@ANDROID In effetti spiegherebbe molte cose, resterebbe però un MA grande come una casa: perchè mai Cersei dovrebbe mandare Bronn ad ammazzare la sua spia?
Quindi francamente non credo proprio sia così, concordo con l'assurdità che nessuno pensi al superkiller Arya per evitare spargimenti di sangue, e anche lei bastava dirlo uno aspetta di vedere come va. Come già detto anche le megafrecce atomiche molto assurde, ed evito di ripetere il resto.
Ciò detto a me la puntata è piaciuta, anche se non quanto la 3. Ovviamente nei miei giudizi non mi soffermo troppo sulle robe che mi sembrano stonare con la logica, altrimenti magari sarei più severo, diciamo che dato per perso il finale della saga cartacea, sono ben felice di poter vedere il finale che aveva in mente Martin anche se ci si arriva un po' ab me***la canis in certi casi (soprattutto drago e Daenerys)
33 minutes fa, Iceandfire dice:Ma scusa se non ce la fai in senso lato ,sei proprio autolesionista a farti del male e a vedere una serie che ti irrita ergo ti porta negatività .
E poi che significa che è meglio spegnere il cervello dato che solo così la si può apprezzare ?Io trovo che GoT faccia bene quello per cui è stata realizzata e cioè intrattenere senza la pretesa magari di aver rivoluzionato il fantasy solo perché ti ammazza un ipotetico protagonista all’inizio e non alla fine della storia il che poi ,specie se si ripete spesso diventa stereotipo banale e infatti Martin non riesce a chiudere la storia in tempi decenti e un motivo ci sarà .Del resto con questo modo di ragionare chi vede una partita di calcio perché gli piace è uno che si accontenta di poco e spegne il cervello mentre chi legge l’Ulisse di Joice beh quello sì che uno che vale dato che è intellettualmente superiore .Personalmente l’ottava stagione mi sta piacendo ,ha dei momenti deboli ma ha anche dei picchi che non si può non apprezzare e questo in tutte le puntate finora trasmesse.Non credo che apprezzare per esempio le note di pianoforte che contraddistinguono la parte più drammatica della 8x3 sia segno caratteristico di cervello spento .E ribadisco che questa 8 x4 è una puntata riuscita e che ho apprezzato ,del resto i gusti sono personali e non dovrebbero essere condizionati da idee preconcette .
Appunto, abbiamo gusti diversi ed evidentemente valorizziamo, o meglio, diamo un peso diverso alle cose. Ci sta. Il pianoforte della 8x3? Bellissimo, certo, me lo sono andata a risentire e apprezzo il compositore. Purtroppo però, per me, non basta. Poi è ovvio che ogni cosa andrebbe considerata nel suo contesto, e su questo ti do ragione: lo stesso ASOIAF non è certo I Fratelli Karamazov. Ma restoa il fatto che pretendere un minimo di costruzione interna nella storia è alla base di ogni buono scritto.
Ho risposto alla domanda che è stata fatta, ma nessuno di noi cambierà idea: ogni 'fazione' ha le sue ragioni. Va bene così.
Come hai detto anche tu, sono gusti, e su questo mi sembra che concordiamo.
Se voleva davvero ammazzare la sua spia mandava la Montagna, non un mercenario suo amico e che sa ascolterà una controfferta. Se lo voleva ammazzare lo avrebbe già fatto nella 7x07 e sotto le mura di KL durante la farsa della richiesta della resa. Gli arcieri avevano già incoccato...[mention=387]ANDROID[/mention] In effetti spiegherebbe molte cose, resterebbe però un MA grande come una casa: perchè mai Cersei dovrebbe mandare Bronn ad ammazzare la sua spia?
Quindi francamente non credo proprio sia così, concordo con l'assurdità che nessuno pensi al superkiller Arya per evitare spargimenti di sangue, e anche lei bastava dirlo uno aspetta di vedere come va. Come già detto anche le megafrecce atomiche molto assurde, ed evito di ripetere il resto.
