Sì, in effetti era già stato segnalato >_>
Credo che semplicemente Altieri non abbia capito che il titolo si riferisse ad Arianne ;)
Ho letto solo i primi due capitoli del Dominio (in economica) e sono già allibita per la presenza di una casata Buonfratello sulle Isole di Ferro ... lasciare Goodbrother (presumo l'originale fosse questo) deve essere sembrato troppo logico per farlo.
Guardo chi sia l'autore della traduzione e scopro che Altieri non è stato il solo a mettervi mano: non mi stupisco più di tanto che ne sia venuto fuori un macello.
Ottimo esempio di rispetto per il lettore, non c'è che dire ;)
Ma allora io mi chiedo:A chi giova tutto cio? ;)
Nel senso:i fan di una saga fantasy non sono lettori "di passaggio",che leggono un libro solo perche "tutti lo hanno letto".Si appassionano,ricercano,approfondiscono,si documentano su quale edizione sia migliore,quale la meglio tradotta ecc.E possibile che la maggiore casa editrice nostrana ignori tutto cio?Che non sappia di rifilare un pacco peggio che postale ad un pubblico che è perfettamente in grado di riconoscerlo come tale,e quindi di evitarne l'acquisto,con conseguente calo di vendite?Perche quest'autolesionismo?
Il problema è davvero Altieri?O forse è l'intera industria editrice che,ritenendo il libro come un prodotto da vendere al miglior rapporto costo-profitto,piuttosto che uno strumento di diffusione della cultura,si configura in tutti i suoi elementi(dai traduttori ai distributori)come votata piu alla "quantita" che alla "qualita"?Un traduttore che interesse potrebbe avere a eseguire traduzioni scadenti in un azienda dove tale operato fosse inaccettabile?Se lo fa è perche gli è permesso.O sbaglio?
E io continuo a chiedermi:a chi giova tutto cio? ;)
;) :D <_<
rifilare un pacco peggio che postale ad un pubblico che è perfettamente in grado di riconoscerlo come tale,e quindi di evitarne l'acquisto
Se questo fosse vero, avresti ragione; purtroppo non è vero.
Primo, il pubblico non è perfettamente in grado di accorgersene. Lo sappiamo noi che siamo una minoranza e basta. Secondo, anche la minoranza consapevole continua a supportare queste scelte editoriali. Non è solo una questione di traduzione, ma anche di suddivisione in più volumi: quanti di noi infatti hanno evitato l'acquisto di Dominio e Ombra? Credo una manciata se non meno, e di sicuro questo non basta a rendere autolesionista la poliica della Mondadori. Anzi, anche altre case editrici iniziano a fare la stessa cosa. La Fanucci mi divide i libri della Hobb? Bene, io i libri della Hobb in italiano non li prendo più.
meno male che mi sono accorto solo di alcuni di quelli che hai elencato.....altrimenti avrei mandato una e-mail di protesta all'intera redazione Mondadori
Scusate, ma come è possibile secondo voi che la principessa Martell apprenda da ser Arys della morte di Tywin, se proprio lei, 2 pagine prima, aveva detto "il leone è morto... chissà qual'è il cucciolo preferito della leonessa?"
C'è un errore di traduzione in mezzo? o l'errore è di Martin?
Perchè il leone non può essere nessun altro che non Tywin, vero?
come è possibile secondo voi che la principessa Martell apprenda da ser Arys della morte di Tywin, se proprio lei, 2 pagine prima, aveva detto "il leone è morto... chissà qual'è il cucciolo preferito della leonessa?"
Se sai dirmi la pagina, posso controllare a breve; altrimenti devo avere il tempo di cercare il punto :figo:
Comunque, anche vista la conclusione sul cucciolo, potrebbe riferirsi a Joffrey.
pag. 365 dell'economica
Scusate, ma come è possibile secondo voi che la principessa Martell apprenda da ser Arys della morte di Tywin, se proprio lei, 2 pagine prima, aveva detto "il leone è morto... chissà qual'è il cucciolo preferito della leonessa?"
C'è un errore di traduzione in mezzo? o l'errore è di Martin?
Perchè il leone non può essere nessun altro che non Tywin, vero?
