29 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Ho sentito un ex 5stello che era una cosa allucinante per quel che diceva.
Giarrusso, credo. Roba da ricoverarlo.
1 minuto fa, JonSnow1992 ha scritto:Il problema dei vari Giorgetti e Zaia o della cosiddetta Lega responsabile di governo è che abbaiono ma non mordono mai.
Infatti. Perfino la Gelmini (la Gelmini, eh, quella del tunnel sotto il Gran Sasso) gliene ha cantate di grosse al suo partito, per il momento invece i leghisti sono rientrati nei ranghi, da bravi soldatini.
Menomale che gli imprenditori del Nord non volevano la crisi di governo. Se sono coerenti non faranno l'endorsement alla Lega. Ah no wait li votano dalla discesa in campo di Silvio
"Power resides where men believe it resides. No more and no less."
Mah, qua in Veneto i vari rappresentanti locali di Lega FI e imprenditori (confartigianato, confindustria...) sono tutti allucinanti e inc***ati con le segreterie romane. Lamentano che era stata detta una cosa e ne hanno fatta un'altra, di non essere stati ascoltati e parlano di forte necessità di rivedere molte cose. Soprattutto gli storici. Gli yuppies invece sono già saliti sul carro del secondo loro vincitore.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
2 ore fa, Menevyn ha scritto:
Giarrusso, credo. Roba da ricoverarlo.
Infatti. Perfino la Gelmini (la Gelmini, eh, quella del tunnel sotto il Gran Sasso) gliene ha cantate di grosse al suo partito, per il momento invece i leghisti sono rientrati nei ranghi, da bravi soldatini.
Anche Carfagna lascia il partito.
Parliamo di 3 nomi storici. Io Gelmini e Carfagna le ho viste e sentite difendere le peggio schifezze di Berlusconi... eppure adesso hanno preso le distanze. Non credo solo perché volevano rimanere ministre, lo sono già state altre volte. Lui pure ha fatto dichiarazioni pesantissime.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
E' come aveva detto Renzi: adesso a destra di moderati non ce ne sono più. Il che può essere anche un bene, basta che al centro e a sinistra sappiano fare squadra.
Camere sciolte ma il vitalizio è salvo
Deputati e Senatori non perderanno il diritto alla pensione pro quota di questa legislatura, seppur per una manciata di giorni.
E' sicuramente un caso.
Oltre al danno la beffa.
3 ore fa, Metamorfo ha scritto:
E' sicuramente un caso
"Che fortuna!"
Comunque campagna elettorale strettissima e che, con questo caldo, si preannuncia fisicamente insopportabile: salveenee si è gia fatto intervistare con settordicimila poster della Madonna sullo sfondo, letta ha lasciato la porta aperta a di maio e siamo solo all'inizio.
Sull'Huffington hanno titolato: A destra sono pronti ma si odiano, a sinistra si odiano e non sono pronti. Salvini si è candidato per tornare agli Interni, dove però Madre Giorgia sembra preferire un'altro, Berlusconi ha già detto che il migliore dello zoo resta lui (è passato dal promettere milioni di posti di lavoro a milioni di nuovi alberi, almeno si tiene aggiornato) e comunque la Meloni a Palazzo Chigi non ce la vuole nè lui nè Salvini.
A sinistra Letta ha (semi)chiuso con Conte - che però vive in un mondo tutto suo, uno nel quale sbollita la rabbia i Dem torneranno a cercarlo col mazzo di fiori in mano - e con Renzi, tiene aperto a Di Maio e per questo Calenda si tira fuori.
Morale: votando a settembre, tra un'anno saremo di nuovo con la crisi di governo.
12 minuti fa, Menevyn ha scritto:
Morale: votando a settembre, tra un'anno saremo di nuovo con la crisi di governo.
Ovviamente. Secondo me possiamo arrivare alle 80 crisi in 80 anni.
12 minuti fa, Menevyn ha scritto:un'altro
un'anno
In questo e in vari altri post sul forum ti leggo scrivere "un'altro" con l'apostrofo, e sono costretto a ricordarti che al maschile non si mette!
Onta e disonore su di me... ora dovrò abbandonare per sempre il Forum...
Lo so, è l'errore che mi scappa più spesso, e non da adesso...
Il 21/7/2022 at 13:38, Menevyn ha scritto:Letta sembra finalmente aver rotto coi 5 Stelle, adesso bisognerebbe che si decidesse a far squadra con Renzi e Calenda (far squadra, non allearsi, che son due cose abbastanza diverse), e che dal canto loro Renzi e Calenda mettano da parte un pò di ego e mandino giù il rospo di dover collaborare tra di loro.
I punti elencati da Calenda sono questi qui. Sono incontrovertibilmente punti programmatici propri di un partito di destra moderata alla Monti o alla Renzi.
21 ore fa, Menevyn ha scritto:La parte del leone ora la fa Fratelli d'Italia, il cui primato comunque Salvini non gradisce, visto anche che comunque la Lega una chiara scelta di campo - o moderata o estremista - non l'ha mai fatta apertamente.
La Lega non ha mai scelto se essere o meno estremista? E in quale universo?
1 ora fa, joramun ha scritto:I punti elencati da Calenda sono questi qui. Sono incontrovertibilmente punti programmatici propri di un partito di destra moderata alla Monti o alla Renzi.
