Sono a metá strada di Manhunt:Unabomber e devo dire che mi sta piacendo parecchio, per come é fatta. Passeró sopra al fatto che mi infastidiscono un poco i film/serie tv tratte da storie vere recenti e che sacrificano l'accuratezza storica (e quindi il rispetto per chi ha preso parte alle vicende).
Finito Sharp Objects; la serie si focalizza quasi più sull'incasinatissima protagonista che sugli omicidi in sè, ma le due cose si incastrano alla perfezione, specialmente con gli ultimi due episodi. Molto ben girato, anzi, molto bene e in maniera alquanto insolita (sperimentale, l'ha definita qualcuno), con un'eccellente cast e un finale che spiazza nell'ultimo minuto dell'ultimo episodio (da corredare con le convulse immagini post credit). Se qualcuno decide di vedersela, sono curioso di sapere che ne pensa, io la consiglio.
su BBT un po spiace però è anche vero meglio adesso che quando sarebbe diventato proprio un altra serie. sono d'accordo le prime stagioni assurde le rivedo sempre volentieri quanto le passano in tv. però non sarei così drastico su quelle successive. ok meno nerdaggine ecc ma alcune puntate stupende uguali. non sono i Simpsons che dopo 9 stagioni geniali sono passati a fare cose inguardabili (nn vedo una puntata da secoli).
Ho cominciato Peaky Blinders. Sono già al penultimo episodio della seconda stagione. La consiglio
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
2 hours fa, rhaegar84 dice:non sono i Simpsons che dopo 9 stagioni geniali sono passati a fare cose inguardabili
Effettivamente anche i Simpson sono scaduti molto, ma da parecchi anni.
Serie meravigliosa e fatta benissimo, in un crescendo di qualità, tra l'altro.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Take my Heart when You go _ Take Mine in It's Place.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Sì, ho terminato qualche mese fa tutto, ammetto di averla divorata, penso sia ad oggi una delle serie migliori in circolazione.
Non sono ancora state comunicate date ufficiali per la quinta, che io sappia, si sa solo che quella che sta per essere trasmessa sarà l'ultima stagione. Di solito la serie esce tra fine anno ed inizio anno nuovo, quindi si spera dicembre 2018 - gennaio 2019.
Ogni stagione è unica, ma la quarta per me è superba, complice anche la presenza di uno specifico attore premio Oscar.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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"Gli umani sono strane creature, ogni loro azione è guidata dal desiderio, i loro caratteri forgiati dalla sofferenza. Per quanto essi provino, non potranno mai liberarsi dall'essere eternamente schiavi dei loro sentimenti. Finchè la tempesta li sconvolgerà dall'interno non riusciranno a trovare pace. Né da vivi, né da morti. E quindi, giorno dopo giorno, faranno ciò che è necessario.
La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Finita la prima stagione di Disincanto, l'ultimo parto della mente di Matt Groening.
Dal creatore dei Simpson e di Futurama mi aspettavo qualcosa di diverso, più brillante, anche se è vero che i Simpson hanno ormai perso mordente da almeno 15 stagioni/anni, e anche Futurama non brillava particolarmente fin dall'inizio. Disicanto parte come una serie ambientata in un fantasy medievale con tutti gli stereotipi e gli clichè del caso (lo stregone di corte, foreste più o meno proibite/stregate, il regno degli elfi che incartano dolci), ma a differenza dei Simpson, questa serie ha una trama di fondo che lega tra di loro gli episodi, che non perdono una certa autoconclusività, e lo spazio che la trama richiede, per quanto ne richieda pochino, viene tolto alla verve dissacrante e satirica che caratterizza da sempre i "bimbi" di Groening. Pochissime battute davvero riuscite sulla religione e la politica, il resto della comicità viene delegato a qualche freddura o allo stile di vita poco salutare di Bean, Luci ed Elfo, che si riduce praticamente allo sbronzarsi o drogarsi, bighellonare qua e là, rubare qualcosa e denudarsi in pubblico, un paio di volte, e a far fare brutta figura a quello zoticone del padre di Bean, il Re.
