10 ore fa, joramun ha scritto:

Forse non ci siamo capiti: che la polemica se la sia inventata è un fatto, non un parere.

È del tutto interpretabile, esattamente come le parole di Calenda di cui si parlava in precedenza. I fatti sono altri, quelli scientifici ad esempio. In politica è tutta propaganda, sia da una parte che dall'altra e con toni che possono essere più o meno verosimili, ma ben lontani da un'assoluta e incontrovertibile oggettività.

4 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

È del tutto interpretabile, esattamente come le parole di Calenda di cui si parlava in precedenza. I fatti sono altri, quelli scientifici ad esempio. In politica è tutta propaganda, sia da una parte che dall'altra e con toni che possono essere più o meno verosimili, ma ben lontani da un'assoluta e incontrovertibile oggettività.

Anche volendo ammettere questa "interpretabilità", si può interpretare ciò che esiste, non ciò che non esiste. Resto comunque in attesa di critiche di esponenti politici, articoli di quotidiani o interviste radio/televisive in cui si dia testimonianza del linciaggio mediatico lamentato dalla Meloni. Perchè fuori da due da me citati in precedenza (di cui per altro uno NON è un articolo critico) nessuno ha affrontato l'argomento.

Nel frattempo riporto quanto scritto dal direttore de Il Foglio (Il Foglio, pensa te) sul caso in oggetto:

Che a sinistra gettino il sasso ma poi nascondano la mano non è una novità. D'altronde i post su il/lo/la/le presidente li abbiamo letti tutti. Come anche abbiamo sentito la Schlein urlare ai quattro venti che "sono una donna ma non sono una madre"  manco io ma non vado in giro a farne un proclama. Nemmeno però uso questo fatto per rivalermi su altri o fare il verso ad altri. 

Che ora però tacciano non mi stupisce. Ultimamente pare lo sport preferito vedi il caso di Soumahoro.

Evidentemente devono essersi accorti della gaffe e hanno fatto marcia indietro.

49 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Come anche abbiamo sentito la Schlein urlare ai quattro venti che "sono una donna ma non sono una madre"  manco io ma non vado in giro a farne un proclama.

Propaganda anche questa, e pure poco originale visto che di fatto la Schlein cercava di riciclare in maniera inversa il tormentone (neanche quello così raffinato, va detto) della Meloni. Tuttavia voglio spezzare una lancia a suo favore: il PD in questo momento soffre di una grave forma di sindrome di Schrödinger. Non è né di sinistra, né di destra né di centro, essendosi alleato con quasi tutti i questi ultimi 4 anni. La Schlein, almeno sulla carta, ha una visione politica che a me non piace del tutto e la ritengo in parte ingenua ma almeno è coerente. Già per questo sarebbe un miglior segretario/a di Letta e Zingaretti, anche se forse lo sarei pure io che non sono di sinistra

49 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Che ora però tacciano non mi stupisce. Ultimamente pare lo sport preferito vedi il caso di Soumahoro.

Anche qui voglio fare l'avvocato del Diavolo. Soumahoro non è indagato, e se non si vuole cadere nel giustizialismo di sinistra e/o grillino bisogna comunque ritenere sua moglie e sua suocera innocenti fino a prova contraria, anche perché al momento non sembrano esserci ipotesi di reato. Il silenzio dei soliti intellettuali che si credono migliori degli altri e in realtà non lo sono è abbastanza assordante ma ci siamo abituati, e comunque la malafede è sempre stata bipartisan.

30 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Che a sinistra gettino il sasso ma poi nascondano la mano non è una novità.

Non è stato gettato nessun sasso, santo cielo! La polemica sulla figlia della Meloni NON. E'. MAI. ESISTITA.

31 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Come anche abbiamo sentito la Schlein urlare ai quattro venti che "sono una donna ma non sono una madre"  manco io ma non vado in giro a farne un proclama. Nemmeno però uso questo fatto per rivalermi su altri o fare il verso ad altri. 

