Il 9/11/2020 at 09:52, MezzoUomo dice:Finita The Haunting of Bly Manor. A me è piaciuta parecchio, forse soprattutto per i motivi per i quali non è piaciuta a molti. Ho apprezzato soprattutto il cambio di tono rispetto a The Hill House, odio le stagioni che sono dei remake di quelle precedenti, magari diventasse una serie che esplora stagione dopo stagione le varie opportunità narrative offerte dal genere.
Sono d'accordo, anche a me è piaciuta. Decisamente meno "spaventosa" della prima ma questo non è necessariamente un difetto: il tema portante è quello delle case infestate e questa cosa si può declinare in vari modi, anche perché appunto non si può pensare che ripropongano ogni volta le stesse dinamiche.
Il 9/11/2020 at 09:52, MezzoUomo dice:magari diventasse una serie che esplora stagione dopo stagione le varie opportunità narrative offerte dal genere.
Assolutamente d'accordo: anche io mi auguro che sperimentino un pó sul tema, al di lá se penso o meno che questa seconda stagione sia riuscita o meno.
Il 9/11/2020 at 09:52, MezzoUomo dice:Vista la 2*2 di The Mandalorian... mah...
Sono indeciso anche io, alla fine sembra quasi un qualsiasi racconto breve di una qualsiasi raccolta di un qualsiasi autore sconosciuto pubblicata su Urania nell'84: non molta carne al fuoco.
Epperó, é cosí fresco ogni tanto avere un prodotto di vera e pura evasione, che non si carica del peso di ogni menata pseudo-intellettuale, pseudo-esistenziale, pseudo-artistica che oggidí é necessario proporre. Ricorda in un certo senso Firefly, anche se lá alcune questioni sono state esplorate, ma sempre con leggerezza e senza velleitá particolari.
Inoltre, l'esecuzione tecnica é perfetta, all'interno di una visione comunque "artigianale" nei modi, e anche questa non é una combinazione frequente (non ci sono raggi della morte che scendono dal cielo o eserciti di mostri in CGI approssimativa, per capirci).
Sono d'accordo che pur restando fedeli all'impostazione corrente, un filino di ambizione in piú potrebbero osarla, ma se anche rimanesse cosí non mi dispiacerebbe troppo: ogni settimana una nuova avventura "alla vecchia maniera" nello spazio, come ai tempi dei primi Star Trek, delle serie sci-fy vecchie che ti portavano a vedere mondi alieni e le loro bizzarrie.
su the mandalorian non mi esprimo ormai sono trppo di parte. mi piace troppo e soprattutto è una serie che rilassa, da un qualcosa di positivo.
cmq piccola follia: qualcuno in america ha polemizzato sul comportamento di baby yoda
che mangia le uova. va be siamo alla follia totale.
ci si preoccupa di trump-biden ma alla fine bisogna preoccuparsi del popolo usa: da una parte dei bifolchi che sparano a caso e dall'altro del pensiero unico che si scandalizza per ogni cosa. del resto hanno polemizzato anche sul nuovo film delle streghe per le mani deformate. accusa che proviene da un'atleta paraolimpica.
ma hanno capito che si tratta di personaggi di fantasia??
invece mi sta piacendo lovercraft country. interessante la storia e la trama mi ha preso abbastanza. stupendo nella prima puntata
come hanno reso il senso di angoscia mentre cala il sole inseguiti dalla polizia. mi ha fatto più tensione quello che i vari mostri.
16 minutes fa, rhaegar84 dice:cmq piccola follia: qualcuno in america ha polemizzato sul comportamento di baby yoda
Devo dire che ha disturbato anche me
La prima volta ci fai una risata, all'ultima baby yoda ne esce come il genio del male, sterminatore di popoli in via di estinzione. Plot twist!
17 minutes fa, rhaegar84 dice:del resto hanno polemizzato anche sul nuovo film delle streghe per le mani deformate
C'era stata una discussione in Inghilterra anche qualche mese fa: non puoi piú ottenere benefici (logistici, fiscali) per un tuo film se non aderisci a certe regole, ad esempio i cattivi non possono avere il volto deturpato (es, cicatrici).
