Finita ieri l'ultima disponibile di Snowpiercer. Mi é piaciuta molto, anche se credo che avrebbero potuto raccontare la stessa storia in meno episodi (chessó, due stagioni da 12 o 13 episodi) ma non l'ho trovato necessariamente brodo allungato: la storia comunque procedeva.

Mi sto anche guardando su Prime svariati episodi della serie tv Poirot (svariati anni ormai alle spalle): trovo le trame altalenanti, alcune molto belle altre che sanno piú di giá visto (ovviamente, sono state scritte 100 anni fa ).

Le vicende sull'Orient Express e sul Nilo spiccano sulle altre, capisco perché siano tra quelle piú frequentemente riproposte.

Bellissime riproposizioni comunque.

Io sarei curiosa di vedere Halo, qualcuno l'ha già vista? Non ho capito: ci sono attori veri o è tutta in digitale? Perché allora mi attira meno.

No, gli attori sono veri - Master Chief è interpretato da Pablo Schreiber, il Leprecauno di American Gods.

Un paio di consigli su serie in corso:

The righteous Gemstones: una famiglia disfunzionale di televangelisti. Dinamiche famigliari alla Succession , ma in salsa divertente e scanzonata e con più azione.

Severance: dipendenti di una grossa compagnia accettano che la loro memoria sia ripartita, e in questo modo c'è una parte che esiste soltanto quando lavora e non sa niente di chi sia al fuori, e quello che vive il resto della vita, che non sa cosa avvenga durante il periodo lavorativo.

Serie con momenti dilatati che la appesantiscono (ma negli ultimi episodi della stagione migliora in questo), interessante e scritta bene, con un proprio ritmo e atmosfera inquietante. Una delle più originali degli ultimi anni.

Severance è davvero un buon prodotto, sicuramente tra le migliori uscite di quest'anno.

Visto A Very British Scandal, incentrata sul divorzio, all'epoca definito del secolo, dei Duchi di Argyll negli anni '60. L'ho trovata abbastanza anonima, per non dire noiosa, forse tre soli episodi sono un pò pochi per riuscire a creare un minimo di interesse o di simpatia per i personaggi.

Mi sembra interessante Il serpente dell'Essex ma non ho modo di vederlo  

Anche a me incuriosiva, anche per vedere la Danes in un ruolo diverso dopo Homeland, però leggendo da wikipedia la trama del romanzo da cui è tratta sembra proprio una discreta fuffa.

Tutto un pretesto pseudo-fantastico per narrare banali vicende strappalacrime dei protagonisti (siamo quasi dalle parti degli Harmony, almeno a me ha dato questa impressione).

Qualcuno di voi ha visto The Dropout? A me è piaciuta, a prescindere dalla storia (che è vera ma talmente incredibile da sembrare inventata), ho apprezzato tantissimo il lavoro fatto dalla protagonista, vedo possibili candidature all'orizzonte.

3 ore fa, ryer ha scritto:

Qualcuno di voi ha visto The Dropout? A me è piaciuta, a prescindere dalla storia (che è vera ma talmente incredibile da sembrare inventata), ho apprezzato tantissimo il lavoro fatto dalla protagonista, vedo possibili candidature all'orizzonte.

Io l'ho vista. La storia interessante, soprattutto perchè vera, la serie in toto l'ho trovata discreta. Forse era meglio se l'avessero concentrata di più: in 8 episodi risulta troppo diluita.

Sì, magari uno o due in meno ci potevano stare. E' anche vero che la vicenda era abbastanza complessa e con molti personaggi coinvolti, tra finanziatori e smascheratori della truffa.

Toccante la parte di Gibbons, interpretato da un ottimo Stephen Fry.

A me interesserebbe molto Slow Horses, tratto dai romanzi di Mick Herron, ma per adesso è solo su Apple+. Qualcuno la sta vedendo?

Oltre ai già citati Arcane, Yellow jackets, Better Call Saul, vi consiglio 3 serie poco conosciute:

Russian Doll, su Netflix, con protagonista Natasha Lyonne, conosciuta in Orange is the new black, che racconta una storia metafisica in salsa comica. Natasha è un personaggio particolare di per sè, molto carismatica. Il tema è quello già visto e  rivisto della protagonista che continua a rivivere sempre la stessa giornata, ma è raccontato molto bene. La seconda stagione invece si allarga sui viaggi temporali. Non dico di più per non spoilerare.

Into the Night, piccola perla che forse avremo visto in 10 persone... Un gruppo davvero eterogeneo di passeggeri di un volo notturno vengono dirottati da un militare italiano che sostiene che il sole sta uccidendo tutti sul pianeta. Quindi per sopravvivere l'aereo dovrà sempre viaggiare davanti all'alba... Le puntate sono corte e il ritmo è sempre serrato, con vari imprevisti che si susseguono senza sosta. 

The Serpent. Biografia che racconta la storia dell'omonimo serial killer e della sua compagna. Diciamo solo che guardare la serie mi ha messo un profondo disagio e credetemi, io non sono una che si sente spesso a disagio per una serie. Non è per scene cruente (game of thrones o the boys sono moooolto peggio), ma proprio mi ha causato un malessere psicologico vedere le cose che hanno fatto e come le facevano. 

Non ho rinnovato le info di pagamento per Netflix e cosí il mio abbonamento é scaduto. Al momento ci sono un paio do cose lá che mi interesserebbero pure, ma siccome una di queste é Stranger Things 4 verso cui non é che abbia proprio un Hype incredibile, qualcuno l'ha vista? Com'é? Come paragone, la terza stagione mi ha fatto proprio schifo...

Nonostante qualche difetto e qualche lungaggine, secondo una buona (prima parte di) stagione, sicuramente migliore della terza.

Su Netflix è uscita anche la terza stagione di Love, Death & Robots, anche se io ho trovato buoni soltanto 3 episodi su 9.

Se rinnovi, puoi dare anche un'occhiata a Derry girls, una comedy ambientata in Irlanda del Nord negli anni '80 (tre stagioni totali, finita da poco).

E Better call Saul, of course.

LDR era l'altra ragione per cui eventualmente rinnoverei. BCS sono indeciso: mi era piaciuta abbastanza, ma non credo di aver visto neppure la precedente stagione e ricordo poco o nulla della vicenda dove l'avevo lasciata. 

Comunque al momento lascio stare. Magari ci ripenso a settembre