per quanto mi riguarda come personaggio mi piace, magari non è proprio in cima ai miei personaggi preferiti ma è in una buona posizione... ho votato la prima opzione.

adesso SPOILER L'OMBRA DELLA PROFEZIA 0e8aa61a26623f50e3511a0ed267f45f'0e8aa61a26623f50e3511a0ed267f45f

Io adoro Dany, ma lo stesso voto: "potrebbe restarsene dov'e'". Che male c'e'? Che impari a godersela! " />

Io ho votato a favore,come personaggio lo trovo interessante e con molto potenziale ai fini della trama finale.

...secondo me ci ritroveremo a dover scegliere fra lei e Sansa...

Odiosa è dire poco...Se i suoi avessero avuto la televisione non dovremmo sorbircela...

Odiosa è dire poco...Se i suoi avessero avuto la televisione non dovremmo sorbircela...

 

Odiosa perchè... è bella, intelligente, magica, forte, sensibile, con senso di giustizia, capacità di cambiare il mondo, far nascere draghi, allevarli... che altro ha fatto di mostruoso? Aiutami.

niente di mostruoso... personalmente io la detesto come persona perchè

ha l'aura di predestinata dal primo capitolo, e per di più ne è consapevole ci crede fermamente.

è convinta di essere superiore ai comuni mortali per via del suo sangue di drago, mai un dubbio su ciò che deve fare, ciò che ritiene essere destinata a fare, sul fatto di essere sempre e comunque nel giusto... io ODIO le numerosissime scene in cui rimane incredula e/o stizzita nel momento in cui le persone non crollano estasiate ai suoi piedi giurandole eterna fedeltà o non sacrificano i loro legittimissimi interessi alla sua eccelsa persona.

io dico che daenerys potebbe essere il capolavoro di Martin, è l'UBRIS descritta con una finezza e una impercettibilità che nemmeno Omero, e le cronache passeranno alla storia se avrà il coraggio di mostrare a tutti (e soprattutto a Dany stessa) quanto sia, pur nascondendosi abilmente dietro un velo di perfezione, enormemente tracotante

una precisazione: dany è a tutti gli effetti è una brava ragazza, diciamo anche sopra la media, ma putroppo il gap tra quello che è in realtà e quello che crede di essere è veramente una cosa insopportabile.

Il fatto che Dany sia piuttosto montata è spiegabile con ciò che le è sempre stato insegnato.

Però dei dubbi in realtà li ha anche avuti SPOILER ASOS7d5aba1a5009cdd624ef842ddb262442'7d5aba1a5009cdd624ef842ddb262442

La presunzione comunque non è tra le cose che mi danno più fastidio. E poi se si ha un ruolo di comando una certa dose di presunzione probabilmente serve. Anche quando essa non è del tutto giustificata, occorre comunque far vedere di essere sicuri di sè.

Diciamo che però non mi fa impazzire perchè, da un punto di vista letterario, non mi piacciono tanto le predestinazioni così palesi. Inoltre la figura del conquistatore/della conquistatrice non mi attira tanto. Poi è legata ai draghi, a me i draghi non affascinano come a molti altri. In generale non vado pazza per i classici elementi fantasy.

è convinta di essere superiore ai comuni mortali per via del suo sangue di drago, mai un dubbio su ciò che deve fare, ciò che ritiene essere destinata a fare, sul fatto di essere sempre e comunque nel giusto... io ODIO le numerosissime scene in cui rimane incredula e/o stizzita nel momento in cui le persone non crollano estasiate ai suoi piedi giurandole eterna fedeltà o non sacrificano i loro legittimissimi interessi alla sua eccelsa persona.

Io non sono per niente d'accordo, soprattutto col fatto che non abbia mai un dubbio sul da farsi. Anzi, mi pare che molto spesso Daenerys si dimostri confusa, incerta sulla mossa successiva da compiere, spaventata dall'idea che le persone di cui si fida possano tradirla, alla disperata ricerca di certezze che vengano dall'esterno. E infatti anche lei commette errori.

Che si senta superiore agli altri secondo me è inevitabile, credo che Martin attribuisca a questo sangue di drago un valore molto più che simbolico, legato a capacità e poteri che sono realmente superiori a quelli di tutti gli altri uomini. La differenza sta nell'indole del Targaryen di turno: lo stesso sangue può portare alla follia e alla crudeltà in gente come Aerys e Viserys o all'equilibrio e alla bontà come in Daenerys (e io credo che anche Rhaegar fosse meglio di quanto ci è stato fatto credere finora).

