Si secondo me Jaime muore anche lui

Tra le braccia della donna che ama, Brienne, anche perchè gli ha fatto capire quanto il suo desiderio più importante era non essere un cavaliere  al servizio di un re senza scrupoli e folle ma di essere IL CAVALIERE e cioè quello che difendeva i deboli

Ragazzi che dire; La Cersey della serie è un concentrato di fierezza , regalità , alterigia grazie a Lena che ne ha dato una sua interpretazione magistrale .Si dimostra molto piú furba e meno sprovveduta della sua controparte cartacea ,Vuole il potere e cerca di spazzare via chi gli intralcia la strada non fa giustiziare le persone per il gusto di farlo , ragiona sulle sue mosse infatti fosse stato xlei  non avrebbe mai fatto decapitare Ned sapeva che cosí facendo avrebbe minato la stabilitá dei sette regni ,e secondo me non avrebbe ucciso neanche Re Robert se non fosse diventato una minaccia .Solo che la sua monarchia é dittatoriale cito il grande Albertone" io sono io e voi non siete un c...o"troppo fissata con le piogge di Castramere un pò di flessibilità in piú l'avrebbe resa un tantino più popolare vedi Margery che con due cance e due moine ottiene il favore del popolo.Ma forse tutto dipende dalle bastonate se pur meritate infertegli dalla vita , il cercare di emergere come donna in un mondo creato x gli uomini intrappolata in un matrimonio mediocre la porta a provare astio per chiunque abbia una visione un attimino più rosea della vita.Bellissima e emblematica la scena tra lei e Robert nella prima stagione entrambi con il calice in mano in un brindisi ironico al loro matrimonio "pilastro del regno" che dire della risata di Robert cosí disgraziatamente sincera , beffarda e triste allo stesso tempo testimonianza della pochezza di quel rapporto dove non c'é mai stato neanche il rispetto.Mi viene da pensare chissà ?se sarebbe cambiato qualcosa se Robert avesse risposto diversamente quando Cersey  gli chiede se almeno in un occasione lui gli avesse voluto un po' di  bene.La Fine di Cersey ?quello che a lei sembra una scalata verso il potere si rivelerà solo una picchiata verso gli inferi.ODDIO CI HO MESSO UN'ORA A SCRIVERE ST'INTERVENTO che schiappa

la cersei di GOT mi aspetto crolli nel finale, quando la corazza intrisa di cinismo, ragionata follia, aridita emotiva, arroganza e palese(e in parte immotivata)sicurezza di se verranno a cozzare con una sala del trono devastata dai WW, o con gli alleati che sfonderanno le porte di approdo, venendola a cercare sala per sala nella fortezza rossa, o quando in un corridoio stretto vedra sbucare arya dal niente, pronta a finirla......in questo senso l'uscita di scena, per quanto l'attrice la meriti, potrebbe essere meno trionfale di quanto uno possa immaginare! l'ipotesi altofuoco con jaime costretto a fermarla rimane pero molto solida, mentre vedo meno possibile un coinvolgimento di jon o altri personaggi, o il diventare un "normalissimo" membro dell'esercito dei WW!

sicuramente superiore alla cersei dei libri(che fondamentalmente è una persona stupida che pensa di essere intelligente, disponendo pero dei mezzi e del potere, con i quali prende in mano il regno dimostando a tutti, tranne a se stessa, di esserne totalmente incapace), quella di GOT non è pero certo priva di difetti! è una donna che nonostante nasca in un contesto in cui potrebbe emergere a prescindere dal genere, sceglie di autocommiserarsi in quanto femmina e incatena a se il suo ritratto migliore, ossia il gemello, uguale a lei in tutto, solo pero maschio!

il non rapporto con robert è sorprendente per certi versi, quasi un ventennio di nulla cosmico, una profonda indifferenza reciproca, ciascuno ancorato ai propri vizi e passioni, la scenetta da moglie poco apprezzata da sempre in competizione con lyanna non mi ha mai convinto molto da parte sua, cersei non sarebbe mai stata felice nemmeno accanto all'uomo piu premuroso possibile e che la ritenesse la cosa piu importante senza quello che la attirava di piu, ossia il potere! gli stessi figli sono uno strumento di potere, va su tutte le furie quando altre persone ne decidono il futuro o hanno la possibilita di manovrarli!