Ciò detto a me la puntata è piaciuta, anche se non quanto la 3. Ovviamente nei miei giudizi non mi soffermo troppo sulle robe che mi sembrano stonare con la logica, altrimenti magari sarei più severo, diciamo che dato per perso il finale della saga cartacea, sono ben felice di poter vedere il finale che aveva in mente Martin anche se ci si arriva un po' ab me***la canis in certi casi (soprattutto drago e Daenerys)
La soluzione è di guardare la serie tv, godersela per ciò che è (resta comunque una serie tv di spessore) senza pensare ai se e ai ma. Divieto di riguardarla una seconda volta, perchè lì inizi a riflettere e accorgerti delle enormi prese per il c**o (perchè si, secondo le scene come quelle di Euron che abbatte Raeghal sono prese in giro allo spettatore)
Non so perché ma nel prossimo episodio secondo me Dany ci lascia, assassinata da Varys (poi a sua volta giustiziato) e Jon cavalcherà Drogon distruggendo Euron e la sua flotta.
No Varys ci lascia un po' prima di Daenerys secondo me
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per il quartetto di simpaticoni....
cersei
euron
montagna
qyburn
posto che poi bisogna vedere se effettivamente salutano tutti la compagnia, spero che a loro ci pensino...
jaime o drogon(cavalcato da chi tra jon e daenerys non lo so)
drogon o yara se dovesse spuntare fuori(spero drogon in ogni caso)
mastino piu arya, ma ci sara anche un verme grigio un po inalberato in zona
qualche uccelletto di varys o tyrion
non so se sia stato utilizzato in precedenza come titolo, ma un bel "fire and blood" come titolo ci starebbe tutto.....
e se proseguissero(ancora difficile esserne sicuri)con una daenerys progressivamente sempre piu fuori di testa, un "burn them all" potrebbe anche scapparci....
" A Grande Inverno giuriamo la fedeltà della Torre delle Acque Grigie. Cuore e focolare e raccolto a te noi doniamo, mio lord. Le nostre spade, le lance e le frecce sono al tuo comando. Da’ misericordia ai nostri deboli, aiuta i nostri inermi e fa’ giustizia per tutti. Noi mai ti volteremo le spalle. Lo giuro sulla terra e sull’acqua. Lo giuro sul bronzo e sul ferro. Lo giuriamo sul ghiaccio e sul fuoco. "
9 hours fa, Balinor dice:@JackDrivyen Quale drago intendi che fu abbattuto durante la danza?
Durante la Danza dei Draghi la guerra interna ai Targaryen che ha portato alla fine dei Draghi. Fa parte di un mini racconto di Martin.
2 hours fa, ANDROID dice:La mia teoria infatti é Tyrion spia di Cersei dalla 7x07. Chi ha detto che Dany e I draghi con una piccola corte doveva viaggiare via mare a Dragonstone (tra le fauci di Euron)? E chi l'ha convinta a quella farsa di chiedere la resa a Cersei (che sta stravincendo) con l'unico risultato di mostrarle la morte della sua più cara amica e destabilizzandola ancor di più?
(Un Lannister non scommette mai contro la propria famiglia, cit.)
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Guarda io spero vivamente che sia così perché salverebbe l’intera stagione. Se sarà così allora passerò sopra anche a Daenerys che dall’alto non vede un’intera flotta dietro a uno scoglio e che non pensa a mandare qualcuno in ricognizione.
Se così non sarà, invece, avranno mandato in vacca tutta la storia.
12 hours fa, the neck dice:lungi da me voler provocare perche non ne ho il minimo interesse, piu che altro per curiosita....
ma chi disprezza tutto di questo finale(e tutta la stagione precedente anche o addirittura per altri dalla quarta in poi)o preferirebbe non ci fosse......e sa che non ci sara un minimo di senso, di logica, di scenaggiatura decente, che non c'entrera nulla con i libri e l'evoluzione dei personaggi, che chi ha scritto le cose non sa fare il suo mestiere, pensa solo a fanservice e ascolti e tutto il resto(perche questo è il tenore della maggioranza dei commenti che ho letto tra chi non apprezza, non solo o non tanto le singole scene, ma considerazioni generali su tutto l'arco narrativo e sul valore di chi mette su tutto il prodotto).....e soprattutto esordisce ogni volta con "ho finito con GOT"....
...perche ancora se li guarda gli episodi?
