Cercando citazioni della Vecchia Nan, ho trovato un riferimento a figli mezziumani degli Others (Bran I, AGOT):
The man had been taken outside a small holdfast in the hills. Robb thought he was a wildling, his sword sworn to Mance Rayder, the King-beyond-the-Wall. It made Bran's skin prickle to think of it. He remembered the hearth tales Old Nan told them. The wildlings were cruel men, she said, slavers and slayers and thieves. They consorted with giants and ghouls, stole girl children in the dead of night, and drank blood from polished horns. And their women lay with the Others in the Long Night to sire terrible half-human children.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)
Quindi in inglese è half human, beh questo cambia molto
Tuttavia i bruti hanno paura dei WW e vogliono ripararsi dietro la Barriera. Questo ci dice che non sanno come fermarli nè come controllarli.
Non credo che le brute ci giacciano consensualmente, ma finora non mi pare che questo fenomeno sia testimoniato. Pare invece che gli Estranei vogliano bambini umani.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
7 hours fa, Zio Frank dice:Ma c'è anche da dire che Varamyr seipelli, che è considerato fra i metamorfi più potenti di quest'epoca ,fallisce nell' infrangere il terzo abominio perché non è abbastanza potente evidentemente.
Varamyr in quel momento era debole e morente, non riesce a sopraffare Thistle per quello, probabilmente...
5 hours fa, Jacaerys Velaryon dice:Ricordo male o Craster capisce subito che Jon ha sangue Stark solo guardandolo in viso?
Probabilmente nota la somiglianza con Benjen, Craster è l'autogrill della Confraternita, i Corvi li conosce abbastanza bene...
Ci voleva la saggezza pratica di Menevyn per svelare l'arcano! In effetti questa mi sembra la spiegazione migliore
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Beh lo dice lui che è difficilissimo, e lui è un metamorfo scafato , cioè fatevi il paragone con Bran, zero esperienza.
Ma che Bran sia un metamorfo particolarmente dotato lo sappiamo già, nei libri. E' il Super Saiyan dei metamorfi, visto che DB l'avete citato, qualche giorno fa...
Mi piace l'immagine della piramide con alla base i "normali" non-morti e in cima il supermetamorfo dotato di tanto potere da dirigere tutti i livelli sottostanti. E c'è quella sensazione amarcord da re-vassalli-valvassori-valvassini-servi che fa subito feudalesimo
3 hours fa, Menevyn dice:Craster è l'autogrill della Confraternita
Bellissima definizione!!!
13 hours fa, Menevyn dice:Ma che Bran sia un metamorfo particolarmente dotato lo sappiamo già, nei libri. E' il Super Saiyan dei metamorfi, visto che DB l'avete citato, qualche giorno fa...
Abbiamo citato anche Harry Potter.
Quindi resta da stabilire se Bran è il bambino prodigio che diventa lord Voldemort
Teoria bella e intrigante, però tendo a non crederci molto
Vedo Bran come un metamorfo dal potere più unico che raro, penso che potrà anche farsi sentire (ma a livello di fruscii/voci lontane di antichi dei) nel passato, ma non credo riuscirà a cambiare degli eventi. Potrebbe però farsi sentire molto di più e chiaramente nel presente (vedi Theon). Forse riuscirà giusto ad influire su Hodor nel passato, ma il senso di colpa lo spingerà a non esagerare in cose del genere. Penso che compirà tutti gli abomini, credo che abbia già mangiato la "zuppa di Jojen" e chissà che non faccia veramente qualcosa Hodor-Meera. Diverrà un pg oscuro, ma che combatterà per i vivi secondo me. Come il suo maestro dopotutto.
