2 minutes fa, joramun dice:
Poi si vede il default.
I soldi che stampi random senza una copertura sono solo quelli del monopoli, basta co sta cavolata del "se non ci sono soldi si stampano".
L'italia non è mai andata in default, gli usa neanche , la germania si ,più di una volta
Non è una cavolata, è uno strumento economico
7 minutes fa, Zio Frank dice:L'italia non è mai andata in default, gli usa neanche , la germania si ,più di una volta
Si, e nessuna delle due circostanze legata al fattore "stampiamo moneta", ma a fattori evidenziabili aprendo un qualsiasi sussidiario di storia delle elementari: nel 1953, a seguito delle ripercussioni della Seconda Guerra Mondiale, e nel 1990 a seguito della complicatissima riunificazione delle due Germanie successiva al crollo del Muro.
Paragoni Random e dove trovarli.
Va bene ,alza le tasse e vedi che succede
Io che sono iscritto ad una associazione so già cosa succederà
Si licenzierà
Scusatemi ma quindi, senza polemica, cosa proponete voi genitori per la gestione figli? Quale sarebbe la condizione ottimale?
1 minute fa, Zio Frank dice:Va bene ,alza le tasse e vedi che succede
No, il punto non è "alzare" o "abbassare", ma mettersi in testa che i modelli sono 2: o, come fanno nei paesi anglosassoni, abbassi le tasse e abbassi i livelli di welfare (servizi pubblici, ammortizzatori sociali, scuola, sanità); o come fanno nei paesi scandinavi e nordeuropei, tieni alte le tasse e garantisci alti livelli di welfare (scuole pubbliche di livello, sanità di livello, ammortizzatori sociali efficienti ed estesi).
Da qui non si scappa.
Chiedere di abbassare le tasse e poi pretendere che il sistema sanitario acquisti nuovi respiratori, aumenti i posti letto e le terapie intensive è un assurdità: la sanità pubblica si finanzia con i soldi delle tasse.
Con le tasse ad un giusto livello non si reprime il pil quindi il gettito fiscale potrebbe aumentare ad un abbassamento delle tasse
Poi mi devono spiegare perché in italia si lamentano dei tagli, visto che la spesa sanitaria è altissima ma evidentemente se li mangiano e poi vanno a dire che siamo i migliori al mondo
16 minutes fa, joramun dice:
No, il punto non è "alzare" o "abbassare", ma mettersi in testa che i modelli sono 2: o, come fanno nei paesi anglosassoni, abbassi le tasse e abbassi i livelli di welfare (servizi pubblici, ammortizzatori sociali, scuola, sanità); o come fanno nei paesi scandinavi e nordeuropei, tieni alte le tasse e garantisci alti livelli di welfare (scuole pubbliche di livello, sanità di livello, ammortizzatori sociali efficienti ed estesi).
O c'è la terza: fare debito. Anche perché tenere alte le tasse in questo momento di crisi, con aziende e privati che rischiano di fallire, è dura.
Quante balle!
David Parenzo, La Zanzara del 19.09.2024
L'egoismo è un diritto, lo vogliamo dire o no? L'egoismo è il motore del mondo. Senza l'egoismo, quello che si manifesta nella cura per la propria famiglia, o dei propri interessi, quello che ogni giorno pratichiamo, non esisterebbero nemmeno sviluppo e progresso. È necessario sempre diffidare dei buoni samaritani, quelli che affermano di agire esclusivamente per il bene comune. Sono spesso degli impostori.
Giuseppe Cruciani, Via Crux
So di essere di media statura, ma... non vedo giganti intorno a me.
Giulio Andreotti interpretato da Toni Servillo, Il divo di Paolo Sorrentino
- Lei quindi crede? - le domanda la giornalista.
La moglie del premier scuote il capo. - Spero. È un po' diverso. Non penso sia proprio uguale.
- Non lo so, - fa la Reitner, poi aggiunge tra sé: - Nemmeno io sono una grande esperta.
Niccolò Ammaniti, La vita intima
Far away and far away
Flows the river of pure Day;
Cold and sweet the river runs
Through a thousand, thousand suns.
Fredegond Shove, The River of Life
Ed è proprio questo, aggiungo, il fatto che lo stato non sta aiutando e si paventano tasse ,che spinge la gente a voler riaprire fregandosene del virus
3 minutes fa, Zio Frank dice:Poi mi devono spiegare perché in italia si lamentano dei tagli
TU STESSO ti sei lamentato dei tagli due pagine fa, chiedendo più respiratori, più mascherine, ppiù posti letto, più tutto.
Io boh...
15 minutes fa, Euron Gioiagrigia dice:O c'è la terza: fare debito. Anche perché tenere alte le tasse in questo momento di crisi, con aziende e privati che rischiano di fallire, è dura.
