19 hours fa, Stella di Valyria dice:

 

Aggiungo una considerazione su Brienne, e su Brienne in rapporto a Jamie (si è capito che questo tema mi piace? Soprattutto come è interpretato in questa discussione, che mi ha aperto un mondo!) .

 

La discussione è bella perche fate , molto civilmente,  commenti bellissimi. Bravissimi. 

Voi volate alto, io svolazzo a livello pollo  
Chiedo ancora scusa per il parziale OT che mi ha fatto notare JonSnow. In effetti tendo a divagare tantissimo, quindi inizio a scrivere pensando di dire una cosa e poi mi lascio prendere la mano e mi allargo a parlare di tutt'altro.

Nessun dubbio che il pesce nero sia morto. E in got per qualche ragione non si mostrano le morti degli anziani a parte walder frey. Le terre dei frey sono senza signore così come sono incasinate le terre dei fiumi. Strano che gli immacolati a castelgranito non abbiano trovato edmure..

17 hours fa, JonSnow; dice:

E comunque Jaime ha già pagato per il proprio crimine, perdendo una mano. Non so se la stessa con cui lo ha spinto, però. Quindi ci sta non soffermarsi più di tanto a riguardo nella serie.

La mano con cui ho ucciso quel Re demente, la mano con cui ho spinto il ragazzino Stark dalla torre, la mano che facevo scivolare tra le cosce di mia sorella per eccitarla

se nn fosse che a d&d piacciono gli shock improvvisi e nn per forza sensati, direi che Jamie valonqar nn sarà scontato nella serie. Ok che ha mollato cersei ma arrivare ad eliminarla?

18 hours fa, JonSnow; dice:

E comunque Jaime ha già pagato per il proprio crimine, perdendo una mano. Non so se la stessa con cui lo ha spinto, però. Quindi ci sta non soffermarsi più di tanto a riguardo nella serie.

Secondo me non è comunque abbastanza, anche perché non si è mai pentito di aver spinto Bran. E ci sono comunque molti altri crimini per cui deve pagare, su tutti quello di aver avuto un ruolo determinante nell'innescare una guerra civile orrenda.

questo, gedeont ,e' un punto debole della serie : L'idea che westeros e' un mondo brutale dove conta solo la forza perciò le nozze rosse o la distruzione del tempio di baelor sono dimenticabili in fretta e che il furto del trono da parte dei lannister nn e'cosi grave . Gli autori , a cui piacciono molto i lannister, probabilmente nn si rendono conto che un Jamie che appoggia la sorella rimane dalla parte del torto in quanto supporta in regime che ha commesso enormi atrocità ricompensando gente come i frey

41 minutes fa, osservatore dal nord dice:

Ok che ha mollato cersei ma arrivare ad eliminarla?

 
A prescindere dal fatto che continuo a pensare che il valonquar della profezia non sia Jamie, se sarà lui ho sempre immaginato che questo avverrà per motivi e in un contesto non più sentimentale ma meramente politico/militare, per fermare Cersei decisa a dare qualche ordine folle e terribile. Che ucciderà la sovrana, insomma, non la donna, la sorella o l'ex amante. Il che non mi attira per niente: sarebbe la replica esatta di Aerys ucciso mentre farnetica "Burn them all!". Povero Jamie, un percorso così lungo per ritrovarsi nella stessa situazione , costretto a rifare lo stesso gesto che ha segnato la sua esistenza. Kingslayer a vita.
Ma meglio così che pensarlo che perde le staffe in una lite per questioni sue personali, sarebbe di una banalità desolante. E anche incoerente, nella serie, dove non solo Jamie ha trovato la forza di voltare le spalle a Cersei, ma da varie stagioni sembra aver acquistato una calma zen, a volte persino eccessiva, di fronte a frecciate, umiliazioni e provocazioni, di Cersei e non solo (vedi Euron). Per non dire che anche in questo modo tutto il suo cammino sarebbe buttato via. E non per una beffa del destino, come nell'ipotesi che ho scritto sopra, ma proprio per una mancata maturazione di Jamie stesso.

Io rimango convinta del fatto che Jaime sia il valonqar e che sarà quindi lui a uccidere Cersei. Se fosse Tyrion sarebbe eccessivamente banale, mentre credo che la storyline di Arya debba prendere un'altra direzione. Senza contare il fatto che sarebbe interessante vedere come alla fine, dopo anni vissuti a disprezzare Tyrion e ad avere un legame malato con Jaime, Cersei si renda conto che a porre fine alla sua vita sarà proprio Jaime. Capisco quello che dice @Stella di Valyria riguardo una sorta di replica dell'uccisione di Aerys, ma in questo caso la reazione sarebbe ben diversa, tutti capirebbero che ha fatto ciò che era meglio per il Regno, cosa che invece non era stata capita durante la Ribellione di Robert. Insomma, vedo quest'ipotetica uccisione come legata più al rapporto tra i due gemelli che alla morte di Aerys.

Per quanto riguarda il futuro di Jaime nella serie, non escludo che D&D lo facciano arrivare a Winterfell o comunque nel Nord nel momento in cui gli altri stanno già combattendo una prima battaglia contro gli Estranei (non necessariamente quella principale). A D&D piacciono molto le scene in cui il personaggio di turno salva la situazione, è plausibile vederlo arrivare all'improvviso a scontro iniziato, o comunque in un momento in cui gli altri hanno bisogno di aiuto. A questo punto racconterebbe di come Cersei non ha davvero intenzione di mandare le proprie truppe a Nord e Tyrion e Brienne convincerebbero gli altri a fidarsi di lui, probabilmente. Questo lascerebbe la questione Cersei alla fine, infatti penso sia probabile che prima vengano sconfitti gli Estranei e solo dopo si pensi a lei.

