Al netto di quanto avete evidenziato, che ha comunque una allure di giustificazionismo tipico italiano, deresponsabilizzare il politico per fare altrettanto con l'elettore, il lutto nazionale e i funerali di stato mi sono parsi eccessivi.
45 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:Colpa dello strapotere mediatico di Berlusconi, che lo aiutò a mantenere un consenso alto (una storia analoga si ripeté nel 2013, quando Bersani sembrava pronto a "smacchiare il giaguaro" e invece ottenne un'altra "non vittoria"), ma anche della frammentarietà e litigiosità della coalizione di centrosinistra.
Eh per carità, ma di mantenere quello strapotere gli fu concesso su un piatto d'argento dal signor D'Alema che non fece la legge sul conflitto d'interessi.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Ovviamente ho festeggiato ma con scarso entusiasmo, doveva crepare venti anni fa, meglio trenta, meglio ancora cinquanta. Adesso è troppo tardi.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
30 minuti fa, Phoenix ha scritto:Al netto di quanto avete evidenziato, che ha comunque una allure di giustificazionismo tipico italiano, deresponsabilizzare il politico per fare altrettanto con l'elettore, il lutto nazionale e i funerali di stato mi sono parsi eccessivi.
Forse è più un effetto del politically correct, ormai qui non si capisce più quando si può mandare uno a quel paese e quando no.
In genere festeggiare la morte di qualcuno pare comunque brutto, ma evidentemente la società sta cambiando.
31 minuti fa, Phoenix ha scritto:il lutto nazionale e i funerali di stato mi sono parsi eccessivi.
Questo anche a me, mai detto di essere a favore.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
1 ora fa, Lyra Stark ha scritto:Eh per carità, ma di mantenere quello strapotere gli fu concesso su un piatto d'argento dal signor D'Alema che non fece la legge sul conflitto d'interessi.
Vabè da questo punto il "ricordate delli amici, ricordati di chi t'ha voluto bene" di Guzzanti/Rutelli ha fatto storia.
Non commettiamo però nemmeno l'errore di ingigantire le colpe della sinistra al punto di renderla più colpevole di quanto non sia il soggetto in questione (almeno in relazione a Berlusconi). Altrimenti si cade nel discorso paradossale che chi assiste ad una violenza per strada e non interviene adeguatamente è più colpevole dell'abusante.
Altrimenti detto come cercare di rigirare comunque la frittata a proprio favore
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
10 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Altrimenti detto come cercare di rigirare comunque la frittata a proprio favore
Altrimenti detto avere chiaro i pesi delle relative colpe, in cui "l'aggressore" non può mai avere lo stesso livello di colpe di chi non interviene per fermarlo.
Che poi decidetevi: la sinistra in questo paese è "troppo sinistra" (e quindi ideologica, massimalista, radical chic e altre amenità lette e stralette in questi lidi) o troppo connivente con Berlusconi?
11 minuti fa, joramun ha scritto:Altrimenti detto avere chiaro i pesi delle relative colpe, in cui "l'aggressore" non può mai avere lo stesso livello di colpe di chi non interviene per fermarlo.
Me ne ricorderò in una delle tue prossime argomentazioni
12 minuti fa, joramun ha scritto:Che poi decidetevi: la sinistra in questo paese è "troppo sinistra" (e quindi ideologica, massimalista, radical chic e altre amenità lette e stralette in questi lidi) o troppo connivente con Berlusconi?
Non è che l'una esclude l'altra. Purtroppo valgono entrambe le cose. E' il problema di quando non hai una vera identità, idee ben chiare per il futuro e navighi a vista. Non a caso siamo arrivati al punto che tocca assumere l'armocromista (peraltro con risultati discutibili).
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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1 ora fa, joramun ha scritto:Vabè da questo punto il "ricordate delli amici, ricordati di chi t'ha voluto bene" di Guzzanti/Rutelli ha fatto storia.
"Io l'ho votato" "Chi?" "Berlusconi. Cioè, per chi dovevo votare scusa?"
Alcune cose é meglio non dirle in camera da letto
O prima, o dopo: suvvia, le basi proprio !
La lettura è un rapporto con noi stessi e non solo col libro, col nostro mondo interiore attraverso il mondo che il libro ci apre.
Italo Calvino
It’s gonna be legend… wait for it… dary!
Challenge accepted!
Barney Stinson
The person, be it gentleman or lady, who has not pleasure in a good novel, must be intolerably stupid.
Jane Austen
Le piccole cose hanno la loro importanza: é sempre per le piccole cose che ci si perde.
