10 ore fa, Il Lord ha scritto:in realtà si tratta di un vademecum interno per i responsabili della comunicazione istituzionale
Come al solito, si prende una tecnicalità burocratico-comunicativo-istituzionale, creata per funzionari, e si trasforma in "Vogliono toglierci il Natale! Non si può più pronunciare il nome! Ci tolgono le tradizioniiiii!"
però sai si inizia con un regolamento interno alla ue. poi si passa agli uffici e agli ambiti lavorativi e via scorrendo.
niente di drammatico ma tra un po' anche comunicare diventerà un esercizio ancora più difficile. tanto che la cosa migliore sarà non esprimere opinioni giusto per non incorrere in eventuali fraintendimenti. soprattutto al lavoro.
poi chissà come può essere offensivo dire buona natale...se questi sono le tematiche care alla ue poi non ci si lamenti dei partiti nazionalisti che nascono e proliferano in ogni stato europeo. la stessa ue che poi fa figure di m...a con erdogan tanto per dire.
si combatte per i diritti/valori sulle questioni formali ma nei fatti è proprio l'opposto.
5 ore fa, Metamorfo ha scritto:Come al solito, si prende una tecnicalità burocratico-comunicativo-istituzionale, creata per funzionari, e si trasforma in "Vogliono toglierci il Natale! Non si può più pronunciare il nome! Ci tolgono le tradizioniiiii!"
Veramente la mia perplessità stava proprio in quello che ha scritto anche Rhaegar: augurare buon Natale è sentito come offensivo?
Fa parte di una tradizione culturale più che religiosa dal mio punto di vista.
16 ore fa, Il Lord ha scritto:in fondo non si è proposto di abolire le vacanze di Natale e di sostituirle con 5 (mi sembra fossero 5) giorni di vacanza a giugno
A questo punto peccato. Perché vorrei vedere se i pasionari del politically correct avrebbero accettato entusiasti oppure se quando si tratta della formula per gli auguri va bene, ma poi nell'atto pratico mettono in pratica lo stesso approccio.
Di fatto se è vero che il Natale è meglio non nominarlo perché non è una festa di tutti allora nemmeno beneficiare delle vacanze (che servirebbero a celebrarlo) ha tanto senso. Dicasi una certa ipocrisia di fondo.
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
25 minuti fa, rhaegar84 ha scritto:però sai si inizia con un regolamento interno alla ue. poi si passa agli uffici e agli ambiti lavorativi e via scorrendo.
Non è scritto da nessuna parte che si inizia con una cosa e si finisce con l'altra. E' come il "si inizia con una canna e si finisce con la siringa al braccio".
Indignarsi o spaventarsi per queste cose è per me allo stesso livello delle esagerazioni del politicamente corretto: due facce della stessa medaglia.
Comunque, dopo le polemiche, il documento a uso interno è stato ritirato. Il Natale è salvo.
Per quest'anno. Ma i mostri anti-Natale torneranno anche l'anno prossimo, e porteranno con sè l'immancabile indignazione popolare e i post social di Salvini
Riassumendo:" questo si che ha rotto i maroni alla direzione!"
L'Italia è piena di tanti piccoli Luca Nervi.
1 ora fa, Metamorfo ha scritto:Indignarsi o spaventarsi per queste cose è per me allo stesso livello delle esagerazioni del politicamente corretto: due facce della stessa medaglia.
Mi pare che nessuno qui si sia strappato i capelli o sia scappato a gambe levate. Di certo questa vicenda, proprio come sostieni, è l'ennesima dimostrazione che il PC a livelli esagerati provoca delle "aberrazioni" intrinseche (e anche un po' ipocrite oserei aggiungere citando appunto l'esempio delle vacanze di un mio post precedente).
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
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Ma sembra che il vento sia in entrambi
"tenete conto che non tutti celebrano il Natale"= natale abolito per legge
"chiamate le persone con il loro nome senza tradurlo con i nomi di battesimo (inglesi)"= criminalizzati i nomi cristiani
Già è proprio un'aberrazione del politicamente corretto, non è una critica sterile di chi è in affanno nei sondaggi, ma del resto la battaglia di Yavin è un giretto di pista per provare la frizione quindi credo che valga tutto per dimostrare inequivocabilmente le aberrazioni del politicamente corretto.
4 ore fa, Metamorfo ha scritto:Non è scritto da nessuna parte che si inizia con una cosa e si finisce con l'altra. E' come il "si inizia con una canna e si finisce con la siringa al braccio".
Vero, ma non noti una tendenza di fondo in aumento negli ultimi anni nell'insistere su certi estremismi di cui nessuno sente il bisogno? Altrimenti, paradossalmente, non avremmo bisogno di questa discussione aperta proprio da te. In precedenza avevo posto un video in cui Obama condanna il movimento woke: se persino lui si allarma vuol dire che qualcosa sta sfuggendo di mano.
Con questo non voglio giustificare personaggi come Salvini e Fusaro che fanno disinformazione, ma se le minoranze non cristiane non danno segno di protestare per un semplice "buon Natale" nelle comunicazioni ufficiali perché ci deve pensare la UE? Per riprendere l'esempio del Lord, io sono ateo e quando gli amici e i parenti mi augurano buon Natale o buona Pasqua non mi offendo di certo.
12 minuti fa, Euron Gioiagrigia ha scritto:
Vero, ma non noti una tendenza di fondo in aumento negli ultimi anni nell'insistere su certi estremismi di cui nessuno sente il bisogno? Altrimenti, paradossalmente, non avremmo bisogno di questa discussione aperta proprio da te.