Capisco piú che bene da dove vengono queste istanze e diró di piú: per ragioni personali sarei anche tentato di approvarle. Peró tanto per cambiare l'iper-sensibilitá (o iper-empatia) nasconde pericoli enormi se portata all'estremo. Ad esempio, mi sono insopportabili certe uscite del tipo "essere molto delusi da": WB non ha nessun dovere di passare un anno a valutare ogni singola sensibilitá individuale per scongiurare ogni possibilitá d'offendere qualcuno. Eventualmente, parlerá il mercato.
Detto questo, trovo personalmente sgradevole che si usino malattie e deformazioni per caratterizzare personaggi negativi: ho vissuto in prima persona certe discriminazioni, e neppure paragonabili a quelle di chi sostiene il peso di queste tare, quindi ho una prospettiva particolare su questi temi.
Ma é un problema senza soluzione comunque: non offendere nessuno é impossibile, se tutti si offendono per tutto.
Su Baby Yoda
ma quella cosa delle uova E' effettivamente disturbante, e fa il paio con il suo uso del Force Choke su Cara Dune nella S1 e secondo me è un'altra allusione alla possibilità che il puccioso Baby Yoda sia un adepto del Lato Oscuro o che comunque non sia libero da un qualche tipo di nefasta e oscura influenza del Dark Side.
Su The Mandalorian in generale io sono combattuto, niente da dire è godibile e fatta benissimo, però restano le mie perplessità "filosofiche".
Ha senso spendere duecento milioni per otto episodi di - per carità - ben congegnato puro intrattenimento senza per altro una briciola di originalità (il continuo citazionismo mi sta anche stancando) e con episodi che sembrano spesso e volentieri dei meri gap-filler? Per me no, alla lunga serie del genere finiranno per uccidere la TV (così come per me la Marvel sta uccidendo il cinema).
Aggiungo che ok non facciamoci le pippe filosofiche-esistenzialistiche, ma non è che si debba fare per forza Westworld, si può anche raccontare una storia "leggera" senza che per questo si rinunci, appunto, a raccontare una storia, che al momento è davvero esile esile (per tacere della credibilità della storyline, che...).
Voglio dire Filoni ha fatto Rebels e Clone Wars che non erano certo dei mattoni, forse era quasi roba per bambini, eppure raccontano una storia bellissima e ricca di senso, significato ed emozioni. Ecco, anche le emozioni, per adesso mi pare manchino parecchio...
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
11 minutes fa, MezzoUomo dice:Ecco, anche le emozioni, per adesso mi pare manchino parecchio...
Vero. Credo che la "colpa" sta nell'avere un cast principale ridotto a 1 solo vero personaggio, quindi niente conflitti che possano evolvere di episodio in episodio. Se poi aggiungi che quel personaggio é perennemente mascherato e ha tratti di grande freddezza e distacco, facile immaginare che la serie non brillerá per emotivitá.
Davvero é costata cosí tanto? A parte gli effetti speciali, avrei detto fosse quasi una serie economica: molti interni (mascherati da esterni) e un cast ridottissimo pensavo lo rendessero uno show relativamente economico.
beh diamogli tempo. non si può neanche pretendere che ogni episodio sia da 10.
alla lunga preferisco serie così che quelle ipercomplicate, che spesso partono benissimo ma poi si perdono nelle varie trame e misteri e alla fine uno si disamora totalmente. westworld ne è un esempio.
cmq come detto io sono di parte quindi ammetto che non riesco ad essere oggettivo. anche perchè questa serie è una boccata d'ossigeno (insieme a rogue one) su SW dopo la terribile trilogia (preferisco solo tanto per dire).
sulla questione dell'episodio 2:
ma ci sta. dai baby yoda non capisce assolutamente la situazione della "rana". non sa cosa valgono per lei quelle uova. è un atto che fa capire che è sostanzialmente un bambino di 2 anni. anche nella stagione 1 strozza cara dune ma appunto perchè non sa esattamente il valore delle sue azioni. almeno così l'ho vista io. cmq al di là di tutto è una serie con una storia tot inventata. non si può fare polemiche su ste cose.