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Bien sûr je te ferai mal. Bien sûr tu me feras mal. Bien sûr nous aurons mal. Mais ça c’est la condition de l’existence. Se faire printemps, c’est prendre le risque de l’hiver. Se faire présent, c’est prendre le risque de l’absence.
Antoine de Saint-Exupéry
C’é una vergogna positiva, che prima di aprire bocca ti fa chiedere se hai veramente titolo per dire quello che stai per dire. É la grande assente di questo secolo.
Zerocalcare
Ogni persona che passa nella nostra vita è unica. Sempre lascia un po’ di sé e si porta via un po’ di noi. Ci sarà chi si é portato via molto, ma non ci sarà mai chi non avrà lasciato nulla. Questa é la più grande responsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.
Jorge Luis Borges
Non mi pare che non avesse il consenso per fare le boiata che ha fatto.
Ho già scritto i vari capolavori che egli è stato capace di far approvare, ma poi questo discorso andrebbe fatto sul governo Prodi, che cadde perché lui si comprò dei senatori (scena della mortadella).
Non posso definirlo chiaramente in due parole, perché verrei bannato, noi al Sud sappiamo bene quale gente ha canditato questo signore pur di avere voti, per cui io non stappo lo champagne, ma ho il diritto di fare almeno battutine sarcastiche, e per citare l'idolo di uno dei suoi delfini che ci troviamo come Presidente del Senato : Me ne frego
Il 14/6/2023 at 16:10, Euron Gioiagrigia ha scritto:Il 14/6/2023 at 15:51, Mar ha scritto:che sono state invece la fortuna della classe politica tout court più squallida d'occidente. Idem sui costumi e la società. Sulle dinamiche politiche. Suppostamente peggiorate dal berlusconismo. Si, solo se ignoriamo cosa sia stata la prima repubblica, allora va bene.
No Mar, così non va bene. La nostra amicizia forumistica finisce qui e ora
Stavo per bloccare Joramun e segnalarlo ai moderatori, ma se mi tocca sentire un nostalgico della PR allora l'antagonista della mia storia diventi tu.
Il 14/6/2023 at 16:19, Jacaerys Velaryon ha scritto:Il 14/6/2023 at 15:51, Mar ha scritto:Nel 2006, come già nel '99 e nel '93, quando gli italiani sono stati chiamati a pronunciarsi, sono stati inequivocabili.
Insomma. Nel 2006 il centrosinistra vinse per il rotto della cuffia (solo 25 000 voti in più alla Camera e addirittura 500 000 in meno al Senato), ragion per cui governò in maniera alquanto instabile. Il 2006-2008 fu sostanzialmente un interregno.
Parlavo dei referendum !
Quello del '93 (la cosa più vicina che abbiamo avuto alla formale data di nascita ufficiale di una vera "Seconda" Repubblica) con cui gli italiani hanno chiesto gli uninominali e il maggioritario e l'alternanza e il rapporto diretto tra eletti ed elettori (come in UK, USA e FRA), e a cui la classe politica (Berlusconi ancora non ne faceva parte, il PDS era la seconda forza) ha risposto con "Ah si? Tu vuole incula*e me? Allora io negli uninominali ti fale le coalizioni pleventive (roba mai sentita prima), così il candidato è flutto dei miei accordi e non del tuo voto come in UK, men che meno delle primarie come negli USA o del doppio tulno come in FRA. E per punire la tua plesunzione democratica, ti lascio una quota plopolzionale con liste bloccate, così il contlollo resta in mano mia e posso costluilmi una Partitocrazia 2.0 con black jack e squillo di lusso".
Quello del '99, con cui gli italiani hanno chiesto l'abolizione dei plurinominali che la classe politica aveva colpevolmente lasciato in piedi nel '93 facendo finta di stare recependo la volontà popolare (in passato ho spiegato a cosa fu dovuto quel 3/4 e 1 /4 di quota maggioritaria e proporzionale). E di nuovo la classe politica, col centrosinistra maggioranza in Parlamento e D'Alema a Palazzo Chigi (quindi ancora una volta non c'era Berlusconi al volante, ma addirittura il primo PdC rosso della storia d'Italia), fece di nuovo la sua porcata "la, la, la, la non vedo, non sentooo, non parlo" e quel referendum fallì per un soffio per il mancato raggiungimento del quorum (91% di favorevoli su 49,6% di votanti).