Nel tuo "non voler provocare" sei riuscito benissimo a farlo. Ho pensato per quasi tutta la notte a come fosse meglio rispondere, anche perché, avendo mosso personalmente una, spero ben argomentata, critica generale alle ultime due stagioni che è, incredibilmente, diventata una delle risposte più quotate della discussione, beh, mi sono sentito tirato in causa personalmente.
Credo, per rispondere alla tua curiosità, che la ragione del perché io, come molti altri, non smettiamo di seguire la serie nonostante le cocenti e reiterate delusioni sia questa: le persone più critiche nei confronti di queste ultime stagioni sono, per la maggior parte, tra le persone che hanno più a cuore lo stesso prodotto.
Se per caso guardassi Game of Thrones con lo stesso distacco emotivo con cui guardavo, che ne so, Merlin, probabilmente non me ne fregherebbe assolutamente nulla di Euron che si trova a disposizione un intero armamentario anti-aereo in un contesto medievale o di Cersei che decide di non finire la guerra dando segnale alle torri di guardia e agli arcieri di fare fuoco, ma proprio perché amo Westeros e le storie che si svolgono sul suo suolo mi sento deluso quando sono costretto ad accettare passivamente risvolti di trama privi di fondamento in una storia che mi aveva abituato al contrario. Per lo stesso amore, contemporaneamente, non sono in grado di abbandonare la serie dopo 71 episodi.
Avevo 11 anni quando ho letto per la prima volta a Game of Thrones (sì, forse ero un po' troppo giovane per alcune cose, ma tant'è), a 14 ho scoperto dell'esistenza di Altieri e conseguentemente mi sono auto-imposto di leggere i libri in inglese, e ciò ha avuto un ruolo essenziale nella mia formazione. Posso dirti che l'anno in cui mi sono messo con quella che è ancora la mia compagna non si parlava di altro che della Battaglia delle Acque Nere, e che durante il nostro primo viaggio insieme sono avvenute le Nozze Rosse. Durante il mio primo anno di università si preparava la Battaglia dei Bastardi, e negli ultimi due mesi una delle poche cose che mi ha fatto andare avanti è stato Fire and Blood.
Quello che intendo dire è che Game of Thrones per me non è solo "una delle tante serie", e credo che la maggior parte di quelli che, come me, si trovano ad essere delusi da questi ultimi rintocchi abbiano storie simili alla mia. Chi non gradisce la serie e non l'ha a cuore, posso assicurarti, non ha aspettato 71 episodi per mollarla lì dov'era. Ne sento in continuazione di storie così: "ho iniziato Game of Thrones ma non mi ha preso", "sono arrivata alla fine della seconda sperando che migliorasse ma poi non ce l'ho più fatta", "la morte di Robb mi ha completamente privato di ogni interesse". Forse sono frasi che suoneranno familiari anche a te. "Dopo 70 ore e 10 anni della mia vita ho deciso che la serie non fa per me, godetevi le ultime due puntate" è una frase meno comune.
Chiuso con la risposta più lunga della storia a una domanda semplice come "perché ancora se li guarda gli episodi?", è giusto anche spezzare una lancia in favore degli sceneggiatori, visto che, nonostante le tue buone intenzioni, non ho potuto fare a meno di percepire una velata nota polemica nelle tue parole.
Io non biasimo D&D. Ecco, l'ho detto. La verità è una: due autori discreti ma non eccezionali, come ce ne sono parecchi, si sono trovati a dover trattare una materia che andava oltre le proprie capacità, non per loro colpa, ma per la natura stessa della materia. Le profezie, i culti, la profondità dei personaggi, i draghi, le dinastie, tutto questo per come viene impostato nella materia Martiniana assume una delicatezza e allo stesso tempo un peso che in davvero pochi saprebbero gestire.