è inoltre molto vendicativa e dall'infanzia deve trovare dei nemici dovunque, nella sua famiglia e fuori, e con l'intenzione di danneggiare gli altri ha finito per chiudere il cerchio intorno a se stessa, esponendosi al ridicolo(e non che prima fosse una regina amata dal popolo)e reagendo nel solo modo in cui poteva reagire, "o me o tutti gli altri", sorprendendo in tal senso tutti i suoi nemici sul dove fosse in grado di spingersi per mantenere quella posizione, ma finendo per allontanare da se jaime.....

l'ultima scena che io preferirei la riguardasse sarebbe la seguente.....lei che striscia in una sala del trono distrutta, con arya che piano piano cammina a distanza pronunciando la sua famosa lista, con cersei che arriva a toccare il trono mentre sopra di lei il NK, jon e daenerys combattono a dorso di drago, e arya che alla fine spunta il nome piu importante......

Sì, una Cersei che crolla e quasi impazzisce dal terrore ci starebbe anche, decidamente. Ieri ho scritto che, essendo un personaggio maestoso, "merita" un finale maestosa, ma intendevo in senso lato: una scena madre, qualcosa di fortissimo e intenso, in cui Lena possa scatenare tutta la sua bravura. Che poi sia una pazzia alla "Burn them all! Io sono superiore a tutti voi! Non mi avrete mai!" o un totale crollo psicologico, per me va bene lo stesso ed è altrettanto verosimile. O forse, come hai fatto notare tu, è addirittura più verosimile, dato che Cersei si è sempre sopravvalutata enormemente, qindi può benissimo essersi andata ad infilare in una situazione per affrontare la quale non ha nè la capacità materiale nè la forza psicologica. L'importante è che non si riduca ad una cosa penosa come la morte di Baelish: banalissima, per nulla corrispondente alla personalità del personaggio, sbrigata talmente in frett  da non dare quasi allo spettatore il tempo di emozionarsi (amesso che ci si potesse emozionare, per una scena così povera e mal gestita), nè all'attore -pur valido, anche se non quanto Lena- di far vedere qualcosa di meglio di un "Pietà! No! AAgggghhh!" e tirare le cuoia.

Quella di Cersei è stata una vita all'insegna della lotta feroce contro tutto e tutti per affermare la propria identità e la propria volontà. Per me quella del suicidio sarebbe una opzione possibile e in linea con il personaggio.

Jaime e Tyrion che entrano nella Red Keep e la trovano appesa ad una trave, mentre partono lente, per l'ultima volta, le note di The Rains of Castamere...

P.S: Resto della mia idea, dare a Petyr un finale diverso sarebbe stato proprio un caso di quel tanto esacrato fanservice

Io invece non vedo Cersei abbracciare il suicidio, in nessun caso. E' vero che nella serie l'abbiamo vista munirsi di veleno per sé e per Tommen nell'eventualità che l'esercito di Stannis fosse riuscito a penetrare dentro le mura della Fortezza Rossa, ma la Cersei after walk of shame, per intenderci, ha ormai varcato il labile confine tra lucidità e follia, e nella sua, appunto, folle deriva non ce la vedo proprio a porre fine a tutto per propria mano.

Sempre all'interno dell'ormai consolidato atteggiamento da villain finale che le hanno cucito addosso D&D.

Arya che spunta l'ultimo nome dalla lista sarebbe quanto mai poetico, non lo metto in dubbio, ma continuo a pensare che ha già avuto i suoi momenti di gloria la piccoletta degli Stark. Se dovesse averne ulteriori la vedrei meglio a compiere un gesto fortissimo in aiuto di Jon, per esempio.

@MezzoUomo

Infatti , io credo che anche per Ditocorto  abbiano pensato ad una giustizia poetica ma estremamente beffarda

Il grande manipolatore che tutto sa e vede infinocchiato da Sansa Stark (!) che credeva di aver plagiato ancora una volta

Ovviamente uno Stark doveva eseguire la sentenza   ed infatti lo ucciderà la piccola Stark che lui ha fatto diventare NO One.. .a conti fatti.

