22 hours fa, Timett figlio di Timett dice:L'idea assomiglia a Doorways, una serie TV sviluppata da George Martin, che non ricevette luce verde (mi sembra fosse stato girato solo il pilot). Un copione però venne pubblicato nella sua antologia "George Martin a Rretrospective", e di un altro é stato fatto un adattamento a graphic novel abbastanza valido..
Comunque come dici, un potenziale grandissimo, ma non sfruttato (teen drama?!), con una idea così potresti fare quello che vuoi, dal pirate movie alla fantascienza..
Questa è basata però sulla graphic novel del figlio di Stephen King
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)
Ho iniziato a vedere The Mandalorian e mi sta piacendo. Non é una storia "profonda" e filosofica, ma é ben fatta. Vediamo come prosegue.
Come fai a vederla? Disney+ non è ancora attivo in Italia. Usi una VPN?
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Ahehm.. niente contenuti illegali, su Barriera, please. È la nostra policy da sempre. (Eventualmente contattatevi via MP).
Guarda che la VPN non è affatto illegale, la vende persino Kaspersky. Persino Scottecs di YT fa pubblicità ad un programma di questo tipo proprio per vedere prodotti Disney.
Non voglio andare OT, era solo per chiarire la mia posizione. Comunque come non detto.
Finito The Mandalorian. Mi é piaciuto molto nella sua semplicitá, ma l'ultimo episodio mi ha lasciato impressioni molto contrastanti: per arrivare lá dove dovevano arrivare con la storia, hanno dovuto procedere per insensatezze e banalitá.
Ad esempio, tutto il tempo che l'impero ha dato ai nostri protagonisti per fuggire dal locale (fino al tramonto? Perché?), il sacrificio forzato ed inutile del mandaloriano (ma se baby joda aveva dato appena prova di poteri curativi!), il sacrificio del robot nel tunnel perché "sono in troppi e non possiamo batterli" - il massacro che hanno fatto 15 minuti prima nella piazza l'ho visto solo io?? Bastava che la donna con il mega mitragliatore facesse fuoco su un lato, gli altri facessero fuoco sull'altro e baby joda aiutasse un pó qua e un pó lá e si salvavano tutti, proprio come poco prima. Poi los pollos hermanos che spara sul generatore del mega blaster e questo esplode: ma non era un'arma fatta per il campo di battaglia? E ha un generatore che esplode come una bomba al prima colpo di pistola?????????)
Peró guarderó volentieri una seconda puntata...
penso che sia proprio la semplicità il pezzo forte della serie. io l'ho adorata. mai noiosa o pesante. dialoghi equilibrati e pochi lasciando spazio all'azione. i 2 protagonisti stupendi e si prova subito empatia con loro.
per ultima puntata non ho trovato tante assurdità. alla fine quando sono nel tunnel non hanno vie d'uscita o di riparo. sarebbero finiti in pasto ai soldati. penso che invece nn attaccano il bar per prendere baby yoda sano. o ci sia qualcosa sotto con il mandaloriano. del resto si capisce che c'è un legame col cattivo (non ricordo nome). poi qualcosa si poteva fare meglio ma ci sta come sequenza di battaglia.
cmq non vedo l'ore della stagione 2 visto che qualche risposta va ancora data.
Finita anche la seconda stagione di Knightfall.
La prima mi era piaciuta abbastanza anche perché ruotava intorno al Graal, su cui avevano intessuto tutto un mistero legato anche al protagonista e si destreggiava in modo decente tra storia e romanzo.
La seconda molto meno perché per tutti i personaggi e le situazioni il taglio è molto più dark torture/gore, mentre quello che era appunto il mistero del Graal e il suo legame col protagonista vengono totalmente dimenticati ^^”
A livello produttivo la resa è buona e notevole, il problema sta appunto nel fatto che spesso iniziano linee narrative che vengono lasciate cadere all’improvviso senza arte né parte (oltre a quella che ho già citato, ci sarebbero per esempio il caso di Parsifal
che pare destinato a diventare il protagonista e invece viene seccato senza che nessuno se ne accorga minimamente e PUF 4 puntate dedicate alla sua storia totalmente inutili, così come accade col papa, assassinato senza che nessuno dica qualcosa, ma in generale molti personaggi vengono fatti fuori come degli str***i, la cosa più assurda però è proprio il mistero del Graal, il quale pare avere un legame col protagonista, ci intessono tutta la prima stagione, è anche il motivo per cui il papa dopo il processo cambia improvvisamente idea dallo scomunicare Landry, per il quale anzi sembra provare religioso timore, o ancora la madre di Landry che spunta fuori all’improvviso, fa appunto una rivelazione shock al Papa, e poi non sappiamo più che fine fa.
