A dire il vero avevo già intenzione di aprire questa discussione tempo fa...bene,mi si è tolto questo onere
Sinceramente preferirei leggere qualche altra opinione prima di esprimere un parere,in quanto ho le idee molto confuse a riguardo....
PS:Mornon per una volta potresti esprimere il tuo giudizio sull'argomento in questione?Non è per male ma,come già detto,preferirei leggere il più possibile prima di esprimere la mia posizione(ancora da chiarire...)quindi mi farebbe piacere leggere le reali motivazioni di ciascuno in modo da poter rifletterci sopra.....
Mornon per una volta potresti esprimere il tuo giudizio sull'argomento in questione?
Perché "per una volta"? Solitamente lo faccio
In questo caso, anch'io voglio leggere un po', prima di esprimermi; prossimamente dirò qualcosa in piú
Inoltre da buona italiana dimostri un po' di ignoranza geografica. Infatti bolli gli altoatesini come tedeschi, come se per il solo fatto di parlare il tedesco uno debba essere tale.
Non ti permettere di sparare giudizi gratis quando non sai nemmeno di che stai parlando.
Chiunque mi conosca un po' sa che sono appassionata di geografia.
La mia esperienza di cittadini italiani parlanti tedesco mi ha detto che gli sta sulle scatole appartenere a questo stato e che non si sentono italiani. Se poi altri la pensano diversamente, non li ho ancora conosciuti.
Gli italiani sputeranno nel piatto in cui mangiano, io semplicemente lo rifiuto. Non è colpa mia se sono nata qui. Critico molto anche altri paesi, ma non mi sento di stargli sputando, semplicemente mi dissocio.
Se io dicessi "sono italiana e l'italia mi fa schifo" avresti ragione, ma io dico "non ho niente a che fare con questo posto in cui sono nata per caso".
Forse è proprio perchè l'approccio italiano è come il tuo che l'italiano è mal visto. Perchè fa le cose da solo ed è convinto di essere l'unico a saperle fareIndipendentemente dal suo valore.
Forse però, perchè questa è filosofia spiccia.
E poi è facile amare paesi grandi e forti come gli Stati Uniti e lì esser certi del proprio valore, in una struttura irregimentata. Lì magari hai anche più cognizioni a priori su quale sia il tuo valore. Nella giungla italiana invece è tutto da dimostrare. Incertezza, sicuramente, ma che passione
Ciauz
Intendevo dire che se ti presenti come proveniente dall'italia viene fuori "ah, italiano" o se sei meridionale "ah, mafioso". Insomma, fino a prova contraria sei indolente, casinaro, chiacchierone, e anche se non sei niente del genere si stupiscono che tu non lo sia... -__-
Del resto anche noi consideriamo preciso un tedesco che poi magari si rivela un confusionario o ci sbalordiamo davanti a un finlandese affettuoso...
Che poi non mi piacciono i paesi grandi e forti, ma quelli corrispondenti alla mia personalità.
Inoltre da buona italiana dimostri un po' di ignoranza geografica. Infatti bolli gli altoatesini come tedeschi, come se per il solo fatto di parlare il tedesco uno debba essere tale.Non ti permettere di sparare giudizi gratis quando non sai nemmeno di che stai parlando.
Chiunque mi conosca un po' sa che sono appassionata di geografia.
La mia esperienza di cittadini italiani parlanti tedesco mi ha detto che gli sta sulle scatole appartenere a questo stato e che non si sentono italiani. Se poi altri la pensano diversamente, non li ho ancora conosciuti.
Ghiacciolino non ti scaldare, altrimenti ti sciogli
Non metto in dubbio la tua passione per la geografia, metto in dubbio il fatto che tu bollando gli altoatesini come tedeschi abbiascritto una cosa non inerente alla realtà.
I tralli (come li chiamamo amichevolmente noi) non si sentono tedeschi, ma tirolesi.
Ovviamenti gli austriaci (perchè il Titolo appartiene geograficamente e storicamente all'Austria) non ne vogliono sapere dei loro vicini "terroni" (e si tutto il mondo è paese).
Quanto poi a stare sulle scatole l'appartenere allo Stato Italiano è una caratteristica tipicamente italiana.
