2 hours fa, Gedeont dice:

 

No che non lo avrebbe allevato come un figlio suo, e secondo me non è neanche giusto aspettarselo, non siamo ai giorni nostri. Catelyn è già magnanima a tollerare la presenza di Jon, leggi cosa ne pensa Cersei, ad esempio.

Catelyn aveva paura che Jon potesse tentare di usurpare i diritti dei suoi figli, figuriamoci come lo avrebbe trattato se avesse saputo che era una spada di Damocle sulla testa di tutti quanti. Inoltre rivelandole la verità Ned l'avrebbe resa complice di tradimento, non è una cosa da prendere alla leggera e può anche darsi che lei non avrebbe accettato.

Ma Cat sapeva quanto fosse stata importante Lyanna per suo fratello e Robert(!). Motivo in più per cui si sarebbe fatta ammazzare piuttosto di rivelare qualcosa che avrebbe messo in pericolo la vita dei suoi figli. 

Tradimento verso la sorella dici?

2 hours fa, Gedeont dice:

Inoltre rivelandole la verità Ned l'avrebbe resa complice di tradimento, non è una cosa da prendere alla leggera e può anche darsi che lei non avrebbe accettato.

E poi, considerazione meramente pratica: più persone sono al corrente di un segreto, più possibilità ci sono di capirlo loro, con l'inganno e la lusinga o, in tempi duri e in cui vige l'homo omini lupus, con la forza (nel mondo di Asoiaf la tortura é ancora ampiamente praticata). 

6 hours fa, Ancalagon dice:

 e quasi sicuramente si sarebbe portato il segreto nella tomba

Appunto: quasi sicuramente. Il problema é il quasi.

30 minutes fa, Ancalagon dice:

Ma Cat sapeva quanto fosse stata importante Lyanna per suo fratello e Robert(!). Motivo in più per cui si sarebbe fatta ammazzare piuttosto di rivelare qualcosa che avrebbe messo in pericolo la vita dei suoi figli. 

Tradimento verso la sorella dici?

No, verso Robert. Magari Catelyn poteva avere delle riserve a commettere un crimine tanto grave per una persona che non ha mai conosciuto (Lyanna).

Comunque il problema principale, stando a quello che pensa Ned, è l'opposto di quello che dici tu: se Catelyn si fosse trovata in una situazione in cui avesse pensato che rivelare il segreto di Jon avrebbe potuto salvare la vita dei suoi figli non ci avrebbe pensato un attimo.

1 hour fa, the neck dice:

la serie spero ci regali l'espressine di varys dopo aver compreso che ned li ha presi in giro tutti per 20 anni........

Nella serie varys quando vede jon non pensa a nulla se non il trovarsi di fronte ad un bastardo ma questo è un problema di noi lettori e non dei D&D. Sinceramente pensavo che ditocorto prima di tirare le cuoia se ne uscisse con un segreto su jon. Per il resto tutti quelli che sono andati a cercare il principe ereditario per un anno (pare la ricerca del santo graal di parsifal..) dovrebbero essere tutti morti. Spero in qualche notizia da varys nei libri.

2 hours fa, Stella di Valyria dice:

Potrebbe essere una delle condizioni chieste da Lyanna, nel suo "Promise me!" (Un secco "Non dire a nessuno chi é" é anche più semplice e veloce da dire, per una persona morente, che  "non dirlo a nessuno, tranne eventualmente Cat. E poi vedi un po' tu, a tua discrezione, se fare altre eccezioni. Ma poche, eh!")

Comunque, bello come la somiglianza di Jon con la madre giochi a favore dell'inganno, essendo scambiata per somiglianza con Ned. Addirittura, Cat é ferita dal fatto che Jon somigli a Ned più dei figli (maschi) che ha avuto con lei. Come sempre: vediamo ciò  che ci aspettiamo di vedere!

Più che altro è proprio Ned che ragiona sempre in modo assoluto e se promette "non rivelerò a nessuno l'identità del ragazzo" allora non lo rivela davvero a NESSUNO  neanche sotto tortura,possiamo non essere d'accordo con lui ma se si comportasse diversamente non sarebbe Ned

Oltre alla fortuna biologica, ciò che ha giocato maggiormente a favore di Ned è l'animo profondamente presuntuoso e vanesio dell'essere umano in Westeros (ma, talvolta, anche nella realtà). Quel senso di appagamento nel riscontrare i fallimenti e le cadute altrui. La gioia nel sapere che anche un uomo come Ned è caduto ai vizi e si è abbassato al livello degli altri è accecante al punto da non lasciar spazio ad altri interrogativi.

Quasi in ogni società vi sono uomini ciechi alla ragione proprio in virtù della felicità nell'assistere ai fallimenti degli altri. 

Questa presunzione, nonché definitiva forma di vanità, è ciò che in gran parte ha salvato il segreto di Ned e Jon.

A me Ned che si cala le braghe facendo le corna a Cat non ha mai convinto, nemmeno il Re si capacitava di come l'integerrimo suo amico avesse messo da parte il suo onore per una scelta di passione, alla fine tutto torna, il buon Ned li ha fatti fessi tutti, mentendo, ma senza intaccare il suo onore... aveva giurato alla sorella morente di proteggerlo e ci è riuscito talmente bene che questa copertura ha retto anche dopo la sua morte...causando l'ennesimo incesto con la zia, ma in buona fede gli Dei antichi e nuovi perdoneranno..

