per respingere subito gli invasori prima che quelli per sfamarsi saccheggino metà regno. Diciamo allora che cerca la battaglia col nemico con solo una parte di truppe: tutti i soldati dei lord dell'altopiano, di quelli della tempesta, i Lannister e buona parte dei lord dei fiumi con gli Arryn a non più di due giorni di distanza e altri truppe che sono state armate in tutta fretta. In totale mettiamo intorno ai 120000 uomini già sul campo. Sarebbero in attacco perchè sarebbe l'unico modo per non farsi aggirare; quindi la scelta del terreno spetterebbe ai Dothraki. Mettiamo quindi che i Dothraki non scelgano un terreno a loro così favorevole per attirare il nemico alla carica. Una pianura con pochi colli e una foresta sul fianco destro, impenetrabile e quindi ininfluente ai fini della battaglia. L'esercito occidentale avanzerebbe per tenere sotto controllo il nemico ancora indeciso se attaccare o no. Passano due giorni e le uniche cose che succedono sono: il massacro di tutti gli esploratori occidentali e il saccheggio dei rifornimenti col nemico che non ha la minima intenzione di attaccare. Ogni giorno la cavalleria leggera si avvicina all'accampamento infastidendo le truppe con frequenti lanci di frecce, anche la notte e mettiamo che i cavalieri attacchino a formazione larga per non essere colpiti dalle risposte degli arcieri nemici. Il re dei sette regni raggiunto dagli Arryn e altre truppe (adesso sono 150000) decide di attaccare prima che i cavalleggeri nemici impediscano totalmente l'afflusso di rifornimenti. I Dothraki fanno schierare al centro e sul fianco protetto dalla foresta, cavalleria pesante e medio-pesante appiedata, mettiano 50000 uomini. Altri diecimila cavalleggeri sono schierati sul fianco esposto con dietro cinquemila cavalieri pesanti di riseva con i rimanenti cinquemila cavalieri pesanti e diecimila leggeri fatti smontare e nascosti tra i colli ad un chilometro di distanza dal lato non protetto dalla foresta e 10000 cavalieri medio-pesanti come riserva. Gli occidentali attaccano pesantemente la fanteria nemica perchè la cavalleria è ritenuta troppo sfuggente. Quindi caricano con 120000 uomini con una prima ondata di cavalieri (15000) e poi con la fanteria i fanti avversari intanto 10000 arcieri vengono portati davanti alla cavalleria nemica, protetti da 15000 lancieri, per tenerla a bada; 5000 cavalieri formano la riseva che è guidata dal re. Il generale Dothraki aspetta che i soldati nemici siano entrati ben in contatto colla sua fanteria che fa resistere grazie ad un oculato invio di rinforzi nei punti più sotto pressione. Quando ormai l'esercito nemico è ormai occupato fa arrivare alla carica la cavalleria che aveva tenuto nascosta contro il fianco nemico dove i picchieri non riescono a schierarsi in tempo perchè anche la cavalleria davanti a loro li sta caricando. Il fianco degli occidentali si sgretola colpito da due lati. Quel che rimane della riseva Dothraki si unisce a tutta la cavalleria pesante e carica la riserva nemica comandata dal re la circonda e questa in pesante inferiorità numerica (in proporzione di 3:1) viene sgominata. Ma forse non prima della fanteria occidentale che viene caricata, mentre si sta difendendo davanti, sul fianco e alle spalle. L'esercito occidentale si sgretola e si da alla fuga mentre i Dothraki appiedati risalgono a cavallo e con la cavalleria leggera partono all'inseguimento facendo una strage......


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Inviato il 11 novembre 2007 20:54

 

Diciamo che sono 90000 (per non esagerare col numero di navi necessarie al trasporto) ;

 

calcolando circa 100 soldati con relativi cavalli per ogni nave fanno 900 navi, metticene altre 100-150 per i rifornimenti, per le armi di scorta, e per tutti quegli uomini che non combattono (cuochi, schiavi,fabbri,...) fanno 1000-1050 navi... :)

 

ora, secondo te, dove vanno a prendersele 1000 e passa navi? :)


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CAZZARON
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Inviato il 11 novembre 2007 21:03

Diciamo che sono 90000 (per non esagerare col numero di navi necessarie al trasporto) ;

calcolando circa 100 soldati con relativi cavalli per ogni nave fanno 900 navi, metticene altre 100-150 per i rifornimenti, per le armi di scorta, e per tutti quegli uomini che non combattono (cuochi, schiavi,fabbri,...) fanno 1000-1050 navi... :)

ora, secondo te, dove vanno a prendersele 1000 e passa navi? :)

Gli uomini di ferro hanno una flotta di mille navi e vuoi che i Dothraki con tutti i grandi porti delle città libere non riescano ad affittarne, comperarne, rubarne o conquistarne un numero simile. Cmq le normali navi da guerra non riuscirebbero mai a portare cento cavalli al max una ventina m ci sono navi da trasporto che ne possono portare molte di più. Ma a prescindere da questo non stavamo parlando di come i Dothraki potrebbero arrivare sul continente occidentale, ma come, una volta sbarcati avrebbero potuto conquistare le terre occidentali....