Le teorie del loop sono sempre molto interessanti, ma anche molto pericolose. Sto seguendo l'Attacco dei Giganti io (manga dico) e non dico quasi nulla per non spoilerare chi non ha visto o chi segue solo l'anime (ma consiglio a tutti di recuperare questo manga/anime che si concluderà massimo nel 2021). Fin dall'inizio c'è stata una teoria del loop, abbastanza supportata dai fatti, costruita chiaramente fin dall'inizio quindi è molto ben fatta. Ma anche qui (al momento) alcuni dubbi restano, perché è sempre difficile far combaciare tutto. Per una teoria del loop o l'autore è pressoché perfetto nello svolgerla, o il lettore deve fare grande atto di accettazione (ovviamente possibile solo le il tutto é ben costruito anche se non spiega tutto tutto al 100%).
Insomma, oltre a non credere alla teoria del loop un asoiaf, spero anche che non ci sarà sinceramente
%d/%m/%Y %i:%s, Albert Stark dice:Per una teoria del loop o l'autore è pressoché perfetto nello svolgerla, o il lettore deve fare grande atto di accettazione (ovviamente possibile solo le il tutto é ben costruito anche se non spiega tutto tutto al 100%).
Infatti in qualunque modo le si giri c'è sempre qualcosa che non torna a livello di logica ed è il motivo per cui le aborro come sviluppo di trama.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
10 hours fa, Jacaerys Velaryon dice:Per come la vedo io l'esistenza di profezie e loop implica automaticamente l'inesistenza del libero arbitrio, è proprio un fatto di logica. GRRM potrebbe però non pensarla così oppure dare un'interpretazione non logica per esigenze narrative.
La penso come te. Per questo l'idea di Doctor Who è l'unica che ho trovato soddisfacente, perché al di là di una serie minima di eventi fermi immodificabili, il resto del passato può essere cambiato anche se in linea di massima non deve perché già accaduto e bla bla bla.
Alla fine l'idea che il passato in quanto tale sia immodificabile, ma che per alcuni possa essere il futuro a causa dei viaggi nel tempo, rende inesistente il libero arbitrio perché quello che tale soggetto farà e non sa di fare pensando di sceglierlo liberamente è già stato fatto nella linea temporale generale e in quanto tale è fisso e immutabile, per cui il libero arbitrio in un certo senso non c'è, anche se impostando il discorso diversamente potrebbe anche esserci, solo che è venuto prima. Un po' come vivere al contrario temporalmente per intenderci.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
Il libero arbitrio c'è
Come in quel film in cui Gerard Butler, Un archeologo, torna nel passato e si rende conto ,dopo aver preso delle decisioni che teoricamente cambiavano la storia, Che in realtà la tomba trovata ad inizio film era la sua e che la storia non era cambiata ,era solo cambiato il nome ,essendosi sposata poi con lui, della ragazza che aveva deciso di salvare nonostante fosse un fatto storico
Faccio un esempio migliore
Che sia il Bran del futuro a prendere le decisioni per il Bran del passato e viceversa ,Non conta nulla, qualcuno le ha prese e la persona che le prende e quella che le subisce sono la stessa ,quindi libero arbitrio
Diverso sarebbe se un altra persona prendesse le decisioni per Bran
Se il futuro, che è qualcosa che non esiste ancora, è causa del passato, che è già esistito, allora significa che il futuro deve seguire un percorso prestabilito che lo porti a essere causa del passato. Se così non fosse salterebbe il principio di causa ed effetto e passato e futuro sarebbero in contraddizione. Le decisioni le prende Bran, ma sono libere solo in apparenza.
Poi, certo, si può anche ipotizzare che alcune variabili minori possano essere modificate perché non impattano la timeline, ma gli eventi principali rimarrebbero sempre quelli.
Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.
Enrico Berlinguer
What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.
George R. R. Martin (A Game of Thrones)
The measure of a life is a measure of love and respect,
So hard to earn, so easily burned
In the fullness of time,
A garden to nurture and protect
It's a measure of a life
The treasure of a life is a measure of love and respect,
The way you live, the gifts that you give
In the fullness of time,
It's the only return that you expect
Neil Peart (The Garden)
Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.
Andrew Kevin Walker (Seven)
In this game that we’re playing, we can’t win. Some kinds of failure are better than other kinds, that’s all.
George Orwell (Nineteen Eighty-Four)