Ma infatti e Jon non può essere la nemesi di tutti.Non può dare la caccia ai cattivi dei sette regni ed eseguire personalmente la sentenza ,sarebbe pure poco spettacolare .

Gia’ da Harhome ci hanno fatto capire che il confronto finale sarà in uno scontro tra NK, probabilmente uno Stark, e Jon anche perché esso oltre ad essere altamente spettacolare  è molto atteso,credo,dai fans.

Oltretutto Kit e’ bravissimo nelle scene di azione.

Quanto al suo non poter essere Targaryen ricordo che Rhaegar ,suo padre naturale ,fuoco per bilanciare il ghiaccio e viceversa,non lo ha abbandonato volutamente ,e’ morto in battaglia ma sempre dopo aver regolarizzato la sua unione con Lyanna ( lui amava lei e lei amava lui ci hanno fatto vedere).

Jon capirà di essere stato un figlio fortemente voluto ed amato da entrambi i genitori ,quindi accetterà la sua parte Targaryen perché è parte peculiare del suo essere e decisiva per il suo destino anche di cavalcare un drago ,arma cruciale per combattere le truppe del NK,autorigeneranti se non bruciate .

Non a caso lo vediamo

Spoiler Stagione 8

E comunque un punto cruciale ,se ci sarà ,è l’aborto di Cersei 

Sappiamo che doveva avvenire nella stagione 7 ,i leaks,precisissimi ce lo dicevano  chiaramente .

Se hanno spostato questo momento è perché esso determinerà un cambiamento cruciale nella mente di Cersei ,che ,venuto meno il futuro di casa Lannister ,potrebbe perdere la ragione ed ideare una sorta di Muoia Sansone con tutti i Filistei

E qui ci sarà il faccia a faccia cruciale con il fratello minore 

Andrei avanti. Con Daenerys.

E' quella che ha il percorso evolutivo più piatto, fin troppo, rispetto alla maggior parte degli altri personaggi principali. 

Parte come succube (del fratello e inizialmente anche di Drogo) --> però molto presto assurge al ruolo di "regina", prima tra i dothraki e poi tra tutti i suoi seguaci --> da regina, comanda e conquista --> come regina che vuole il trono si presenta a Westeros.

La sua identità si basa esclusivamente su quello: stare al comando, seguire le orme dei suoi predecessori, tornare a Westeros, sedere un giorno sul trono di spade. 

Motivo per cui, secondo me, non può ottenere il trono, non può finire regina come è sempre stata e sempre si è pensata, altrimenti il suo percorso sarebbe scritto male: senza deviazioni, scossoni nella percezione di se stessa e del mondo, nei suoi desideri (cosa decisamente non martiniana).

Qualche possibile finale:

- muore (motivazione letteraria: perchè non è stata capace di evolversi)

- l'evoluzione del personaggio avviene nel finale. La mia preferita. Potrebbe avvenire con la rinuncia spontanea al trono, con il mettere altro come priorità, l'accettare un'identità che si basi su altro e un futuro che non presupponga la regalità.

- diventa regina ma di un regno devastato, o non diventa regina perchè non ci sarà più un trono. In questi casi non ci sarebbe però il mutamento interiore.
- diventa regina, ma sacrifica tanto per ottenerlo, che non troverà sollievo nello starci seduta. Oppure, raggiunge ciò che ha sempre voluto, ma scopre infine che non è ciò che vuole.

Consideriamo anche che presto dovrebbe scoprire... di non essere la legittima erede Targaryen del Trono di Spade. E di aver fondato tutta la sua vita, sin da quella sera in cui Drogo nella tenda, ha gridato ai Dotraki che per lei avrebbe riconquistato il trono al di là del mare, su un'illusione.
Questo dovrebbe essere, per il suo cammino, la svolta che finora è mancata. E una delle più destabilizzanti e, in senso lato, crudeli che si possano concepire per una personalità come la sua, che ha costruito tutto il suo agire e tutta se stessa (persino l'identità, con quella chilometrica e quasi esasperante tiritera di presentazione che abbiamo sentito mille volte, e in cui lei, una volta schiava-bambina di un fratello tirannico e oggetto di scambio senza alcun diritto, definiva i nuovi, conquistati contorni di se stessa) in funzione di una convinzione e di una meta che scoprirà essere poco più che un abbaglio.
Danaerys è nata dal niente, nel senso che era cosiderata un niente. Ha scoperto di essere il Sangue del Drago, di avere dei poteri enormi; e li ha messi a frutto, iniziando la sua scalata, lenta ma inesorabile, verso il Potere e verso il trono. Ora dovrà scoprire che questa scalata, a meno di una rinuncia di Jon, le è preclusa, e che i suoi poteri (magici -nel senso dei draghi- e militari) sono richiesti e di importanza vitale, ma per tutt'altra battaglia, contro un nemico diverso, imprevisto e molto più terribile delle truppe diCersei, di cui per tutta la sua vita non ha nemmeno imaginato l'esistenza.
Le è richiesta una completa revisione di se stessa, e in un tempo brevissimo. Più che una svolta, il suo sarà un andare a infrangersi dolorosamente contro un muro; e dovendo pure rimettere in fretta i pezzi insieme e rialzarsi presto.