Quanto al fatto di pretendere l'adorazione altrui, mi sembra un tratto assolutamente coerente con un personaggio nella sua posizione e con le sue aspirazioni. E poi non dimentichiamo che è una donna " /> ... per giunta bellissima!

ha l'aura di predestinata dal primo capitolo, e per di più ne è consapevole ci crede fermamente.

è convinta di essere superiore ai comuni mortali per via del suo sangue di drago, mai un dubbio su ciò che deve fare, ciò che ritiene essere destinata a fare, sul fatto di essere sempre e comunque nel giusto... io ODIO le numerosissime scene in cui rimane incredula e/o stizzita nel momento in cui le persone non crollano estasiate ai suoi piedi giurandole eterna fedeltà o non sacrificano i loro legittimissimi interessi alla sua eccelsa persona.

 

io dico che daenerys potebbe essere il capolavoro di Martin,

 

Come dissi una volta in chat (il Sommo Viserion mi è testimone): Daenerys Targaryen è l'Alessandro Magno delle Cronache.

Pecca di "ubris" come qualunque conquistatore, dal già citato Macedone passando per Giulio Cesare fino a Napoleone.

Il ruolo ed il fine di persone cosi, non è quello di risultare affabili, simpatici o alla mano; il ruolo e il fine di persone cosi è scolpire il proprio nome nella Storia, a caratteri cubitali ed indelebili.

Di imprimere a fuoco la propria orma sulla sorte del mondo.

Questo è Daenerys Targaryen.

Questo è il Destino di un Drago " />

PS: per Viserion, DRACARYS!

Guarda che questa "analisi" (se proprio vogliamo chiamarla tale) e' incredibilmente superficiale. Non e' che, siccome Dany ti e' stata sullo stomaco sin dall'inizio, hai magari letto troppo in fretta i suoi capitoli? O magari li hai saltati del tutto? Perche' cio' che dici di Dany e' solo la "facciata" che lei e' obbligata a mostrare a coloro con cui deve interagire. Interiormente Dany e' carica di dubbi, si sente fragile, sola, e disperata. E il suo "destino" lei lo accetta in modo palese "per dovere": tutto cio' che lei realmente desidererebbe e' una casa con la porticina rossa - che non si trova neppure a Westeros

mi sarò riletto le cronache 4 volte, compresi i capitoli di Dany. " />

i dubbi sono sempre "sarà questa la mossa giusta?" "posso fidarmi di questo qua?", mai e poi mai "il mio obiettivo finale è una cretinata?"

tu metti l'accento su i suoi momenti di paura, di nostalgia, che ci sono, non lo nego, d'altra parte non averli sarebbe irrealistico, il punto è che li supera immancabilmente ricordando a sè stessa che "io sono il sangue del drago e questi pezzenti mi fanno una pippa".

questo di per sè, pur non essendo altro che superbia allo stato puro, è un atteggiamento molto agonista che può anche essere una carta vincente nella grande lotta per il trono, purchè degeneri in sottovalutazione dell'avversario (tipo federer... io sono il Re, il n° 1, e tutti questi brocchi li massacro; atteggiamento che funziona benissimo finchè arriva signor nadal che tanto brocco non è, e allora ti crolla il mondo addosso.

attendo il confronto con Euron Occhio di Corvo... )

pur essendo un atteggiamento in alcune situazione efficace (anche se secondo me le ha alienato alcune simpatie), porta al punto successivo, che è sicuramente il lato che mi piace meno: il trovare del tutto inconcepibile che esseri umani possano tradirla/rifiutarsi di aiutarla e -non sia mai- addirittura combatterla... come osano?

Tywin e Mance e Roose e Doran schiacciano i loro nemici come moscerini, ma non hanno verso tali nemici un atteggiamento incredulo e offeso.

prendono atto che tizio e caio hanno interessi contrastanti ai propri e li piallano, ma non la mettono sul personale (e se lo fanno è solo pomposa retorica per infiammare la soldataglia)... "come osi mentire al sangue del drago?" "tu non sei un vero amico del sangue del drago"... taci, cretina...

l'unico che la prende sul "personale" è Stannis, ma non in quanto "Stannis di Casa Baratheon", bensì in quanto "legittimo erede al trono di spade".

infatti se ci pensiamo Stannis è generalmente abbastanza odiato proprio per questo metterla sul "personale" (anche se di personale non si tratta, come ho spiegato. Un conto è offendere letizia moratti, un altro è offendere il sindaco di milano)... personalmente sono più portato a obbedire e rispettare "formalmente" le istituzioni (e quindi parteggio per Stannis), ma ci sono altre persone che privilegiano di più il lato umano del potere (e quindi comprensibilmente parteggiaranno per dany).

poi ci sono quelli a cui piace una giusta e pragmatica via di mezzo, e in questo senso (poi ci sono altre discriminanti) si sentiranno più vicini ai vari eddard, tywin, doran ecc.