Quello del 2006, la più importante votazione dell'intera storia italiana a 50 anni dal referendum con cui era nata la Prima Repubblica (in questo secondo caso in ballo c'era democrazia vs democratura), con cui gli italiani respinsero la riforma costituzionale del Berlu 60 a 40 (arrotondando per difetto). E chi c'era nel giugno del 2006 al governo? Oh, ancora una volta il centrosinistra. Abbastanza curioso che in tutte e tre le più importanti occasioni di svolta della Seconda Repubblica il pallino del gioco ce l'avessero i nostri e non gli altri, e che i nostri non abbiano fatto nulla, salvo consegnare o riconsegnare il Paese a tu-sai-chi.
Cosa avrebbe dovuto fare il centrosinistra con così poco consenso nel Paese (come ricordavi tu), rispetto al consenso anti riforma berlusconiana, ben più sostanzioso (come ho ricordato io)?
[Nota a margine: Se nel 2006 alle elezioni la parte anti berlusconiana dopo 5 anni consecutivi di Berlusconi a Chigi raccolse così pochi consensi rispetto alla votazione anti berlusconiana di due mesi dopo, qualche colpa e qualche incapacità politiche, oltra alla complicità nel mantenere in piedi un sistema totalmente disfunzionale, e alla criminalità di tenergli caldo lo scranno, ce l'ha. Mica la propaganda televisiva può avere effetti pro berlusconiani e al tempo stesso anti progetti-berlusconiani.]
Una e una sola cosa: cestinare immediatamente la legge elettorale che, come ho spiegato tante volte, era stata pensata come elemento centrale della nuova forma di governo che Berlusconi aveva tentato di costruire a sua immagine (in diametrale contrasto con quanto gli italiani avevano chiesto nel '93 e nel '99), ma immediatamente rimasta isolatamente in vigore a Costituzione invariata, senza che fosse mai stata pensata in tal senso, dunque con effetti distorsivi tra Camera e Senato e quindi di stabilità, oltre che, vabbè, il resto degli effetti antidemocratici per cui sarebbe stata dichiarata incostituzionale, ma nei cui confronti il centrosinsitra non aveva evidentemente mica chissà quali pruriti. Cosa chiese il Presidente della Repubblica, il primo PdR rosso della storia d'Italia, in ginocchio? "Vi prego, cogli*nazzi che state per restituire il potere a Berlusconi dopo due soli anni e questa volta con una legge elettorale peggiore della precedente, potete almeno riscrivete la legge elettorale, visto che questa qui (pensata in connessione con la fallita riforma), in queste condizioni (a Costituzione, cioè Senato invariato) prima che antidemocratica e illiberale, è semplicemente irragionevole e assurdo tenersela?".
Cosa fece il centrosinistra?
Questo.
Vuoi mettere, ripeto la comodità di un sistema che ti regala la maggioranza (anche se solo alla Camera, ci accontentiamo!), con liste bloccate e oscurate, che scimmiotta l'elezione presidenziale col nome del leader in bella mostra. "Ma lo sai che non è così male questa partitocrazia che abbiamo messo su, noi e il berlusca? Ma quanto ci piace? Ma quanto ci siamo divertiti? E se le cose ci sfuggono di mano ci rifugiamo come bambini dal Capo di Stato e chiamiamo a fare il lavoro sporco quelli che ci capiscono qualcosa, così noi possiamo dedicarci agli affari nostri".
Ma allora, come direbbe quel tale, delle due l'una.
A maggior ragione se l'avversario è potentissimo, che fai, gli riconsegni il Paese immediatamente o metti da parte le tue baruffe e ti turi il naso? Altro che interregno. Pensala a parti invertite. Legislatura di centrosinistra di 5 anni. Legislatura di centrodestra di 5 anni. Legislatura di centrosinistra di 2 anni. Viceversa invece ? Qualcuno al mondo crede che il centrodestra al posto del centrosinsitra non sarebbe rimasto attaccato con le unghie e con i denti? Se Berlusconi e il centrodestra sono un pericolo per la costituzione e la democrazia e il paese, allora di certo non butto all'aria tutto sulle baruffe minuscole, dimenticabili e dimenticate. Se è invece è solo propaganda, se non mi interessa costruire un sistema democratico sano, allora forse quelle robe la sono solo un paravento dietro cui nascondermi, il principale motivo per cui farci votare, noi abituati a stare comodi dall'altra parte, a tenerci buona la base con l'ideologia, ostili all'amministrazione e all'assunzione di responsabilità diretta, all'essere giudicati alla prova dei fatti, avversi alla competizione e alla concorrenza come avviene in tutto il resto del mondo libero, noi caz*ari incapaci di costruire qualcosa di concreto e di valido in alternativa. Allora a quel punto le nostre beghe e rivalità personali prevalgono e noi stiamo comodi all'opposizione e fessi quelli che ci votano.