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Inviato il 11 novembre 2007 21:11

Diciamo che sono 90000 (per non esagerare col numero di navi necessarie al trasporto) ;

calcolando circa 100 soldati con relativi cavalli per ogni nave fanno 900 navi, metticene altre 100-150 per i rifornimenti, per le armi di scorta, e per tutti quegli uomini che non combattono (cuochi, schiavi,fabbri,...) fanno 1000-1050 navi... :)

ora, secondo te, dove vanno a prendersele 1000 e passa navi? :)

Gli uomini di ferro hanno una flotta di mille navi e vuoi che i Dothraki con tutti i grandi porti delle città libere non riescano ad affittarne, comperarne, rubarne o conquistarne un numero simile. Cmq le normali navi da guerra non riuscirebbero mai a portare cento cavalli al max una ventina m ci sono navi da trasporto che ne possono portare molte di più. Ma a prescindere da questo non stavamo parlando di come i Dothraki potrebbero arrivare sul continente occidentale, ma come, una volta sbarcati avrebbero potuto conquistare le terre occidentali....

 

si, i calcoli sono eccessivamente larghi, ma era per darvi un'idea delle navi che sarebbero occorse...

come hai detto tu, su una nave da guerra ci staranno si e no 20-30 cavalli e per questo ne servirebbero anche di più...

 

cmq è inutile farsi tanti problemi... gli abitanti del continente occidentale possono dormire sonni tranquilli, dato che i Dothraki non riusciranno mai a trovare tutte quelle navi...


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CAZZARON
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Inviato il 11 novembre 2007 21:20

I Dothraki no ma se magistro Illyrio non è il suo unico alleato nelle città libere (e non credo proprio) Daenerys ci riuscirà di sicuro senza contare che una volta arrivata a terra saranno molti i lord che si uniranno a lei...


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Ser Balon Swann
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Ser Balon Swann
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Inviato il 11 novembre 2007 22:17

I greyjoy hanno mille navi.

quarth ha mille navi

braavos ne avrà ancora di più


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Veleno del Cuore
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Veleno del Cuore
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Inviato il 11 novembre 2007 22:19

Visto che siete così scettici vi mostrerò come un esercito di cavalieri metà armato pesantemente e l'altra metà composto di arcieri a cavallo può devastare un esercito composto quasi interamente di fanti. Innanzitutto Bronn dice le Termopili insegnano ma i persiani lì avevano per la maggior parte fanteria ed erano costretti a entrare in quell'angusto passo dove il loro numero contava solo alla lunga, difatti quando poi hanno trovato l'altro passo e li hanno accerchiati gli spartani sono morti in pochissimo tempo. Direi piuttosto che Hattin insegna: un esercito egiziano composto per buona parte da cavalleggeri ma anche di cavalleria pesante e fanteria alla guida del Saladino grazie all'incapacità tattica dei generali cristiani ha attirato il nemico in mezzo alle sue linee per richiudersi su se stesso e fare un massacro; con questa sola battaglia il regno di Gerusalemme fu quasi cancellato dalla faccia della terra!

Veniamo ai Dothraki:

