Di solito mangio qualcosa al volo, mentre sto al computer o mentre vado da qualche parte: in genere si tratta di panini, toast, pizze, ecc... Se mi trovo gente in casa che vuole per forza il "pasto da seduti" mi saltano i nervi nel giro di 15 minuti.
Di solito mangio qualcosa al volo, mentre sto al computer o mentre vado da qualche parte: in genere si tratta di panini, toast, pizze, ecc.
Tu panino, l'ipotetico compagno si fa una pasta
Se mi trovo gente in casa che vuole per forza il "pasto da seduti" mi saltano i nervi nel giro di 15 minuti
Penso di capirti: a parte che anche io non mi faccio problemi a pasteggiare a panini o simili (anzi), anche se non a quei livelli i pasti lunghi non mi vanno molto a genio
Stasera mi sento parecchio moralista, Benjen il Censore:
io odio il matrimonio come rituale, soprattutto quello in chiesa celebrato da non credenti (come la maggior parte degli italiani), o quello in comune con la voglia di farlo sembrare una chiesa, odio le feste finte in ville affittate per l'occasione, cosi' per darsi un tono nobiliare, con gli invitati che pensano ai soldi sprecati per il vestito che non si rimetteranno mai piu', odio la festa fatta soltanto per apparire con i paragoni sugli abiti, la villa, il cibo,la musica,odio l'abbuffata dopo il rito, per rimpinzare le pance del parentado, nella migliore ipotesi tollerato, quasi sempre disprezzato, odio il catering, con i camerieri che fingono di essere nell'ottocento servendoti e riverendoti come il piccolo lord, ma che ti disprezzano (giustamente), le liste di nozze preconfezionate o decise durante una cena omaggio con esposizione delle merci (esiste, ti facciamo provare il catering, a gratis, e te ti sorbisci: sfilata di vestiti da sposo/sposa, batterie di pentole,una moltitudine di elettrodomestici inutili, tovaglie, tende, serviti...) , il piano bar triste e digitale, il filmato finto con sceneggiatura e le foto fatte una settimana dopo perche' quel giorno, mannaggia, non c'era il sole.
Mi piace il matrimonio che sa di campagna, con le famiglie che cucinano insieme, la festa in casa, tutti stretti perche' non ci si entra, fatta per chi c'e' e basta; i regali sinceri degli amici veri, le foto mosse perche' il fotografo di turno e' troppo ubriaco per stare fermo, la musica improvvisata da un amico che strimpella o mette due dischi.
Fine dello sfogo
eccomi nel bel mezzo della notte a rispondere in questo topic...
Matrimonio, convivenza; essere fidanzati ecc.ecc. sono tutti dei modi di legarsi ad un altra persona perchè questa risulta importante per noi.
Tra un anno una mia amica si sposa: 24 anni...ha la mia età (inizio a sentirmi vecchia )...quando me lo ha detto sono rimasta stupita, ma sono contenta per lei ora sta correndo ditro alla preparazione del matrimonio...tutte cose che la rendono abbastanza nervosa compresa l'idea di sposarsi in chiesa.
Conosco coppie sposate felicemente da anni e coppie divorziate, gente che convive e chi odia solo l'idea, ma tutti hanno sempre concordato su una cosa: stare insieme(matrimonio,convivenza, eccecc)comporta volontà ed impegno...come ogni altra cosa che si vuole veramente...
Besos
Anna
Benjen sono d'accordo con te, detesto le cose false, detesto soprattutto i parenti che vengono a farti festa perchè si sentono obbligati -.- odio i regali fatti perchè si deve e cose varie. Mi piacciono le cose sincere e fatte col cuore. Il matrimonio mi piace perchè non mi va di collegarlo per forza a tutte quelle assurdità che si fanno per le feste. Le bomboniere fare un regalo uguale o quasi a tutti è di una tristezza infinita. Poi una festa con troppi ospiti è dispersiva, penso che persino gli sposi si sentirebbero soli con attorno 200 invitati che si fanno i fattacci loro.
quasi quasi punto ad un matrimonio islamico...tre giorni di festa XD
quasi quasi punto ad un matrimonio islamico...tre giorni di festa XD
Sì, però la sposa la scelgono papà e mammà, non è detto che i loro gusti coincidano con i tuo......