Il concetto espresso da Elly Schlein era (con tutta evidenza) che si può affermare con fierezza di NON essere una madre esattamente come si può affermare con fierezza di esserlo, e che nessuna delle due dimensioni conferisce maggiore dignità alla donna rispetto all'altra.

23 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

il PD in questo momento soffre di una grave forma di sindrome di Schrödinger. Non è né di sinistra, né di destra né di centro

In questo momento? Il PD vive questa sindrome da quando esiste, quella scelta di campo chiara e definitiva tra la sinistra e il centro non l'ha mai fatta davvero.

17 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

La Schlein, almeno sulla carta, ha una visione politica che a me non piace del tutto e la ritengo in parte anche ingenua ma almeno è coerente.

Quantomeno in materia di diritti civili, e poco altro. Spero che la Schlein sappia proporsi come una leader completa, con una sua visione del mondo che vada oltre le politiche di genere, perchè se la sua sarà una campagna identitaria basata prevalentemente sul suo essere giovane, donna e bisessuale - tre cose che non sono di per sè un pregio - stiamo freschi...

32 minuti fa, Menevyn ha scritto:

Quantomeno in materia di diritti civili, e poco altro. Spero che la Schlein sappia proporsi come una leader completa, con una sua visione del mondo che vada oltre le politiche di genere, perchè se la sua sarà una campagna identitaria basata prevalentemente sul suo essere giovane, donna e bisessuale - tre cose che non sono di per sè un pregio - stiamo freschi...

Su questo aspetto sei sicuramente più competente di me dato che segui molto meglio le vicissitudini del PD. Mi era parso di capire che la Schlein avesse parlato (ogni tanto, almeno) di welfare e diritti dei lavoratori, o è stata un'allucinazione?

1 ora fa, joramun ha scritto:

Il concetto espresso da Elly Schlein era (con tutta evidenza) che si può affermare con fierezza di NON essere una madre esattamente come si può affermare con fierezza di esserlo, e che nessuna delle due dimensioni conferisce maggiore dignità alla donna rispetto all'altra.

Piuttosto opinabile come tipo di propaganda.

Purtroppo quello sulla non maternità è un discorso delicato perché ci sono molte casistiche dietro (mi chiedo se le donne che vorrebbero avere un figlio ma non possono per vari motivi se ne vantino anche loro) e andare a strombazzarlo in giro così è parecchio sminuente. Nel suo voler fare il verso alla Meloni è risultata di un cringe fuoriluogo davvero imbarazzante.

Fra un po' finisce pure che se uno desidera dei figli è retrogrado e di destra e se non li vuole di sinistra e progressista. Quelli che li vorrebbero ma non possono sono di centro? Come perdersi in un bicchiere d'acqua. Idem le polemiche ridicole dei primi giorni su presidente/presidentessa. Ma la sinistra non ha proprio niente di meglio cui pensare?

31 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Fra un po' finisce pure che se uno desidera dei figli è retrogrado e di destra e se non li vuole di sinistra e progressista.

In realtà questo tipo di retorica già esiste, benché sia ancora non totalmente esplicita. Lo stesso @joramun nella discussione sull'ambiente disse che bisognerebbe tassare i figli dal secondo in poi, cosa in palese contrasto con l'articolo 31 della Costituzione. Ma del resto si sa che la Carta Costituzionale è un feticcio da usare per quello che si apprezza e dimenticare per le cose meno piacevoli.

31 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

Ma la sinistra non ha proprio niente di meglio cui pensare?

Beh, pensare a come risolvere crisi climatica, crisi economica, crisi energetica, gli strascichi della pandemia, un welfare che potrebbe esser peggio ma che mediamente non va benissimo, disoccupazione, povertà in aumento e quisquilie di questo tipo è stancante. Più comodo parlare di schwa, il/la presidente/a, linguaggio inclusivo e sensitivity. E se non si è d'accordo si può sempre cominciare con le accuse di fascismo e bigottismo.