Il resto, come si dice, è storia. Berlusconi vs Fini, quindi la fine del PdL, il ritorno di FI e la nascita di FdI. Monti e la Fornero, cattivoni. La grande balla dei governi tecnici, e i 5S frutto, così come Berlusconi lo era della Prima Repubblica, cioè del suo inevitabile crollo, cioè di quella democrazia bloccata, della DC sempre al governo e del PCi sempre all'opposizione; dicevo, i 5S frutto della Seconda Repubblica, cioè del berlusconismo e dell'antiberlusconismo, cioè del centrodestra e del centrosinistra, cioè delle alleanza politiche precostituite cui regalare ad ogni costo la maggioranza, cioè la partitocrazia, cioè la politica pianificata, cioè la democrazia a blocchi contrapposti. Il fallimento di Renzi, della riforma e della legge. La nuova legge, il trionfo dei 5Salvini, l'altra riforma. Oggi.
E mentre sul popolo si vomitano slogan sull'antifascismo e l'anticomunismo, e il berlusconismo e l'antiberlusconismo, in concreto si da vita ad un sistema in cui il potere è tutto nelle mani di pochi grandi vecchi. In cui le mani al popolo gliele si legano e lo si costringe a firmare moduli precompilati. In cui la politica continua ad essere pianificata e l'orrore più grande di entrambe le parti è se quanto pianificato non funziona, e allora a quel punto scoppia il caos più totale e si ricorre ai tecnici e a regolamenti sempre più contorti e azzeccagarbugli, scritti appositamente per far combaciare il risultato ottenuto a quello voluto, a conservare tutto il potere e il controllo possibile, con la minore responsabilità e trasparenza possibile.
Poi vabbè, ci sono le ciliegine. Facciamo eleggere ai non iscritti la segretaria di un Partito chiamato Democratico. L'idea di far eleggere direttamente il singolo Deputato e o Senatore e o Presidente, quella è invece antidemocratica. Perfettamente logico.
Da noi non esistono elefanti e asinelli di sorta, come ha detto Lyra da noi pullulano i gattopardi.
P.S.
20 ore fa, Vendrick ha scritto:Ho già scritto i vari capolavori che egli è stato capace di far approvare, ma poi questo discorso andrebbe fatto sul governo Prodi, che cadde perché lui si comprò dei senatori (scena della mortadella).
E il risultato di quel fantacitorio fu che al posto dell'a-partitico Prodi, chiamato dal centrosinistra a guidare la coalizione come gli altri tecnici venivano chiamati a guidare le "grandi coalizioni" tra centrodestra e centrosinisitra, chi lo sostituì a Chigi?
"It may be a reflection on human nature, that such devices should be necessary to control the abuses of government. But what is government itself, but the greatest of all reflections on human nature? If men were angels, no government would be necessary. If angels were to govern men, neither external nor internal controls on government would be necessary. In framing a government which is to be administered by men over men, the great difficulty lies in this: you must first enable the government to control the governed; and in the next place oblige it to control itself".
Federalist No. 51, The Structure of the Government Must Furnish the Proper Checks and Balances Between the Different Departments, in The Federalist Papers, a collection of essays written in favour of the new Constitution as agreed upon by the Federal Convention, September 17, 1787
Alexander Hamilton, James Madison, John Jay
2 ore fa, Mar ha scritto:Stavo per bloccare Joramun e segnalarlo ai moderatori, ma se mi tocca sentire un nostalgico della PR allora l'antagonista della mia storia diventi tu.
Perché nonostante tutto hai dimenticato una lezione fondamentale, vera oggi ma ancora più vera durante il magico periodo 1946-1992.
A proposito della già citata propaganda a reti pressoché unificate in corso in queste ore...
Al funerale del "grande statista e gigante della politica internazionale" erano presenti:
Italia✅
Ungheria✅
Iraq✅
Qatar✅
Usa❌
Canada❌
Brasile❌
Argentina❌
Spagna❌
Francia❌
UK❌
Germania❌
Svizzera❌
Paesi Scandinavi❌
Austria❌
Giappone❌
Australia❌
Il mondo democratico, col nostro "grande statista" non vuole avere nulla a che fare.
Ah...se non ci fosse stata la guerra, di fianco a mattarella, al posto dell'emiro del qatar, ci sarebbe quasi certamente stato pure vladimir putin.
a voler essere maligni, se Francia e UK non c'erano, significa che pur incidentalmente qualcosa nell'interesse dell'Italia lo ha fatto