Che tra l'altro ti accomuna con i sudtirolesi, o almeno così appare leggendo le tue opinioni espresse in codesto forum.
In ogni caso rifiutare il paese in cui si vive o sputare nel piatto dove si mangia è un po' la stessa cosa. Sarai anche nata per caso in Italia, ma alla fine ti comporti da un qualsiasi italiano.
Più probabile che tu finisca glacè
Cmq io non mi comporto "da italiana", non nel senso che viene inteso dagli stranieri.
La mia esperienza di cittadini italiani parlanti tedesco mi ha detto che gli sta sulle scatole appartenere a questo stato e che non si sentono italiani. Se poi altri la pensano diversamente, non li ho ancora conosciuti.
Vado in vacanza in Sudtirolo da quando sono nato, e ho maturato un pò di esperienza coi simpatici tirolsi. Più che non si sentono italiani, è corretto dire che non si sentono nulla fuorchè sudtirolesi. Perchè cmq con l'Austria loro non vogliono avere nulla a che fare (anche se poi i sabati sera li passano ad Innsbruck appena possono...). Vorrebbero semmai diventare bavaresi! I miei albergatori, quando si era trattato di imbottigliare l'acqua delle loro sorgenti, si erano infatti rivolti in Germania, non in Italia, nè in Austria.
In ogni caso, sebbene io sia in una zona "calda", cioè la Val di Vizze (irredentisti tirolesi un anno distrusseri un rifugio....), a parte qualche "scortesia" di per sè non mi sono mai sentito fuori posto. Per carità, è anche vero che vado come turista, e npon soggiorno lì, ma la gente in generale è sempre stata cortese e disponibile.
Per lo più nessuno cmq vuole staccarsi dall'Italia. Sia pure per motivi economici, ma le voglie di "secessione" le vedo di più qui a Vigevano fra i leghisti che non in sudtirolo fra i tedeschi (Che poi son più austriaci/bavaresi che crucchi autentici...).
Più probabile che tu finisca glacè
Cmq io non mi comporto "da italiana", non nel senso che viene inteso dagli stranieri.
Difficile, per prima cosa dovresti vedermi
Più che di ghiaccio sei di coccio. Non ho mai detto che tu sia "italiana" nel senso dello steorotipo che gira all'estero del nostro paese (tipo copertina di Bild con una pistola sopra un piatto di spaghetti tanto per intenderci). Tu sei molto "italiana" in quanto ti comporti come la media degli italiani, che si lamentano e disprezzano il nostro paese.
Poi però si lamentano di tutti i paesi (e negli Stati Uniti le spese sanitarie non sono gratis, e in Inghilterra si mangia malissimo, e di qui e di lì). Ovviamente quest'ultima cosa non era riferita a te (magri è vera, ma non posso saperlo).
E in un attimo sparire, come se non si fosse mai esistiti
Scusate ma non potete punzecchiarvi in pvt?! E cmq un po' di onore Iskall su una cosa tanto piccola perchè non riconoscere l'errore? Mica casca il mondo!
Ma dopotutto gli italiani vogliono sempre far vedere di saperne sempre più di quanto non sembri e sia
Perché "per una volta"? Solitamente lo faccio
Veramente non tantissimo Mornon, intervieni spessissimo, ma ad esporti stai ben attento (il tuo stile classico è la domanda retorica o tendenziosa /me conosce bene).
Ok, qui la finisco con le paternali, ovviamente scherzose, dettate dalla frustrazione dello studio di Tecniche di Previsione
Vorrei far notare una cosa a tutti:
Se è vero che l'Italia è il paese che per definizione ospita i più lamentosi cittadini del mondo, sempre pronti a rivalersi su qualcosa e qualcuno (come mi pare di aver già detto in altro 3d sull'uni vero Ghost!? ) credete che la cosa sia collegata ad un legame così debole con la propria nazione? Per la serie, "piove governo ladro" e "ricostruitemi la casa voi che a me fanno male le unghie"?!
Ciauz
A me i concetti di patria, gloria, onore e simili suonano tremendamente vuoti, falsi e roboanti.
In ogni caso non mi esprimo in questo particolare caso perchè l'italia non la sopporto e spero di potermi naturalizzare presto in qualche altra nazione (cosa che voglio da anni e anni).