Diciamo che sono 90000 (per non esagerare col numero di navi necessarie al trasporto) ; la prima preoccupazione sarebbe il rifornimento quindi probabilmente sbarcherebbero presso Approdo del Re in modo da poter saccheggiare le fertili pianure della zona. Il re del continente occidentale dovrebbe affrettarsi a chiamare a raccolta i vessilli per respingere subito gli invasori prima che quelli per sfamarsi saccheggino metà regno. Diciamo allora che cerca la battaglia col nemico con solo una parte di truppe: tutti i soldati dei lord dell'altopiano, di quelli della tempesta, i Lannister e buona parte dei lord dei fiumi con gli Arryn a non più di due giorni di distanza e altri truppe che sono state armate in tutta fretta. In totale mettiamo intorno ai 120000 uomini già sul campo. Sarebbero in attacco perchè sarebbe l'unico modo per non farsi aggirare; quindi la scelta del terreno spetterebbe ai Dothraki. Mettiamo quindi che i Dothraki non scelgano un terreno a loro così favorevole per attirare il nemico alla carica. Una pianura con pochi colli e una foresta sul fianco destro, impenetrabile e quindi ininfluente ai fini della battaglia. L'esercito occidentale avanzerebbe per tenere sotto controllo il nemico ancora indeciso se attaccare o no. Passano due giorni e le uniche cose che succedono sono: il massacro di tutti gli esploratori occidentali e il saccheggio dei rifornimenti col nemico che non ha la minima intenzione di attaccare. Ogni giorno la cavalleria leggera si avvicina all'accampamento infastidendo le truppe con frequenti lanci di frecce, anche la notte e mettiamo che i cavalieri attacchino a formazione larga per non essere colpiti dalle risposte degli arcieri nemici. Il re dei sette regni raggiunto dagli Arryn e altre truppe (adesso sono 150000) decide di attaccare prima che i cavalleggeri nemici impediscano totalmente l'afflusso di rifornimenti. I Dothraki fanno schierare al centro e sul fianco protetto dalla foresta, cavalleria pesante e medio-pesante appiedata, mettiano 50000 uomini. Altri diecimila cavalleggeri sono schierati sul fianco esposto con dietro cinquemila cavalieri pesanti di riseva con i rimanenti cinquemila cavalieri pesanti e diecimila leggeri fatti smontare e nascosti tra i colli ad un chilometro di distanza dal lato non protetto dalla foresta e 10000 cavalieri medio-pesanti come riserva. Gli occidentali attaccano pesantemente la fanteria nemica perchè la cavalleria è ritenuta troppo sfuggente. Quindi caricano con 120000 uomini con una prima ondata di cavalieri (15000) e poi con la fanteria i fanti avversari intanto 10000 arcieri vengono portati davanti alla cavalleria nemica, protetti da 15000 lancieri, per tenerla a bada; 5000 cavalieri formano la riseva che è guidata dal re. Il generale Dothraki aspetta che i soldati nemici siano entrati ben in contatto colla sua fanteria che fa resistere grazie ad un oculato invio di rinforzi nei punti più sotto pressione. Quando ormai l'esercito nemico è ormai occupato fa arrivare alla carica la cavalleria che aveva tenuto nascosta contro il fianco nemico dove i picchieri non riescono a schierarsi in tempo perchè anche la cavalleria davanti a loro li sta caricando. Il fianco degli occidentali si sgretola colpito da due lati. Quel che rimane della riseva Dothraki si unisce a tutta la cavalleria pesante e carica la riserva nemica comandata dal re la circonda e questa in pesante inferiorità numerica (in proporzione di 3:1) viene sgominata. Ma forse non prima della fanteria occidentale che viene caricata, mentre si sta difendendo davanti, sul fianco e alle spalle. L'esercito occidentale si sgretola e si da alla fuga mentre i Dothraki appiedati risalgono a cavallo e con la cavalleria leggera partono all'inseguimento facendo una strage......

 

è un racconto un po fantasioso considerando che:

1) di cavalleria pesante nei dotrakhi non se ne è mai parlato

2) guerrieri protetti con il cuoio vengono falciati dall'acciaio

3) per contro guerrieri con armatura completa resistono a tutto

4) un generale un minimo esperto formerebbe una linea di picchieri gia pronta (la miglior arma contro la cavalleria)

5) teniamo conto che i dotrakhi avrebbero vari svantaggi: non giocano in casa, il clima è + freddo, e come gia detto i riformimenti potrebbero essere un problema


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Nathaniel Martell
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Inviato il 11 novembre 2007 22:39

sempre più d'accordo con Gerion...

 

rispondendo a questi punti...

 

1)vero, ma neppure si è detto il contrario

2)sì, se sono entrambi a piedi ma la storia insegna che cavalleria batte fanteria(esclusi picchieri) 9 volte su 10

3)anche qua la storia insegna che l'arco mongolo bucava le piastre teutoniche. per di più la mobilità dei cavalieri armati di arco dothraki sarebbero infinitamente più agili di quelli dei 7 regni potendo infastidire e ritirarsi infliggendo perdite tra cavalieri e cavalli durante la ritirata.

4)i picchieri fermi sono comunque soggetti agli archi.

5)il clima al Sud non è molto diverso dal mare Dothraki e i rifornimenti li farebbero saccheggiando le salmerie dei 7 regni(l'ha fatto anche Robb e la storia è piena di esempi). il non giocare in casa è compensato dall'essere sottovalutati.


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