Per la trama, ci si "accorge" che ce n'è effettivamente una negli ultimi due episodi, e si conclude con un cliffhangerino che si attesa o suspance ne crea poca.
@Menevyn ho letto pareri simili ai tuoi su Disincanto, tanto che sono decisa se vederlo o meno.
Ho invece finito di vedere Patrick Melrose, una serie di qualità davvero notevole tratta dall'omonimo romanzo di Aubyn, una narrazione che si snoda per cinque episodi abbracciando un arco temporale di circa vent'anni.
Protagonista e voce narrante è appunto Patrick Melrose, un giovane americano proveniente da una famiglia tanto facoltosa quanto affettivamente abulica, del quale attraverso flashback e pillole sapientemente dosate conosciamo il difficile e doloroso passato, causa di un travagliato presente fatto di eccessi, dipendenze da stupefacenti e nevrosi.
Grandissima prova attoriale di uno strepitoso Benedict Cumberbatch, se possibile ancor più istrionico del suo iconico Sherlock, che da solo vale le ore passate davanti allo schermo, alle prese con una narrazione a tratti eccessivamente lenta e macchinosa, a mio parere.
A fargli da contraltare un altrettanto efficace Hugo Weaving, Elrond de TLOTR, che interpreta il padre di Patrick, ed in effetti il rapporto tra padre e figlio è il cardine che regge tutta la storia.
Molto, molto bello ed intenso, una serie che consiglio vivamente.
”My faith's in people, I guess. Individuals. And I'm happy to say that, for the most part, they haven't let me down.”
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"Dreams don't mean anything, Dolores. They're just noise, they're not real." "What is real?" "That wich is irreplaceable."
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La sofferenza sarà la loro nave.. il desiderio la loro bussola."
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Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza; ti salverò da ogni malinconia
perché sei un Essere speciale ed io avrò cura di te. Io sì, che avrò cura di te.
Disincanto mostra quanto gli anni siano passati anche per Groening e la sua banda; comunque qualche risata la fa fare, brutta non è di certo.
D'accordo su Patrick Melrose, l'ho finita la settimana scorsa, serie davvero magnetica, e quel diavolaccio di Cumberbatch continua a superarsi.
Letto anche io pareri negativi su Disincanto ma a me non piace Groening e non capiró mai perché piacciano i Simpson, quindi non faccio testo. ^^"
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
I Simpson ormai vanno in onda da 30 anni, hanno ampiamente superato il limite oltre il quale una serie tv è in grado di resistere sul mercato, in circostanze normali, se sono sopravvissuti tanto credo lo debbano all'essere una sitcom satirica e umoristica. Hanno tenuto davvero banco fino alla 12/13ma stagione, poi hanno iniziato a perdere colpi su colpi.
Sono piuttosto i Griffin e le varie serie "figlie" che non mi sono mai piaciute.
Family Guy non c'entra nulla con i Simpson e solo quei rintronati di Mediaset possono trasmettere un programma simile in fascia pomeridiana.
Per me SethMacFarlane è un genio, ma non è proprio di facile digeribilità.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
mah i Simpsons sino alla 9-10 erano geniali e soprattutto avevano un senso. poi piano piano si è andati sul surreale assurdo seguendo lo stile dei griffin. io non sono più riuscito a vederli. e poi tutte le altri appunto a partire dai griffin proprio non riesco a guardarle. volgari e non sense. boh non capisco molto la comicità usa.
futurama per me era geniale. l'ho adorata quando uscì (facevo liceo). poi le stagioni fatte dopo non le ho viste e non mi esprimo.
intanto mi sono guardato ozark 2. purtroppo le recesncioni che avevo letto erano giuste. la serie rimane ancora bella di ottima qualità ma non c'è confronto con la prima stagione. alla fine si vedono pochi personaggi e poche ambientazioni. la città di ozark rimane tanto sullo sfondo. puntate troppo lunghe (1 ora) e ritmo uguale. peccato.