Infatti io ho paragonato l'eccesso politicamente corretto del tentare l'inclusività a tutti i costi, all'indignazione esagerata e il "vogliono toglierci il Natale" dall'altra, dicendo che sono facce della stessa medaglia: quella delle esagerazioni.
Tanto rumore per nulla.
Tuttavia già il fatto che circolasse un documento in merito dá da pensare...
3 ore fa, Il Lord ha scritto:la battaglia di Yavin è un giretto di pista per provare la frizione
Ma è una citazione da Star Wars?
E' sempre un dispiacere che quando tutti i lupi dovrebbero sollevarsi, un posto possa rimanere vuoto.
A man might befriend a wolf, even break a wolf, but no man could truly tame a wolf.
When the snows fall and the white winds blow,
the lone wolf dies, but the pack survives
Stark è grigio e Greyjoy è nero
Ma sembra che il vento sia in entrambi
Quindi, riassumendo...
Molestie sessuali in diretta tv ---> ...
Qualcuno in un parlamento far far away avanza un'irrilevante proposta per cambiare "Buon Natale" in "Buone Feste" ---> "VERGOGNA!! DOVE ANDREMO A FINIRE!! LA CANSEL CALCIUR!!"
53 minuti fa, Lyra Stark ha scritto:Tuttavia già il fatto che circolasse un documento in merito dá da pensare...
Ma è una citazione da Star Wars?
Il documento circola perché le istituzioni di un certo peso hanno un proprio codice di condotta che include anche linee guida per la comunicazione, è ovvio che ci fosse, è la commissione Europea non la bettola di periferia.
Il 5/4/2019 at 21:00, Lyra Stark ha scritto:Tornando all'esempio del pilota per quanto mi riguarda è come se uno (Luke) che ha sempre giocato coi simulatori e pilota go kart (veivoli vari) fosse all'improvviso messo su una Ferrari (x wing). Improbabile, ma non mi è impossibile credere che riesca a fare un giro di pista, magari un gran premio no. Certo se allo stesso tizio (esempio Rey) danno da progettare una Ferrari funzionante (controllo mentale) faccio molta più fatica a credere che ci riesca.
Per me comunque la chiudo qua, è umano che ognuno abbia i suoi parametri di possibile/impossibile ed è anche bello e giusto che almeno ci sia qualcuno a cui la nuova trilogia piace!
Ti stavo citando, sai quella volta in cui pur di dimostrare il becero politicamente corretto di Ep VII hai retrocesso la battaglia di Yavin da Grand Prix delle battaglie spaziali a lezione di guida, un po' come oggi dove hai elevato un vademecum interno (in cui tra l'altro nella stessa colonna viene citato espressamente come positivo il "..per chi celebra il Natale, Hanukkah", altro che taboo) a legge Grinch dove andremo a finire signora mia. Bisognerebbe evitare eccessi del genere, magari fare un'attività di astrazione mentale, e capire quando fermarsi invece di buttare argomenti a caso nel calderone nella speranza che qualcuno dimostri magicamente che avevi ragione.
E ragazzi stiano discutendo di una cosa di una bassezza allucinante, spesso ci vantiamo di non essere in un forumaccio di seconda categoria ma nel caso nessuno avrebbe dovuto riportare l'accaduto, neanche per dimostrare il modo becero in cui la destra populista porta avanti la propria campagna elettorale, neanche per ironizzare sul fatto che abbiano tradotto "Christian names" con nomi cristiani e non con il corretto nomi di battesimo, neanche per chiedersi se questo errore di traduzione fosse indice di ignoranza o del fatto che considerino ignorante chi gli va dietro, io propongo di chiuderla qua, tanto non passerà molto prima che un buzzurro strizzi una tetta ad una giornalista in diretta nazionale o una nazi-femminista non si inventa che la calvizie è un modo in cui noi maschietti esercitiamo il nostro dominio patriarcale o roba del genere.
12 ore fa, Lyra Stark ha scritto:Tuttavia già il fatto che circolasse un documento in merito dá da pensare...
Cosa dà da pensare?
a me fa sorridere il fatto siamo una società/cultura arrivata al punto in cui ci sono venuti a schifo cose come il Natale e i nostri stessi nomi (cha sarebbe l'equivalente di tipo guardarsi allo specchio e avere forti conati di vomito): e ci sta pure avere delle crisi di autostima.
ma poi si aspetta che altre società/culture, dinnanzi alla prospettiva di occidentalizzarsi, abbracciare i nostri valori (?) ideali (??) e costumi, e in sostanza fare questo bel percorso per arrivare a questi straordinari punti di arrivo, non vadano in brodo di giuggiole, non aspettino di essere "elevate" con gli occhi a cuoricione. ma anzi esprimano perplessità e, laddove forzate, oppongano addirittura resistenza.
PAZZESCONE.
8 minuti fa, Ser Balon Swann ha scritto:a me fa sorridere il fatto siamo una società/cultura arrivata al punto in cui ci sono venuti a schifo cose come il Natale
Un documento interno, soltanto per i funzionari UE, che spiegava a chi scrive discorsi o dichiarazioni, di non dare per scontato che arrivino a cristiani, e di usare espressioni più neutre, tipo sostituire espressioni come "il Natale è stressante" con "le festività sono stressanti" (perchè 1/3 degli Europei non sono cristiani, oppure hanno il Natale in periodi differenti, come gli ortodossi) oppure affiancare il "buon Natale" (sì, la parola è permessa anche nel vademecum) ad altre festività che ricorrono in quel periodo, come l'Hannukkah...significa che "ci sono venuti a schifo cose come il Natale"?