Mah
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
7 hours fa, rhaegar84 dice:penso che sia proprio la semplicità il pezzo forte della serie
In effetti è una serie, o almeno lo è stata la prima stagione, direi quasi minimalista; pochi brevi episodi, autoconslusivi, poca azione (in generale), una trama svelata col contagocce e un protagonista che si può a malapena definire abbozzato. A fare la fortuna della serie penso sia stato il fatto che è la primissima serie live action di SW, l'effetto nostalgia (che a differenza dell'ultima trilogia è stato usato con un minimo di criterio) e poi il boom spropositato che Baby Yoda ha avuto tra i fan. E' una bella serie, ma spero che la seconda stagione si irrobustisca un pò di più.
Uno dei momenti migliori per me è stato nel finale, quando Gideon
si salva dal relitto dei TIE con la darksaber appartenuta a Darth Maul
La cosa che invece mi ha un pò fatto storcere il naso è
l'apparente oblio nel quale sono piombati i Jedi e la Forza. Ok, anche in Guerre Stellari dalla conversazione tra Han e Ben Kenobi si capiva che nella Galassia ormai i Jedi erano considerati alla stregua di una leggenda mista a buffonata e la Forza ad una credenza assurda, ma era il primo film della saga e non c'era alcun background di riferimento. Ma che in appena vent'anni di dominio del Sith la Forza sia stata dimenticata (quando organizzazioni ed intere specie in grado di manipolarla sono esistite per millenni ed esistevano ancora), e che i Mandaloriani abbiano dimenticato i Jedi, dei quali sono stati nemici giurati per migliaia d'anni, mi pare inverosimile.
sul mandaloriano si sa poco. anzi in realtà si sa tutto alla fine. chiaro che oltre ad essere ipersimpatico baby yoda è il personaggio su cui ci sono la maggior parte delle domande.
mah sull'oblio dei jedi dipende un po' dal contesto. la storia è fondamentalmente ambientata in pianeti fuori dall'impero/repubblica. quindi potrebbe starci che in questi posti non si sappia molto. stessa cosa x i mandaloriani in quanto sono ormai pochi e vivono "nascosti". quindi potrebbero aver perso molto del loro passato.
cmq questa serie ha dato speranza a SW dopo la (per me) pessima trilogia. questo insieme a rogue one.
e i personaggi presenti sono mille volte più interessanti dei vari ray, kylo ren, pomeron, ecc....
bastano poche scene di baby yoda che quelli te li sei già dimenticati
Causa pausa forzata ho recuperato qualche serie TV.
His Dark Materials di BBC
Come ho già anticipato in precedenza pur avendo letto i libri non ho mai amato moltissimo il materiale di partenza (distopia, mondi paralleli e discussioni sul libero arbitrio non sono in cima ai miei interessi) tuttavia avevo trovato il film uscito anni fa ben fatto.
Ero convinta che il format di serie avrebbe giovato permettendo di sviscerare meglio certe dinamiche e tematiche... invece trovo che abbiano skippato o saltato o semplificato molte cose addirittura più che nel film da 2 ore ^^" per contro per lasciare spazio a parti anticipate o addirittura inventate (non che ce ne fosse davvero il bisogno).
Sotto questo punto di vista insomma un po' una delusione, così come la conseguente perdita del senso di mistery che pervade la vicenda e anche di fantasy, da un certo punto di vista.
Gli elementi più prettamente fantasy infatti, così come l'estetica retro e liberty che invece era molto bella nel film, sono stati sacrificati a beneficio di una "normalizzazione" per dare l'effetto di un mondo molto più simile al nostro. Per lo stesso motivo non si respira quell'aria da grande avventura da romanzo classico per ragazzi un po' anche di formazione (che è l'idea che vuole veicolare l'autore specie all'inizio salvo poi stupire il lettore con elementi disturbanti quali l'intercisione) nè quella magniloquenza che invece il film trasmetteva bene sia a livello urbano che nei selvaggi territori del Nord.
