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Lettori e spettatori: due visioni inconciliabili o più vicine di quanto pensiamo
K di King Glice
creato il 23 maggio 2020


FrAx8
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Inviato il 21 maggio 2022 12:07

Io l'ho letta come una considerazione sulle dichiarazioni degli sceneggiatori della serie di Amazon sul Signore degli Anelli e/o altri adattamenti (si veda The Witcher, The Wheel of Time ad esempio).

D&D possono aver compiuto molti errori, ma a mio avviso non hanno snaturato il succo/tema centrale di ASOIAF nemmeno con le ultime stagioni (pur tendendo, per l'ovvia accelerazione di una storia che deve concludersi+mancanza di materiale tra le altre cose, ad una maggiore spettacolarizzazione dello show).

Possiamo dire che è rappresentato male, velocemente e tutto quello che volete, ma l'orrore della guerra è ben presente.

Senza contare il "cuore umano in conflitto con se stesso" (Dany, Jon e la conclusione delle loro storie).

Inoltre D&D erano sia profondi conoscitori della saga (ricordiamo che hanno passato il test di Martin e che lui stesso ha affidato loro il compito di adattare ASOIAF) sia fan della stessa (e dal libro di Hibberd questa cosa emerge chiaramente, per chi avesse dubbi), perciò non penso proprio si riferisca a loro.

 

Infatti non ho mai capito questa esaltazione di Condal come se fosse l'unico studioso di ASOIAF: D&D non avrebbero mai ottenuto il ruolo che hanno ottenuto se non avessero convinto Martin. E le stagioni che hanno adattato dimostrano che la scelta era giusta. Su quelle che hanno dovuto "inventare" partendo da pochi punti fissi emergono sicuramente problemi, ma la questione è così complessa che andrei OT.

L'unica differenza, fino a prova contraria (e spero di essere smentito perchè vorrebbe dire avere un prodotto di qualità immensa), tra GoT e HOTD è che la seconda è una serie basata su una storia già conclusa.

Martin può avere avuto i suoi screzi con D&D, chi non li avrebbe con chi deve concludere la tua storia tagliando per forza di cose moltissimo, ma visto che ci teneva tanto poteva almeno aiutarli nella scrittura delle ultime stagioni.

 

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 21 maggio 2022 12:52
41 minuti fa, FrAx8 ha scritto:

ma visto che ci teneva tanto poteva almeno aiutarli nella scrittura delle ultime stagioni.

Nell' ultimo libro di retroscena sulla serie sbaglio o c' è il virgolettato di Martin "non stanno seguendo il mio schema" ?? Se D&D pretendevano di fare i tagli che volevano ( tipo lady Stoneheart ) senza che Martin fosse d' accordo, era impossibile che poi George li avrebbe aiutati. Non è detto che D&D fossero contenti di avere un Martin troppo coinvolto nelle decisioni importanti riguardo allo sviluppo della serie.


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Inviato il 21 maggio 2022 12:58
52 minuti fa, FrAx8 ha scritto:

D&D erano sia profondi conoscitori della saga

Non si spiegano però tanti errori grossolani come Gendry Rivers o Jon Sand. Da una serie di quella portata ci si aspetterebbe un po' più di attenzione. Inoltre mi sembra che lo stesso Martin si sia esposto di più per Condal rispetto a D&D ( anche a suo rischio, considerando che non c' è stato ancora il debutto e non è detto che Hotd avrà lo stesso successo di Got ).

Modificato il 05 July 2024 17:07


Jacaerys Velaryon
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Inviato il 21 maggio 2022 13:08

Come ha pure detto Daemon, a mio avviso, dalle dichiarazioni successive di conoscenti di GRRM (come quelle contenute in Tinderbox) emerge che, dal punto di vista di GRRM, D&D erano usciti dal seminato. E per giunta i capi dell'HBO erano contrari a chiudere la serie nel modo in cui volevano. Non credo ci fossero i presupposti per un ritorno di GRRM nella serie.

 

Non so quanto D&D siano conoscitori di ASOIAF rispetto a Condal, presumo di meno, ma ritengo che il conoscere di più o di meno una storia non è strettamente legato al suo esserne fedeli. Non necessariamente saperne di più implica il fare un lavoro migliore di adattamento. Secondo me D&D nel complesso non hanno fatto un buon lavoro, pur avendo comunque un enorme successo commerciale; per Ryan Condal vedremo.

Modificato il 05 July 2024 17:07

Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.