È come quegli episodi di Masterchef in cui sei costretto ad usare un ingrediente estremamente saporito all'interno della tua ricetta. Prendi, ad esempio, Azor Ahai: una profezia millenaria, tramandata in una città nell'estremo est di cui si è parlato una sola volta in tutta la serie, che forse va a mischiarsi con una profezia originaria della dinastia Targaryen su un "principe che fu promesso", per cui ci sono almeno cinque candidati e che dovrebbe anche dare un senso al titolo della saga letteraria. Parlando del terzo episodio dell'ottava stagione con il mio migliore amico, questi mi ha chiesto direttamente come avrei gestito io la faccenda, e la risposta è che non lo so! E non lo so per il semplice fatto che è una questione talmente tanto delicata che travalica le mie capacità in modo sovrumano. Lo stesso dicasi per l'introduzione di tre enormi draghi, sulla carta invincibili, all'intero di una guerra aperta: come li butti giù? Come riesci a rendere le fazioni equilibrate? Non saprei da dove cominciare se fosse per me, ma questo non mi rende la scelta dell'artiglieria anti-carro più piacevole alla vista. Posso dirti che nei libri c'è un certo corno valyriano che, data la sua importanza, farà anche da copertina a TWOW, ma date le poche informazioni come potevamo aspettarci che sapessero gestirlo senza seguire pedissequamente Martin?
D&D si sono trovati con in mano ingredienti estremamente complessi, che evidentemente erano al di là delle loro capacità culinarie. Sono sicuro che stiano facendo del loro meglio per dare giustizia ad un'opera così complessa, ma il loro meglio per me, e per molti altri come me, non è sufficiente per farci sentire di nuovo quel profumo di "boiled leather, and sigils and steel [...] and six page descriptions of every last meal", per citare una canzone che la vecchia guardia ben ricorderà. Da qui la nostra delusione.
Spero di aver fugato i tuoi dubbi e spento una volta per tutte la tua curiosità, e chiedo scusa allo staff se sono andato un po' OT, ma comunque si parla della serie, quindi non dovrebbe essere troppo grave.
Amen fratello. Io proverei le stesse cose se toccassero dragonlance, e già con got, dopo circa vent'anni di fantasy alle spalle, provo frustrazione. Era un mondo fantastico, realistico, amaro, appassionato ma mai sciocco. Lo abbiamo amato per questo ed è dura lasciarlo andare. Da un certo punto di vista la mediocrità di queste ultime due stagioni ci aiuterà nel distacco. Questo si, è dolce amaro.
9 hours fa, the neck dice:
mastino piu arya, ma ci sara anche un verme grigio un po inalberato in zona
Pensa se fanno far fuori la Montagna a Verme Grigio... a quel punto il Mastino esce di testa e fa una strage perché privato della "sua" vendetta, altro che Dany impazzita
10 hours fa, Mordane dice:
Ed ora andiamo da Cersei. Ha Daeners a tiro... e tiragli, no?
E poi le due puntate rimanenti come le risolvevano? :P
Scherzi a parte, in uno dei video di commento (non ricordo se quello col backstage o l'Inside the Episode), la Heady dice proprio che questa è la prima volta che Cersei non fa quello che le verrebbe più naturale (uccidere subito Tyrion) perché capisce che in quel momento quella non sarebbe la cosa che inciderebbe maggiormente a livello generale. Uccidere Missandei non la renderebbe minimamente felice quanto uccidere Tyrion, ma darebbe molto più dolore a Daenerys.
Poi anche io sono d'accordo nel dire che non si capisce come Cersei sapesse del legame profondo tra le due, non ricordo bene ma mi pare che Missandei nemmeno ci fosse alla Fossa dei Draghi. O se c'era, non credo ci fossero particolari momenti in cui questo traspariva.
@Mephistopheles tutto giusto e anche espresso molto bene e per quello che vale ti faccio i complimenti per come hai dato voce a quelli che per certi versi sono anche i miei sentimenti.
Ma c'è un dettaglio, che a me pare tutto fuorché trascurabile ma che invece mi pare venga sistematicamente ignorato o sminuito. L'"Opera" di cui tutti parliamo non esiste e a questo punto molto probabilmente non esisterà mai.
Esiste una trilogia iniziale per me leggendaria per qualità, complessità e finezza realizzativa, due successivi libri dei quali si può discutere all'infinito ma che spero si possa almeno concordare nel dire siano stati abbastanza sofferti e poi più nulla da otto anni (mi rifiuto anche solo di considerare Fire&Blood e roba simile).