La polaretta ha detto il giusto.
L'unica cosa ke mi mantiene legato all'Italia è il fatto ke sono nato e vivo qui, qui ho la mia famiglia e i miei amici.
So di essere ancora giovane, ma x ora l'Italia mi entusiasma ben poco...
Insomma, alla fine all'estero fatichi il doppio x dimostrare ke nn sei solo pizza-spaghetti-mafia, senza contare ke la reputazione da voltagabbana nn te la scolli facilmente...
Oltre al fatto ke gli italiani stessi nn sono MAI stati davvero uniti, e ancora oggi nn sappiamo prendere le decisioni DA SOLI... i nostri governi nn fanno altro ke seguire altri come dei caproni...
Inoltre l'italiano fuori da qui ti serve a ben poco
Ciao a tutti,
e' una bella domanda.
Se uno mi chiedesse se amo l'Italia gli direi di no.
Se morirei per essa ancora no.
Se amo la democrazia e la repubblica.....si'.
Se morirei per esse ....si'.
A dir la verita' l'Italia mi piace. E' un posto molto migliore di tanti altri e non tanto peggiore di alcuni altri. E' un paese a mezza via (mi fa ridere questa espressione). E' un paese pieno di contraddizioni, ma anche questo lo rende speciale.
Nonno Ciampi poi e' stupendo e grazie alle sue parole sul balcone di casa mia sventolano tre bandiere: quella dell'Italia, quella dell'Europa, quella della pace.
L'Italia e' un paese con grandissime differenze e questo l'arricchisce tantissimo.
Il nostro paese possiede un retroterra culturale enorme e di fondamentale importanza.
Non sono un nazionalista e non sono particolarmente grato all'Italia per essere nato qui.
Sono invece grato per i diritti che ho e per i quali molte persone hanno combattuto.
Non sono legato ad un nome ma ad un concetto.....anche se si chiamasse Grande Inverno mi andrebbe ugualmente bene......
Non so se sono riuscito a comunicarvi quello che porto dentro
Ciao a tutti
e grazie per la pazienza
belle parole brandon!
Se è vero che l'Italia è il paese che per definizione ospita i più lamentosi cittadini del mondo, sempre pronti a rivalersi su qualcosa e qualcuno (come mi pare di aver già detto in altro 3d sull'uni vero Ghost!? ) credete che la cosa sia collegata ad un legame così debole con la propria nazione? Per la serie, "piove governo ladro" e "ricostruitemi la casa voi che a me fanno male le unghie"?!
penso che il fatto che ospiti i più lamentosi non sia poi così vero, cmq provo a rispondere...se è vero, probabilmente in parte è per via di quello che dici tu, in parte forse perchè si senton tutti politici (e quindi in parte anche dalla particolare politica italiana) e in parte dalla ridondanza culturale dell'affibbiarsi l'etichetta di "piagnoni"...anche quella è una tradizione
Veramente non tantissimo Mornon, intervieni spessissimo, ma ad esporti stai ben attento
Che mi ricordi - pena di morte, i vari temi deboli, forti, fortini ( ) - l'ho fatto... A parte quelle in cui cerco di mantenermi relativamente neutrale per portare avanti una discussione quanto piú oggettiva
il tuo stile classico è la domanda retorica o tendenziosa /me conosce bene
Cosa intendi con "domanda tendenziosa"? Di suo dovrebbe implicare alterare i fatti, la realtà, per questioni di comodo, e non mi pare d'averlo fatto
qui la finisco con le paternali, ovviamente scherzose, dettate dalla frustrazione dello studio di Tecniche di Previsione
Ti capisco
Amor di patria........
tutti lo percepiscono,di questo sono convinto,certo non nelllo stesso modo,chi
con più o meno ardore di altri.
Sfortunatamente non è un valore che incoraggiamo a perseguire sopratutto nei
più giovani....Amor di patria della nostra cultura lingua religione sangue e
tradizioni e molto altro ancora.ciò che da un'identità a tutti noi.
Nella storia questo concetto è stato spesso portato all'esasperazione ciò non toglie
che sia un valore primario e irrinunciabile.
W la nostra bella Italia
un valore primario e irrinunciabile.
Perchè?