Se ho ben capito, il senso ultimo del pezzo de’ Il Foglio - ma mi pare di aver letto qualcosa di simile settimane fa anche su Domani - è la teoria del “trollaggio” spero cui Meloni e il suo esecutivo starebbero volutamente focalizzando l’attenzione su argomenti meno rilevanti (dal loro punto di vista) per spostarla da temi caldi per cui non hanno realmente risposte o hanno risposte che vanno a sbattere con gli impegni assunti e le promesse fatte in campagna elettorale. Il PD abbocca all’amo con semplicità disarmante: invece che incalzarli sulle questioni urgenti si fa trascinare in polemiche sterili che, non dico andrebbero sempre ignorate, ma sicuramente più spesso ridimensionate,

2 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

Mi era parso di capire che la Schlein avesse parlato (ogni tanto, almeno) di welfare e diritti dei lavoratori, o è stata un'allucinazione?

No, ma appunto, ogni tanto. A me sembra che si faccia sentire, a livello nazionale, almeno, solo quando si toccano certi temi. Poi sono d'accordo che al momento praticamente chiunque farebbe meglio degli ultimi tre segretari del PD.

1 ora fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

Più comodo parlare di schwa, il/la presidente/a, linguaggio inclusivo e sensitivity. E se non si è d'accordo si può sempre cominciare con le accuse di fascismo e bigottismo.

Questo è il male della politica in generale. A sinistra si buttano sullo schwa, a destra adesso hanno il giocattolo nuovo del Patriottismo ma in generale c'è sempre stata la corsa a trovare una mezza dozzina di ca***te dietro alle quali celare la paralizzante incapacità di far fronte a problemi strutturali e ormai cronici.

43 minuti fa, Menevyn ha scritto:

Questo è il male della politica in generale. A sinistra si buttano sullo schwa, a destra adesso hanno il giocattolo nuovo del Patriottismo ma in generale c'è sempre stata la corsa a trovare una mezza dozzina di ca***te dietro alle quali celare la paralizzante incapacità di far fronte a problemi strutturali e ormai cronici.

Vero. Come notato prima da @joramun e @Phoenix, i nomi di certi ministeri sono abbastanza imbarazzanti in tal senso.

3 ore fa, Lyra Stark ha scritto:

Purtroppo quello sulla non maternità è un discorso delicato perché ci sono molte casistiche dietro (mi chiedo se le donne che vorrebbero avere un figlio ma non possono per vari motivi se ne vantino anche loro) e andare a strombazzarlo in giro così è parecchio sminuente. Nel suo voler fare il verso alla Meloni è risultata di un cringe fuoriluogo davvero imbarazzante.

Fra un po' finisce pure che se uno desidera dei figli è retrogrado e di destra e se non li vuole di sinistra e progressista.

Ma facciamo che le cose le si capisce se le si mette non dico in rapporto di causa ed effetto, ma almeno di successione temporale?

Se Elly Schlein fosse balzata su un giorno a dire che si sente donna NON essendo madre, allora la si sarebbe potuta tacciare di follia antinatalità. Ma siccome la più eminente carica politica del nostro paese ha più volte ribadito in discorsi talmente noti da diventare dei meme, che lei associa in maniera quasi inscindibile il ruolo di donna e quello di madre, è perfettamente sensato che qualcuno ribadisca che si è pienamente donne ANCHE (che è diverso da SOLO) se non si ha figli e non si ha intenzione di averne.

Se non ci fosse stata la prima affermazione, non ci sarebbe stato bisogno della seconda.

3 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

In realtà questo tipo di retorica già esiste, benché sia ancora non totalmente esplicita. Lo stesso @joramun nella discussione sull'ambiente disse che bisognerebbe tassare i figli dal secondo in poi, cosa in palese contrasto con l'articolo 31 della Costituzione.

Vedo che oltre alla successione causa-effetto c'è poca dimestichezza anche col concetto di iperbole. Si era in una discussione sulle possibili soluzioni alla crisi climatica la quale, proprio come il meteorite di Don't Look Up, è qui, che ci piaccia o meno, e a Beric che sollevava il problema del controllo delle nascite, rispondevo con qualcosa di assai più moderato. Sono il primo ad essere consapevole che si tratti di soluzioni estreme e sgradevoli in aperto contrasto con la nostra Carta Costituzionale, ed infatti appena due post dopo (ma la tua è stata senza dubbio una semplice disattenzione) ero io stesso a definirla una soluzione insensata se non applicata a livello globale.