Esatto. Ma il debito ha quella sgradevole caratteristica che prima o poi lo devi pagare, e ad un certo punto, se è molto grande semplicemente non puoi. Il default, appunto.
Io non mi lamento dei tagli ma di come viene utilizzato l'el'enorme budget della sanità , il debito si ripaga abbassando il rapporto debito pil quindi le leve sono due ,abbassare il debito o alzare il pil, Se aumenti o tieni allo stato attuale la tassazione il pil non si alza e il debito cresce
%d/%m/%Y %i:%s, Zio Frank dice:Al giorno ci sono più persone in una chiesa o in un autobus, vagone della metro ?!
Come diceva Metamorfo, la differenza è la necessità.
In questa fase non si può dire "se aprono quello, allora deve riaprire anche quell'altro" altrimenti non avrebbe senso programamre la riapertura delle attività in base ai settori.
59 minutes fa, Zelda dice:Scusatemi ma quindi, senza polemica, cosa proponete voi genitori per la gestione figli? Quale sarebbe la condizione ottimale?
Nello scenario attuale? Probabilmente l'ideale sarebbe avere almeno un paio di soluzioni perché, ad esempio, per chi ha flgli abbastanza grandi la soluzione "smart working"/lavoro da remoto è una buona via. Chi ha figli piccoli o molto piccoli può però probabilmente confermare il fatto che affrontare una giornata lavorativa di otto o più ore in remoto dovendo anche seguire un bambino è abbastanza problematico. Al che si potrebbero invece valutare i congedi parentali. Tuttavia, il problema sollevato da @The Nameless One è reale: una riduzione del 50% dello stipendio per sei o sette mesi mette seriamente in difficoltà una famiglia. Quindi forse qui andrebbe trovata una soluzione per minimizzare il più possibile l'impatto in termini di retribuzione, una sorta di maternità/paternità? Onestamente non ho tutti gli elementi, né le competenze per indicare soluzioni che non siano solo idee en passant.
Il punto che mi ha lasciata perplessa - l'ho detto fin dall'inizio - è stato il fatto di aver chiesto agli italiani di "iniziare a ripartire", trascurando un "dettaglio" che, in realtà, riguarda diversi milioni di lavoratori.
Conte ne ha parlato nella conferenza. Ha detto che al momento non hanno soluzioni per il problema (oltre ai congedi e ai bonus baby sitter).
Non ho indagato sulla questione. Gli altri paesi hanno risolto? Se sì, si può provare a riproporre in Italia; se no, significa che una soluzione soddisfacente non c'è.
Il problema figli DEVE trovare una soluzione. É come la riapertura delle attivitá: idealmente si doveva stare tutti a casa un altro annetto, avremmo risolto ogni problema e vissuti per sempre felici e contenti. Ma non si puó e quindi, accettando un piccolo rischio, si DEVE riaprire. E contemporaneamente (non dopo, come al solito) devi anche trovare il modo di permettere alle persone di fare quello che hai detto loro che devono fare.
Mia moglia é in congedo (stipendio 0) per un paio di mesi, io sono in home working e la ditta per cui lavoro so che se appena appena sará possibile mi permetterá una certa flessibilitá. Fortuna vuole che abbiamo la liquiditá della vendita della casa, ma non ancora il nuovo mutuo da pagare. Ma se fossi nella situazione di tantissimi altri, avrei giá i capelli dritti.
Piano B: i nonni. Che non tutti hanno a disposizione (e che per ovvie ragioni sarebbe cmq meglio lasciare fuori).
Qui in Alto Adige il comune/la provincia credi si stia muovendo per fornire cmq qualche supporto estivo, come i vari estate bambini etc. Non si sa ancora in quale forma, peró...
Io avrei una domanda che mi imbarazza fare, ma é solo per curiositá: c'é il tastierista del nostro gruppo che scalpita per tornare a fare prove (fosse per lui dal 4 saremmo giá in saletta, l'ha giá anche pulita). Per il momento ho detto che per me non esiste e che mi pare una follia.
Peró, tra discussioni legate a scuole, attivitá all'aperto, riapertura delle attivitá, etc, non ho mai sentito parlare di questo genere di attivitá ricreative. Potremmo mantenere la distanza di 1 metro, mentre ovviamente niente guanti e per chi canta, anche la mascherina é un problema.
Quindi la mia domanda é: quali sono al momento le disposizioni in merito? Cosa si rischierebbe nel farlo? (non perché voglia farlo, ma per dissuaderlo dal continuare a proporlo una volta per tutte). A quale "categoria" di attivitá pensate appartenga? Tipo feste di compleanno o club del libro?
Se non doveste far rumore vi avrei già detto come fare in barba a tutte le restrizioni