Enrico Berlinguer

 

What is honor compared to a woman's love? What is duty against the feel of a newborn son in your arms… or the memory of a brother's smile? Wind and words. Wind and words. We are only human, and the gods have fashioned us for love. That is our great glory, and our great tragedy.

George R. R. Martin (A Game of Thrones)

 

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Neil Peart (The Garden)

 

Ernest Hemingway once wrote, ‘The world is a fine place, and worth fighting for.’ I agree with the second part.

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Inviato il 21 maggio 2022 13:49
59 minuti fa, Daemon Targaryen ha scritto:

Nell' ultimo libro di retroscena sulla serie sbaglio o c' è il virgolettato di Martin "non stanno seguendo il mio schema" ??

 

Se ben ricordo, è una frase di Martin detta a D&D e riportata da uno dei suoi agenti.

Modificato il 05 July 2024 17:07

Vogliamo una società socialista che corrisponda alle condizioni del nostro paese, che rispetti tutte le libertà sancite dalla Costituzione, che sia fondata su una pluralità di partiti, sul concorso di diverse forze sociali. Una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane.

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Inviato il 21 maggio 2022 15:24
3 ore fa, FrAx8 ha scritto:

D&D possono aver compiuto molti errori, ma a mio avviso non hanno snaturato il succo/tema centrale di ASOIAF nemmeno con le ultime stagioni (pur tendendo, per l'ovvia accelerazione di una storia che deve concludersi+mancanza di materiale tra le altre cose, ad una maggiore spettacolarizzazione dello show).

Non saprei, per come hanno gestito l'evoluzione caratteriale degli Stark e dei lannister ( e la percezione che ne hanno i westerosiani) mi sembra abbiano scelto proprio la strada opposta a quella nei libri. 



FrAx8
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Inviato il 21 maggio 2022 17:20
2 ore fa, Daemon Targaryen ha scritto:

Nell' ultimo libro di retroscena sulla serie sbaglio o c' è il virgolettato di Martin "non stanno seguendo il mio schema" ?? Se D&D pretendevano di fare i tagli che volevano ( tipo lady Stoneheart ) senza che Martin fosse d' accordo, era impossibile che poi George li avrebbe aiutati. Non è detto che D&D fossero contenti di avere un Martin troppo coinvolto nelle decisioni importanti riguardo allo sviluppo della serie.

Non mi pare di averla letta, ma ci sta che me la sia persa ci mancherebbe. D&D sicuramente hanno fatto dei tagli che hanno infastidito Martin, quello mi pare evidente. Probabilmente questo ha portato a qualche screzio che ha allontanato Martin dalla serie, o che comunque è stato uno dei fattori. Ma:

1) Come spiegato sempre nel libro citato lo show si è ritrovato a metà strada con un cast enorme, col rischio sempre dietro l'angolo di perdere qualche pezzo principale. Una serie tv, con un cast così ampio, non è un libro. Allargarlo ancora sarebbe stato praticamente impossibile, senza considerare la difficoltà di aggiungere in corsa nuove trame/personaggi senza farli apparire poco più che macchiette (si veda Euron o la trama di Dorne).

Questa cosa della difficoltà/fallimento nell'aprire le porte che apre Martin con il 4/5 libro, in modo convincente, è ammessa tranquillamente sia da D&D che dagli altri addetti allo show. Questo per quanto riguarda il lato tecnico/pratico.

 

2) Allo stesso punto della storia nei libri vengono inseriti svariati nuovi personaggi, intere trame aggiuntive, un caos notevole (che ho apprezzato, per carità) che ha reso difficile allo stesso Martin sbrogliare la matassa. Infatti 10 anni dopo siamo sempre qui ad aspettare TWOW. Parallelamente Martin voleva che D&D inserissero/non togliessero alcune storyline. Stessa cosa era avvenuta con Rickon agli inizi, poi a cosa è servito tenerlo? Bella domanda, sarebbe carino sapere la risposta.

A mio avviso D&D hanno fatto benissimo a tagliare tutto il tagliabile, cioè scegliere la direzione opposta a quella di Martin.

Non solo questo era impossibile per le esigenze di uno show televisivo, ma avrebbe complicato ulteriormente una situazione già complessa e richiesto molte altre stagioni.

Ci scordiamo che intanto fin dall'inizio erano stati chiari: 7 stagioni per circa 70/75 ore di tv. Ne abbiamo avute 8, ma solo per questioni pratiche, il minutaggio è lo stesso.