Non so se Jaime morirà, ma se così fosse mi piace l'idea che muoia tra le braccia di Brienne. Come già qualcuno ha detto, rimanderebbe alla frase per cui vorrebbe morire tra le braccia della donna che ama e richiamerebbe anche la scena dei bagni di Harrenhal, in cui sviene e Brienne lo prende tra le braccia. E' lì che secondo me si verifica la vera svolta del personaggio, che dopo aver perso la mano (con tutta la simbologia di cui avete già parlato) racconta finalmente la verità su Aerys e chiude in qualche modo una parentesi della sua vita (ricordo che quando Brienne chiede aiuta per il "Kingslayer", lui risponde con "Jaime. My name is Jaime", l'ho sempre trovato molto significativo).

1 hour fa, osservatore dal nord dice:

questo, gedeont ,e' un punto debole della serie : L'idea che westeros e' un mondo brutale dove conta solo la forza perciò le nozze rosse o la distruzione del tempio di baelor sono dimenticabili in fretta e che il furto del trono da parte dei lannister nn e'cosi grave . Gli autori , a cui piacciono molto i lannister, probabilmente nn si rendono conto che un Jamie che appoggia la sorella rimane dalla parte del torto in quanto supporta in regime che ha commesso enormi atrocità ricompensando gente come i frey

Ma io non dico all'interno dello show, dico proprio per gli spettatori: Jaime finora non ha fatto praticamente niente per redimersi. Soprattutto, non si è mai pentito dei suoi atti peggiori.

Questo anche nei libri eh.

Il Thu Aug 31 2017 at 21:18, halmv dice:

Bravi ma state complicandomi non poco la figura di Jaime.

 

 

Ma Jaime è un personaggio molto particolare!!!La serie gli ha tolto molto, ma al momento resta forse il più intrigante in assoluto. Tieni in considerazione che al di là del bene e del male è senza dubbio, e qui non ho paura di essere smentita, il personaggio più passionale di GoT. Inoltre  ha un'indole "sassy" e a tratti selvaggia, che stride col suo aspetto, e che lo contraddistingue in un'opera dove ci sono personaggi onorevolissimi, e molti altri estremamente calcolatori. Jaime non è un calcolatore e di lui apprezzo che segua un suo personale codice morale, e che se ne sia sbattuto di essere etichettato come il Kingslayer e colui che infrange i giuramenti. Inoltre non riuscendo a contenere il suo desiderio verso la sorella, semplicemente lo asseconda. Ma è anche quel tipo di personaggio che passa dall'amore all'odio senza mezze misure, che può difendere un popolo messo alla prova dalla follia di un re, senza averne nulla e pretenderne nulla, lo stesso che può gettare un bambino giù da una torre, ma che può buttarsi nella fossa di un orso , disarmato e monco, per difendere una persona cara. Io penso farà cose interessanti. Poi di che colore siano non lo so.

Ve lo immaginate inchinarsi o supportate Jon nel caso avesse l opportunità di salire sul trono? 

Immagino che all'inizio, in virtù  della tregua,  nessuno glielo chiederà. Appena salterà  fuori la questione di Cersei penso che  tutto si rimescolerà. A quel punto penso abbia da scusarsi in un certo modo  più  con Daenerys che con Jon. Ma lei dovrebbe anche essere disposta a capire le sue ragioni nell'assassinio del Re Folle. Per questioni che vengono dai libri lo vedo più  propenso a giurare  a Daenerys. Anche perché  Jon quel trono per me non lo vuole... Poi vedremo 

No io parlo già di una Dany morta( perché per me muore al 99,99%) quindi con un Jaime che deve scegliere da che parte stare

Sarà interessante non solo vedere cosa sarà di Jaime al termine del racconto ma anche sapere come evolverà la sua storia prima della fine.

Voglio dire: lui sta andando a nord e ci arriverà prima che qualcuno si accorga che l'esercito Lannister non sta muovendo verso nord, a meno che Bran non abbia una visione specifica, ma ci credo poco.

A quel punto immagino si metterà a disposizione ma non lo vedo inchinarsi a nessuno dei potenti. Una volta informati del fatto che lui sarà il solo ad unirsi alla causa, ci sono due possibilità:

1) che lo giustizino immediatamente

2) che in virtù dell'onore e nonostante gli accordi traditi da Cersei, lo accettino come "compagno" pur riservandosi di giustiziarlo al termine della grande guerra. 

Ovviamente propendo per l'ipotesi numero 2. 

A quel punto dovremo per forza aspettarci atti di eroismo da parte sua, da un lato perché è parte del suo percorso di riscatto, da un altro perché non avrebbe senso vederlo morire di una morte stupida.

Affinché lui possa rivelarsi il valonquar dovrebbe:

non morire (ovviamente)

trovare il tempo di andare a sud (ma non lascerebbe mai la battaglia prima della fine, anche se potrebbe essere la guerra a portarlo a sud)

avere l'occasione di incontrare Cersei prima che lei lo faccia uccidere.

Insomma, la vedo difficile, sempre che l'assunto che stia andando a nord sia corretto.