Davvero non capisco questa levata di scudi per una morte che doveva mortificare Ditocorto,non esaltarlo anche a futura memoria

Morte da vigliacco quale in definitiva era

Per Cersei sarà lo stesso,sarà uccisa magari nel corso di una sua ultima,disperata sfida

Io ritengo che abbiate fatto delle osservazioni profonde e Puntuali. Mi sento solo di aggiungere che Cersei per me incarna la "Profezia che si autoavvera". 

Cio' che facciamo perché una profezia non si avveri in realtà ne determina la realizzazione.

Per gli sviluppi ipotetici di trama. Io candido i due cari Stark Jon o Arya.

Il primo perché sarebbe ora vendicasse qualcuno della sua famiglie.

Pero' stando agli indizi di Got. Sono propensa a pensare che la giovane Stark farà esplodere la Fortezza Rossa. PUFFFFF

Per i seguenti motivi. 

1 )il dialogo  con Frittella.

2 ) il dialogo con Tiwin

3) perché ho sempre pensato che nel sottofondo musicale ( FANTASTICO) della 6x10 più che cantare  AHIA AHIA sembra dire Arya.

4) Per il fatto che ce lo dicono continuamente nell' ultima stagione.

 5) la visione degli eterni dove per molto tempo ci siamo chiesti se quella fosse cenere o neve.

Probabilmente sono entrambe le cose. 

Jamie come ha detto la cara e vecchi mai dimenticata Olenna ... ha una malattia che lo porterà alla rovina... Sua sorella.

Ne consegue a mio avviso che Jamie morirà con lei-

Quello che ipotizzo è che J. Cercherà di Salvare Cersei ma quando tutto sarà perduto ad opera dell' imminente esplosione o Incendio.. La ucciderà con le sue mani per non farla ardere e cosi si Avvererà la profezia. ( di nuovo la profezia che si auto avvera).

Inoltre bisogna tenere presente che il nome del metalupo di ARYA è Nymeria.... La principessa guerriera che accese un rogo non indifferente.

5 minutes fa, Sguaina la lama rovente dice:

(Jon) il primo perché sarebbe ora vendicasse qualcuno della sua famiglie.

 

Concordo. Anche per me Jon non è del tutto da escludere. E sarebbe una cosa che ora come ora in pochi si aspettano.

In qualche commento precedente avevo detto che Jon ha dimostrato di fare cose che vanno oltre la sua riflessività in due occasioni, quando obbligato dal dovere e quando accecato dal dolore. Vedremo..

sarebbe un bel colpo di scena...pero' ormai mi aspetto cose TELEFONATE. Quindi quoto ARYA e alto fuoco. E ciao ciao CERSEI. IN una scena Epocale ed altamente drammatica.

Il 13/3/2018 at 20:49, porcelain.ivory.steel dice:

Concordo. Anche per me Jon non è del tutto da escludere. E sarebbe una cosa che ora come ora in pochi si aspettano.

In qualche commento precedente avevo detto che Jon ha dimostrato di fare cose che vanno oltre la sua riflessività in due occasioni, quando obbligato dal dovere e quando accecato dal dolore. Vedremo..

Già! Ieri anch'io ho scritto che me lo vedrei molto possibile. Funzionerebbe anche narrativamente: alla fine, sono loro le due figure a capo delle due "fazioni" umane. Avrebbe qualcosa di epico, un loro incontro-scontro finale. Oltre ad un sapore di rivalsa che sarà un po' troppo da clichè, per i gusti di Martin, ma sullo spettatore ha sempre il suo bravo impatto emozionante (e a me per prima piacerebbe u sacco): vedere Cersei affrontata alla pari dal ragazzo a cui, nella visita a Grande Inverno all'inizio della storia, aveva dedicato si e no uno sguardo. Il bastardo che non era stato ammesso a sedere a tavola con la sua preziosa persona; e che, ora, insieme a Danaerys, comanda mezza Westeros ed è l'unico punto di riferimento del'umanità contro i WW. E sarebbe ancora più intensa e significativa, la scena, se avvenisse nella Sala del Trono: quella stessa sala dove è scattata la trappola, che poi diventerà mortale, ai danni di Ned e dove, se non sbaglio, il padre e fratello di Ned sono stati uccisi da Aerys. Jon non sarà figlio di Ned, ma è cresciuto amandolo e quasi venerandolo; ed è mezzo Stark in ogni caso. Cersei non è certo colpevole dei misfatti di Aerys; ma rappresenta, per la posizione di potere che occupa ma anche per la sua natura e personalità intrinseca, il peggio della corte di Approdo Del Re, quel mondo marcio dentro, fatto di falsità, intrighi, inganni e patti non rispettati che hanno portato tanta tragedia nella casata Stark.
Sarebbe un cerchio che si chiude ed una sorta di giustizia simbolica, poetica. Che non cancella il male compiuto, nè riporta in vita chi non c'è più... ma quello, la giustizia umana non è in grado di farlo, neanche nel mondo reale.
(Che Jon per me è "il" valonqar per eccellenza, l'ho già detto venti volte, quindi non lo devo più scrivere, vero?   )