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
siiiiii tre giorni di festa e ubriachezzaaaa !!
Bè, zio, i genitori con gusti antipatici possono essere corrotti con una cosa detta $$$
E magari ti trovi con un matrimonio a tempo determinato...
quasi quasi punto ad un matrimonio islamico...tre giorni di festa XD
Ma non si possono bere alcolici!!! :smack: :smack:
I mussulmani (dovrebbero) essere astemi!!!
Ma non si possono bere alcolici!!!
.....Bhe, c'è sempre quello russo......stessa durata, solo che in questo caso l'alcool scorre a fiumi! :smack: :smack:
Kisses
.....Bhe, c'è sempre quello russo......stessa durata, solo che in questo caso l'alcool scorre a fiumi! :smack: :smack:
Ahhh, la buona vecchia Santa Madre Russia!!!
Fra l'altro il rituale matrimoniale russo, grazie in parte alla "fistonaggine" della chiesa Ortodossa, è fra i più belli in assoluto.
Una curiosità: dicono che il primo fra gli sposini che posa il piede sul tappeto steso per terra sarà poi quello che dominerà sull'altro nella vita famigliare e coniugale...
/me se potrà avrà matrimonio in Chiesa e poi cenone in un castello medioevale, abito semplice ma ricercato&particolare, perchè no?SE posso lo fo su misura , con pochi e sinceri amici, cerchia di parenti ristretta...sfarzoso, ma sincero...nn vedo perchè se io ne avrò la possibilità io nn possa fare le cose in grande
Io conto di dimezzare, anzi falciare abominevolmente il parentado
Invitare gli amici veri.....quindi pochi, ma buoni
Risparmiare su ciofeche e baggianate varie tipo bomboniere & C.
Farmi regalare il VIAGGIO DI NOZZE!!!!
Il vestito me lo dovrò disegnare.....giacchè sono di gusti difficilissimi!!!
:smack: :smack:
Kisses
Non credo che si possa dire in assoluto che sia meglio sposarsi, convivere o rimanere single. Si tratta di una cosa troppo soggettiva perché possa esistere una formula valida per tutti.
Per Iskall il matrimonio sarebbe un incubo, quindi lei, a meno di eventi al momento assolutamente imprevedibili non si sposerà mai. Capisco la sua posizione di solitaria, perché anch'io lo sono sempre stata. Sono sempre stata convinta che scendere a compromessi, alla lunga, non avrebbe fatto altro che portarmi infelicità. Fino ad otto mesi fa credevo che non mi sarei mai sposata, perché non credevo di potermi trovare così bene con una persona da non poter più fare a meno di lei. Il punto è tutto qui: non posso più fare a meno del mio amore .
Suppongo che mettere la faccina con i cuoricini ogni volta che parlo di lui mi faccia apparire un'oca, ma la cosa non mi interessa. E non mi sposo perché ho perso il lume della ragione (ammesso che l'abbia mai avuto ), ma perché non posso farne a meno.
Mi spiego: io e il mio amore ci siamo conosciuti a luglio. Il 13 agosto, a causa di una rottura nelle tubature dell'acqua nel palazzo dove abitavo, sono andata a pernottare da lui. è stata una scelta di tipo razionale: mi sono chiesta come avrei fatto a lavarmi la faccia il mattino successivo, e la risposta che mi ero data non mi era piaciuta. I suoi genitori erano via, e abbiamo dormito in due nel suo letto da una piazza. Due giorni dopo siamo andati in Toscana per Ferragosto, e lui mi ha presentato la sua famiglia. Siamo tornati (le mie ferie iniziavano un paio di settimane più tardi), e abbiamo continuato a dividere il letto. Quando io non ero al lavoro eravamo insieme tutto il tempo, ci sembrava assurdo il fatto che lui mi riaccompagnasse a casa mia la notte per vederci nuovamente il mattino dopo. In ferie, ovviamente, abbiamo continuato a condividere il letto. E quando siamo tornati non riuscivamo più a separarci.
Proseguo domani, il mio turno è finito e ora posso tornare a casa dal mio amore