La saga oramai è come Jim Morrison, che è sì morto prematuramente ma anche al massimo del suo splendore. Vivrà per sempre forever young e il suo mito non verrà distrutto dal vederlo, obeso e sfatto e incipientemente calvo, dimenarsi goffamente su un palco a raccattare i soldi per un nuovo divorzio.
Come avrebbero potuto D&D "rendere giustizia" (ammesso e non concesso che un adattamento televisivo debba e possa "rendere giustizia") a un'opera che non esiste se non nelle nostre menti, dove vive perfetta e bellissima e irraggiungibile? Era un compito per sua stessa definizione impossibile, la realtà soccomberà sempre all'ideale.
Personalmente io ho avuto a GoT un approccio contrario a quello di molti, le prime stagioni le ho seguite molto distrattamente perché sinceramente non avevo soverchio interesse a vedere su schermo qualcosa che avevo vissuto molto meglio sulla pagina scritta. Per fare un esempio molto banale, Dany che "prende" gli Unsullied è un grandissimo pezzo di televisione, ma non arriverà mai ai livelli impareggiabili di quegli stratosferici capitoli di lei che urla Dracarys! Fire and Blood! ritta sulla sella del suo cavallo. Mai.
Ma quello che viene dopo, è una cosa del tutto diversa per me, è una creazione originale, basata e ispirata sull'opera di Martin ma chiaramente, ancorché progressivamente, frutto della visione personale degli autori e a me piace, molto. È grande televisione (perché di questo stiamo parlando) e pur con tutte le difficoltà e le limitazioni del mezzo espressivo (che a volte mi pare siano enormemente sottovalutate) e con gli evidenti inciampi avuti, per quanto mi riguarda mi sta dando emozioni e un piacere nella visione che non riscontravo da anni.
È, mi si perdoni, una pretesa impossibile quella che D&D ci diano attraverso la TV quello che Martin non è stato in grado di darci con la pagina scritta. Una pretesa, che sia chiaro, ho avuto anche io e a momenti ho ancora, tanto che mi sono ritrovato, durante la prima visione della 8x3, a inveire ferocemente contro il dinamico duo.
Ma questa è la realtà delle cose e ce la dobbiamo far bastare e personalmente ci sono venuto (più o meno) patti da tempo e mi godo tutte le cose per me clamorosamente belle e potenti che ci sono in GoT.
Aggiungo un'ultima cosa. Per me D&D, chiudendo la saga in otto stagioni, stanno facendo, con coraggio anche se spesso con evidente malagrazia, quello che Martin non ha avuto la forza di fare dopo Asos, ovvero avviare il suo progetto verso una trionfale chiusura e non verso una dilatazione che, ad oggi, sembra essergli stata fatale. Se Martin avesse fatto alcune delle scelte fatte dal dinamico duo - i tagli delle storyline, lo sfoltimento dei personaggi, la semplificazione di alcuni passaggi - scelte che molto probabilmente ha accarezzato dopo Asos e che certamente avrebbe fatto con infinita miglior grazia e stile, oggi avremmo una saga completa della quale parlare. E magari ci sarei anche io in prima fila a tirare le uova marce a D&D per certi scempi. Ma così non è, e quindi mi ritrovo in prima fila a dover applaudire.
Some people choose to see the ugliness in this world, the disarray. I choose to see the beauty. To believe there is an order to our days. A purpose.
Ieri ho rivisto la puntata e niente, anche se uno si sforza, penso sia complicato farsela piacere.
Io, prima dell'uscita di questa ultima stagiono, ho fatto una maratona intensa di rewatch partendo dalla primissima puntata ovviamente.
Rivederla tutta di seguito e senza pause annuali o settimanali, si nota il peggioramento costante in primis (parte dalla quinta secondo me) e si notano soprattutto la forzatura di trama e di tempo in quest'ultima stagione.
Ovviamente tutto questo non solo rovina gli eventi ma anche i personaggi, chi più e chi meno.
Parlare di Daenerys ormai è troppo facile. Penso che siamo tutti d'accordo che hanno totalmente rovinato uno dei personaggi principali di tutta la serie. Per lo più viene rovinata a favore di chi? Di Sansa ovviamente. Ma ci rendiamo conto che Sansa è probabilmente il personaggio più inutile del Trono di Spade? Per tutte le otto stagioni, oltre che subire ogni evento, fa SOLAMENTE due cose di rilevata considerazione:
1) Chiama ditocorto nella guerra dei Bastardi.