@Manifreddeil mio timore è che sia la fine dell'arte così. se ogni cosa scandalizza si va verso un appiattimento totale. i cattivi non possono essere cattivi. i buoni devono essere così. se ci sono 10 personaggi devono essere divisi in proporzione per colore di pelle. cioè si va verso l'assurdo. e ricordiamo che il cinema arriva anche ad essere arte e quindi è anche giusto che scandalizzi e crei delle discussioni.
sulle streghe nello specifico hanno sostanzialmente esagerato i tratti del libro e del film precedente, del resto le streghe o sono così o al contrario sono definite come perfette.
poi anche io per dire ci sono cose che non riesco a guardare perchè mi turbano ma semplicemente non le guardo. nessuno ci costringe a guardare film o serie tv
@rhaegar84 per caritá, concordo pienamente!
Citae ricordiamo che il cinema arriva anche ad essere arte e quindi è anche giusto che scandalizzi e crei delle discussioni.
anche se non ho mai simpatizzato molto per le derive "estreme" di questa posizione (per alcuni bisognerebbe perdonare tutto all'arte o presunta tale, ma non credo che sia il tuo caso) certamente stiamo perdendo questa prospettiva, e parecchio anche. Ed é un peccato, perché negli scorsi decenni si poteva essere piú "spigolosi" (anche sinceri e genuini, diciamo) senza paura di offendere mezzo mondo. Ma mi sa che stiamo andando OT. meglio fermarci qui 
L'episodio di star Trek Discovery di questa settimana ha visto la partecipazione di David Cronenberg in un cameo molto carino:
Ha interpretato uno scienziato della federazione appassionato dell'impero terrestre e potrebbe essere rilevante a livello di trama.
Vista la terza di The Mandalorian stagione 2. Si riconferma un gran bel vedere, e bella regia. Anche qua, stessi pregi e difetti dell'utima, con l'ulteriore aggravante di essere lunga appena 36 minuti. Ma comunque piacevole da vedere.
Io ho finito la S1 di Mario. Il finale è stile Inception in qualche modo (e infatti il film di Nolan era uscito tre anni prima).
Ho apprezzato come, anche in una serie demenziale come questa, ci sia stata cura dei particolari e collegamenti inaspettati tra una puntata e l'altra. Per fare alcuni esempi:
- la bambina minacciata da Lord Micidial nella 1x01 si scopre essere un robot delle industrie Micidial nella 1x16;
- il Calmario menzionato in una puntata in cui Mario era agitato verso Melany diventa oggetto di uno spot pubblicitario della Micidial qualche puntata dopo;
- la Mutolina menzionata in uno spot pubblicitario verso la fine della stagione viene data a tradimento da Michelangelo a Pino Cammino nella 1x17, per non fargli dire cosa è successo a Paolo Buonanima;
- l'attrazione che la truccatrice Genny ha verso Mario, evidente per tutta la stagione, ha un ruolo nella 1x17.
In ogni caso ritengo Maccio Capatonda un genio, e proseguirò assolutamente la visione.
44 minutes fa, Manifredde dice:Vista la terza di The Mandalorian stagione 2. Si riconferma un gran bel vedere, e bella regia. Anche qua, stessi pregi e difetti dell'utima, con l'ulteriore aggravante di essere lunga appena 36 minuti. Ma comunque piacevole da vedere.
Concordo, robusta regia della figlia di Ricky Cunningham... nun ce se crede...
Episodio estremamente intrigante per i fan di Clone Wars / Rebels, ma per me 36 minuti, dei quali scarsi 30 effettivi, non rappresentano una durata accettabile.
E la sensazione di essere dentro un videogioco anni '90 (ciascun episodio una mini-quest che sblocca l'episodio successivo) si fa sempre più forte e mi piace poco.
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4 minutes fa, MezzoUomo dice:E la sensazione di essere dentro un videogioco anni '90
Cosa tra l'altro magari pure cercata e voluta (effetto nostalgia )
puntante interessante. prima di tutto gran lavoro di worldbuilding. la serie ci mostra continui spaccati della galassia che nei film non si vedevano. poi interessanti le rivelazioni sui mandaloriani che potrebbe portare a delle svolte interessanti. grande attesa sulla prossima visto chi dovrebbe incontrare.
L'estetica della serie è semplicemente incredibile, molto molto superiore ai film post trilogia classica.
La grande domanda sui prossimi episodi ovviamente è
Ok Ahsoka, ma Sabine???
Certo che Bo-Katan non invecchia mai...
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