Mi permetto di scrivere qui mie considerazioni sparse sui personaggi da Voi analizzati:

Jon Snow

Per il percorso evolutivo che ha avuto Jon , mi sentirei di escludere una sua nuova dipartita e la vedrei come una forzatura

Jon è stato ripudiato, ha perso la propria amata ed i propri amici, è stato ammazzato dai suoi confratelli, ha vinto una battaglia già persa non certo per la sua abilità di condottiero, ma grazie a fattori esterni.

Arriva il momento di presentare il conto.

E' il legittimo erede al Trono di Spade, sarà il capo della casata più prestigiosa con un drago probabilmente al suo fianco che porta il nome del padre, avrà un erede e sconfiggerà il male assoluto da protagonista.

Eppure in tutto questo, qualcosa mi dice che la vicenda Jon/Daenerys si rivolgerà alla tragedia shakesperiana.

Vedo Jon vivo, ma immerso in una profonda infelicità e disinteressato alle logiche di potere, senza compagna e senza figli.

Il classico eroe triste, una sorta di Ettore o Goffredo da Buglione in stile fantasy; Jon sopravviverà, ma a quale carissimo prezzo?

Daenarys, soprattutto nello show, non è del tutto umana, è più deus ex machina che personaggio reale, anche se poi, anche grazie  alla bravura di Emilia (che è scarsa in certe cose ma molto brava in altre), il pg ha funzionato.

Per come la vedo io la soluzione più coerente sarebbe che alla fine, semplicemente, sparisca. Diventerà leggenda.

su show dany penso sia azzeccato il paragone con stannis in acok : Buone intenzioni e sufficienti abilità per realizzarle ma un certo ego che la rende troppo rigida in certe situazioni ( tipo pretendere che i nordici si inchinino perché lei si sente la legittima regina senza considerare seriamente i motivi per cui jon rifiuta). Come book stannis, probabile un sacrificio totale per il bene del reame

Parto dalla considerazione che Dany era uno dei miei personaggi preferiti all' inizio.. poi è andata scemando nel mio cuore.

Si devo ammettere che le scene con i Draghi sono sempre molto emozionanti ma lei in se' mi risulta stucchevole.

Con questo ritornello dei nomi e la sua ossessione per il regno mi ha " avuta".

Sicuramente rimane un personaggio buono a parte qualche momento di completa caduta.

Per il suo finale... BHe andranno sul banale immagino. Lei sul trono con Jon su un trono di fianco al suo. 

Proprio scontatissimo finale. se non fosse che tutto sarà distrutto e il loro compito sarà ricostruire . Volevi un trono? bene ma sarà un trono di cenere.  Certo sarà bello pensare che è arrivata la primavera e che si può' ricominciare ma non è un regno prospero e ricco questo che Dany e Jon dovranno amministrare ma da ricostruire con sudore e fatica.

18 hours fa, osservatore dal nord dice:

 dany [...] probabile un sacrificio totale per il bene del reame

Aggiorno la lista delle morti con sacrifizio:

- Jon

- Jaime

- Theon

- Sansa

- Dany

40 minutes fa, Sguaina la lama rovente dice:

 

Per il suo finale... BHe andranno sul banale immagino. Lei sul trono con Jon su un trono di fianco al suo. 

 

Mi auguro di no: mi sentirei costretto a comprare i biglietti aerei per arrivare a Santa Fe e passare almeno un'ora ad urlare insulti davanti alla casa di George.

@Metamorfo: Se dovesse essere così (quasi tutti muoiono, tranne i due piccioncini su due troni gemelli, a totale dispetto delle loro personalità, aspirazioni e percorsi, come nel finale delle favole che si raccontano -o raccontavano?- ai bambini di cinque anni), fai un'ora e un quarto, dai.
Il quarto d'ora extra è da parte mia.

Non piace neppure a me. Io sul trono ci metterei ARYA da sola e Gendry come uomo oggetto... 