Ma infatti anche io mi ripeto dicendo, così come già fatto in altri topic, che per me Jon è lo Stark di Grande Inverno, punto.

Il suo essere Targaryen sarà propedeutico ad altro (Azor Ahai, legittimità del Trono di Spade, cavalcare un drago, ghiaccio/fuoco nella stessa persona); ma non credo possano più esservi dubbi su quanto Jon sia intrinsecamente uno Stark, su quanto lui senta su di sé il perso dell'educazione di Ned, la sua onestà, il suo senso dell'onore e del dovere.

Oneri ed onori di essere stato cresciuto da Ned, in Jon sono più che palesi.

Se ricordiamo la scena della 7x07 (il summit ad Approdo), Cersei chiede a lui di mantenere la neutralità.

Lei è cosciente che Jon è l'erede di Ned Stark, nella sua mente è ancora un bastardo, ma un bastardo acclamato Re, non è cosa da poco.

Ricordiamo che Cersei non voleva la morte di Ned, ne intuiva i risvolti, la pericolosità, l'inopportunità.. ne temeva le reazioni, che sono puntualmente arrivate (evviva babbo Tywin che ha risolto la situazione con le Nozze Rosse). Allo stesso modo, ha una sorta di rispetto e di timore verso Jon.

Credo che il dualismo tra loro sia stato molto sottovalutato, ci sono i semi perché siano proprio loro due alla fine a contendersi la vittoria finale (dove vittoria finale magari non è il Trono di Spade, come tutti credono, ma quella della vita sulla morte).

Lo speriamo tutti che Jon se ne ricordi di essere uno Stark. Perché pare invasato solo di ESTRANEI.  io lo dicevo da penso ottobre dell' anno scorso .. e ben veder un dialogo Jon / Cersei simile al CERSEI / NED sarebbe un capolavoro... ma non credo sia lui a farla fuori. 

il Fatto è che ripensandoci a bocce ferme se fosse una Giocata di Poker... Direi ARYA: ALL IN. Incendio SPETTACOLARE. PUNTO TUTTO.

34 minutes fa, porcelain.ivory.steel dice:

 non credo possano più esservi dubbi su quanto Jon sia intrinsecamente uno Stark, su quanto lui senta su di sé il perso dell'educazione di Ned, la sua onestà, il suo senso dell'onore e del dovere.

Non solo: formalmente, il figlio assume, di solito, il cognome paterno. Ma geneticamente il sangue, la personalità (e gli eventuali poteri) sono comunque al 50% del padre e al 50% della madre. E Ned parlando di Lyanna dice che "nelle sue vene scorreva il sangue del lupo": Lyanna in questo era... ancora più Stark di Ned. E quindi, un po' paradossalmente rispetto alla nostra abitudine a ragionare solo in base a "cognomi" e casate, un Jon figlio di Lyanna, convenzioni puramente esteriori a parte, può essere ancora più profondamente Stark -nella natura, nella personalità, nel possedere e sentire in sè "il sangue del lupo"- di un Jon figlio di Ned.

possibile anche questo scenario, pero non vedo jon infliggere il colpo finale contemporaneamente al NK e a cersei nelle ultime puntate dell'ultima stagione(anzi magari escono di scena nello stesso episodio), e che tra il NK e jon sia stato apparecchiato l'appuntamento finale sembra essere abbastanza evidente....