Di certo non lo ha fatto per i Targaryen, o per un loro ritorno al potere, e infatti spedisce Jon alla Barriera lontano dal trono... ha solo fatto fede al suo giuramento al meglio delle sue possibilità.... diamine quanto mi manca questo personaggio...

Mi unisco ai vostri commenti, tutti condivisibili!

Il caro vecchio Ned, in questo, si è dimostrato il più astuto in assoluto.

Tuttavia mi chiedo se e quando, se avesse avuto ancora la testa sul collo, avrebbe detto a Jon la verità.

40 minutes fa, Zack Stark dice:

A me Ned che si cala le braghe facendo le corna a Cat non ha mai convinto, nemmeno il Re si capacitava di come l'integerrimo suo amico avesse messo da parte il suo onore per una scelta di passione, alla fine tutto torna, il buon Ned li ha fatti fessi tutti, mentendo, ma senza intaccare il suo onore... aveva giurato alla sorella morente di proteggerlo e ci è riuscito talmente bene che questa copertura ha retto anche dopo la sua morte...causando l'ennesimo incesto con la zia, ma in buona fede gli Dei antichi e nuovi perdoneranno..

 

Di certo non lo ha fatto per i Targaryen, o per un loro ritorno al potere, e infatti spedisce Jon alla Barriera lontano dal trono... ha solo fatto fede al suo giuramento al meglio delle sue possibilità.... diamine quanto mi manca questo personaggio...

Beh è scomparso subito, inadatto purtroppo per il gioco del trono. 

Se Robert fosse rimasto in vita non so se avesse corso il rischio di raccontarlo a Jon

3 hours fa, Ancalagon dice:

Beh è scomparso subito, inadatto purtroppo per il gioco del trono. 

Se Robert fosse rimasto in vita non so se avesse corso il rischio di raccontarlo a Jon

Jon sarebbe stato accoppato subito, me l'immagino buttato giù dalla barriera da qualche uomo di Re Vinoooo!

Ned era il non giocatore, ma non era stupido, solo che dava valore all'onore sopra qualunque cosa, nemmeno cercava il potere, come secondogenito non era nemmeno destinato ad ottenerlo, e sua educazione lo portava ad essere il compagno fidato in qualsiasi situazione, eppure un fine così diverso ha portato a generare l'inganno supremo... la cosa e buffa.

Ned era oltretutto disgustato dagli intrighi e i meccanismi di corte. Era un mondo in cui non aveva ambizione di vivere. Per certi versi il Nord è per lui terra da eremita.

E lo ribadiva spesso (nel primo libro ) vabbè peccato sia morto. Ancora aspetto la vendetta ai danni di Cersei ma dovremo aspettare... ancora 

E Ned non è uomo da intrighi, macchinazioni, complesse costruzioni di menzogne: non ne sarebbe in grado nè vorrebbe imparare ad esserlo, tanto lo ripugnano. E' l'uomo tutto di un pezzo, totalmente limpido, il non-Ditocorto per eccellenza che improvvisamente si trova costretto suo malgrado a mentire, dalle circostanze e dall'ultimo desiderio di Lyanna (bella, in questo senso, l'espressione dell'attore che interpreta Ed giovane: penso che non esprima solo enorme sorpresa, per la maternità della sorella e per il padre del bambino. Credo ci sia anche sofferenza: è sconvolto e addolorato per la cosa che lei gli sta chiedendo, così enorme e assolutamente contraria alla sua natura). Quindi, quando viene obbligato -dalle sole cose che, per lui, sono ancora più in alto della sincerità: la fedeltà ad una promessa e l'amore per la sorella- a costruire una menzogna, lo fa nel modo più semplice, lineare e "netto" possibile. E' un uomo limpido, e anche la sua menzogna è limpida, non torbida come sarebbe per un Ditocorto, o stratificata e complessa come sarebbe per un Varys. Ed è senza "se" e senza "ma". Senza cedimenti, senza ritorni sui propri passi, senza eccezioni (aprirsi con Cat, per cercare complicità o togliersi un peso dalle spalle). E anche il suo piano, come la menzogna, è ridotto all'essenziale: nascondere il ragazzo e tenerlo lontano dai giocatori del Gioco Del Trono. Il più possibile lontano: e se la Barriera è il posto più lontano da Approdo del Re, non solo geograficamente; il luogo dove le identità vengono sepolte e le persone dimenticate dal resto del mondo, ben venga la Barriera. Punto.
Molto coerente, anche, come nessuno riuscirà mai ad estorcergli una parola in più dello stretto necessario: nonostante le pressioni, non cede mai alla tentazione di inventarsi una qualunque storiella sulla presunta madre di Jon. La menzogna gli ripugna talmente, in generale, e quella menzogna, che lo coinvolge in prima persona infangando il suo onore immacolato, gli pesa così tanto, che non la infiora, non ci costruisce su; neanche per cercare scuse, per tentare di giustificarsi, di attenuare quella macchia.

Ned è sempre stato un personaggio sul filo della menzogna e della verità, conservando però la sua integrità.

Basti pensare che a livello popolare in Westeros la sua vittoria più grande vittoria (Arthur Dayne) è una menzogna a livello etico. Mentre la sua più grande sconfitta (figlio bastardo) è in vero la sua più grande vittoria morale.