3 ore fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:

Beh, pensare a come risolvere crisi climatica, crisi economica, crisi energetica, gli strascichi della pandemia, un welfare che potrebbe esser peggio ma che mediamente non va benissimo, disoccupazione, povertà in aumento e quisquilie di questo tipo è stancante. Più comodo parlare di schwa, il/la presidente/a, linguaggio inclusivo e sensitivity.

I diritti sono in competizione tra loro sono in competizione tra loro solo in una visione smaccatamente liberista della società. Io voglio il welfare E l'inclusività.

Se poi vogliamo parlare degli errori della sinistra prendiamo il plaid e i popcorn che sono il primo a voler partecipare.

2 ore fa, Menevyn ha scritto:

A sinistra si buttano sullo schwa, a destra adesso hanno il giocattolo nuovo del Patriottismo ma in generale c'è sempre stata la corsa a trovare una mezza dozzina di ca***te dietro alle quali celare la paralizzante incapacità di far fronte a problemi strutturali e ormai cronici.

Passa la vita a sentire le desinenze delle parole più comuni che ti ricordano ogni istante che abiti in un corpo che non senti tuo, con tutto il portato di stigma e di pregiudizi che ne consegue. Fallo ogni giorno, mese dopo mese, anno dopo anno, e poi mi dici se si tratta di "ca***te".

10 ore fa, joramun ha scritto:

Io voglio il welfare E l'inclusività.

Effettivamente comunque in parte potrei anche trovarmi d'accordo con Schlein.

Non trovo giusto essere discriminata nelle graduatorie delle scuole solo perché non ho figli (che danno un bonus punteggio).

Così pur avendo il massimo del punteggio nei titoli mi trovo sempre sorpassata da persone che hanno laurea con voto inferiore al mio ma pargolo al seguito. 

Tanto per tirare in ballo la meritocrazia. 

10 ore fa, joramun ha scritto:

Ma siccome la più eminente carica politica del nostro paese ha più volte ribadito in discorsi talmente noti da diventare dei meme, che lei associa in maniera quasi inscindibile il ruolo di donna e quello di madre, è perfettamente sensato che qualcuno ribadisca che si è pienamente donne ANCHE (che è diverso da SOLO) se non si ha figli e non si ha intenzione di averne.

Se non ci fosse stata la prima affermazione, non ci sarebbe stato bisogno della seconda.

È un po' diverso dall'andare in giro a dire sono una donna non sono una madre (non portarmi nel bosco di sera...) e me ne vanto. 

Il problema è che si trattava di una conferenza non di una puntata di Fratelli di Crozza in cui Schlein faceva satira sulla Meloni. Che Crozza voglia far ridere e riflettere anche su temi delicati lo accetto, che lo faccia una politica no. Anche perchè nel passaggio indicato non mi pareva ci fosse tanta satira.

13 ore fa, Maya ha scritto:

Se ho ben capito, il senso ultimo del pezzo de’ Il Foglio - ma mi pare di aver letto qualcosa di simile settimane fa anche su Domani - è la teoria del “trollaggio” spero cui Meloni e il suo esecutivo starebbero volutamente focalizzando l’attenzione su argomenti meno rilevanti (dal loro punto di vista) per spostarla da temi caldi per cui non hanno realmente risposte o hanno risposte che vanno a sbattere con gli impegni assunti e le promesse fatte in campagna elettorale. Il PD abbocca all’amo con semplicità disarmante: invece che incalzarli sulle questioni urgenti si fa trascinare in polemiche sterili che, non dico andrebbero sempre ignorate, ma sicuramente più spesso ridimensionate,

Non serve che la Meloni e l'entourage ci si applichino più di tanto. La Sinistra fa quasi tutto da sola. Sono stati i primi a tirare fuori assurdità come l'articolo davanti a presidente per gettare discredito sul nuovo governo. Attendiamo la prossima sparata grossa.