Non è solo Altieri: è la politica delle case editrici. Il libro si vende uguale, che sia tradotto bene o che sia tradotto male. Quindi si traduce male. Anche se internet ci aiuta a sapere che la traduzione italiana stravolge la storia e i dettagli sui quali essa si basa, il semplice fatto che il libro tradotto sia in vendita invoglia a comprarlo.
Quindi, mandare mail alla Mondadori o ad Altieri non serve a nulla. È uno sforzo completamente inutile. Perché non dirigete lo sforzo a (ri)leggere Martin in inglese? L'inglese di Martin non è difficile. Si può usare Martin per impararlo, partendo dalla base imparata a scuola. Vi assicuro che si impara in frettissima: io l'inglese l'ho imparato veramente solo leggendo Heinlein. Quando ho comprato il mio primo libro di Heinlein in inglese ("Citizen of the Galaxy", che forse, forse è quello che amo di più), dopo avere letto le prime due pagine sono rimasto sconvolto. Era quasi irriconoscibile rispetto alla traduzione italiana. Mi sono sentito tradito e truffato. Cosí mi sono sforzato di continuare la lettura, con l'aiuto di un dizionario. Dopo i primi due capitoli il dizionario ormai non lo usavo quasi più. I libri di Heinlein in italiano li ho tutti buttati nella spazzatura, e li ho ricomprati in inglese.