Si volevano più stagioni? Ipotizzando di riuscire a superare le difficoltà (a mio avviso insuperabili) di tenere insieme cast e crew per altri 4/5 anni, non possiamo pretendere da D&D che siano in grado di riempire i vuoti che lo stesso autore della serie ancora non sta riuscendo a riempire. Martin è Martin, ASOIAF è la sua storia. L'HBO/D&D si sono fatti avanti per adattarla, non per scriverla.

In conclusione secondo me Benioff e Weiss si sono trovati nella peggiore posizione possibile: finire la storia di un altro autore, rispettando alcuni paletti prefissati, con un medium diverso e senza snaturare la storia (e con milioni di fan della stessa che aspettano la fine da 30 anni).

Hanno fatto tutto bene? Certo che no.

Le colpe sono loro? In parte, sicuramente, hanno le loro colpe (ad esempio essere così drastici sulla paternità della scrittura degli episodi, e gestire parallelamente tutto il resto. Diciamo che si sono affezionati troppo alla "loro" creatura, quando delle mani in più avrebbero fatto comodo).

Ma la colpa principale del declino (che poi per me è tale entro certi limiti) della serie è dovuta alla mancanza dei libri.

Questo non vuol dire che io odi Martin per questo, o D&D. Anzi apprezzo entrambi perchè, alla fine della storia, i secondi mi hanno fatto vedere una serie splendida per scrittura nelle prime stagioni, e per spettacolarità nelle ultime. E, merito più grande, fatto avvicinare ad un autore che non conoscevo e ad una storia che ora amo.

 

17 minuti fa, osservatore dal nord ha scritto:

Non saprei, per come hanno gestito l'evoluzione caratteriale degli Stark e dei lannister ( e la percezione che ne hanno i westerosiani) mi sembra abbiano scelto proprio la strada opposta a quella nei libri. 

Io parlavo di visione generale della storia, non del carattere/arco narrativo di ogni singolo personaggio.


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Inviato il 21 maggio 2022 18:28
1 ora fa, FrAx8 ha scritto:

Non mi pare di averla letta, ma ci sta che me la sia persa ci mancherebbe.

Infatti la frase a cui mi riferivo non è riportata in Fire cannot kill a dragon ma nell' altro libro di retroscena citato da @Jacaerys Velaryon.

Per il resto non sono così sicuro che i libri avrebbero aiutato molto D&D se tanto avevano comunque deciso di tagliare metà dei pg e delle trame dei libri futuri, che non si possono considerare delle semplici "comparse". L' effetto inevitabile sarebbe stato quello di snaturare in gran parte anche il percorso dei 7/8 pg principali, cosa che è accaduta. E comunque D&D non potevano pretendere di sviluppare la loro storia e contemporaneamente "usare" Martin per tenere alto il livello della sceneggiatura e dei dialoghi. 

Modificato il 05 July 2024 17:07


Jacaerys Velaryon
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Inviato il 21 maggio 2022 19:02

Il libro in questione è Tinderbox: HBO's Ruthless Pursuit of New Frontiers di James Andrew Miller.

 

Di solito dico che 10 stagioni da 10 episodi sarebbero state l'ideale, però, se proprio si doveva finire con 8 stagioni, tanto valeva fare 80 episodi anziché 73! 7 episodi in più sarebbero stati un miglioramento non di poco conto.

 

Per quanto riguarda la questione dei tagli, secondo me si evince una mancanza di programmazione da parte di D&D. Volendo chiudere tutto in sette/otto stagioni, avrebbero dovuto fare tagli fin dall'inizio (per esempio sacrificando Rickon e non creando Talisa) e sviluppare la storia di conseguenza. Fare tagli pesanti solo a metà strada ha sbilanciato l'andamento della serie.

Modificato il 05 July 2024 17:07

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Inviato il 21 maggio 2022 19:50
48 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:

Per quanto riguarda la questione dei tagli, secondo me si evince una mancanza di programmazione da parte di D&D. Volendo chiudere tutto in sette/otto stagioni, avrebbero dovuto fare tagli fin dall'inizio (per esempio sacrificando Rickon e non creando Talisa) e sviluppare la storia di conseguenza. Fare tagli pesanti solo a metà strada ha sbilanciato l'andamento della serie.