Anche il comparto daimon, da questo punto di vista, soffre un pochino (in certe scene pare quasi che i daimon non esistano) così come mi è dispiaciuto veder sacrificata la vicenda di Yorek o "normalizzare" i giziani che perdono abbastanza della loro connotazione caratterizzante e paiono più un'assembramento di gente della porta accanto.
Per contro hanno calcato di più verso un'ottica adulta quasi da thriller, molto dark con scene abbastanza forti quasi lievemente horror (vedi gli scleri della Coulter). Cosa che vale anche per i personaggi, molto meno misteriosi rispetto all'originale forse anche a causa di casting non proprio adeguati (McCavoy qualunque cosa faccia ha sempre la faccia da schizzato, così come Ruth Wilson, diciamo che certi plot twist che nei libri sono forti qui neanche si avvertono perché si capisce subito che i 2 sono squinternati tutt'altro che affidabili, anzi stupisce che Lyra non se ne renda subito conto). La stessa Lyra è virata molto più sull'aggressivo e sul dark rispetto all'originale, peraltro spiace anche come abbiano banalizzato e semplificato tutto il discorso su lei che usa l'alethiometro.
Insomma abbastanza una delusione anche se sono curiosa di vedere come gestiranno il resto con questo taglio.
Se vi è piaciuta recuperate comunque il film perché è interessante il confronto e le atmosfere sono rese molto meglio, così come i casting sono perfetti, ma soprattutto i libri.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
Sono più o meno le stesse sensazioni che ho avuto io quando ho finito la prima stagione, con la differenza che mi manca il confronto con i romanzi.
Concordo soprattutto a proposito dell'estetica molto meno caratterizzata rispetto al film e delle scene in cui i daimon sembrano "sparire", salvo magari quello di Lyra, non restituendo a pieno allo spettatore la sensazione di legame imprescindibile tra essere umano e daimon. Diciamo che anch'io speravo di vedere una cosa più simile al film, vediamo come sarà la prossima stagione che però suppongo si discosterà ancora di più.
@Oathkeeper @rhaegar84 @porcelain.ivory.steel, la seconda stagione di Carnival Row è sicura, anche se dovrebbe arrivare in autunno non in estate. Bene perchè non si poteva per nulla definire autoconclusiva ^^
Ah benissimo, perché in effetti il finale ha lasciato aperti parecchi scenari.
Nel frattempo, consiglio vivamente la visione di Hunters, con un cast di tutto riguardo su cui svetta il solito mostruoso Al Pacino.
Tratta di una reciproca caccia all’ultimo sangue, letteralmente, tra gerarchi, medici, o semplici faccendieri nazisti rifugiatisi ed infiltratisi nell’America del dopoguerra, scampati non si sa come alla giustizia dispensata dal processo di Norimberga, ed un gruppo di insospettabili cacciatori, appunto, comuni cittadini, esperti sicari o spie, capeggiati dal personaggio interpretato da Pacino, Meyer, un facoltosissimo ebreo sopravvissuto al genocidio nazista.
Il tutto si svolge lungo dieci lunghi episodi (il primo dura un’ora e mezza), in cui il tema della vendetta è il filo conduttore così come lo è la questione morale che ad un certo punto il giovane protagonista, Jonah, si pone: la vendetta è sempre legittima, sia quando tocca noi ed affetti a noi vicini, sia quando riguarda persone a noi distanti nello spazio e nel tempo? Ed in che misura giustizia e vendetta possono essere perseguite con la medesima foga, in che misura il desiderio di una vendetta giusta può condurci su sentieri moralmente ed eticamente impervi dai quali è poi impossibile trarsi fuori?
Bellissima poi la sigla, tutta giocata sulla metafora degli scacchi, in cui pedine avanzano mosse da non si sa chi, ed anche il tema dei supereroi.
In onda su Amazon PrimeVideo, che l’ha anche prodotta.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
Intriga anche me, è un argomento che mi ha sempre interessato anche se forse la parte più legata alla ricerca delle opere d'arte sottratte. Vediamo se tra una cosa e l'altra mi ricorderò di guardarla.
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