2) Riferisce subito il segreto di Jon che aveva giurato di non rilevare.
Stop, non ha fatto altro. Vogliamo ricordare anche l'uccisione di Ramsey? Ok, siamo a tre.
Tre azioni rilevanti in nove anni. Ora, improvvisamente il dinamico duo, ha deciso che è una fusione di Cersei e Lord Baelish. Wow.
In questo episodio la più grande forzatura è l'indebolimento della madre dei draghi.
"Cosa ci inventiamo per indebolirla e far notare che Cersei è più pericolosa del NK?"
Presto fatto: Daenerys improvvisamente è diventata sconsiderata e impaziente di sconfiggere la regina dei sette sette regni (ricordiamoci che la Targaryen ha sempre proceduto in modo lento e costante per non lasciare nulla al caso. Ci ha messo sette stagioni per aver l'armata che desiderava.)
Svolazza ad altezze ridicole con i draghi feriti e senza pensare che qualcuno potesse attaccarla. Cosa succede? Ovviamente il comico (che non fa ridere) ammazza un drago con una mira da far invidia al NK. Incredibile ragazzi.
Ma no, non basta. "Cosa possiamo inventarci di altro?" Ovviamente far catturare Missandei.
Dialogo privato tra D&D:
- "Ok, facciamo decapitare Missandei per mano di Cersei. Così Danerys impazzisce!!!11!!1!"
- "BELLA IDEA, Amico. Solo una cosa: come spiegheremo la dinamica del rapimento?"
- "Beh semplice, possiamo fare che... possiamo far vedere che... massì, ca**o ce ne frega. Facciamo vedere che scompare e riappare già rapita."
Su Brann inutile anche parlare. INUTILE. Il suo picco è stato la caduta dalla torre e stop.
@MezzoUomo Grazie, grazie, grazie per avere espresso in modo perfetto ciò che ho tentato di esprimere, non riuscendo, in un paio di post precedenti.
Tutti stiamo criticando un'opera non più sulla base di come l'aveva ideata il suo creatore ma sulla base di come ognuno personalmente ha immaginato nella sua personale visione di perfezione, come dovrebbe essere. La cosa più assurda del pensiero umano in generale è che lo abbiamo fatto presupponendo anche come l'avrebbe proseguita Martin! Se ci pensate fa sorridere.
Ci dimentichiamo spesso quello che hai scritto tu, cioè che riportare in tv un'opera così complessa è stato già il concretizzarsi di un qualcosa di impossibile, tant'è che se non fosse stato per il coraggio e la lungimiranza della HBO, GOT non avrebbe mai visto la luce. (Vorrei sapere se la Disney, la Lucas film o chi altri avrebbero dato i schei al dinamico duo per un progetto così assurdo).
Ci dimentichiamo che le rappresentazioni televisive, gli effetti speciali etc costano e hanno regole tecniche di cui siamo ovviamente ignoranti. Ci dimentichiamo che quando altre case produttrici hanno realizzato serie tv fantasy il massimo ottenuto è stato Merlin e Shannara. E soprattutto ci dimentichiamo di divertirci. La tv di per sè è intrattenimento e questo GOT lo ha fatto alla perfezione, altrimenti non avrebbe raggiunto le quote di spettatori mondiali che ha e neppure i premi che ha vinto.
Detto questo è ovvio che nulla sarà più epico della serie tv che ci facciamo in testa ogni volta che leggiamo le parole scritte da Martin. Nulla sarà più immersivo. Nulla sarà più diverso da persona a persona perché l'immaginazione e l'interpretazione di ognuno ha creato un trono di spade ideale di cui nessuna trasposizione tv potrà mai essere all'altezza.
Questa è l'unica Odissea: gli Argonauti partono in cerca della realtà per trovare, alla fine,
colui che la sta sognando. (Il pappagallo dalle sette lingue)
Flectere si nequeo superos, Acheronta movebo. ( Virgilio - Eneide )
Tutte le fini sono il mio inizio, tutti i cammini sono il mio sentiero.
(benedettini disertori)