Esatto. Non ha molto senso aver seguito un ritmo piuttosto lento nelle prime stagioni, con i libri come riferimento, e poi dare un' accelerata alla fine, condensando eventi enormi in 1/2 episodi. La complessità della storia, come la faccenda Estranei ad esempio, D&D la conoscevano già nel 2011, dato che era uscito pure Feast. Se volevano farne 7, dovevano impostare diversamente anche le prime stagioni ( eppure hanno addirittura spezzato Storm in due stagioni, come se gli interessasse soltanto fare il "colpo grosso" con Nozze Rosse, Viola e duello Oberyn/Montagna, senza programmare troppo il dopo ).

Modificato il 05 July 2024 17:07


FrAx8
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Inviato il 21 maggio 2022 19:52
46 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:

7 episodi in più sarebbero stati un miglioramento non di poco conto.

Su questo concordo.

47 minuti fa, Jacaerys Velaryon ha scritto:

per esempio sacrificando Rickon e non creando Talisa)

Rickon ci hanno provato, ma Martin si è imposto dicendo che sarebbe stato importante in futuro. Quindi lo hanno tenuto, hanno aspettato Martin, e poi lo hanno fatto morire.

Su Talisa invece potevano tagliarla del tutto, invece secondo me hanno scelto una via intermedia che ha funzionato: tengono il personaggio senza introdurre nuove famiglie, e lo fanno morire aumentando l'impatto delle Nozze Rosse già di per se traumatiche.

 

1 ora fa, Daemon Targaryen ha scritto:

 

Per il resto non sono così sicuro che i libri avrebbero aiutato molto D&D

 

Ci mancherebbe, mica voglio convincere nessuno. Dico solo la mia.

Io mi baso sull'adattamento dei primi 3 libri, che mi pare eccellente.

Va da se che non potremmo mai sapere come sarebbe andata se....


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Daemon Targaryen
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Inviato il 21 maggio 2022 20:50
50 minuti fa, FrAx8 ha scritto:

Ci mancherebbe, mica voglio convincere nessuno. Dico solo la mia.

Io mi baso sull'adattamento dei primi 3 libri, che mi pare eccellente.

Va da se che non potremmo mai sapere come sarebbe andata se....

I miei dubbi sono legati al fatto che nei prossimi libri avranno un ruolo e interagiranno con i 7/8 pg che conosciamo dall' inizio anche i nuovi Pov e pg introdotti negli ultimi due libri. Se D&D non volevano introdurre niente di nuovo e fare semplicemente degli scambi di ruoli ( es. Jon fa cose che nei libri farà un altro personaggio ecc ) non so se Winds o Dream sarebbero stati d' aiuto. L' adattamento dei primi 3 libri è stato molto buono perché D&D hanno seguito un approccio che non hanno avuto con Feast e Dance. Un conto è fare modifiche su pg come Talisa, altro è farlo su pg che sono Pov e stanno al centro di trame che coinvolgono molti personaggi.


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Lyra Stark
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Inviato il 12 giugno 2022 14:22

Sono molto d'accordo con quanto espresso da @FrAx8 nei suoi post, nei quali ha spiegato bene le problematiche cui si sono trovati di fronte DeD.

Il 21/5/2022 at 17:20, FrAx8 ha scritto:

Non solo questo era impossibile per le esigenze di uno show televisivo, ma avrebbe complicato ulteriormente una situazione già complessa e richiesto molte altre stagioni.

Ci scordiamo che intanto fin dall'inizio erano stati chiari: 7 stagioni per circa 70/75 ore di tv. Ne abbiamo avute 8, ma solo per questioni pratiche, il minutaggio è lo stesso.

Si volevano più stagioni? Ipotizzando di riuscire a superare le difficoltà (a mio avviso insuperabili) di tenere insieme cast e crew per altri 4/5 anni, non possiamo pretendere da D&D che siano in grado di riempire i vuoti che lo stesso autore della serie ancora non sta riuscendo a riempire. Martin è Martin, ASOIAF è la sua storia. L'HBO/D&D si sono fatti avanti per adattarla, non per scriverla.

In conclusione secondo me Benioff e Weiss si sono trovati nella peggiore posizione possibile: finire la storia di un altro autore, rispettando alcuni paletti prefissati, con un medium diverso e senza snaturare la storia (e con milioni di fan della stessa che aspettano la fine da 30 anni).

Oltretutto come spiegato già bene nei precedenti post riguardo al problema dei tagli 

Il 21/5/2022 at 18:28, Daemon Targaryen ha scritto:

Per il resto non sono così sicuro che i libri avrebbero aiutato molto D&D se tanto avevano comunque deciso di tagliare metà dei pg e delle trame dei libri futuri, che non si possono considerare delle semplici "comparse". L' effetto inevitabile sarebbe stato quello di snaturare in gran parte anche il percorso dei 7/8 pg principali, cosa che è accaduta.