Seriamente penso che il finale "figo" sarebbe sul trono qualcuno di meritevole ma che ci hanno fatto vedere da sempre disinteressato al trono come ARya o Tyrion ma non penso avranno mai il coraggio di fare una cosa simile. Come non avranno mai il coraggio di fare vedere un amore pseudo/incestuoso fra Jon e Arya non perché non ci starebbe . In primis perché non sono fratelli in secondo luogo perché era il canovaccio iniziale e un po' velato anche nei libri e forse per alcune scene anche un po' telefonato nella serie. Ma non lo faranno. Quindi se vuoi Metamorfo io preparo le valigie con te e ti accompagno.Pero' confido che sarà diverso nei libri. Se io dovessi fa uscire il libro dopo il finale. Mi terrei la carte del: Si ma il finale nel libro sarà molto diverso. I SOLDI SON SOLDI

1 hour fa, Metamorfo dice:

 

Aggiorno la lista delle morti con sacrifizio:

- Jon

- Jaime

- Theon

- Sansa

- Dany

 

 

Mi auguro di no: mi sentirei costretto a comprare i biglietti aerei per arrivare a Santa Fe e passare almeno un'ora ad urlare insulti davanti alla casa di George.

io penso che theon invece avrà un ruolo di potere accanto ad Asha. Daenerys la vedo anche a morire facendo da scudo umano a jon durante il duello finale col nk.

Ma sai che...Danaerys che si sacrifica per salvare Jon me la vedrei benissimo anch'io? Anche perchè avrebbe due livelli di lettura.

Livello basso:  apoteosi romantico-tragica; fan televisivi in delirio (disperato) e fiumi di lacrime che scorrono davanti ai televisori (certo che Jon, povero, sarebbe veramente destinato a perdere tutto e tutti).

Livello più alto: ieri si stava notando che, diversamente dagli altri personaggi importanti, la sua non c'è ancora stata. Be', questa sarebbe una bellissima svolta e, soprattutto, una grossa crescita nel percorso di una ragazza e poi donna che ha costruito se stessa su un'idea singola e totalizzante, quasi ossessiva: il progetto di diventare regina. La stessa che ha lasciato Daaaaaaaaario (a parte che costui sapeva più di trastullo che di grande amore -nulla a che vedere con Drogo, insomma- comunque almeno qualcosa per lui penso lo provasse) perchè decisa ad anteporre la scalata al potere, compreso matrimonio strategico con qualcuno di cui porbabilmente non le sarebbe importato meno di nulla, ai sentimenti ed a qualsiasi altro valore della vita.

Aver compiuto tutto questo percorso di lenta, determinata, paziente scalata al potere -Dotraki, città libere, Immacolati, ritrovato potere presso i Dotraki, eserciti vari, nuovi alleati, navi, nonchè, ovviamente, draghi, per poi trovarsi a

1) combattere, sì, e rimettendoci una parte significativa delle proprie forze (Viserion, per ora, ma chissà quanto in seguito), ma in una battaglia per la salvezza dell'umanità, non per la propria ambizione personale ed il suo tanto agognato Trono di Spade e 2) anteporre al potere un sentimento o comunque un altro tipo di valore, individuale e personale... be', a me, come compromesso tra le esigenze di una grande serie televisiva ed i miei gusti da lettrice, non dispiacerebbe affatto.

Danaerys che si sacrifica per salvare Jon me la vedrei benissimo anch'io. Anche perchè avrebbe due livelli di lettura.
Livello basso:  apoteosi romantico-tragica che manderebbe in delirio i fan televisivi e farebbe scorrere fiumi di lacrime (certo che Jon, povero, sarebbe veramente destinato a perdere tutto e tutti).
Livello più alto: sarebbe una bellissima svolta (ieri si stava notando che, diversamente dagli altri personaggi importanti, la sua non c'è ancora stata) e, soprattutto, una grossa crescita nel percorso di una ragazza e poi donna che ha costruito se stessa su un'idea singola e totalizzante, il progetto di diventare regina. La stessa che ha lasciato Daaaaaaaaario (a parte che costui sapeva più di trastullo che di grande amore -nulla a che vedere con Drogo, insomma- comunque almeno qualcosa per lui penso lo provasse) perchè decisa ad anteporre la scalata al potere, compreso matrimonio strategico con qualcuno di cui porbabilmente non le sarebbe importato nulla, ai sentimenti ed a qualsiasi altro valore della vita.

Aver compiuto tutto il suo percorso di lenta, determinata, paziente scalata al potere -Dotraki, città libere, Immacolati, ritrovato potere presso i Dotraki, eserciti vari, nuovi alleati, navi, nonchè, ovviamente, draghi, per poi trovarsi a

1) combattere, sì, e rimettendoci una parte significativa delle proprie forze (Viserion, per ora, ma chissà quanto in seguito), ma in una battaglia per la salvezza dell'umanità, non per la propria ambizione personale ed il suo tanto agognato Trono di Spade e 2) anteporre al potere un sentimento o comunque un altro tipo di valore, individuale e personale... be', a me, come compromesso tra le esigenze di una grande serie televisiva ed i miei gusti da lettrice, non dispiacerebbe affatto.