Tolti gli ultimi due punti (facciamo l'ultimo, la magistratura ha comunque dei problemi, anche politici, ai quali bisogna metter mano), i primi mi sembra siano cose che si devono sistemare. Pragmatismo. E se è positivo in tempi normali, quando si è perennemente in emergenza come in Italia diventa vitale.
Comunque penso ci sia da tirare un sospiro di sollievo se la destra di riferimento di Calenda è quella di Monti o Renzi, c'è di peggio, in circolazione.
1 ora fa, joramun ha scritto:La Lega non ha mai scelto se essere o meno estremista? E in quale universo?
Parlavo di una chiara e dichiarata scelta di campo tra l'estrema destra di FdI e un centrodestra moderato. Sarà una mia sensazione, ma mi pare che Salvini, pur agendo e comportandosi come un estremista di destra - perchè è fuori di dubbio cosa sia realmente - abbia però sempre continuato a rinnegare quella collocazione politica, "non sono di estrema destra" mi risulta che l'abbia detto lui stesso, parola per parola appena due o tre anni fa, così come si è proclamato argine in Italia del populismo. E' un giochetto per raccattare più voti possibili, che oltre a farlo sembrare più ridicolo di quello che è, lo ha portato a mettersi contro lo zoccolo duro che al nord sogna ancora l'indipendenza della Padania e che è abbastanza inc***ato per la svolta nazionalista. Oltre che a mettersi in competizione con l'alleata Meloni, andando a contenderle gli stessi elettori.
L'amaro commento di Limes sul cambio di governo"E se l’improvvida crisi di governo italiana si rivelasse un’arma a doppio taglio? Recidendo le corde del ponte tibetano su cui cammina, il nostro paese potrebbe inavvertitamente costringere la Banca centrale europea (Bce) a usare prima e più del previsto il suo Transmission Protection Instrument, acquistando generose quantità di titoli italiani qualora i mercati fiutassero il nostro sangue. Con buona pace degli austeri “falchi” nordeuropei, l’ennesima farsa italica verrebbe consegnata alla storia come “momento federativo” europeo.
Scusate il volo pindarico. È ben possibile che questo succeda, ma le conseguenze nel medio termine saranno amare. A prescindere dalle responsabilità personali nella crisi e dalla tenuta dell’equazione Draghi=Italia di cui abbiamo voluto convincere il mondo e noi stessi, Berlino, Parigi e Washington escono dall’esperienza confermate nell’idea che l’Italia può essere tutt’al più utile strumento. Non però soggetto geopolitico pienamente sovrano, capace cioè di sostenere in modo completo e costante gli oneri interni e internazionali derivanti dal mandato di governo. Inteso che questo sia premessa, e non fine ultimo dell’azione politica.
Nell’economia del triangolo Italia-Francia-Germania (ampliato a quadrilatero con la Spagna) di cui negli ultimi due anni abbiamo ampiamente parlato su Limes, l’esito è un brutale ridimensionamento del vertice italiano. Con il “grande statista“, Emmanuel Macron saluta l’idea di un contrappeso franco-italiano alla Germania. Se asse Roma-Parigi sarà, avrà con ottime probabilità un solo centro pensante e non sarà a Roma.
Aspettando di vedere cosa produrrà il frullatore politico italiano il 25 settembre, Berlino comincia a studiare come farci pagare l’ennesima bambinata. Letteralmente. Chi si illude ancora che i fondi del Pnrr fossero stati concessi all’Italia è destinato a un crudo risveglio. Su quei soldi c’era scritto “Mario Draghi”. E chi nutre lecito fastidio per l’invadenza di questo uomo della provvidenza, farebbe bene a riflettere sul perché fosse lì.
Il vincolo esterno, perennemente invocato e temuto, resta un’arma retorica buona per tutte le stagioni. I vincitori del voto prossimo venturo saranno tentati di proclamare con tronfia soddisfazione: “e ora lasciateci lavorare”, salvo poi gridare al complotto internazionale che “non ci fa lavorare”. Magari in questo volubile paese c’è chi abboccherà (di nuovo). Ma oltre le Alpi rideranno di un riso amaro."
Insomma dai tempi di Metternich non è cambiato nulla: l'Italia resta ancora solo un'espressione geografica
4 ore fa, osservatore dal nord ha scritto:Su quei soldi c’era scritto “Mario Draghi”.
Io questo pensavo che lo avessero capito anche i sassi... così come che i 5 stelle non avrebbero votato la fiducia,eppure ieri a sentire Letta tutto convinto che mai più alleanze mi veniva davvero da chiedermi se loro erano convinti che sarebbero riusciti a far cambiare idea. Se è così sono proprio staccati dalla realtà.
Intanto industriali e vari continuano a mugugnare col mal di pancia.
4 ore fa, osservatore dal nord ha scritto:poi gridare al complotto internazionale che “non ci fa lavorare”
Mi viene da dire però che quei signori potrebbero rivolgersi altrove per avere aiuti e fondi, guarda come sono stati gentili russi e cinesi durante il Covid...
9 ore fa, Metamorfo ha scritto:In questo e in vari altri post sul forum ti leggo scrivere "un'altro" con l'apostrofo, e sono costretto a ricordarti che al maschile non si mette!
Mi rubi il lavoro?
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi