22 minutes fa, ***Silk*** dice:
E quindi l'inizio sta nel futuro o nel passato?
O in Jaime che getta Bran dalla Torre? O in Ditocorto che uccide Jon Arryn? O nella discesa nella follia di Aerys? In Varys che lo instiga o in Barristan che lo salva a Duskendale?
O si deve andare a ritroso fino a Bran il costruttore secondo la teoria di @Zio Frank tanto da chiedersi qual è il Brandon che ha dato inizio a tutto?
Essendo una storia ciclica non esiste un vero inizio o una timeline 0.
È un po come la serie TV dark, più o meno...
Il punto 0 è la caduta di Bran
Il punto di fine Loop è il futuro per noi che comincia nel momento in cui Bran muore ma in realtà è tornato indietro ad essere Bran il costruttore.
12 hours fa, Phoenix dice:
Anche l'eterno ritorno però si presta a una duplice interpretazione per sua stessa natura: se da un lato abbiamo che ogni piccola azione umana può rientrare nel loop (non mi piace tanto questo termine in realtà
) e diventare così eterna, dall'altra la volontà, espressione imprescindibile del libero arbitrio, ne esce assolutamente ridimensionata, se non annullata del tutto.
È un affaire di difficile soluzione...
Già, anche secondo me la questione è piuttosto spinosa e come dice @Euron Gioiagrigia le implicazioni sarebbero molteplici.
Ad ogni modo per me i pastrocchi temporali sono sempre un ripiego facile per gestire le trame, perciò spero proprio che non vi si faccia ricorso, altrimenti sarebbero il dato decisivo per farmi schifare la saga in toto 
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Io sono molto semplicistica, e penso di no. Non mi ci starebbe con la personalità di Martin e soprattutto col taglio che ha dato alla sua saga: che è essenzialmente una storia di uomini, volta a dimostrare come ognuno, alla fine, sia nel bene e nel male artefice del proprio destino.
Il loop di Bran e Hodor secondo me ce l'ha messo (o meglio, ce lo metterà ) perché gli piaceva l'idea, ma non credo che gli si debba attribuire chissà quale intento filosofico.
Effettivamente anche secondo me le premesse sono quelle che hai elencato tu.
Tuttavia è vero che ci sono anche indizi per pensare che a Martin argomenti di questo tipo piacciano.
Un altro problema è che se infili i loop temporali e cose di questo genere per forza hanno ripercussioni e non li puoi liquidare così tanto per.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
/MOD ON
per l'ULTIMA volta: gli spoiler dalla serie TV in questa sezione sono proibiti e *vanno coperti*
Al prossimo spoiler in chiaro i provvedimenti non si limiteranno alla modifica dei messaggi.
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18 hours fa, Jaehaerys96 dice:Essendo una storia ciclica non esiste un vero inizio o una timeline 0.
È un po come la serie TV dark, più o meno...
Ssshhhh che la sto guardando! XD
Comunque sì, però Dark è una storia il cui main focus sono anche questi cicli temporali, sono quasi al finale della 2 e ancora non mi ha deluso. Ma il risvolto di un tema come il viaggio nel tempo può rischiare di mandare a ramengo il senso di un'intera opera.
Per dire, se il focus di Martin è lo human Heart in conflict with itself, e finisce che il suo mondo è interamente o parzialmente pre-determinato pure l'indagine di questo conflitto potrebbe venire meno diventando insensata. Insomma il confine è labile.
In una situazione in cui tu ti auguri un po' che ci sia un risvolto dolceamaro per i predestinati di turno come Dany e Jon, l'idea che poi
SPOILER GOT
Il predestinato buonino uebermensch nascosto vinca gratis per una serie di loop temporali fissi pre-determinati
Mi farebbe venir voglia di lanciare i libri dalla finestra.
"And now at last it comes. You will give me the Ring freely! In place of the Dark Lord you will set up a Queen. And I shall not be dark, but beautiful and terrible as the Morning and the Night! Fair as the Sea and the Sun and the Snow upon the Mountain! Dreadful as the Storm and the Lightning! Stronger than the foundations of the earth. All shall love me and despair!”
She lifted up her hand and from the ring that she wore there issued a great light that illuminated her alone and left all else dark. She stood before Frodo seeming now tall beyond measurement, and beautiful beyond enduring, terrible and worshipful. Then she let her hand fall, and the light faded, and suddenly she laughed again, and lo! she was shrunken: a slender elf-woman, clad in simple white, whose gentle voice was soft and sad.
“I pass the test”, she said. “I will diminish, and go into the West and remain Galadriel.”
***
"A ruler needs a good head and a true heart," she famously told the king. "A cock is not essential. If your Grace truly believes that women lack the wit to rule, plainly you have no further need of me." And thus Queen Alysanne departed King's Landing and flew to Dragonstone on her dragon Silverwing. [...] The queen died of a wasting illness in 100 AC, at the age of four-and-sixty, still insisting that her granddaughter Rhaenys and her children had been unfairly cheated of their rights. "The boy in the belly," the unborn child who had been the subject of so much debate, proved to be a girl when born in 93 AC. Her mother named her Laena. The next year, Rhaenys gave her a brother Laenor.
be ma bran che rimane intrappolato a vivere in brandon il costruttore non lo vedrei come un lieto fine
Non penso che la presenza delle profezie limiti il libero arbitrio, potrebbe verificarsi una cosa simile al film Minority Report (2002)
Dove i delitti sono previsti da tre veggenti, tuttavia si verificano spesso dei rapporti di minoranza: uno dei tre veggenti vede un futuro diverso, lasciando spazio al libero arbitrio.
In modo simile, nella casa degli eterni sono mostrati anche giorni di un futuro perduto, che non saranno mai.
Per quanto riguarda la possibilità di agire sul passato. Mi sembra che Corvo di sangue chiarisca a Bran che ciò non è possibile, gli eventi della Stagione 6 sembrano un evento più unico che raro, dalle conseguenze limitate. Forse Giorgione non considera questa una violazione della cosiddetta Censura cosmica, che si può vedere nel film The Time Machine (2002)
Dove, per quante volte il protagonista torni indietro per salvare la fidanzata, lei muore comunque.
Sì bisogna vedere come viene pensata la questione, però in generale il setting sembrerebbe diverso.
Per curiosità mi sono anche documentata sul Pianeta Proibito più volte citato e non ci vedo alcun loop temporale, là si parla di inconscio e smaterializzazione, ma alcuni temi potrebbero anche tornare per Bran, come appunto la perdita di un'entità corporea tangibile per acquisire una forma più alta di conoscenza e potere, però appunto niente loop.
Anzi, direi che come suggestioni potrebbe essere interessante pensare che
SPOILER IL PIANETA PROIBITO
anche per Bran si verificherà la situazione in cui, venuto in contatto con un medium in questo caso magico e non scientificamente avanzato, acquisirà il potere di materializzare entità pericolose e incontrollabili che generano dal suo inconscio in modo inconsapevole fino a realizzare la verità e quindi che l'unico modo per distruggerle e salvare così gli altri è mettere fine a sè stesso.
Praticamente la situazione sarebbe quella che si vede in SFERA. Con un finale che potrebbe anche essere lo stesso:
SPOILER SFERA
si desidera che niente sia mai accaduto e tutto si annulla.
Anche in questo caso però rimarrei profondamente delusa.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Avevo citato il pianeta proibito non per il loop temporale (anche se è evidente che una creazione degli estranei avverrebbe nel passato rispetto a questo Bran) ma per la questione dello sdoppiamento dell' io cosciente e del subconscio
Sì e ripeto è lo stesso concetto che ritroviamo anche in Sfera, solo che nel Pianeta Proibito
SPOILER
la capacità viene da una macchina creata da questa civiltà superiore che è stata talmente superiore da estinguersi in una notte forse anche in ASOIAF la capacità di potenziare il proprio io potrebbe derivare da una civiltà superiore (i figli della Foresta?) e sarebbe quello che poi ha innescato i guai creando gli Estranei.
Si potrebbe pensare che questi sono in realtà un parto della mente di Bran sulle storie della vecchia Nan che a sua volta narra eventi accaduti in passato dove un altro o lo stesso Bran usando queste capacità ha creato i primi Estranei.
In pratica 1 loop + 1 parto dell'inconscio
Ad ogni modo non mi soddisferebbe come soluzione, molto fantascientifica ma poco fantasy.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Io non riesco a capire come figate galattiche come queste non vi piacciano, vabbo so gusti
Perchè secondo me in ogni modo le si giri le spiegazioni non reggono
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
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%d/%m/%Y %i:%s, Zio Frank dice:sdoppiamento dell' io cosciente e del subconscio
Questo aggiungerebbe ulteriore complessità al presunto trip temporale, innescando tutto un ragionamento sul quale "io" si troverebbe coinvolto nel paradosso. Avrei letto trattati scientifico-filosofici più semplici...