P.S. probabilmente nè alessandro nè napoleone si sono mai posti dubbi su quanto fossero dei super-uomini e su quanto giusta era la loro causa.

e infatti il loro ubris è stato punito dal destino beffardo. " />

cesare era una persona un attimo più raffinata e cinica degli altri due, probabilmente era auto-cosciente dei suoi limiti e di essere un demagogo di prima qualità.

Continuo a non essere d'accordo con questo ritratto spietato di Daenerys Targaryen... Mi sembra che nel valutare il suo carattere rispetto a quello di altri si usino due pesi e due misure...

Dico io, ma perché la pretesa al trono di Stannis è legittima e tutto gli è concesso mentre quella di Dany è (cito) una "cretinata"? Ma sarà pure lei legittimamente interessata a quella "brutta sedia di ferro" (Olenna docet) o no? A me sembra che si voglia a tutti i costi far scontare a sta poverina il fatto di essere la figlia di Aerys, come se tutta la dinastia Targaryen fosse riducibile ad un solo uomo...

Se poi il problema è l'arroganza, allora dovremmo odiare due terzi dei personaggi delle cronache. E Stannis fra i primi...

Secondo me la sua più che arroganza è proprio l'insicurezza di chi sta imparando a comandare. Inesperta com'è preferirebbe poter contare ciecamente su chi la circonda piuttosto che dover continuamente osservare tutti e leggere nei loro comportamenti e nelle loro parole le tracce della fedeltà o del tradimento.

E cmq è una donna giovane, in piena formazione, che può ancora cambiare, crescere, migliorare (quello che spero anche per Sansa...)

"come osi mentire al sangue del drago?" "tu non sei un vero amico del sangue del drago"... taci, cretina...

Se poi il problema è l'arroganza, allora dovremmo odiare due terzi dei personaggi delle cronache. E Stannis fra i primi...

ma daenerys è l'unica che, pur essendo sostanzialmente una mendicante vestita di pelli di pecora, si comporta come se tutti le dovessero rispetto in quanto sangue di drago, quindi la mette sul piano personalissimo.

gli altri mega-superbi delle cronache, come Tywin e Robert Baratheon, sono effettivamente gli uomini più potenti del continente, e Stannisha cominciato a comportarsi da re solo nel momento in cui è a tutti gli effetti diventato re di diritto.

comunque Stannis dimostra di essere perfettamente conscio di non essere amato, ammette di non essere per niente amabile, e afferma di ammirare "gli uomini leali che si battono per Jeoffry credendolo il legittimo re".

ripeto, non è l'arroganza in sè (che in dany è qualcosa di enorme, sei una pezzente poveraccia nella più grande e ricca città del mondo e pretendi flotte, denaro senza dare niente in cambio, e se ti mandano a fanc*lo ti offendi pure...) che ci può anche stare, sono le scene in cui le dicono di no/la fregano e lei mette il broncio, prendendolo come un imperdonabile affronto personale.

Se poi il problema è l'arroganza, allora dovremmo odiare due terzi dei personaggi delle cronache. E Stannis fra i primi...

ma daenerys è l'unica che, pur essendo sostanzialmente una mendicante vestita di pelli di pecora, si comporta come se tutti le dovessero rispetto in quanto sangue di drago, quindi la mette sul piano personalissimo.

 

SPOILER ASOS

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Riguardo al tanto stigmatizzato "mettere il broncio di fronte ad un rifiuto", ammesso e non concesso che scene del genere esistano sul serio (sinceramente nei termini che tu descrivi io non ne ricordo), non ci vedo poi nulla di strano: la frustrazione dei propri desideri porta a prenderla male di solito, soprattutto se si ha 15 anni.

Tywin e Mance e Roose e Doran schiacciano i loro nemici come moscerini, ma non hanno verso tali nemici un atteggiamento incredulo e offeso.

E' totalmente comprensibile e normale farsi prendere dalla presunzione quando si è giovani, specie quando ottengono degli incredibli (addirittura magici) successi. L'unica persona che le è sempre stata veramente vicina è Viserys, non c'è affatto da sorprendersi che lei abbia appreso da lui una certa presunzione legata alla sua dinastia, pur diventando molto più umana e ragonevole di lui.

sono le scene in cui le dicono di no/la fregano e lei mette il broncio, prendendolo come un imperdonabile affronto personale.

Non parlerei addirittura di "prenderla come un imperdonabile affronto personale". Puoi portare qualche esempio a riguardo?