Ciao, c'era una discussione completamente dedicata a questa vicenda con tanto di testo delle varie edizioni inglesi alla fine mi sembra fosse un refuso di Martin, spero che questo sia il link giusto:
http://www.labarriera.net/forum/index.php?...+della+leonessa
:figo:
Refuso di Martin: si riferiva a Tywin, Cersei e i suoi due figli rimasti ma non era ancora possibile che Arianne sapesse della morte. Nelle edizioni inglesi successive (le economiche), è stato tolto quel pezzo di dialogo.
...da osservare però che la Mondadori non abbia corretto l'errore nemmeno nell'economica.
quanti di noi infatti hanno evitato l'acquisto di Dominio e Ombra?
Io, ed almeno due delle persone con cui parlavo delle varie altierate - che magari hanno sfruttato la copia acquistata dalla biblioteca, ma intanto non l'hanno comprato per loro stesse - .
Il problema è davvero Altieri?
Nel caso specifico di Martin, sì, ma per il fatto che oltre ad essere il traduttore è anche uno dei responsabili del settore fantasy della Mondadori, quindi si può legittimamente pensare che si sia attribuito da solo la traduzione - doppia responsabilità, quindi - per qualche ragione.
Un traduttore che interesse potrebbe avere a eseguire traduzioni scadenti in un azienda dove tale operato fosse inaccettabile?Se lo fa è perche gli è permesso.O sbaglio?
Nessuna. Ma è parecchio tempo che le case editrici puntano a giocare al risparmio: un traduttore passabile e veloce consente al libro di arrivare molto prima sui banchi della libreria di uno più valido ma lento.
E' il problema dovuto al fatto che le grande casa editrice, in grado di imporsi sulle ltre più piccole, impone anche certi costumi al mercato. E le piccole non ritengono profittevole far fronte comune tra di loro contro la più grossa.anche altre case editrici iniziano a fare la stessa cosa.
Perche quest'autolesionismo?
Alla fiera della piccola editoria, a Roma, ai primi di dicembre, ho parlato con diversi eitori ai vari banchetti: l'unica casa editrice dove il libro tradotto viene ricontrollato parola per parola, e se necessario riinviato ai traduttori, è l'Iperborea: parliamo di libri di autori scandinavi, poco conosciuti al pubblico, e che escono lentamente (ne sono pubblicati una decina l'anno) proprio perché questo lavoro di traduzione-ricontrolo-rinvio-pubblicazione-etc allunga i tempi. Eppure non ho rimpianto una lira dei soldi dati all'Iperborea, e quando ho dovuto attendere ne sono stato ampiamente ripagato...
Fosse veloce, almeno!
beh, c'è gente che li prende in prestito, io non ce la faccio....
un libro se lo leggo devo averlo mio :unsure: :D
inoltre quanta gente c'è che può leggere i libri in inglese??
io ho letto AFFC ma non ho potuto fare a meno di rileggerlo in italiano, ma c'è molta gente che non riesce (o non ha voglia) di farlo. la politica della mondadori, per quanto poco corretta, è decidamente remunerative per loro, altra che lesionista.
considera poi che gli errori li conosciamo noi perchè c'è gente che ci dedica molta attenzione e fa anche i paragoni con le versioni inglesi, la maggior parte delle persone nemmeno se ne accorge.
spezzo però una lancia a favore di altieri: tutto sommato nonostante errori e cose varie secondo me è abbastanza bravo, se le cronache sono così scorrevoli anche in italiano lo si deve anche a lui
spezzo però una lancia a favore di altieri: tutto sommato nonostante errori e cose varie secondo me è abbastanza bravo, se le cronache sono così scorrevoli anche in italiano lo si deve anche a lui
Mi assocerei a quanto hai detto (nonostante le allucinanti peripezie tricologiche dei Tully mori-castani-ramati) se Altieri non avesse "subappaltato" parte della traduzione di AFFC: nel Dominio la presenza di una mano diversa si percepisce in modo abbastanza netto anche senza aver letto la versione inglese.
Spediscigli la stessa mail più volte!!!
Porcaccia la ..., se toppa le traduzioni in questo modo, noi come diavolo facciamo a comprendere la trama e i famigerati dettagli che sono alla base dei colpi di scena narrativi di Martin!!!
Spedite mail pure alla Mondadori in cui fate presente il problema e spediteglien molte così magari le prendono un minimo in considerazione!!!