Il problema non è che DeD volessero fare dei tagli, quelli devi farli per forza se vuoi adattare specie un'opera così complessa, il problema è che con una storia così complessa di cui ti manca almeno 1/3 non è facile decidere cosa tenere e cosa no perché non sai cosa succederà nel futuro, chi sarà utile e chi no. E coi dati che abbiamo ormai è chiaro che Martin può aver dato alcune linee generali ma poi nemmeno lui sa come gestire certe situazioni perché probabilmente nel momento in cui ti trovi a scriverle capisci se possono funzionare o no.

Quindi di fatto DeD sono stati messi nella peggior condizione possibile e nemmeno l'obiezione potevano coinvolgere Martin credo sia valida perché di fatto in quella situazione li ha cacciati lui, quindi come fidarsi nuovamente? 


E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.

 

A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.

 

When the snows fall and the white winds blow,

the lone wolf dies, but the pack survives

 

Stark è grigio e Greyjoy è nero

Ma sembra che il vento sia in entrambi

 
 
What do they say of Robb Stark in the North?
They call him The Young Wolf
They say he can't be killed...
 
A thousand years before the Conquest, a promise was made, and oaths were sworn in the Wolf's Den before the old gods and the new. When we were sore beset and friendless, hounded from our homes and in peril of our lives, the wolves took us in and nourished us and protected us against our enemies. The city is built upon the land they gave us. In return we swore that we should always be their men. Stark men!

 

 

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44 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:

il problema è che con una storia così complessa di cui ti manca almeno 1/3 non è facile decidere cosa tenere e cosa no perché non sai cosa succederà nel futuro, chi sarà utile e chi no. E coi dati che abbiamo ormai è chiaro che Martin può aver dato alcune linee generali ma poi nemmeno lui sa come gestire certe situazioni perché probabilmente nel momento in cui ti trovi a scriverle capisci se possono funzionare o no.

 

Secondo me D&D e GRRM avrebbero dovuto sedersi a un tavolo prima di iniziare la produzione e pianificare la struttura della serie di comune accordo, a maggior ragione dato che mancava un pezzo della storia. Ryan Condal ha fatto esattamente questo con HOTD. Sicuramente parte della colpa è di GRRM, ma al tempo stesso l'assenza di una pianificazione a monte denota l'impreparazione di D&D.


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Inviato il 12 giugno 2022 15:48
1 ora fa, Lyra Stark ha scritto:

Sono molto d'accordo con quanto espresso da @FrAx8 nei suoi post, nei quali ha spiegato bene le problematiche cui si sono trovati di fronte DeD.

Oltretutto come spiegato già bene nei precedenti post riguardo al problema dei tagli 

Il problema non è che DeD volessero fare dei tagli, quelli devi farli per forza se vuoi adattare specie un'opera così complessa, il problema è che con una storia così complessa di cui ti manca almeno 1/3 non è facile decidere cosa tenere e cosa no perché non sai cosa succederà nel futuro, chi sarà utile e chi no. E coi dati che abbiamo ormai è chiaro che Martin può aver dato alcune linee generali ma poi nemmeno lui sa come gestire certe situazioni perché probabilmente nel momento in cui ti trovi a scriverle capisci se possono funzionare o no.

Quindi di fatto DeD sono stati messi nella peggior condizione possibile e nemmeno l'obiezione potevano coinvolgere Martin credo sia valida perché di fatto in quella situazione li ha cacciati lui, quindi come fidarsi nuovamente? 

Io la vedo come @Jacaerys Velaryon. Il fatto che la storia si stesse complicando di più era già chiaro con AFFC ( uscito nel 2005 !! ). In una storia così complessa non è facile fare dei tagli, e se li fai devi assicurarti che non smettano di funzionare anche le altre parti di storia con cui i tagli sono intrecciati. Se non hanno dato troppo peso alla pianificazione generale evidentemente DeD erano interessati soprattutto alla "prima trilogia" e speravano poi di chiudere come meglio potevano il resto. Anche con TWOW in mano nel 2015/6 non penso che 

Avrebbero inserito pg come Aegon, anche se avesse preso il trono in Winds, preferendo puntare fino alla fine su pg come Cersei secondo la "loro" visione di storia.

 


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